Ricerca su DeBaser Recensioni Kraut-Rock

 La musica del trio olandese è un trippone galattico di portata gargantuesca.

 Lo scopo è dimenticare la orripilante routine di cui siete portatori sani (forse).

La recensione celebra 'Intergalactic Dada & Space Trombones' dei Radar Men from the Moon, un album psichedelico che fonde groove, stoner e kraut-rock in tracce strumentali lunghe e visionarie. Il sound permette di evadere la routine quotidiana per un viaggio sonoro nello spazio, grazie a una band che mescola sapientemente influenze classiche e moderne. Consigliato agli appassionati di musica heavy-psych e a chi cerca un'esperienza d’ascolto ipnotica e travolgente. Salta sulla barca solare e lasciati trasportare nello spazio con i Radar Men from the Moon!

 "Un rituale, anzi, più che un ascolto nel senso canonico del termine."

 "La musica scuote, vibrando forte."

L'album 'V' dei Föllakzoid è un esempio unico di fusione tra techno minimalista e krautrock psichedelico, con lunghe tracce ipnotiche e ripetitive. Il lavoro, prodotto da Atom TM, offre un rituale sonoro avvolgente e coerente. Il progetto cileno si distingue per una raffinata sperimentazione e loop che sfidano l'ascolto tradizionale. Le quattro tracce lunghe variano tra atmosfere intense, ballabili e ostili, mantenendo sempre una forte identità trance. Scopri il viaggio sonoro ipnotico di Föllakzoid in 'V', ascolta ora!

 Prendere un caffè con uno Zombie, conversare amabilmente con Frankenstein dell’ultimo Sanremo o essere ridotti a un obbediente ghoul 8-bit mentre si rotea fluttuando nello spazio.

 Con i Lourdes Rebels non fai in tempo a metabolizzare la loro attitudine all’imprevedibilità che sei già stato spiazzato e loro sono musicalmente altrove.

Necronomicon III è il terzo album dei Lourdes Rebels, duo parmigiano noto per un sound originale che miscela krautrock, psichedelia e contaminazioni multiple. Il disco si distingue per atmosfere inquietanti, sintetizzatori analogici brillanti e un approccio ironico e corposo. La band spiazza e affascina, evitando cliché e proponendo un viaggio musicale imprevedibile e denso di riferimenti, dal vintage horror ai dance floor alternativi. Scopri l’universo imprevedibile e ironico dei Lourdes Rebels con Necronomicon III, un viaggio musicale unico!

 È Jane ad interpretare Alice. È lei quella che la curiosità la porta sempre da un’altra parte.

 Il suono si frange in un variegato insieme di piccole magie... un incanto che tutto sospende.

La recensione celebra l'album Love In Constant Spectacle di Jane Weaver come un'incantevole fusione di psichedelia, folk e pop moderno. L'autrice mette in risalto le influenze di artisti come Kate Bush e la produzione di John Parish, sottolineando la magia e la cura nei dettagli sonori. L'approccio della cantante è descritto come curioso e innovativo, capace di creare un'atmosfera sospesa e affascinante. Il testo riconosce il valore emotivo del disco invitando a lasciarsi trasportare dall'incanto musicale. Ascolta Jane Weaver e lasciati incantare dal suo mondo sonoro unico.

 La musica non è solo creazione, ma mezzo per toccare l’anima e risvegliare il divino dormiente in ciascuno di noi.

 Die Nacht Der Seele non è solo musica, ma una porta aperta verso qualcosa di sacro.

Die Nacht Der Seele è un album del 1979 dei Popol Vuh che prosegue il percorso spirituale iniziato con Hosianna Mantra. Florian Fricke guida l'ascoltatore in un viaggio meditativo che fonde suoni essenziali e vibranti, evocando sentimenti di pace, mistero e trascendenza. L'album è descritto come un’esperienza sonora sacra e intima, capace di toccare l'anima e condurre a una riflessione profonda sul divino. L'atmosfera sospesa tra terra e cielo rende l'opera un autentico tempio musicale. Immergiti nel viaggio mistico di Popol Vuh con Die Nacht Der Seele.

 Goat è una ritmata goduria con coretti alla B-52s, e un divertimento epocale.

 Una boccata di aria fresca, che ti rimette in palla.

L'album Goat dei Goat, uscito nel 2024, è un ritorno vibrante al funk psichedelico e al tribal groove, con ritmi intensi e atmosfere da dance anni '70. La band propone un mix di energia sfrenata, coretti vivaci e assoli goduriosi che invitano a ballare senza sosta. Un disco fresco, esuberante e originale che sorprende per la sua capacità di unire festa e profondità sonora in un unico, irresistibile rituale musicale. Ascolta Goat e lasciati travolgere dal groove psichedelico e tribale!

 Il supercombo finlandese è inclassificabile ed è esattamente ciò che rende l'album di debutto così emozionante.

 Il suono è ipnotizzante, le voci sono in sottofondo, il che permette al resto del suono la possibilità di dispiegarsi in un bozzolo di armonie misteriose.

L'album d'esordio degli Haunted Plasma è un affascinante viaggio sonoro che unisce krautrock, dark ambient e industriale gotico. Con collaborazioni di rilievo e atmosfere stratificate, l'opera si presenta come un'esperienza multistrato e ipnotica. Richiede più ascolti per apprezzarne la complessità e il carattere unico. Consigliato agli amanti delle sonorità sperimentali e futuristiche. Immergiti nel misterioso mondo sonoro di Haunted Plasma e scopri un album unico e ipnotico.

 Yoga non è un album che colpisce subito ma col tempo ha assunto uno status di culto fra gli appassionati del gruppo tedesco e delle filosofie orientali.

 È uno di quei rari album che non si limitano a intrattenere: trasformano.

Yoga dei Popol Vuh è un album che si distacca dalle sonorità tipiche del gruppo per abbracciare radici della musica classica indiana, creando un'esperienza meditativa e spirituale profonda. Il disco, nato quasi per caso durante sessioni con musicisti indiani, si è ritagliato uno status di culto. L'Harmonium di Florian Fricke funge da ponte tra Oriente e Occidente, mentre la qualità del vinile PDU esalta l'intimità dell'opera. Un tesoro sonoro per chi cerca una dimensione di quiete e trasformazione sensoriale. Esplora Yoga e lasciati avvolgere dalla sua magia sonora.

 PostHuman è il loro lavoro più cinematografico fino ad oggi, con ogni traccia che assomiglia a una scena distinta di un film.

 Il gruppo è ancora fortemente influenzato dal Krautrock anni 70 con i Tangerine Dream e il motorik alla Neu!

PostHuman è il quarto album dei Trees Speak, che rielabora il Krautrock anni '70 con un tocco moderno e atmosfere cinematografiche. Con 16 tracce brevi ma ricche, il gruppo crea un viaggio musicale fluido e progressivo, capace di evocare immagini mentali e sensazioni profonde. L'album fonde sperimentazione, synth psichedelici e ritmi motorik, offrendo un ascolto ricco e coinvolgente per gli appassionati di musica strumentale e ambient progressive. Scopri il fascino moderno del Krautrock con PostHuman dei Trees Speak, ascolta ora!

 Una fusione di musica e poesia che invita a rallentare il tempo e ad ascoltare in silenzio.

 Il suono sembra fluttuare e dilatarsi all’infinito, evocando scenari onirici e rievocando il loro disco capolavoro 'L’Universo'.

L'ultimo album di No Strange, 'Chiedilo A Te Stesso', unisce folk rock e sonorità psichedeliche per creare un'esperienza sonora meditativa e intensa. La band utilizza strumenti originali e improvvisazioni in spazi sacri per evocare un'atmosfera unica. I testi poetici riflettono emozioni profonde di amore e distanza, mentre la musica invita l'ascoltatore a un viaggio interiore. Nonostante le difficoltà recenti, la band mantiene vitalità e una fanbase internazionale in crescita. Ascolta 'Chiedilo A Te Stesso' e lasciati trasportare nel mondo ipnotico dei No Strange.

 "L'album riesce a distillare in musica un senso di desolazione, come se le onde dell’oceano e la vita marina sacrificata trovassero qui una voce oscura e al tempo stesso sublime."

 "Coil riescono, senza l'uso di parole chiare, a evocare la maestà di un oceano ferito, il peso dell’inquinamento che si sedimenta strato dopo strato e l’indifferenza umana di fronte a questo disastro."

Astral Disaster di Coil è un album rituale e ipnotico che esplora l'inquinamento marino attraverso paesaggi sonori ambient e misticismo. Con influenze dalla Musica Cosmica tedesca e atmosfere oscure, l'opera crea un senso di dolore e rassegnazione, evocando un antico rito magico che porta l'ascoltatore in trance. Brani come "The Sea Priestess" raggiungono picchi emotivi profondi grazie a un'atmosfera misteriosa e apocalittica. Ascolta Astral Disaster e immergiti in un viaggio sonoro ipnotico e oscuro.

 Un gruppo che inizia ad esplorare i territori musicali delle sonorità mediterranee svolgendo il compito con profondo rispetto verso le culture.

 Disco ricco che non ha portato alla band molto successo commerciale ma altamente apprezzato dalla critica del settore.

Embryo's Rache, secondo album della storica band tedesca nata a Monaco nel 1969, unisce jazz rock e prog con influenze mediterranee ed etniche. La formazione vede grandi musicisti come Hansi Fischer e Roman Bunka, arricchendo il sound con strumenti esotici. Il disco esplora tematiche culturali e politiche, offrendo una produzione sonora ricca e profonda, molto apprezzata dalla critica nonostante il limitato successo commerciale. Scopri l'affascinante fusione di jazz, prog e sonorità mediterranee di Embryo's Rache!

 Siamo di fronte ad un classicissimo disco di krautrock datato 2024 e mi lancio a dire che è il ritorno di una leggenda.

 Ascolto volutamente urticante che coinvolge a 360 gradi in un delirio crudo.

Il nuovo album dei Faust, curato da Zappi Diermaier, segna un ritorno importante nel panorama krautrock con sei tracce innovative e sperimentali. Con collaborazioni significative e atmosfere inquietanti, il disco è un ascolto coinvolgente e unico. La critica ne celebra la capacità di unire audacia e tradizione, confermando lo status di leggenda del gruppo. Ascolta ora l'album e immergiti nell'avventura sonora di Faust!

 Ha superato ampiamente la prova del tempo risultando ancora oggi un lavoro fresco.

 Una piccola gemma purtroppo nascosta e dimenticata ma assolutamente da riscoprire.

Il primo album solista di Peter Michael Hamel, fondatore dei Between, segna l'inizio di una carriera improntata sul minimalismo e l'estetica di Terry Riley. L'album offre un viaggio attraverso armonie flebili, ritmiche leggere e atmosfere a metà tra oriente e occidente, ispirate a grandi come John Cage e Morton Feldman. Un lavoro fresco e ancora rilevante, purtroppo poco noto, da riscoprire assolutamente. Ascolta ora l'album Hamel e riscopri una perla del minimalismo musicale.

 Sanno stare in ottimo equilibrio tra musica medievale con accenni al jazz ma guardando all'avanguardia.

 Un mix di cosmica e raga quieti e galleggianti su strumenti acustici con l'oboe molto presente da restituirci atmosfere chiare e luminose.

Between è un gruppo multietnico che nel 1971 pubblica 'Einstieg', un album che combina musica medievale, jazz e avanguardia con equilibrio e melodia. L'autore evidenzia l'evoluzione del gruppo verso sonorità meditative e minimaliste nei lavori successivi, ricordando band come Popol Vuh e Ash Ra Tempel. L'utilizzo dell'oboe e atmosfere mantriche crea un viaggio sonoro limpido e luminoso, suggerendo un approfondimento dell'opera. Scopri il fascino di 'Einstieg' e immergiti in un mix unico di musica colta e avanguardia.

 Quattro movimenti che gettano le fondamenta e riuscirà, da questo lavoro in poi, a schiudere l'intero mondo della critica nei confronti della musica elettronica.

 Come ancora oggi, ci fa viaggiare nel tempo, nelle nostre menti verso nuovi mondi che tutti noi abbiamo fantasticato guardando i film di fantascienza o leggendo i libri di Philip K. Dick.

Cyborg di Klaus Schulze è un album pionieristico del 1973 che ha aperto la strada alla musica elettronica e New Age. La recensione evidenzia il coraggio artistico e la capacità del disco di trasportare l'ascoltatore in viaggi mentali ispirati a mondi fantascientifici. Considerato un manifesto del genere, rimane ancora oggi un'opera influente che stimola emozioni e riflessioni profonde. Ascolta Cyborg e immergiti nel viaggio sonoro di Klaus Schulze!

 Giocano con i suoni e ci introducono nel loro mondo fatto di rivoluzione musicale.

 Minimalismi ipnotici da abbinare ad immagini paesaggistiche con atmosfere diverse.

La recensione evidenzia il valore rivoluzionario di 'Ralf & Florian', terzo album di Kraftwerk, che fissa il loro stile elettronico ispirato alle avanguardie del krautrock. Con la produzione di Conny Plank, il disco unisce minimalismo e atmosfere evocative, influenzando artisti come Brian Eno e Pink Floyd. Un ascolto imprescindibile per entrare nel mondo musicale degli anni '70 senza preconcetti. Scopri il capolavoro che ha rivoluzionato la musica elettronica anni '70!

 Molto interessante il lato B, suite divisa in tre parti con atmosfere molto elastiche e con deliziose interazioni tra flauto e chitarra convincenti.

 Qui la fa da padrone un’avanguardia psichedelica ispirata dall’elettronica incatenata nel jazz mantenendo il timone ben saldo su quel solco ipnotico tipico della terra tedesca.

La recensione presenta il disco unico del gruppo Kollektiv, proveniente da Amburgo e pubblicato nel 1973. Si sottolinea la validità tecnica dei musicisti, con particolare attenzione alle linee di basso di Jurgen Karpenkiel. La musica si muove tra fusion, psichedelia e krautrock, con una forte influenza elettronica e jazzistica. Viene apprezzata soprattutto la suite del lato B con atmosfere elastiche e interazioni strumentali. Un album consigliato ai fan di Embryo e Annexus Quam. Ascolta ora Kollektiv e immergiti nella psichedelia kraut più autentica!

 Il risultato finale è un disco che segna un punto fermo per tutta la kosmische musik.

 Un disco da possedere o almeno da ascoltare e, se per Cope è l’album perfetto, buttateci almeno un orecchio.

Neu! 75, terzo album del duo ex Kraftwerk Klaus Dinger e Michael Rother, rappresenta un capolavoro fondamentale per la kosmische musik. Registrato in un clima di divergenze artistiche, il disco unisce un lato rock duro e uno ambient minimalista, segnando un punto fermo per il futuro della musica elettronica e rock. Considerato indispensabile, ha influenzato artisti come David Bowie nel suo periodo berlinese. Ascolta Neu! 75, un capolavoro imprescindibile della musica sperimentale.

 La loro prima uscita, Weiss Der Teufel, è stato registrato in tre giorni, praticamente un live in studio.

 Un peccato perché, a mio giudizio, promettevano molto bene.

Phallobst di Rufus Zuphall, pubblicato nel 1971, rappresenta una svolta verso una maturità musicale rispetto al debutto del gruppo. L'album unisce krautrock, folk tedesco e blues con influenze psichedeliche, risultando più raffinato e meno ruvido. Nonostante le difficoltà produttive e lo scioglimento imminente del gruppo, l'album ha ricevuto un buon successo di vendita e merita una rivalutazione. Scopri l'innovativo suono psichedelico di Rufus Zuphall con Phallobst!