"'Time for Brawl' è un esempio di come questa musica dovrebbe essere: sanguigna, senza fronzoli e con una buona dose di auto ironia."

 "Al giorno d'oggi è sempre più difficile trovare validi epigoni di un genere il cui nome viene spesso gonfiato e stravolto da artisti più blasonati."

Ahall And The ECEs, band garage rock da Gothenburg, propone con l'EP 'Time For Brawl' un ritorno al rock and roll sanguigno e diretto, influenzato da hardcore classico. La recensione sottolinea l'autenticità della band in un panorama musicale spesso stravolto, evidenziandone il valore per gli amanti del genere. L'EP è disponibile gratuitamente in versione digitale e consigliato agli appassionati di garage rock e hardcore punk. Ascolta gratis l'EP 'Time For Brawl' e scopri il vero garage rock nord europeo!

 "Questo posto mi fa pensare. Cosa sarebbe meglio, vivere da mostro, o morire da uomo per bene?"

 «Shutter Island» è un film in grado, una volta finito, di tenere fuori dal cinema a discutere per almeno venti minuti.

Shutter Island, diretto da Martin Scorsese e interpretato da Leonardo Di Caprio, è un thriller psicologico claustrofobico e inquietante. Nonostante la sceneggiatura non sia originale, il colpo di scena e la forte componente emotiva lasciano un segno nello spettatore. Il film esplora tematiche profonde come il senso di colpa e l'identità, avvolte in scenografie gotiche e una regia poetica. Una pellicola che coinvolge e stimola la riflessione a lungo dopo la visione. Guarda Shutter Island per un viaggio intenso nella mente e nei segreti dell'anima.

 “Sarà 'Reptilian' a decretare se i Keep Of Kalessin approderanno a un livello successivo o resteranno quello che sono ora.”

 “La traccia finale, 'Reptilian Majesty', è un'ostentazione pacchiana di 'scagazzoneria', ma rappresenta un riassunto dell'album.”

L'album Reptilian dei Keep Of Kalessin segna un'evoluzione che divide i fan: abbandonando quasi totalmente il black metal, si sposta verso un extreme epic metal contaminato. Pur offrendo spunti interessanti e un songwriting solido, non innalza il livello raggiunto precedentemente dalla band. Tra brutalità e morbidezza, il disco rimane valido soprattutto per nuovi ascoltatori, mentre i fan storici potrebbero storcere il naso. Scopri l'evoluzione estrema dei Keep Of Kalessin con Reptilian!

 Rebecca è solo un sogno, è l'idea della moglie bella, ricca e intelligente.

 La Danvers non è semplicemente la solita cameriera visceralmente legata alla padrona... è il prototipo dell'adepto ai nuovi miti dell'immagine.

La recensione esplora il capolavoro di Alfred Hitchcock, Rebecca, la prima moglie, evidenziando i temi della perdita d'identità e del mistero che avvolge il personaggio di Rebecca. Attraverso un'analisi profonda dei personaggi e delle atmosfere, si sottolinea l'abilità del regista nel fondere noir, dramma e suspense. La pellicola è celebrata come un classico indimenticabile, con una regia che cattura e mantiene alta la tensione fino all'inaspettato finale. Scopri il mistero dietro Rebecca, un classico intramontabile di Hitchcock!

 Il nostro corpo e la nostra psiche si ciba di tutto.

 Quando siamo incazzati o nervosi, il nostro respiro è veloce, corto, affannato... quando siamo in estasi o rilassati invece si fa lungo e armonioso.

Il libro "Tecniche di Respirazione" di Piera Manzi è una guida pratica che insegna come migliorare la qualità del respiro per favorire energia vitale, calma e controllo di sé. Attraverso esercizi semplici e tecniche come yoga, training autogeno e t’ai-chi ch’uan, il testo offre strumenti utili per il benessere psicofisico. Il volume è accessibile e consigliato a chi desidera integrare la respirazione consapevole nella propria vita quotidiana. Scopri come respirare meglio per migliorare corpo e mente, prova queste tecniche subito!

 Le pratiche medico sanitarie sono la terza causa di morte nel mondo, dietro a Cancro e Malattie Cardiovascolari.

 Vivi in un sistema che specula sulla morte, sulla sofferenza, sull’ignoranza e sulla paura lasciando l’individuo schiavo di un potere enorme e invisibile.

La recensione evidenzia come Alberto Mondini denunci le gravi ingiustizie subite da medici innovativi e i fallimenti della medicina ufficiale nella lotta al cancro. Il libro unisce dati scientifici, storici e politici per mettere in luce il controllo esercitato dalle lobby farmaceutiche. Vengono descritte persecuzioni reali ai danni di medici e ricercatori che tentano di proporre cure alternative. Un testo provocatorio che invita a riflettere sul sistema sanitario globale e sulle libertà terapeutiche. Scopri la verità nascosta sulla medicina leggendo il libro di Mondini.

 "Un disco fondamentalmente pop, con genuine armonie jazz-blues e psichedeliche in un corpo ampiamente acustico."

 "Ogni singola nota è davvero al posto giusto ed il sentimento arriva anche attraverso lo stereo."

La recensione del debutto 'First Spaceship On Venus' dei Multicolor evidenzia un lavoro pop raffinato, arricchito da armonie jazz-blues e psichedeliche in chiave acustica. Il disco è caratterizzato da arrangiamenti puliti e coinvolgenti, ideale per un ascolto rilassante ma stimolante. L'autore consiglia di godersi l'intero album senza interruzioni, sottolineando la forte emozione trasmessa. Un invito a scoprire una giovane band emergente con un suono originale e ben curato. Ascolta 'First Spaceship On Venus' dei Multicolor e lasciati coinvolgere dal suo viaggio sonoro!

 Il metal dei Royal Hunt è una sapiente commistione degli elementi tipici del power e la freschezza e l'orecchiabilità dell'hard rock.

 Quaranta minuti di buona musica e questo basta e avanza.

La recensione analizza l'album d'esordio dei Royal Hunt, Land Of Broken Hearts, evidenziandone una riuscita miscela tra power metal e hard rock. L'autore apprezza l'orecchiabilità e la qualità delle tracce principali, pur segnalando una certa uniformità nel sound. Considerato un lavoro degno e piacevole, resta una buona scelta per gli amanti del genere. Ascolta Land Of Broken Hearts e scopri la freschezza del power metal danese!

 Allevi è riuscito ad attingere a questo enorme bacino di storia pianistica contemporanea imponendolo di forza ad un pubblico ancora vergine.

 "Alien" è sicuramente l’abum meno sincero di Allevi.

La recensione critica evidenzia come Giovanni Allevi, con il suo album Alien, abbia ottenuto grande successo commerciale senza proporre innovazioni significative nel panorama della musica pianistica contemporanea. Il disco viene definito prevedibile, poco ispirato e fortemente influenzato da un’operazione di marketing ben orchestrata. Alcuni brani sono giudicati ripetitivi e non sempre eseguiti con convinzione. Nonostante questo, Allevi è riconosciuto per aver portato il pianoforte classico a un pubblico più vasto in Italia. Scopri la verità dietro il successo di Giovanni Allevi leggendo la recensione completa.

 È sempre stato uno di quegli album travolgenti e mozzafiato, anche se invero non propone nulla di straordinariamente innovativo.

 Questa modesta pagina è dedicata a te Steve: riposa in pace, addio.

La recensione celebra 'G.', il terzo album dei Gotthard, un concentrato di hard rock puro e potente. Nonostante non sia innovativo, l'album è una pietra miliare per la band, prodotta da Chris von Rohr. Il testo evoca anche il tragico destino di Steve Lee, il carismatico cantante, morto durante un viaggio in moto, dedicandogli un commosso tributo. Ascolta 'G.' dei Gotthard e scopri un hard rock autentico e potente.

 Gli Underworld hanno per caso abbandonato lo stile Techno/dark/rock con cui mi avevano sessualmente abituato?

 Un album elettronico di questi livelli nel panorama attuale si trova molto difficilmente!

La recensione evidenzia una svolta stilistica degli Underworld con Barking, che abbandona parzialmente il loro storico sound techno/dark a favore di atmosfere dance commerciali anni '90. Nonostante il cambio di rotta, emergono brani di qualità come "Bird 1" e "Louisiana" che mantengono alto il livello artistico. La qualità sonora e la voce di Karl Hyde restano punti fermi, benché l’album risulti meno intenso rispetto ai grandi classici. Nel complesso, un ritorno ambiguo ma interessante nel panorama elettronico contemporaneo. Scopri l’evoluzione degli Underworld con Barking, ascolta e giudica tu stesso!

 È il fulcro inevitabile della storia del rock e ogni giudizio su ciò che c'era prima e ciò che è venuto poi va in un modo o nell'altro ricondotto a questo disco.

 Concludo ringraziando Robert Wyatt, il quale mi ha reso una persona 'felice' e non più sola.

La recensione celebra 'Rock Bottom' come un disco fondamentale nella storia del rock, capace di bilanciare la musica con profonda umanità. L'autore esprime un forte legame personale con l'album, sottolineando come esso tratti temi di solitudine, introspezione e accettazione della morte con sincerità e profondità, lontano dalle esagerazioni tipiche del rock. Scopri il viaggio emotivo di Robert Wyatt con Rock Bottom, un capolavoro imperdibile.

 Non voglio odiare, voglio solo crescere.

 Me stesso non mi lascia essere soltanto me stesso e così sono completamente solo...

La recensione esplora l'album Flesh + Blood dei Roxy Music con un tono molto personale e poetico, lontano dalle consuete analisi tecniche. L'autore usa immagini evocative per esprimere emozioni di solitudine e desiderio di libertà, senza giudizi netti sull'opera. Il testo scorre fra riflessioni intime e suggestioni liriche, offrendo una lettura più evocativa che critica. Scopri l'album Flesh + Blood e immergiti nelle sue atmosfere uniche.

 Il tragico destino di questa band ha dato sicuramente ancora più significato alla musica e alle parole di queste 8 canzoni, pregne di una malinconia e desolazione rara.

 Musica minimale che colpisce a fondo, niente di nuovo ma scritta col cuore.

Ghostless è l'unico album degli Escape the Day, duo berlinese segnato da una tragica perdita. Con sonorità post-rock minimali e atmosfere malinconiche, l'album cattura una profonda intensità emotiva. Le chitarre pulite, pianoforte, violoncelli e voci sussurrate costruiscono un viaggio musicale oscuro e toccante. L'opera è un raro tributo al membro scomparso e un gioiello per gli amanti del genere. Ascolta Ghostless e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche e intense.

 Quattro canzoni nude vagano in un territorio notturno, dove le sei corde dell’acustica sono sei foglie che crollano lievi a terra e dove le corde di una voce toccano l’anima.

 Niente più che voce e intrecci sotterranei di due chitarre, sorrette a tratti da un piano evanescente come un padre fuggito.

La Peel Session di Will Oldham è un viaggio musicale essenziale e struggente, in cui la voce e le chitarre si fondono in un’atmosfera di disperazione elegante e profonda. L’album propone quattro brani in cui emerge una tensione emotiva palpabile, rivelando l’anima tormentata dell’artista e il suo rapporto con i temi della colpa e della rinascita. Un ascolto intimo e coinvolgente per gli appassionati del folk alternativo e della musica minimalista. Ascolta la Peel Session di Will Oldham e lasciati trasportare dalle sue emozioni crude.

 Il film è molto brillante, a tratti irresistibilmente comico e sfrutta i luoghi comuni sulle diversità razziali per creare situazioni paradossali.

 Non scivola in quella facile e banale retorica antirazzista che ad un pubblico mediamente intelligente risulterebbe stucchevole.

L'Uomo Caffelatte di Melvin Van Peebles è una commedia ironica e brillante che tratta il razzismo nell'America borghese degli anni '70. Il protagonista, un bianco razzista, si sveglia improvvisamente di colore nero e vive una serie di situazioni paradossali e comiche. Il film usa l'umorismo per criticare ipocrisie sociali senza scadere nel moralismo diretto, offrendo un racconto originale e coinvolgente con una chiusura sorprendente. Ottima l'interpretazione di Godfrey Cambridge, che ribalta i canoni tradizionali del cinema. Scopri questa commedia cult sul razzismo dal taglio brillante e originale!

 Le canzoni sono francamente orecchiabili, resta 'poppettino'... musichetta perfetta da ascoltare sotto la doccia, ma che non ti dà di certo grandi emozioni.

 Questi ragazzi avrebbero potenziale... ma propongono un pop ancora troppo anonimo e che non ha trovato la sua strada.

La recensione di 'Happiness', primo album degli Hurts, esprime una delusione moderata nonostante alcune tracce valide come 'Better Than Love' e 'Illuminated'. Il disco è descritto come troppo pop e con testi poco ispirati, incapace di emozionare profondamente. Pur riconoscendo il potenziale del gruppo, la critica invita ad attendere con speranza il loro secondo lavoro, auspicando una maturazione artistica. Ascolta l'album e scopri se ti emoziona: la svolta potrebbe arrivare presto!

 Essere un duo, sovrappeso e statunitense (from colorado; like Cartman), e basare la propria filosofia sull’Edda, sulla mitologia nordica in generale, e sullo studio delle rune, è al limite dell’idiozia.

 Si potrebbe farla breve: 'Stoner viking metal'. Un’etichetta idiota ma non ingiusta per questo disco che sfugge al fango omogeneo del genere.

Algiz + Berkanan di Flight Of Sleipnir è un album stoner metal che unisce atmosfere doom e influenze della mitologia nordica. Nonostante la ripetitività del genere, il duo americano riesce a distinguersi con arpeggi folk e una vena epica percepibile nelle lunghe tracce basate sulle rune. Un lavoro grezzo ma autentico, con radici nel black metal e un’impronta vichinga che lo rende interessante oltre i classici canoni stoner. Da ascoltare per apprezzare il connubio di musica pesante e mitologia. Ascolta Algiz + Berkanan per un viaggio sonoro tra stoner e mitologia nordica!

 È sufficiente ascoltare “What’s This Shit Called Love?” per comprendere appieno la devastante forza d’urto dei Pagans.

 Qualunque cosa tu pensi di questa recensione, fatti un piacere, PROCURATI QUESTO DISCO!

La raccolta 'Shit Street' dei Pagans rappresenta una gemma nascosta della scena punk americana di fine anni '70. Nonostante una discografia esigua, il gruppo di Cleveland ha lasciato un'eredità distintiva grazie a brani intensi e un sound grezzo e coinvolgente. L'album, pubblicato da Crypt Records, include anche cover eccezionali e un live che sottolineano l'energia e la vitalità della band. Un must per gli appassionati del genere. Scopri subito 'Shit Street' e immergiti nella potenza del vero punk anni '70!

 I Beatles sapevano suonare, eccome.

 Sono frizzanti, allegri, positivi e, soprattutto BRAVI, o quantomeno molto più bravi di ciò che la storia dice di loro.

La recensione esalta la raccolta Live at BBC dei Beatles come testimonianza autentica della loro gavetta e abilità strumentale. Pur trattandosi di brani leggeri e cover, si apprezza la freschezza e la potenza esecutiva dal vivo del giovane gruppo. L’album è consigliato a chi vuole scoprire un lato meno noto di una leggenda del rock, disponibile in registrazioni quasi completamente live e spontaneità. Ascolta Live at BBC e riscopri l’autentica energia dei giovani Beatles!