joe strummer

DeRango : 15,38 • DeEtà™ : 7324 giorni

 Con Il GGG il cineasta ha deciso di mostrare senza ipocrisia questa sua anima di fanciullo.

 La regia è impeccabile, non inferiore a quella del più apprezzato Ponte delle spie.

Il GGG di Spielberg è un film per bambini con una narrazione semplice e qualche momento melenso, ma con una regia fresca e una bellezza visiva notevole. Nonostante il flop commerciale, l'opera conferma la qualità artistica del regista. Le espressioni di Mark Rylance e la magia visiva compensano una storia non sempre coinvolgente. Spielberg mostra la sua anima fanciullesca con sincerità e rispetto verso il pubblico giovane. Scopri la magia visiva di Spielberg con Il GGG, immerso in un'avventura per tutta la famiglia!

 «Forse non avrò cantato bene, ma ho cantato».

 Stephen Frears firma un’opera profondamente equilibrata, solidissima senza doverlo strombazzare.

Il film 'Florence' diretto da Stephen Frears è una pellicola equilibrata e ben strutturata che racconta la storia di Florence Foster Jenkins con delicatezza e ironia. Le interpretazioni di Meryl Streep, Hugh Grant e Simon Helberg sono brillanti e restituiscono personaggi complessi senza eccessi. La narrazione fluida evita enfasi inutili e offre uno sguardo profondo sull'arte, la passione e i limiti umani, accompagnata da una colonna sonora raffinata di Alexandre Desplat. Scopri la storia sorprendente di Florence e lasciati conquistare dalle sue note imperfette.

 Le chiacchiere non si arrestano mai, proseguono ciclicamente il loro percorso, e intanto gli argomenti davvero importanti sfuggono via.

 Il cinema del giovane Dolan ha sempre un grande impatto: le inquadrature si soffermano sui volti e li indagano, gli ambienti parlano.

La recensione evidenzia come È solo la fine del mondo di Xavier Dolan si presenti con una regia efficace e una forte componente teatrale che trasforma il tempo in simboli esistenziali. Tuttavia, la sceneggiatura è percepita debole e ripetitiva, con dialoghi troppo insistenti che riducono l'impatto emotivo. I personaggi risultano meno complessi rispetto ad altri lavori del regista, mentre le musiche, pur coraggiose, a tratti appesantiscono il film. Nel complesso un lavoro ambizioso ma inferiore alle aspettative. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso il nuovo film di Xavier Dolan!

 Rogue One non esprime una personalità registica, nemmeno lontanamente: è il risultato di un meticoloso lavoro di limatura di stampo prettamente mercantile.

 Senza personaggi non c’è cinema.

La recensione esprime un giudizio negativo su Rogue One, definito un film piatto e prevedibile con personaggi poco approfonditi. Pur apprezzando i collegamenti con l'universo Star Wars e alcune scene d'azione, il recensore ne denuncia la natura prettamente commerciale e la mancanza di anima e originalità. Il film viene confrontato sfavorevolmente con Il risveglio della Forza e criticato per dialoghi banali e colonna sonora invadente. Scopri la nostra recensione completa e forma la tua opinione su Rogue One!

 La paura più grande è data in absentia, è il non sapere, il non vedere.

 The Witch costruisce la paura sul non detto e sull'incertezza, creando un avvitarsi psicologico dei protagonisti.

The Witch è un horror intelligente e meditato firmato da Robert Eggers, che esordisce nel lungometraggio con un film basato sulla paura implicita e psicologica. La trama usa la religione e l'esoterismo per costruire un'atmosfera di paranoia e terrore interiore. Con un uso minimale di effetti speciali ma un impatto visivo forte, il film è un esempio di cinema horror maturo e denso di significati simbolici. Le dinamiche familiari e le paure antiche rendono l'opera intensa e coinvolgente. Guarda The Witch per un'esperienza horror unica e psicologicamente intensa.

 Star Trek Beyond è un prodotto freddo, una costruzione un po' grossolana che punta ad intrattenere alla buona un pubblico abbastanza svogliato e disattento.

 Justin Lin ha voluto ridurre tutto a un semplice action movie o poco più, con ambizioni davvero minime rispetto a Abrams.

La recensione evidenzia come Star Trek Beyond di Justin Lin sia un film d'azione semplice con pochissime ambizioni narrative. Rispetto ai precedenti episodi di J.J. Abrams, manca profondità nei personaggi e coesione nella trama. Nonostante funzioni come intrattenimento leggero, il film appare freddo e grossolano nei dettagli, con battaglie spaziali banali e poca cura per la materia del franchise. Scopri se Star Trek Beyond fa per te: leggi la recensione completa!

 Linklater riesce a narrare una vicenda ma la immerge in un fiume dove tutto scorre, con grande naturalezza.

 Un vero ben di dio narrativo, con personaggi vividi e una scrittura felicissima, altamente aderente alla realtà.

La recensione sottolinea come Richard Linklater, dopo Boyhood, torni a un cinema più tradizionale ma altrettanto naturale e coinvolgente. Il film racconta con maestria la fase di passaggio tra liceo e college, offrendo riflessioni sull'identità e le dinamiche sociali senza forzature. La riuscita del film è anche grazie a una scrittura brillante, personaggi ben costruiti e una colonna sonora evocativa degli anni '80. Tutti vogliono qualcosa è un ritratto vivo e godibile della giovinezza e delle sue contraddizioni. Scopri il film di Linklater che racconta l'adolescenza con autenticità e ritmo coinvolgente.

 La minaccia incombe su di lei come una spada di Damocle, puntando a prenderla per sfinimento.

 La paura è massimamente estetizzata, forse per sopperire a una narrazione di livello medio-basso.

It Follows si distingue per uno stile lento e maturo che crea un'angoscia costante senza ricorrere a colpi di scena eccessivi. La colonna sonora di Disasterpeace è uno dei punti forti, accompagnando perfettamente la dilatazione temporale. Tuttavia, la narrazione non sfrutta appieno le implicazioni morali e psicologiche della trama, risultando a tratti semplice e poco approfondita. Il finale ambiguo è uno dei pochi momenti di efficace tensione narrativa. Un horror originale ma non privo di limiti. Scopri l'angoscia unica di It Follows e lasciati sorprendere dalla sua atmosfera!

 La figura di Francis è comunque memorabile nel suo riuscire a tenere insieme Eros e Thánatos.

 Dolan poteva dirci molto di più delle persone, oltre a scrivere delle funzioni narrative ottime e non banali.

Tom à la ferme è un film interessante e narrativamente ricco, ma con uno stile ancora acerbo e a tratti eccessivo. La regia di Dolan mostra contrasti tra delicatezza e tensione, mentre la scrittura dei dialoghi risulta a volte innaturale. Ben realizzati i personaggi, ma manca la profondità e i dettagli che avrebbero reso tutto più intimo. Nel complesso, un lavoro promettente ma meno maturo rispetto a Mommy. Scopri il mondo complesso di Xavier Dolan con Tom à la ferme!

 Warcraft può andar bene soltanto a chi cerca dell’intrattenimento grossolano e facile.

 La battaglia di Lothar e l’apprendista stregone contro un forte nemico demoniaco si risolve in modo quasi ridicolo: si punta tutto sulla spettacolarità, ma manca l’anima.

La recensione esprime delusione verso "Warcraft - L'inizio" di Duncan Jones. Sebbene gli effetti speciali siano a tratti notevoli, la trama è semplice e confusa, con dialoghi sovraccarichi di nomi e concetti poco chiari. I personaggi risultano piatti e poco carismatici, mentre la regia copia senza successo lo stile videoludico creando scene di battaglia caotiche. L'opera manca di profondità narrativa e di un'impronta stilistica forte. Scopri di più sulla critica a Warcraft e decidi se vederlo!