Prima di razionalizzare la visione della copertina la mia anima aveva già deciso che è la miglior cover di tutti i tempi.

 Back To Samoa rinvigorisce la mascella del piranha che è in noi nell'usare la dentatura non per una masticazione tranciante ma per un truculento smile spensierato.

La recensione celebra l'album 'Back From Samoa' degli Angry Samoans come un concentrato di energia punk californiana. L'autore esalta la copertina, definendola la migliore di sempre, e sottolinea come la musica trasmetta spensieratezza e aggregazione. L'album, sebbene breve, rimane un simbolo di divertimento e ribellione giovanile tipica del punk. Un ascolto che risveglia lo spirito ventenne e la voglia di festa. Ascolta Back From Samoa e lasciati travolgere dall'energia punk californiana!

 Il sax gli dona quell’atmosfera soft-rock tipicamente fine settanta, inizio ottanta…USA, ovviamente.

 Un bel debutto, pur senza gridare al miracolo.

Il debutto dei Quarterflash racchiude un tipico sound pop-rock anni '80 con un sax ardente guida. Pur non eccellendo in tutti i brani, il disco si rivela un lavoro solido e nostalgico. La hit 'Harden My Heart' è ancora splendida, e l'album conquista per alcune perle che lo rendono un buon esempio di AOR leggero. La band non riuscirà però a mantenere l'asticella alta nei dischi successivi. Scopri l’energia retrò dei Quarterflash ascoltando il loro iconico debutto!

 Un giorno un esile maremmano, abituato a mettere in fila lettere parole e frasi, cesellò otto nenie, esili come lui e come lui affabulate.

 L’esser bambini cos’è in fondo? Aver pochi mezzi ma tanta immaginazione. Giocare con gli occhi e le mani.

La recensione descrive Lucio Corsi come un artista esile e immaginifico che crea otto nenie delicate ispirate dal suo mondo interiore e dalla natura. L'album 'Bestiario Musicale' evoca animali simbolici e atmosfere poetiche, con un tocco infantile e leggero. La critica riconosce la poetica delicata ma assegna un voto medio. Scopri l'incanto poetico di Bestiario Musicale di Lucio Corsi!

 Il killer cerca di farsi sparare da Cross dicendogli quanto si è divertito con la sua nipote, ma a mio dire la cosa non funziona.

 Gli inseguimenti sono ben fatti, e il cattivo un buon cattivo, ma il film non riesce a farvi odiare davvero il cattivo.

Il film segue il detective Alex Cross alle prese con un maniaco soprannominato Casanova, che rapisce studentesse per creare un circolo artistico. La trama offre inseguimenti ben realizzati e una buona performance del cattivo, ma il finale e la caratterizzazione di Casanova risultano meno convincenti. Nonostante ciò, la storia mantiene una discreta tensione e qualche trovata interessante. Scopri se Il collezionista è il thriller che fa per te, leggi la recensione completa!

 Una chitarra che è come un pugno d’asfalto.

 Nerorgasmo è un grande bisogno di vita, è una richiesta d’amore.

La recensione di Mr.Black esplora Nerorgasmo come un potente bisogno di vita e amore espresso attraverso rabbia e catarsi. L'album si distingue per la sua chitarra d'asfalto e testi crudi che scavano nel profondo dell'esistenza e delle illusioni infrante. Nonostante la durezza sonora e lirica, Nerorgasmo emerge come una dichiarazione sincera e sofferta di umanità. Una musica che colpisce dritto al cuore e libera le emozioni senza filtri. Ascolta Nerorgasmo e vivi il grido più autentico del punk italiano.

 In un anno così particolare facciamo fatica a fidarci di chiunque, anche di Babbo Natale e dei suoi regali.

 La canzone è un tripudio di colori, autocitazioni e ironia sulla condizione dello studente universitario.

La canzone "Sono Così Babbo (Oh Oh Oh)" di POLI.RADIO unisce la musica Indie con il clima festivo natalizio in modo brillante e ironico. Con contributi di artisti noti come Lo Stato Sociale e Willie Peyote, il brano dipinge con umorismo la sfiducia di un anno difficile. Il ritornello orecchiabile e le citazioni ironiche creano un’atmosfera vivace e coinvolgente, perfetta per l’ambiente universitario del Politecnico di Milano. Un mix originale di musica, satira e spirito studentesco. Ascolta ora questa ironica hit natalizia e canticchiala con noi!

 Roland Orzabal rientra nella ristretta cerchia di autori che sono quasi unanimamente definiti geni del pop.

 E' ben scritto, suonato e cantato, ma manca il genio di cui sopra.

Tomcats Screaming Outside di Roland Orzabal è un album solista che mostra una svolta stilistica lontana dal pop tradizionale dei Tears For Fears. Il disco esplora atmosfere new wave, elettroniche e pop synth, con testi riflessivi e maturi. Pur essendo ben eseguito, manca però quel tocco di genio che ci si aspetterebbe dall'artista. La recensione sottolinea la qualità e la personalità del lavoro, pur auspicando un ritorno più ispirato della band principale. Scopri il lato più personale e sperimentale di Roland Orzabal in Tomcats Screaming Outside!

 Nel cinema di Rohmer vi è sempre una tensione sessuale evidente, che si manifesta in tante ossessioni non solo fisiche ma soprattutto intellettuali.

 Un Rohmer stranamente dedito alla poesia lieve, con un finale a sorpresa intuibile solo facendo molta attenzione alla lunga sequenza teatrale.

Il secondo capitolo del Ciclo delle Quattro Stagioni di Eric Rohmer, Racconto d'Inverno, esplora un amore invernale, passioni manifeste e tensioni intellettuali. Con protagoniste femminili complesse e strateghe, il film intreccia uno scenario di povertà provinciale con una delicata poetica ispirata a Shakespeare. La narrazione si distingue per la sua leggerezza e la profondità emotiva, culminando in un finale a sorpresa legato all'opera teatrale Il Racconto d'Inverno. Guarda Racconto d'Inverno e immergiti nella poesia e nei sentimenti di Rohmer.

 Non si può dire che il film sia brutto. Ma poco ci manca.

 La verve, lo spirito e lo stile del grande Eduardo sta proprio da un'altra parte.

La recensione analizza il film Natale in casa Cupiello di Sergio Castellito, un adattamento che si distacca fortemente dall'opera di Eduardo De Filippo. Pur con scenografie curate e alcune interpretazioni valide, l'opera perde la verve e l'unicità del testo originale, risultando a tratti eccessiva e poco credibile. Il film può comunque avvicinare i giovani al teatro di Eduardo, anche se manca il suo spirito autentico. Scopri se questo adattamento cinematografico di un classico teatrale fa per te!

 Paul McCartney è il padre spirituale di tutto l’indie e il low-fi.

 Non è ancora finita quella sua ricerca della canzone perfetta, quel gusto di trovare canzoni che sorprendono sempre.

McCartney III rappresenta un’intima e sperimentale continuazione della fortunata trilogia di album homemade di Paul McCartney. L’artista trasforma le sfide del 2020 in creatività, mescolando ballad e pezzi sperimentali con una genuinità che rispecchia la sua vita familiare e rurale. La recensione sottolinea il valore di McCartney come pioniere del low-fi e dell’indie, capace di innovare senza mai perdere il senso della melodia e dell’emozione. Ascolta McCartney III e lasciati sorprendere dalla genialità casalinga di Paul!

 Guardare in faccia la morte. Vedere la morte, senza distogliere lo sguardo.

 "La coerenza di un uomo è sempre qualcosa di insondabile. Inutile discuterne."

La recensione offre una lettura introspettiva e poetica del libro di Curzio Malaparte, evidenziandone la complessità umana e ideologica. Attraverso immagini vivide e suggestioni liriche, emerge il ritratto di un uomo sfaccettato e il suo sguardo profondo sulla Rivoluzione Culturale e la condizione umana. L'opera risulta stimolante ma al tempo stesso ambigua e difficile da classificare. Scopri la complessità di Malaparte e il suo viaggio tra Russia e Cina, leggendo questa recensione approfondita.

 Vuoi tu essere un po’ ragionevole? Avrei preferenza a non essere un po’ ragionevole.

 Le credenze vengono incrinate da Bartleby. Il rifulgere dell’uomo libero scuote il borghese che sbrana la preda.

La recensione esplora il racconto "Bartleby lo scrivano" di Herman Melville, un’opera che con una narrazione densa mette in luce la resistenza passiva e la ribellione di Bartleby contro le leggi della società e del lavoro. Ambientato nella Wall Street del XIX secolo, il testo riflette su tematiche di alienazione, conformismo e crisi umana. L’autore evidenzia come Bartleby diventi simbolo di un dissenso radicale e silenzioso, capace di scuotere valori e convenzioni. Scopri il significato profondo di Bartleby e la sua ribellione unica nel panorama letterario!

 «L’album acquista un vigoroso retrogusto anni ’70, un sapore a dire il vero mai appartenuto alla band.»

 «Uno dei dischi migliori dell’anno, dotato di una melodia brillante e di un’energia davvero positiva.»

In Love Over Fear, i Pendragon scelgono di riscoprire il loro lato melodico e sinfonico degli anni '90, fondendo sapientemente influenze prog anni '70 con elementi moderni e tocchi di atmosfera celtica. Clive Nolan e Nick Barrett guidano un album solare e variegato, arricchito da arrangiamenti curati e una vibrante prova del nuovo batterista Jan-Vincent Velazco. Non un ritorno fine a sé stesso, ma un lavoro originale e positivo che unisce passato e presente con classe. Ascolta Love Over Fear e scopri il fascino del prog tra passato e innovazione!

 La Hurst, con la propria voce profonda e sciamanica, è la figlia dark di Grace Slick.

 Un disco che tutti gli amanti del post-punk e dei suoi figliocci dovrebbero ascoltare almeno una volta.

Gli Skeletal Family, formazione post-punk nata nel 1982 nello Yorkshire, si affermano con il secondo album Futile Combat come una pietra miliare del gothic rock. Guidati dalla profondità vocale di Anne-Marie Hurst, il disco mescola sonorità gotiche, elementi psichedelici e accenni punk. Il successo del singolo Promised Land e la produzione di un album eclettico e coeso lo rendono un must per gli amanti del genere, capace di catturare l'essenza delle scene musicale oscure degli anni '80. Ascolta Futile Combat e immergiti nel classico suono goth degli Skeletal Family!

 Il nostro Eugenio, da buon orco/strega, compie il miracolo. Da un lato aggredisce e dall’altro mette in luce, salvaguardando sia l’epica, sia l’anarchia visionaria.

 E quando sembra che sia solo guazzabuglio qualcuno prende il colapasta e vi serve in tavola gli strozzapreti della nonna.

La recensione celebra Bigger Country Boobs, album innovativo di Eugene Chadbourne e Tatsuya Nakatani, capace di fondere country, anarchia e sperimentazione sonora in modo magistrale. Attraverso riletture sorprendenti di classici country e brani dissonanti, l'album mostra una poetica unica e uno stile inconfondibile. L'autore si sofferma sull'artista come geniale artigiano di suoni e strumenti, capace di emozionare con la sua «rumoristica country & western». Scopri il sound unico di Bigger Country Boobs e lasciati sorprendere dall'improvvisazione anarchica!

 I Ramones andarono oltre, con una formula più sfaccettata del semplice “impara tre accordi e fonda un gruppo”.

 Un ottimo modo per recuperare tutta la discografia storica di questi eterni ragazzi del Queens.

La recensione celebra il cofanetto Ramones The Sire Years 1976-1981 come un documento fondamentale per capire le origini e l'evoluzione del punk rock. Descrive l'innovazione portata dalla band che, pur partendo da una formula semplice, ha saputo rinnovare il rock con ironia, energia e melodie memorabili. Il testo ripercorre i successi dei primi album e il percorso della band, sottolineando l'importanza storica e l'influenza duratura della loro musica. Scopri ora il cofanetto The Sire Years e immergiti nell'energia punk dei Ramones!

 Un caos uditivo, un marasma fuori giri, "oltre", con pochi paragoni non soltanto nella nostra Italia.

 18 brani estremi; schegge deliranti ed impazzite; tecnica che lascia a desiderare. Cuore...cuore, passione...passione. Non c'è spazio per la melodia...INCUBO DI MORTE...

La recensione celebra i primi anni dei Negazione, sottolineando la loro dedizione e autenticità nel mondo hardcore italiano. 'Wild Bunch / The Early Days' raccoglie le registrazioni iniziali, caratterizzate da sonorità crude e urla potenti di Zazzo. Nonostante una produzione essenziale e disordinata, l’album trasmette una carica emotiva e coraggiosa che ha lasciato un segno indelebile nella scena punk. La band è descritta come un orgoglio nazionale, capace di tenere testa a giganti internazionali in concerti memorabili. Scopri l'energia autentica dei Negazione con Wild Bunch / The Early Days!

 "La colombiana ci ha dimostrato di saper far peggio MA ANCHE MOLTO MEGLIO."

 "Mi spiego: nessuno critica la bellissima 'en tus pupilas' o la struggente 'no' ma una canzone come 'escondite inglés' mi dice poco."

La recensione di Fijacion Oral Vol.1 di Shakira esprime sentimenti contrastanti: alcune canzoni come 'En tus pupilas' e 'No' sono apprezzate, ma altre, come 'Escondite Inglés', convincono meno. L'album, relativamente breve, viene paragonato al secondo volume, ritenuto più coinvolgente. L'autore spera in un dibattito nella sezione commenti, sottolineando la natura personale dell'opinione. Ascolta Fijacion Oral Vol.1 e condividi la tua opinione nel dibattito!

 Ford vi aggiunge un paio di assoli stavolta abbastanza pentatonici e lineari, alla Clapton si potrebbe dire.

 Musica non entusiasmante ma… accogliente. Anche sexy, nel caso qualcuno volesse metterla come sottofondo.

L'album 'Truth' di Robben Ford, pubblicato nel 2007, mostra il chitarrista californiano impegnato in un jazz-blues raffinato e tecnicamente notevole. Con assoli lunghi e articolati e la sua voce vivace, Ford crea una musica adulta, sofisticata ma accessibile, ideale per gli appassionati di musica di qualità. Collaborazioni come quella con Susan Tedeschi arricchiscono il disco, che si presenta come un lavoro equilibrato e professionale, anche se poco orientato verso un pubblico giovane. Scopri ora 'Truth' di Robben Ford e lasciati avvolgere dal suo jazz-blues raffinato.

 "Chitarra e voce, non serve altro quando ti chiami Paul McCartney."

 "McCartney III è un album molto diverso dal precedente: spontaneo, semplice e bello, frutto di poche sessioni."

Paul McCartney usa il 2020 per creare McCartney III, un album semplice e diretto che mostra la sua capacità di rinnovarsi. Attraverso dieci tracce ispirate, tra strumentali ed R&B, l'artista dimostra che la voce e il talento restano intatti. Nonostante il confronto con i Beatles sia inevitabile, questo disco conferma la grandezza di McCartney anche da solista. La sua carriera rimane una delle più straordinarie della musica. Ascolta McCartney III e scopri il lato più autentico di Paul McCartney!