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 ‘voce da scarico del lavandino’ completamente inumana che ricorda i primi lavori dei Regurgitate e dei Last Days Of Humanity.

 Un guazzabuglio immondo di perversione e atrocità goregrind vi seppellirà per 18 minuti e 48 secondi.

La recensione elogia l'album goregrind di Malignant Defecation per il netto miglioramento vocale ottenuto con nuove tecniche digitali. Le tracce sono descritte come intense e perverse, ricche di brutalità sonora e atmosfere doomy. L'autore consiglia l'ascolto agli amanti del genere, sottolineando la qualità raggiunta in questa produzione indipendente, scaricabile gratuitamente. Ascolta ora l'album gratuito e immergiti nel goregrind più estremo!

 «Repugnant Inception Of Decomposing Paroxysm lascia dietro di sé solo cadaveri in avanzato stato di decomposizione.»

 «Io da grande fan dei Regurgitate amo alla follia questo album e nella mia personale Shit-list va ai primissimi posti per quanto riguarda gli album goregrind usciti nel 2022.»

Putrefaction Sets In, supergruppo goregrind composto da membri di band iconiche come Regurgitate e General Surgery, presenta un album d'esordio devastante. "Repugnant Inception Of Decomposing Paroxysm" è un concentrato di blast beat, chitarre distorte e urla disumane, capace di riportare alla mente i pionieri del genere. Con i suoi 14 brani intensi e una durata di 29 minuti, l'album è una carneficina sonora da ascoltare tutta d'un fiato. La copertina e la musica rappresentano un insieme infernale, consolidando questo lavoro tra i migliori del 2022 nel goregrind. Ascolta subito l’album e sfida il tuo fegato al goregrind più estremo!

 Qui è Gorenoise allo stato puro la doppia voce è mostruosa tra gorgheggi urlati, ululati lupeschi, digrignate maialesche c’è di tutto.

 Questo super album non dovrebbe mancare nella raccolta di ogni goregrinder perché qui è tutto poltiglia sanguinolenta urla disumane.

No Cowards dei Human Pancake è il miglior album goregrind del 2023 secondo la recensione di Spettri. Con 45 tracce assassine e 72 minuti di puro gorenoise, l’album si distingue per urla disumane, chitarre potenti e velocità estreme. Considerato superiore all’ultimo lavoro degli LDOH, è un must-have per gli appassionati del genere. La traccia 'Decapitated by a Scimitar' è indicata come la migliore. Disponibile anche in free download dal sito del gruppo. Ascolta ora 'No Cowards' e tuffati nell’oceano goregrind più intenso del 2023!

 Musica che come il goregrind tutto non è da prendere seriamente altrimenti ci sarebbero grossi problemi per il malcapitato ascoltatore ad avere di queste fantasie macabre.

 Do il massimo dei voti per l'importanza storica e per l'evoluzione di un genere come il goregrind questo album ha messo le sue fondamenta.

Reek of Putrefaction, uscito nel 1988, è un album fondamentale per il nascente genere goregrind grazie ai Carcass. Nonostante una produzione sonora scadente, il disco è valorato per le sue tematiche macabre e il feroce cantato di Jeff Walker. Le tracce più incisive esaltano la crudezza e l'intensità del disco, destinato ai cultori del grindcore primordiale. Un capolavoro storico e un punto di riferimento nel metal estremo. Scopri il classico che ha dato vita al goregrind, ascolta Carcass ora!

 Questo album è composto quindi da 13 tracce della durata complessiva di 20 minuti.

 Potrebbe servirvi come buon antifurto come suggerito da qualcuno nella precedente recensione, quindi riflettete se scaricare l'album o meno.

La recensione di 'Drenched In Blood' evidenzia un album breve e caratterizzato da titoli di tracce fortemente provocatori. L'artista ha aggiunto tre nuove tracce e modificato la copertina con un'immagine cruda. Il revisore consiglia cautela nel decidere se scaricare l'album, suggerendo che potrebbe non piacere a tutti. Ascolta l'album e scopri se fa per te!

 Un esperimento “gorenoise” prendetelo per quello che è.

 Almeno 2 o 3 riff vincenti ci sono, certo la voce è quello che è, troppo monocorde perché non ha un testo e sono delle urla fatte sul momento.

Drenched In Blood è un album autoprodotto e sperimentale di Iracondo, che miscela goregrind e gorenoise in tracce brevi e di impatto. La produzione casalinga e le urla monocorde creano un'atmosfera grezza e autentica. Nonostante limiti tecnici evidenti, l'opera mostra alcune idee musicali interessanti e approfondisce sonorità estreme con partecipazioni campionate. Un progetto outsider apprezzato da almeno un collega musicista. Scopri l’audace sperimentazione di Drenched In Blood, ascolta l’album completo ora!

 Un assalto sonoro inenarrabile, batteria che picchia spietata sul cranio delle signore al circolo del the.

 Con gli Anal Stabwound che suonano ancora più lo-fi: come lavarsi l’uccello con la carta vetrata.

Quattro band brutal goregrind si uniscono in uno split album ricco di assalti sonori intensi, con differenze marcate tra i gruppi. Gli Anal Stabwound si distinguono per la loro produzione lo-fi e aggressiva, mentre i Theurgy offrono una proposta più tecnica e death metal classica, con tematiche spirituali. Consigliato agli intenditori e agli amanti del genere per una dose intensa e scanzonata di brutalità musicale. Scopri l'intensità di questo split brutal goregrind e lasciati travolgere!

 Blast beat che si rincorrono come in una vera maratona dello squallido e dell’orrore.

 Assolutamente promossi per chi piace il cazzeggio e il divertimento più totale in un genere ributtante come il goregrind.

I Decapitated Midgets, band finlandese attiva dal 2008 al 2015, pubblicano nel 2009 il loro secondo album '30 Ways To Die', un disco di goregrind puro e veloce. Con 30 brani in 32 minuti, l'album fonde blast beat frenetici e momenti più rallentati dal tocco doomy e hardcore punk. La voce gutturale e i testi splatter rendono l'ascolto intenso e divertente. Consigliato a chi ama il metal estremo con gusto per il macabro e l'irriverente. Scopri subito 30 Ways To Die e immergiti nel metal più estremo e spassoso!

 Le vocals che sembrano provenire dall’aldilà, grondanti abbondanti gurglins o anche dette voci da sturacessi.

 "Ciò che troverete qui è tanta (putrida e sanguinolenta) trippa per gatti famelici."

Il comeback discografico dei Last Days Of Humanity con "Horrific Compositions Of Decomposition" è un concentrato di goregrind feroce e rapido. In 33 tracce e 21 minuti, la band propone blast beat incessanti, vocals agghiaccianti e chitarre putride che incarnano la pura follia del genere. Nonostante una copertina inquietante, il disco è consigliato agli amanti del brutal metal senza compromessi. Un ritorno atteso e riuscito, promosso all'unanimità. Ascolta ora il ritorno sanguinolento dei Last Days Of Humanity!

 Un fottuto concentrato di goregrind composto da 36 pezzi per la durata di 29 minuti in cui si passa da un tritacarne sonoro davvero ragguardevole in termini d’impatto.

 Dove il Goregrind viene denominato come un genere quasi da barzelletta ci pensa questo gruppo a dargli onore con “Acid Bath Litanies”.

Gli italiani Yakisoba pubblicano nel 2021 il loro primo vero album, Acid Bath Litanies, un frullatore di goregrind con 36 tracce in 29 minuti. Il disco mostra un impatto sonoro potente e continuo, con blast beat incessanti, chitarre aggressive e vocalizzazioni in gurgling. L'album si distingue per serietà e qualità, sdoganando il genere spesso frainteso come una barzelletta. La critica lo promuove con entusiasmo, sottolineando l'assenza di campionamenti e la durezza delle tematiche. Scopri Acid Bath Litanies, l'album goregrind che non ti farà mai riposare!

 Aaahhhh.. ma quanta spazzatura sonora producono questi Feeble Inducer? TANTA. Tanta e copiosa.

 Un plauso alla copertina, i titoli e lo humour nero nel parlarci di feci, liquami di vario genere e cessi ributtanti.

Feeble Inducer esordisce con "Forensic Fecal Fatality", un album di goregrind ultrarapido e grottesco. In soli 21 minuti, il duo di Chicago offre tracce dense di humor nero e sonorità putrescenti, omaggiando icone come Last Days Of Humanity e Agathocles. Titoli provocatori e una copertina accattivante completano l’opera. Ascolta "Forensic Fecal Fatality" e vivi l'energia selvaggia del goregrind!

 Nel goregrind la musica non è musica, è una scusa per picchiare senza pietà sul cranio dei malcapitati.

 Primo passo per valutare un album goregrind: la copertina. Quella di Apex Profane mi suscita il desiderio di un filetto tenerissimo al pepe verde.

La recensione descrive 'Apex Profane' come un potente album goregrind, capace di colpire con blast beat feroci e sezioni up-tempo variegate. La copertina nutrita di suggestioni gore stimola l'appetito e anticipa l'intensità sonora. Il testo è ironico e coinvolgente, riconoscendo la brutalità e la coerenza del genere. Gli aspetti più estremi sono trattati con un tono divertito e appassionato. Scopri Apex Profane e immergiti nell’intensità del goregrind più autentico!

 Questo album è quasi universalmente considerato come il primo album Goregrind della storia.

 Lo considero un classico e penso che abbia un’atmosfera molto interessante oltre ad un grande valore storico immensamente sottovalutato.

Reek of Putrefaction è considerato il primo album Goregrind della storia, caratterizzato da una produzione volutamente grezza e un sound violento. I Carcass emergono con un Death Metal primitivo ma innovativo, evidenziato da brevi tracce, blast beat incessanti e riff tremolo picking. Nonostante la qualità sonora bassa, l'album ha un grande valore storico ed è spesso sottovalutato nel panorama della band. È un classico imprescindibile per gli amanti del metal estremo. Ascolta ora Reek of Putrefaction e scopri un classico del metal estremo!

 Questo disco ha una strana atmosfera, e una terribile produzione: il basso è sovrastato totalmente dalla batteria.

 Le canzoni però sono un esempio immenso di tecnica nel Deathgrind.

L'album To Serve Man dei Cattle Decapitation presenta una produzione controversa, con basso poco bilanciato e batteria predominante. La tecnica nel deathgrind è elevata, ma l'album risulta monotono e ripetitivo rispetto al successivo Humanure. Alcune tracce rimangono memorabili, come Testicular Manslaughter, che cattura con intensità oscura. Nel complesso, un album divisivo ma importante nella scena. Scopri ora To Serve Man e immergiti nel deathgrind più tecnico e controverso!

 Il suono schifo, la chitarra è una scoreggia, la batteria è troppo naturale e la voce è sempre doppiata.

 La potenza c'è, ed è l'unica cosa che serve.

Homovore, primo album di Cattle Decapitation, presenta un sound grezzo e poco elegante, lontano dal death metal classico, più vicino al goregrind. Nonostante la produzione scadente e l'assenza di un bassista, l'album è breve e potente, risultando comunque divertente da ascoltare. L'unico membro stabile della band è Travis Ryan, che qui inizia il suo percorso. Il disco non convince del tutto, ma ha la sua unicità e valore per i fan più masochisti. Scopri se Homovore è l'album estremo che fa per te!

 Uno dei dischi più violenti, spietati che abbia mai ascoltato.

 In pochissime altre occasioni ho avuto viva paura nel giungere al termine dell'ascolto di una canzone...

Mortal Throne of Nazarene è il secondo album degli Incantation, un capolavoro di death metal violento e oscuro pubblicato nel 1994. L'album mescola elementi di grindcore, black metal e doom con una produzione volutamente cupa e spigolosa. Le tracce si distinguono per l'uso di growl profondi e atmosfere infernali. L'ascolto è un'esperienza intimidatoria ma esaltante, consigliata agli amanti delle sonorità estreme. Scopri il lato oscuro del death metal con Incantation, ascolta ora Mortal Throne of Nazarene!

 Brutal-Death-Splatter-Gore da far venire i brividi (non d'amore).

 Una voce talmente "sepolta" da risultare quasi insostenibile nell'ascolto integrale e senza interruzioni del cd.

La recensione esplora l'album omonimo dei Genital Grinder, sottolineandone l'intensità e l'estremo sound brutal death metal. L'autore mette in evidenza le influenze di band iconiche come Carcass, Cannibal Corpse e Entombed, descrivendo un'esperienza sonora morbosa e disturbante ma appassionante. L'album è caratterizzato da growl profondi e testi provocatori, completati da un'immagine di copertina forte e coerente con il mood dell'opera. Scopri il metal più estremo con l'album Genital Grinder, ascoltalo ora!

 Goregrind-Brutal Death delle peggiori fattezze; con una stordente ed inquietante immagine di copertina.

 Non apportano nulla di nuovo al loro schifoso mondo musicale; che la brevissima ecatombe abbia inizio...CARNE DE SEMENTERIO...

La recensione celebra l'EP 'Horror Grind' dei Machetazo come una potente espressione di goregrind e brutal death spagnolo. Nonostante la brevità dell'opera, l'autore ne apprezza la forza e l'impatto sonoro, evidenziando il carattere crudo e disturbante della musica e la sua omaggio a Repulsion. Il commento è intriso di passione e rispetto per la band, ormai conclusa, che ha lasciato un segno nel genere. Scopri ora l'EP goregrind imperdibile dei Machetazo e immergiti nel metal più estremo!

 "È un growl più violento e sadico di quello sfoggiato da molti maschietti."

 "Una cacofonia assordante; un Grindcore indistinto eppure magistrale, da spaccare il culo ai passeri."

La recensione esalta l'album 'Carrion for Worm' dei Nuclear Death, un lavoro grindcore feroce e originale del 1991. Vengono sottolineate le performance vocali di Lori Bravo e la tecnica del nuovo drummer Steve Cowan. L'atmosfera sporca e violenta accompagna testi provocatori e trasgressivi, creando un'esperienza sonora unica per gli amanti del metal più estremo. Ascolta ora 'Carrion for Worm' per un'esperienza grindcore senza compromessi!

 Le mie orecchie stanno sanguinando...ed è tutto molto divertente...SCUM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 Brevi sassate introdotte da campionamenti tratti da film horror con tanto di urla disumane di persone che non devono passare dei bei momenti.

La recensione esalta l'EP 'House by the Cemetery' dei Mortician come un lavoro iconico nel brutal gore grind. La musica è descritta come estremamente abrasiva, con growl gutturali e ritmi industriali dettati da drum-machine. L'atmosfera è cupa e horror, enfatizzata da campionamenti da film e temi macabri. La band è definita geniale e divertente, anche se non per tutti i gusti. Scopri l'EP più feroce e iconico dei Mortician, un must per gli amanti del metal estremo!