"Six ci ubriaca meravigliosamente con i suoi toni noir, tetri e con le sue atmosfere tenebrose ricche di ritmi rallentati."

 "Con esso i Black Heart Procession riprendono finalmente a marciare cupamente verso il cuore nero."

L'album Six dei Black Heart Procession si avvicina molto al capolavoro '2', con atmosfere tetre e ritmi rallentati che coinvolgono mente e cuore. Il disco alterna brani melodici e ballate sussurrate, mostrando una maturità artistica rispetto agli album precedenti. Nonostante qualche traccia meno convincente, Six rappresenta un ritorno efficace alle radici oscure della band californiana. Ascolta Six per immergerti in un mondo musicale ricco di emozioni e atmosfere oscure.

 Il Teatro ci vomita addosso le nostre contraddizioni, l'edonismo di una generazione di 40enni falliti.

 Talento. Poesia. Maledizione. Tutto questo è il Teatro degli Orrori, un progetto che unisce arte ed etica.

La recensione celebra il concerto live del Teatro degli Orrori al Magnolia nel 2009 come un evento di grande intensità artistica e umana. La performance unisce musica, teatro e poesia, toccando temi di responsabilità e decadenza generazionale. Pierpaolo Capovilla emerge come un frontman carismatico e teatrale. L'album dal vivo viene definito un capolavoro che supera i confini della musica per diventare una forma d'arte etica e impegnata. Scopri il potente live del Teatro degli Orrori e lasciati coinvolgere dalla poesia e dall'energia del loro spettacolo.

 Subito, fin dall'inizio, quella delicata tenerezza che contraddistingue i lavori di Testa immerge il piccolo teatro in un'atmosfera sospesa.

 Come tutto il concerto, del resto. Canto assieme a lui, trascinata dalla semplicità e dal rispetto con cui canta quella canzone.

La recensione descrive una serata intensa e raccolta del cantautore Gianmaria Testa al Teatrino S. Giovanni di Trieste. La musica delicata, la poesia letta con rispetto e il rapporto diretto con il pubblico creano un'atmosfera unica e coinvolgente. La performance combina brani famosi e letture poetiche, con momenti di calore e intimità. La qualità artistica e la spontaneità di Testa lasciano un ricordo positivo e profondo nell'ascoltatore. Scopri la magia di Gianmaria Testa dal vivo, non perdere l'emozione di un concerto intimo.

 Entità storica dell’indie-rock a stelle e strisce hanno toccato il proprio picco di pubblica notorietà solo di riflesso e in concomitanza con l’universalmente noto esperimento acustico Nirvaniano.

 Un rock intelligente, talvolta robusto, mai eccessivamente aspro né banale e anzi caratterizzato da una piacevole molteplicità di spigolature.

La recensione evidenzia il ritorno solido e convincente dei Meat Puppets con l'album Sewn Together. Pur riconoscendo i momenti altalenanti della loro carriera, il disco si distingue per un rock intelligente e variegato, arricchito dalle vocalità caratteristiche di Curt Kirkwood. La critica sottolinea le diverse sfumature dei brani e l'efficace composizione, paragonandoli idealmente a icone come i R.E.M. Pur definendo la carriera della band 'ingiusta', si apprezza la loro ritrovata vitalità. Ascolta Sewn Together e scopri il rock autentico dei Meat Puppets!

 "Questo non è un album Dio + i Black Sabbath, qua ci sono proprio i Sabbath arcaici, quelli oscuri e cupi del periodo Ozzy."

 "È forse il disco più bello del 2009 e un album potente, oscuro, al passo con i tempi ma allo stesso tempo 'il diavolo che noi conosciamo'."

La recensione analizza l'album "The Devil You Know" degli Heaven & Hell, sottolineando come si avvicini al sound classico e oscuro dei Black Sabbath dell'era Ozzy, con la potente voce di Ronnie James Dio. Pur non definendolo un capolavoro, viene considerato uno dei dischi più validi del 2009, caratterizzato da riff ispirati e atmosfere cupe. Alcune tracce sono più forti di altre, ma l'album mantiene un livello elevato e coerente, consigliato soprattutto ai fan storici della band e di Dio. Scopri l'album e rivivi il potente sound dei Black Sabbath con Heaven & Hell!

 Quando inizia la prima traccia... cazzo! Ma questo devo recensirlo.

 E poi, diciamocelo, che male c'è a dimenarsi un po' nel salotto di casa mentre si ascolta un buon disco?

La recensione celebra Ode To Io dei Lowrider come un album energico e diretto, con chitarre sporche e un basso dallo stile sabbathiano. Pur semplice, si rivela coinvolgente e capace di far immergere l'ascoltatore in sonorità rock dilatate. Il disco mantiene una coerenza sonora che lo rende perfetto per gli amanti dello stoner-rock degli anni 2000. Con una crescente passione, l'autore invita a lasciarsi andare alla musica senza timori. Scopri l'energia del rock stoner svedese con Ode To Io di Lowrider!

 Jason Cruz immortala in illuminanti versi beat il presente e la sua metastasi psico-istituzional-sociale.

 Agents Of The Underground è un fulgido esempio di complessa semplicità, un ottimo disco pop dalle forti venature hardcore.

La recensione celebra con entusiasmo l’album Agents Of The Underground degli Strung Out, definendolo un capolavoro di hardcore punk. L’analisi evidenzia testi intensi ispirati a Warhol e Kerouac, una sezione ritmica potente e riff innovativi. Il disco è descritto come una complessa semplicità e un importante traguardo stilistico per la band. La forza emozionale e tecnica dell’album viene sottolineata con passione e ammirazione. Scopri ora Agents Of The Underground e lasciati conquistare dalla potenza degli Strung Out!

 "Questo mastodontico album, composto da una sola canzone di settantasette minuti divisa in dodici movimenti, è forse un piccolo capolavoro."

 "'The Whirlwind' sia proprio come un menù a base di zucca. Perfetto ma stroncante."

La recensione descrive 'The Whirlwind' dei TransAtlantic come un monumentale album prog di 77 minuti suddiviso in 12 movimenti, ricco di citazioni anni '70 e intensità emotiva. Con eccellenti assoli, batteria e basso, l'album affascina ma può risultare impegnativo. Pur attribuendo un voto di tre stelle, il recensore riconosce il valore e la qualità del lavoro. Ascolta 'The Whirlwind' e immergiti nell'epopea prog dei TransAtlantic!

 A Napoli, esiste l'arte di arrangiarsi. Professione che annovererei tra le arti nel senso assoluto del termine.

 La mano è paralizzata... maldicendo l'arroganza dello Stato nello schiacciare un indifeso che si arrangia per campare.

Café Express di Nanni Loy è una tragicommedia che racconta l'arte di arrangiarsi tipica di Napoli attraverso la storia di Michele, venditore ambulante su un treno espresso. Con un cast ricco di attori napoletani di talento, il film esplora temi di sopravvivenza, ingegno e conflitto con lo Stato in modo toccante e ironico. Nino Manfredi offre una performance memorabile in una pellicola che rimane un omaggio culturale e sociale di grande valore. Scopri la comicità e la realtà di Napoli con Café Express, un classico da non perdere!

 Di storie di morte e di film sono pieni gli annali delle enciclopedie del cinema ma una vicenda come quella di "Parnassus – l'uomo che voleva ingannare il diavolo" è inedita.

 Due ore secche di colore e di invenzioni sceniche di grande fantasia, con un tocco di sensualità e un bell’alone di morte che attira sempre.

La recensione esplora il film "Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo" di Terry Gilliam, segnato dalla tragica morte di Heath Ledger che ha portato l'ingresso di Johnny Depp, Jude Law e Colin Farrell come sostituti. Il film è una favola noir ricca di immaginazione e fantasia visiva, con una trama suggestiva e un cast che si intreccia in modo insolito. Non un capolavoro assoluto, ma un'opera distintiva e affascinante nel panorama del cinema contemporaneo. Scopri la magia e il dramma dietro Parnassus, un film unico di Terry Gilliam.

 L'amore è un sentimento così misterioso che nessuno è riuscito a descriverlo con precisione assoluta.

 È una raccolta con tantissime frasi che trovano subito quella strada diretta per il cuore che ogni forma d'arte ricerca.

La raccolta 'Per Te Amore Mio' curata da Leopoldo Carra offre alcune tra le più sincere poesie d'amore di Jacques Prévert. Con uno stile semplice ma toccante, il poeta racconta le molte sfaccettature dell'amore, coinvolgendo il lettore. La raccolta è ben organizzata e presenta pochi punti deboli, emozionando con parole dirette al cuore. Un omaggio all'amore eterno nonostante le mentalità tradizionali. Scopri l'intensità dell'amore con le poesie di Jacques Prévert, leggi ora 'Per Te Amore Mio'.

 Gli Unexpect sono dei fottuti malati di mente.

 Utopia è un album indubbiamente sufficiente, ma ancora grezzo e che ci dà solo un minimo assaggio di quello che saranno gli Unexpect in futuro.

Utopia, primo album autoprodotto degli Unexpect, mostra un sound ancora grezzo con strutture regolari e pochi accenni alla follia sperimentale che li contraddistinguerà in futuro. L’uso di tastiere, violini e la voce femminile suonato quasi esclusivamente pulito avvicina alcuni brani al Gothic Metal. È un lavoro sufficiente ma che anticipa solo parzialmente il potenziale della band. Scopri l'evoluzione degli Unexpect dall'esordio Utopia!

 Il suono che produce mi avvolge e mi fa sentire al sicuro perché tutto quel fuoco, su quel palco, è così disperatamente luminoso e rabbiosamente vitale.

 Questo “Live at Reading” è IL live elettrico dei Nirvana, perché, in modo opposto e complementare all’Unplugged, contiene l’essenza dei Nirvana.

La recensione esalta la potenza e il significato profondo di Nirvana Live At Reading, considerato il live elettrico emblematico della band. L’ascolto è descritto come un’esperienza viscerale e rigenerante, capace di trasmettere passione, forza e una luce profonda. L’album è visto come complemento elettrico all’Unplugged in New York, offrendo un’immersione totale nell’essenza di Nirvana. Ascolta Nirvana Live At Reading e vivi l’energia di un mito in concerto!

 "Tornare a casa dal concerto è stato come tornare a casa da una guerra, con tutte le ferite del caso e la consapevolezza di aver partecipato ed assistito a qualcosa di veramente grande."

 "Riff infiniti di chitarra e basso vengono sparati a volumi sconvolgenti, è come essere schiacciati da un macigno o colpiti da un treno a tutta velocità."

La recensione racconta l'esperienza intensa e fisicamente impegnativa del concerto dei Sunn O))) a Verona. L'atmosfera suggestiva, la potenza amplificata degli strumenti, e la voce di Attila Csihar emergono come elementi chiave di un live che si percepisce come un rito. Nonostante le difficoltà logistiche e il costo, l'autore definisce l'evento una prova di grandezza artistica e spirituale. Il pubblico variegato conferma l'ampio richiamo della band. Scopri la potenza rituale dei Sunn O))) con questa indimenticabile recensione live!

 Rock Of The Westies è l'opera di un artista che comincia ad avvertire le prime avvisaglie di stanchezza e indecisione sulla strada musicale da seguire.

 'Medley (Yell Help/Wednesday Night/Ugly)' è sicuramente la performance di maggior spessore di Rock Of The Westies, una canzone trascinante e orecchiabile.

Rock of the Westies rappresenta un esperimento unico nella discografia di Elton John, caratterizzato da un sound rock con influenze funk e psichedeliche. L'album mostra momenti di grande brillantezza soprattutto nella prima metà, ma la seconda parte appare più debole e di riempimento. Nonostante qualche indecisione stilistica e la perdita di alcuni storici membri della band, l'album mantiene il suo valore con brani memorabili come 'Medley' e 'Island Girl'. Un lavoro meno noto ma originale, che anticipa una fase di crisi creativa. Scopri l'evoluzione rock di Elton John ascoltando Rock of the Westies!

 "'Don’t Let The Sun Go Down On Me' ha cannibalizzato il suo album di appartenenza, ma 'Caribou' resta il più sottovalutato dell'epoca d'oro di Elton John."

 "Un album ispirato, vario e praticamente perfetto, concepito e strutturato a regola d’arte, che mette in mostra una classe immensa."

La recensione celebra l’album 'Caribou' di Elton John come un’opera sottovalutata e di alta qualità, in grado di rappresentare una svolta nella carriera dell’artista. Il disco mostra una grande varietà musicale, spaziando dal rock ritmato alle ballate sofisticate e toccanti. Nonostante la fama della hit 'Don’t Let The Sun Go Down On Me', l’album merita attenzione per la sua completezza e brillantezza. Viene considerato un ponte tra due grandi successi della discografia di Elton John. Ascolta 'Caribou' e riscopri un gioiello nascosto della grande musica rock.

 "Davvero poco mi ha saputo emozionare come Trilogy."

 "E' una chiave di lettura narrata da un animo fragile e controverso, quello di Petri Walli... anima profetica e cantastorie di sussurri dionisiaci."

La recensione celebra III Tri-Logy dei Kingston Wall come un capolavoro psichedelico e mistico, un concept album che esplora concetti esistenziali e crea un'esperienza sonora unica attraversata da trance, innovazione rock e suggestioni rituali. L'autore esprime grande ammirazione per la profondità emotiva e l'alchimia sonora dell'opera, sottolineando il talento e il carisma del leader Petri Walli. Scopri il viaggio mistico e psichedelico di Kingston Wall con III Tri-Logy.

 Woodstock è stato un evento magico ed irripetibile non tanto per particolare qualità musicale, ma per lo storico accadimento della convivenza pacifica di cinquecentomila persone.

 Nessun tecnico delle luci sarebbe stato capace di tanto, Daltrey racconta essere stato quello il momento più incredibile e magico di tutta la sua carriera di performer.

La recensione celebra Woodstock 1969 come un evento musicale e sociale unico, sottolineando l'importanza storica più che la qualità musicale. L'album triplo è analizzato con attenzione alle curiosità e alle scelte di produzione, mentre viene esaltata la convivenza pacifica di mezzo milione di persone. Viene inoltre evidenziata la mancanza di alcuni artisti famosi e l'impatto duraturo sulle carriere di molti musicisti. L'invito finale è a conoscere questa pietra miliare della cultura musicale. Ascolta l'album e scopri la leggenda di Woodstock, un evento che ha cambiato la storia della musica!

 Il cowboy parte da Austin, in Texas, e viaggia per l'intera nazione a stelle e strisce, sparando solos di chitarra e canzoni blues.

 Quando suona nessuno riesce a staccare le orecchie da quei suoni magici.

La recensione celebra il talento di Stevie Ray Vaughan e dei Double Trouble nel loro live a Montreux del 1982 e 1985. Descrive la potenza e l'intensità della loro esibizione, il contrasto tra il loro blues crudo e l'ambiente europeo raffinato, e l'inconfondibile energia del chitarrista texano. Un omaggio al suo modo unico di comunicare con la musica e al carattere di 'cowboy' solitario e indomito. L'album è definito un capolavoro per gli amanti del blues autentico. Ascolta ora il leggendario live di Stevie Ray Vaughan a Montreux e lasciati conquistare dal suo blues infuocato!

 È tutto perfetto, incredibile ma vero.

 Uscito nel 1990, se la gioca bene anche se confrontato con i migliori album dei Metallica del passato.

La recensione elogia Rust in Peace come uno dei migliori album di thrash metal anni '80 e del metal in generale. Viene sottolineata la perfezione dell'esecuzione e della registrazione, la qualità dei 9 brani senza riempitivi, e la personalità unica di Dave Mustaine. Il disco è considerato un must-have per gli appassionati del genere e un vero classico. Ascolta Rust in Peace e scopri il vero thrash metal anni '80!