Un gregge di 80.000 pecoroni lobotomizzati assiepati ad assistere ad uno spettacolo del quale erano in grado di capirne qualcosa forse l’1%.

 Il rugby è una grandissima rottura di coglioni. Non c'è spettacolarità nel raggiungimento della meta... c'è solo lenta conquista del terreno a spintoni.

La recensione è un duro attacco ironico contro il pubblico italiano presente all'amichevole di rugby tra Italia e Nuova Zelanda del 2009. L'autore critica l'ignoranza e il conformismo dei tifosi, la mancanza di vera cultura rugbistica nel paese e il valore mediatico di questo sport. Viene sottolineata la lentezza e la rigidità del gioco, smontando cliché e retoriche sul rugby. Infine si auspica una riflessione più critica e meno condizionata da mode passeggere. Scopri la verità sul mondo del rugby italiano con una recensione senza filtri!

 Un disco gigante, presuntuoso, onanista e massimalista all’unisono, impossibile sulla pelle.

 Immensamente anarchico, shakerando etnico, elettronico, krauto e profano, premonitore della musica del futuro.

La recensione descrive l'album di DJ Pica Pica Pica come un'opera massimalista e complessa che fonde elettronica, etnico, drum'n'bass e kraut in un viaggio sonoro unico. L'album è definito un capolavoro caotico e innovativo, capace di sorprendere e spiazzare, ma anche di emozionare. Il lavoro è visto come un esempio premonitore di quella che potrebbe essere la musica del futuro, indispensabile per chi ama sperimentare. Scopri l'innovativa miscela sonora di DJ Pica Pica Pica, indispensabile per gli amanti della musica sperimentale!

 Il dubbio ambiguo tra moglie o figlia contribuisce al successo dell’opera.

 Un'opera che anticipa temi culturali pregnanti del Secolo Breve: il brutto che diventa forma artistica.

La recensione esplora 'American Gothic' di Grant Wood come un'opera ambigua e iconica, capace di esprimere diverse interpretazioni tra satira e elogio della vita rurale americana. Viene evidenziata l'influenza culturale dell'opera, diventata un simbolo trasformista che riflette i mutamenti storici e sociali del XX secolo. Wood è visto come un artista forse involontario nel suo impatto, precursore di dinamiche concettuali e critiche dell'arte moderna. Scopri il significato nascosto dietro American Gothic e il suo impatto nella cultura pop!

 La voce non sarebbe nemmeno male: calda, soul, profonda e colorata vagamente black, ma poi ascolto la musica e mi cascano le palle.

 Per fare un album come si deve, a mio modesto avviso, una bella voce non basta. Ci vuole originalità, emozione e magia.

La recensione critica l'ultimo album di Mario Biondi, 'If', per la musica giudicata scontata e poco originale, nonostante una voce soul calda e profonda. L'autore rimarca la delusione rispetto alle aspettative generate da collaborazioni importanti e produzione internazionale. Pur lodando la tecnica vocale, contesta la scrittura e gli arrangiamenti giudicati banali e ripetitivi, non convincenti per un progetto di alto profilo. Ascolta il singolo e valuta tu stesso questo disco di Mario Biondi.

 La fine è dentro di noi, dobbiamo solo spiegarcela, ognuno a modo proprio.

 Un racconto soavemente spietato che va oltre le immagini sullo schermo.

Il Nastro Bianco di Michael Haneke è un dramma in bianco e nero che esplora la società rigidamente autoritaria di un villaggio tedesco agli inizi del 1900. Con uno stile lento ma incisivo, il film mette in luce la perdita dell'innocenza infantile e l'origine delle tensioni che porteranno al nazismo. La narrazione è spietata e priva di giudizio diretto, offrendo una profonda riflessione storica e sociale che lascia lo spettatore con interrogativi inquietanti. Un'opera intensa e difficile da metabolizzare ma di grande valore artistico. Scopri il cinema intenso e riflessivo di Michael Haneke con Il Nastro Bianco.

 Che sballo, che folgorazione sentire quella follia di suoni e ritmi che rimanevano imprigionati nell’abitacolo dell’auto.

 Anton Fier cosa combina, cambia tutto e invita gente rispettabilissima per dar alla luce un pessimo album di un non troppo bizzarro pop rock.

La recensione racconta l'entusiasmo iniziale per il debutto sperimentale e innovativo dei The Golden Palominos. Successivamente, evidenzia una delusione profonda per la direzione pop rock intrapresa dall'album 'Vision Of Excess'. Critica le scelte artistiche di Anton Fier, che allontanano la band dal suo spirito originario. L'opera è vista come un peccato artistico, anche se qualche traccia come quella di Arto Lindsay offre un lieve sollievo. Scopri la controversa evoluzione dei The Golden Palominos e ascolta l’album!

 I testi sembrano essere tornati agli antichi splendori, così come la musica.

 In the...All together può essere benissimo il nuovo punto di partenza per la carriera di un gruppo che sembra aver ritrovato la retta via e l’ispirazione.

La recensione evidenzia come i Skyclad abbiano ritrovato la loro essenza folk-metal con l'album In the...All together dopo l'abbandono del frontman Martin Walkyier. Kevin Ridley, subentrato come cantante e autore, è riuscito a riportare freschezza e ispirazione, riportando in luce elementi thrash, folk e sonorità innovative. Da un inizio sorprendente a tracce folk-punk, l'album segna un nuovo punto di partenza per la band, sperando in un futuro brillante e magari in una reunion con Walkyier. Scopri il nuovo capitolo folk-metal dei Skyclad con In the...All together!

 Se non ti alzi ora, a ritmo di quel banjo ascoltando quel meraviglioso controcanto della tromba alla voce, non sei un essere umano.

 Dai, sta cantando per te, suvvia balla!

La recensione descrive The Silver Collection di Louis Armstrong come una raccolta preziosa di swing autentico e musica jazz anteguerra. Nonostante sia un disco meno noto e non perfetto nella selezione, trasmette il calore e il ritmo unico di Armstrong. Brani come "Georgia On My Mind" e "When The Saints Go Marchin' In" sono veri inni allo swing e alla gioia di vivere. Il testo invita ad ascoltare, ballare e lasciarsi travolgere dal talento di Satchmo. Alza il volume, canta e lascia che il vero swing di Louis Armstrong ti travolga!

 "La sensazione di 'già sentito' è una presenza più o meno costante."

 "La drammatica e intensa cavalcata di 'Straight Life' vale da sola i 3 pallini."

Semi-Detached di Therapy? si presenta come un album maturo che prova a sintetizzare la decennale carriera della band. Pur con momenti di classe e brani memorabili, l'album non convince del tutto, risultando a tratti incerto e poco focalizzato. È comunque un disco che merita attenzione, anche per apprezzarne i legami con i precedenti lavori di successo come Troublegum. Scopri le sfumature di Semi-Detached e riscopri Therapy? con questa recensione approfondita.

 Nicole Atkins definisce se stessa come una cantautrice pop-noir e ascoltando il disco, questa pare una giusta definizione.

 Una storia d’amore, di tormento e di ricerca interiore, ma tutta molto “noir”.

Nicole Atkins debutta con Neptune City, un album personale dedicato alla sua città natale nel New Jersey. Il disco fonde atmosfere pop-noir, country e soul con testi intensi e malinconici. La voce potente e il mix unico di influenze rendono il lavoro autentico e coinvolgente, distinguendola dalle produzioni pop convenzionali. Un'opera ricca di riferimenti musicali classici, con arrangiamenti raffinati e passaggi emozionanti. Ascolta Neptune City e immergiti nelle intense atmosfere di Nicole Atkins!

 Iggy è l’esatta replica in vesti canine dello scodinzolante Iggy che abbaiava dietro il mentore Bowie.

 Questo disco me lo ascolto volentieri, peró non posso non ridere di buon riso Bowiano pensando all’Idiota, al cagnolino, alla cavia di sua magnificenza David.

Questa recensione ironica riflette sul rapporto tra Iggy Pop e David Bowie durante la produzione di The Idiot. L'autore paragona simpaticamente Iggy a un cane obbediente, sottomesso al genio creativo di Bowie. Evidenzia la sperimentazione sonora del disco e la produzione eccellente di Bowie, pur rimarcando la scarsa dignità artistica di Iggy in quel periodo. Tra aneddoti divertenti e riferimenti musicali, il testo offre una lettura piacevole e originale. Scopri la leggenda dietro The Idiot, un album unico tra Iggy Pop e David Bowie!

 "Musica da mortorio, solo la batteria sembra avere ancora in sé un soffio di vita."

 "Non posso certo definire 'Arid' un bell'album rispetto ai canoni classici, ma devo dire che ne sono molto soddisfatto."

L'album 'Arid' di Nyctophobia è un lavoro completamente strumentale che si muove tra Funeral Doom, Drone e Dark Ambient. La critica evidenzia la natura cupa e ripetitiva delle tracce, con un sound opprimente e scenari sonori distorti. Pur non essendo un capolavoro del genere, l'album risulta interessante e merita più ascolti per coglierne le sfumature. Consigliato a chi apprezza sonorità dark e immersive. Scopri l'oscurità di Nyctophobia con l'album Arid, ascoltalo ora!

 "Non è il solito scream cupo e freddo, comune in questo genere, ed è interessante e diverso l'utilizzo degli strumenti rispetto ad altri gruppi Funeral Doom."

 "A questi ragazzi non interessi minimamente né di fare successo, né di piacere alla gente, altrimenti non avrebbero scelto un genere come questo."

Beyond The Pillars è l'unico EP dei Nyctophobia, gruppo Funeral Doom britannico. Con tre tracce lente e ossessive, il disco propone atmosfere tetre e un uso originale della voce Death Doom. Nonostante la ripetitività tipica del genere, l'EP si distingue per la sua intensità e ambientazioni dark. Un'opera poco commerciale ma autentica, dedicata agli amanti del genere. Scopri l'intensità del Funeral Doom con Beyond The Pillars ora!

 Ascoltando e riascoltando questo "Heart" arriva alle mie orecchie una Elisa molto matura: gli arrangiamenti e la produzione rasentano la perfezione assoluta.

 "This Knot": un pezzo carichissimo in cui la voce di eli si può sbizzarrire in una serie di travolgenti alti e bassi.

La recensione loda la maturità artistica di Elisa nel suo album Heart, evidenziando arrangiamenti quasi perfetti e una voce magistrale. Alcuni brani sono considerati capolavori, mentre altri risultano meno convincenti. L'album si distingue per una luce nuova e una maggiore apertura emotiva, anche se manca il lirismo oscuro dei lavori precedenti. Scopri la maturità musicale di Elisa con l'ascolto di Heart!

 I Living Colour giocano sul sicuro con composizioni superiori alla media ma lontane dallo splendore passato.

 Dietro la voce sublime di Corey Glover e la chitarra funambolica di Vernon Reid, continuano a trattare temi sociali e ingiustizie.

La recensione analizza 'The Chair In The Doorway' dei Living Colour come un album maturo e tecnicamente solido, seppur meno innovativo rispetto ai loro capolavori passati. La band continua a proporre temi sociali importanti con una varietà di influenze musicali tra funk, metal e soul. Nonostante il successo commerciale limitato, i musicisti si dimostrano ancora professionisti di alto livello, con una potente sezione ritmica e un chitarrista virtuoso. L’album ha tracce di rilievo come 'Behind the Sun' e 'Out of My Mind' e promette grandi performance live. Scopri l'evoluzione rock di Living Colour con 'The Chair In The Doorway' oggi stesso!

 Il calore che l'ascolto di questo disco sembra emanare si contrappone con la algida copertina e il titolo dell'opera.

 Venti canzoni che ti fanno attraversare l’America stando seduto tranquillamente in poltrona mentre il camino brucia quella famosa legna da ardere.

La recensione celebra il lavoro dei Black Crowes in "Before The Frost...Until The Freeze" come un'opera calda, intensa e fortemente ispirata al rock degli anni '70. Si sottolinea la maturità della band e il sapiente mix di influenze southern, country e psichedeliche. La registrazione dal vivo in uno studio storico a Woodstock esalta il feeling e la coesione del gruppo, offrendo un ascolto profondo e coinvolgente. Scopri il fascino vintage dei Black Crowes con Before The Frost, ascolta ora!

 Le creature selvagge sono gli uomini. E Max diventerà il loro re.

 Un mondo fantastico per capire il mondo reale.

Nel paese delle creature selvagge di Spike Jonze è un film che esplora con profondità emotiva il mondo interiore di un bambino solitario. Attraverso una favola fantasiosa e inquietante, il film riflette i desideri umani di amore e appartenenza. Le creature rappresentano aspetti psicologici e sociali, mentre la colonna sonora amplifica l'atmosfera magica. È un'opera intensa e affascinante, capace di far riflettere sul mondo reale attraverso gli occhi dell'infanzia. Scopri la magia e le emozioni di Nel paese delle creature selvagge, un film da non perdere.

 È un risultato parecchio deludente. Perché tutto sommato il disco regala davvero poche occasioni degne di nota.

 A salvare la nave che affonda ci pensa la voce del buon Jamie Stewart.

La recensione analizza l'album '¡Ciaütistico!' del progetto XXL, nato dalla collaborazione tra Jamie Stewart (Xiu Xiu) e i Larsen. Nonostante l'originaria curiosità e alcuni momenti di qualità, il disco risulta nel complesso deludente, con soluzioni sonore spesso scontate. L'unico vero punto di forza è la voce di Stewart, capace di valorizzare diverse tracce, inclusa una riuscita cover di 'Prince Charming'. Ascolta ¡Ciaütistico! e scopri se questa sperimentazione musicale fa per te.

 È davvero splendidamente drammatica e toccante.

 È una questione di fiducia.

La recensione di "Night Is The New Day" dei Katatonia evidenzia un album di transizione, meno metal e più sperimentale con atmosfere profonde e drammatiche. L'ascolto risulta impegnativo ma offre momenti toccanti. Non un capolavoro, ma una prova interessante che apre nuove strade per la band svedese. Scopri le nuove atmosfere introspettive di Night Is The New Day dei Katatonia.

 La semplicità non è una forma estetica ma una conquista che richiede un grande sforzo.

 Manafon impone un ascolto attento ma che ripaga restituendo grandi emozioni e, soprattutto, accresce la stima verso questo artista ed il suo coraggio di sperimentare.

Manafon è un album che rappresenta un punto di svolta nella carriera di David Sylvian, caratterizzato da un minimalismo estremo e da un raffinato equilibrio tra improvvisazione e composizione. La collaborazione con musicisti di spicco e l’ispirazione al poeta R. S. Thomas conferiscono all’opera profondità e sentimento. L’ascolto richiede attenzione ma premia con un’esperienza ricca e innovativa, sinonimo del coraggio creativo dell’artista. Scopri l’affascinante mondo sonoro di Manafon e lasciati conquistare dal coraggio di David Sylvian.