Tredici gelide gemme pregne di sognante solitudine.

 Probabilmente il lavoro meno conosciuto e meno apprezzato della band. E questo è un male!

La recensione celebra 'In This Room' dei The 3rd and the Mortal come un album unico nel panorama fine anni '90, caratterizzato da atmosfere rarefatte e sperimentazioni elettroniche. Viene evidenziato il cambio di voce con Ann-Mari Edvardsen, più severa ma affascinante, e la componente riflessiva e contemplativa dell'opera. Nonostante sia poco conosciuto, il disco è descritto come una gemma da riscoprire. Ascolta ora 'In This Room' e immergiti in queste gemme sonore rarefatte.

 "Senza fiato non dolce e gentile casuale ma ciriaco"; dalla Sicilia al far west il passo è breve.

 "Il mistero dello specchio rotto è diabolica già nelle parole: 'lo zolfo brucia puzza e danna' che introducono la traccia omonima del disco."

L'album 'Sono all'osso' di Il Pan Del Diavolo cattura con un mix di country-rock, blues ruvido e folk corrosivo. Il duo palermitano sfrutta chitarra, banjo e grancassa per creare atmosfere intense, a tratti crude e dirette. I testi sono spontanei, diretti e accompagnati da sonorità che richiamano influenze come Marta Sui Tubi, White Stripes e Rino Gaetano. Tra ballate malinconiche e brani energici, l'album si distingue per l'impatto emotivo forte e un carattere originale. Scopri l'energia unica di 'Sono all'osso' e lasciati catturare dal sound intenso di Il Pan Del Diavolo.

 Un lavoro che suona di una freschezza stilistica a dir poco sorprendente.

 Alternano momenti di suspence 'Claws' a certe sinfonie avanguardistiche anni '80 'Not From Around Here'.

La recensione analizza 'Endangered' dei Far Corner, una band statunitense di Milwaukee che si distingue per un approccio Avant-Prog originale e fresco. L'album unisce influenze storiche degli Elp e Univers Zero a sonorità contemporanee, sfuggendo al revivalismo neo-prog per offrire una musica stilisticamente sorprendente e ricca di atmosfere avanguardistiche. Consigliato agli amanti del progressive e dell'avant-rock in cerca di novità. Scopri l’originalità di Far Corner e immergiti nell’Avant-Prog!

 Una storia di compromessi, sacrifici e speranza e di come sia giusto lottare per quello in cui si crede anche se si ha il mondo contro.

 Il fascino dell'Andalusia, terra calda e dalla molte sfaccettature, in cui cristianesimo e islam possono convivere.

La Mano di Fatima di Ildefonso Falcones è un romanzo storico ambientato nell'Andalusia dei secoli XVI e XVII. Racconta la lotta interiore di Hernando, diviso tra due culture religiose opposte. Tra amore, soprusi e rivolte, il libro esplora temi di fede, sacrificio e speranza. La narrazione mette in luce la possibilità di convivenza pacifica tra cristiani e musulmani, simboleggiata dalla Cattedrale di Cordova. Scopri un romanzo avvincente che unisce storia, amore e lotta per la propria identità.

 Faster Pussycat è un disco che mi ha fatto vedere bene me stesso, la micragnosità del mio essere bassamente umano, i miei cortocircuiti mentali.

 Musica eticamente scorretta, da ascoltare assolutamente.

La recensione esplora l'album di debutto dei Faster Pussycat, un punto di riferimento glam sleaze del 1987. Pur con un valore tecnico moderato, la band conquista per l'attitudine e l'impatto emotivo delle canzoni. Tra rock sporco, testi audaci e atmosfere da saloon, l'autore condivide aneddoti personali che legano profondamente la musica alla sua vita quotidiana, sottolineando l'importanza culturale dell'album. Scopri il lato più crudo e autentico del glam rock con Faster Pussycat!

 ‘Forever Young’ è un titolo che ha fatto grande l’era del synth-pop e si è ammantato di una sua originalità stilistica durata a lungo.

 Il trio non faceva finta di suonare e trovava nella voce duttile di Marian un ottimo interprete, capace di passare dai toni bassi e pieni ai falsetti.

L'album di debutto di Alphaville, 'Forever Young', è un punto di riferimento del synth-pop anni '80, capace di conquistare le classifiche europee con brani come 'Big In Japan' e 'Forever Young'. Il trio tedesco mostra abilità tecnica e una proposta stilistica originale, arricchita da successi memorabili e arrangiamenti sopra la media. Alcune tracce risultano meno incisive, ma nel complesso l'album si conferma un classico duraturo. Scopri il synth-pop leggendario di Alphaville con 'Forever Young', un classico che non invecchia.

 I Grand Magus sono una band non più infestata dai fantasmi settantiani ma capaci di forgiare un sound sufficientemente originale.

 La priestiana “Kingslayer” spiazza con riff rocciosi e chorus epico che pare esalato dalla salma di un Rob Halford dopo un’iniezione letale a base di piombo rovente.

Wolf's Return segna un cambio di rotta per i Grand Magus, abbandonando il loro stoner-doom originario per abbracciare sonorità power e epic metal più moderne. L'album è ben prodotto, con riff potenti, atmosfere cupamente nordiche e una voce energica. Nonostante qualche aspettativa delusa, il disco si rivela solido e piacevole per gli amanti del metal di qualità. Notevole l'omaggio ai maestri del genere e la capacità di costruire un sound originale e coinvolgente. Scopri l'epicità nordica di Grand Magus con Wolf's Return, un album per veri appassionati del metal!

 "10cc funzionava pienamente a due livelli: quello disimpegnato e accessibile e quello, più nobile e peculiare, definibile come surreale, ironico, dadaista, trasgressivo."

 "'Don’t Hang Up' è un piccolo, autentico Musical: ironia e romanticismo alla massima potenza in questa deliziosa canzone/quadretto."

La recensione esplora 'How Dare You!', quarto album dei 10cc del 1976, evidenziando l'equilibrio tra sperimentazione e melodie pop. Il disco riflette la divisione creativa del gruppo, mettendo in luce la genialità di Creme e Godley e l'approccio Beatlesiano di Stewart e Gouldman. Vengono analizzati i brani più significativi, sottolineandone l'originalità e la qualità tecnica. L'album è considerato un punto alto della carriera del combo inglese. Scopri l'innovativo mondo musicale di 10cc con 'How Dare You!' e lasciati sorprendere dalla loro genialità.

 Ogni giocatore impersonava, a turno, un lombrico della propria squadra, e doveva fare la sua mossa entro un tempo limitato utilizzando strategia ed arguzia.

 A quindici anni dal primo capitolo i vermi hanno mantenuto intatto il loro fascino, l'apertura all'online non ne ha sminuito il valore di gioco di società.

Worms, creato da Andy Davidson e pubblicato da Team 17, è un gioco di strategia multiplayer che ha saputo conquistare le generazioni grazie a un gameplay divertente e un umorismo unico. Nato come progetto amatoriale, divenne un cult degli anni '90 e si è evoluto mantenendo la sua identità, regalando ore di divertimento in compagnia. Il gioco ha saputo adattarsi ai tempi, soprattutto con il ritorno al 2D e l'apertura al gioco online, rimanendo un punto di riferimento nel genere. Scopri il fascino senza tempo di Worms e gioca con i tuoi amici oggi stesso!

 «Il metal dei Fates Warning, prima ancora di essere progressivo, è un metal raffinato, ricco di sfaccettature, forte della tecnica elevata e del gusto sopraffino.»

 «Nei soli 42 minuti di durata di Perfect Symmetry i Fates Warning iniziano a scavare silenziosamente il loro oscuro tunnel nelle tenebre della psiche umana.»

Perfect Symmetry è un album fondamentale nella maturazione stilistica dei Fates Warning, che nel 1989 definiscono il loro sound progressivo con tecnica elevata e idee raffinate. Con la nuova batteria di Mark Zonder e l'interpretazione emotiva di Ray Alder, il disco miscela metal raffinato, melodie intense e arrangiamenti complessi. L'album, dalla durata contenuta ma densa, propone brani introspettivi e ricchi di sfumature che hanno influenzato il metal progressivo degli anni a seguire. Ascolta Perfect Symmetry e vivi un capolavoro del progressive metal classico.

 Gli Yawning Man sono la più incredibile desert-band di tutti i tempi.

 Essi furono i primi ad adeguare la psichedelia pesante agli umori degli adolescenti californiani del deserto.

Questa recensione approfondisce l'importanza storica degli Yawning Man, pionieri dello stoner rock nella scena desertica di Palm Desert. L'album 'The Birth of Sol (The Demo Tapes)' raccoglie jam sessions degli anni '80 che anticipano e influenzano il genere. Si evidenziano le sperimentazioni psichedeliche e heavy del gruppo, nonché il loro ruolo chiave nel plasmare un immaginario musicale unico. La recensione sottolinea l'eredità culturale del gruppo, riconosciuta anche da band come i Kyuss. Ascolta l'album e immergiti nell'origine dello stoner desertico!

 La maturità espressa in quest’ultimo lavoro ne è la prova più tangibile.

 Quando la voce di Malika smette di aleggiare tra le pareti di casa, viene voglia di ringraziare Dio per averci regalato questa ragazza.

Grovigli conferma Malika Ayane come voce calda e raffinata del pop italiano contemporaneo, con un album maturo e di grande eleganza. Tra collaborazioni di prestigio e brani radiofonici, il disco emerge per qualità e originalità. La reinterpretazione di classici e il mix di sonorità sorprendono positivamente. Un lavoro che merita attenzione nel panorama musicale italiano. Ascolta Grovigli e scopri l'eleganza unica di Malika Ayane!

 Una cagata pazzesca.

 Questo è fantasy di serie b.

La recensione giudica 'Alice in Wonderland' di Tim Burton come un film privo di idee e senza carica emotiva. La trama è considerata debole, i personaggi poco caratterizzati. Rappresenta una deludente deviazione rispetto ai precedenti successi del regista, mostrando come il fantasy contemporaneo perda la sua forza. Scopri perché Alice in Wonderland non convince i fan di Tim Burton.

 Schmidt e i suoi collaboratori sono riusciti a dar vita ad un’opera varia, che sa tenere in tensione lo spettatore.

 Il cineasta indugia inoltre sul rapporto antichità/modernità: gli uomini "normali" si trasformeranno in carnefici.

Wrong Turn, diretto da Rob Schmidt nel 2003, è un horror che si afferma come cult nel circuito underground grazie a un buon equilibrio tra cliché del genere e tensione costante. Pur non innovando, il film riesce a mantenere alta la suspense evitando eccessi gratuiti di violenza. Il rapporto tra modernità e antichità emerge attraverso i personaggi, con un'ambientazione claustrofobica e inseguiti nel bosco. Un’opera modesta ma efficace che vale la visione, soprattutto oltre i titoli di coda. Scopri il cult horror Wrong Turn e lasciati coinvolgere dalla suspense!

 Questo compendio bongioviano è sicuramente superiore ai primi due dischi dei Bon Jovi.

 "Who Said It Would Last Forever" è un brano perfetto che in Slippery o New Jersey ci starebbe dentro ad occhi chiusi.

La raccolta The Power Station Years di John Bongiovi (con la 'g') presenta 14 brani registrati tra 1980 e 1983, caratterizzati da un pop rock radiofonico e di qualità superiore ai primi Bon Jovi. L'album mostra la versatilità e la credibilità artistica di John prima del successo ufficiale. Tra pezzi esplosivi, ballad intense e influenze rock, è una testimonianza affascinante di un giovane musicista in crescita, con una produzione impeccabile. Ascolta ora The Power Station Years e riscopri le origini di Jon Bon Jovi!

 Un titolo così pacifico cade a pennello e lascia intuire ciò che desiderava il mio apparato uditivo in quel periodo.

 I Noah And The Whale sono sicuramente degli allievi che non disobbediscono ai maestri del genere.

Il primo album dei Noah and the Whale, 'Peaceful, The World Lays Me Down', propone un folk moderno rilassante e piacevole, con melodie estive e testi coinvolgenti. Pur non raggiungendo la fama dei maestri del genere, la band londinese dimostra solidità e originalità. L'album alterna brani allegri e momenti malinconici, risultando una colonna sonora ideale per il relax. Consigliato agli amanti del folk e dell'indie dalle sonorità sincere e personali. Ascolta l'album e lasciati trasportare dalle melodie di Noah and the Whale!

 "Musica componibile significa tutto e niente, spiegarlo poi è ancora più complicato quindi non resta che ascoltare i loro dischi, lucidamente folli ma sempre convincenti."

 "I Mariposa sono tutto e il contrario di tutto, smantellano la canzone pop italiana per creare piccoli capolavori."

L'album 'Mariposa' dei Mariposa rappresenta un mix originale di elettropop, jazz e progressive rock, valorizzato da testi surreali e atmosfere evocative. Il progetto musicale, guidato da Enrico Gabrielli, si distingue per la sua capacità di rompere schemi e creare piccoli capolavori sonori. Questo lavoro è più coeso rispetto al passato e porta avanti con ironia e tecnica un suono innovativo. Un ascolto consigliato per chi cerca un'esperienza musicale fuori dagli schemi. Ascolta subito 'Mariposa' e scopri un viaggio musicale unico e sorprendente!

 I brani sono vere e proprie mazzate con tutte le carte in regola per diventare classici dell'hardcore.

 Quando Mayo urla nel microfono non ce n'è per nessuno, voce potente, pulita ma ruvida e acida.

Il secondo album 'II: Tutti A Pezzi' dei La Crisi si presenta come una combinazione efficace di hardcore old e new school. Nonostante un cambio nella sezione ritmica, la produzione di Kurt Ballou regala un suono potente e diretto. I testi, riflessivi e intensi, accompagnano una performance vocale tra le migliori della scena hardcore italiana. Un disco che conferma La Crisi come protagonista dell'hardcore internazionale. Scopri ora l'energia e la potenza dei La Crisi con 'II: Tutti A Pezzi'!

 Il disco è un concentrato di energia, dal riff scolpito nella roccia di “Cities On Flame” alla riuscitissima cover di “Roadhouse Blues”.

 L’assolo del talentuoso Buck Dharma è arte ai massimi livelli. Una tempesta di elettricità, che lascia i brividi ad ogni ascolto.

La recensione celebra Blue Öyster Cult e il loro album live Extraterrestrial Live, sottolineando l'energia della band e la carica emotiva di Eric Bloom come cantante principale. Il disco è descritto come un documento potente di uno storico gruppo rock eclettico, capace di unire atmosfere oscure e testi evocativi. Vengono evidenziati brani chiave come Don’t Fear the Reaper e Veteran of the Psychic Wars, insieme alla partecipazione di Robbie Krieger. L'unico neo è l'assenza della celebre Astronomy, ma l'impatto della band resta imprescindibile. Scopri l'energia live e il mistero di Blue Öyster Cult con Extraterrestrial Live!

 Invictus è una poesia che ha permesso a Nelson Mandela di affrontare a testa alta i 27 anni di reclusione.

 Un uomo che vuole portare pace in un paese dilaniato da anni di lotte intestine e sull'orlo della guerra civile.

La recensione celebra Invictus di Clint Eastwood come una poderosa opera che evidenzia l'importanza dei Mondiali di rugby 1995 nella riconciliazione del Sud Africa post-apartheid. Morgan Freeman offre un ritratto indimenticabile di Nelson Mandela, mentre il film risulta un toccante inno al perdono e all’unione nazionale nonostante alcune retoriche e critiche a Matt Damon. Un ritratto realistico e emozionante di un periodo cruciale della storia africana. Scopri come lo sport ha unito il Sud Africa in Invictus, un film da non perdere!