I Duran Duran hanno saputo suicidarsi con grazia ma, come Balboa contro Apollo, si sono sempre rialzati prima del gong.

 Tra il 1981 ed il 1984 salgono con nonchalance sul tetto del mondo, forieri di un pop patinato ma innovativo, contaminato ma spontaneo, grezzo ma mai banale.

La recensione del libro di Steve Malins offre un ritratto appassionato e dettagliato dei Duran Duran, una band che ha attraversato diverse crisi e rinascite, segnando la scena pop dagli anni '80 fino a oggi. Malins racconta con passione le fasi di gloria, i momenti difficili e le ripartenze della band, evidenziando il loro impatto e la loro resilienza artistica. Un'analisi che arricchisce la conoscenza anche dei fan più convinti. Scopri la vera storia dei Duran Duran con il libro di Steve Malins!

 "Ci mettono il cuore, ci mettono l'anima, sputano sangue."

 "Skip Steps 1 & 3 vale molto di più di quanto ho scritto fino ad ora!"

No Pocky for Kitty è il secondo album dei Superchunk, prodotto da Steve Albini in sole 36 ore. Il disco sprigiona un'energia incandescente con dodici tracce veloci e nervose, vero concentrato di punk e power-pop. L'autore ricorda anche un memorabile concerto del 1992, sottolineando la forza travolgente della band nel vivo della scena indie americana degli anni 90. Scopri ora il fuoco degli anni 90 con Superchunk, ascolta No Pocky for Kitty!

 Fedeli a loro stessi fintanto il punk era fedele a loro.

 Se in Academy Fight Song non ci senti i Weezer sei una brutta persona.

La recensione esprime un forte legame emotivo con l'album 'Signals, Calls, and Marches' dei Mission of Burma, riconoscendolo come un’opera chiave del punk alternativo. L'autore riflette sulle influenze e i riferimenti musicali presenti, sottolineando l'importanza e la fedeltà della band al proprio stile. Il testo è denso di passioni e metafore, celebrando l'energia e l'impatto della musica. Scopri ora l'album culto che ha rivoluzionato il punk alternativo!

 Ci ho messo otto mesi per imparare a sentire oltre i pianti, i risvegli notturni e le arrabbiature, ma ne sta dannatamente valendo la pena.

 Dieci delicate tracce sottili come un raggio di sole in una gelida giornata invernale, che sa arrivare al cuore e riscaldare meglio di una giornata estiva.

L'album Ways of Hearing degli americani The goalie's anxiety at the penalty kick è un viaggio sonoro delicato e intimo, capace di toccare profondamente l'anima. Tra influenze emo, indie e post rock, le dieci tracce creano un'atmosfera calda e nostalgica. La recensione si intreccia con riflessioni personali sull'ascolto e la percezione emotiva legata a una nuova esperienza di vita. Un disco che abbraccia, consola e accompagna in momenti di cambiamento interiore. Ascolta Ways of Hearing e lasciati avvolgere dalle sue emozioni intense.

 Un disco rock ma anche intimo, dove politica e spiritualità si uniscono in un manifesto di vita e rivolta coinvolgente.

 È un viaggio tra l’Europa e la propria coscienza, iniziato nella biblioteca di Sarajevo ormai conquistata dalle fiamme.

Linea Gotica del Consorzio Suonatori Indipendenti è un album che unisce potenza e intimità, fondendo politica e spiritualità in un manifesto di vita e rivolta. Il disco è un viaggio emotivo attraverso le ceneri della cultura e lo smarrimento dell'uomo moderno, con riferimenti storici e simbolici intensi. Viene celebrato come una pietra miliare della musica italiana, paragonabile a grandi lavori come La voce del padrone e Anima Latina. La recensione evidenzia la forza evocativa e l'importanza storica dell'opera. Scopri il potente viaggio emotivo e politico di Linea Gotica, un capolavoro della musica italiana!

 «Il potere dell’ammore» che fa sopportare al protagonista le sue continue arrampicate sugli specchi.

 «Non ho potuto fare a meno di sentirmi rappresentato da questi ex classicisti stereotipati.»

Smetto Quando Voglio Masterclass è un film che unisce con successo elementi tipici della commedia italiana con una trama crime che ruota intorno alle smart drugs. La serie prosegue con un 'midquel' interessante che approfondisce i retroscena dei personaggi, rendendo la visione coinvolgente e originale. Nonostante alcune battute risultino meno efficaci, il film resta una commedia fresca e ben strutturata, capace di rappresentare le dinamiche di una banda di ricercatori sfigati ma simpatici. Scopri la commedia italiana originale e divertente di Smetto Quando Voglio Masterclass!

 Il post punk degli anni dieci viene senza premesse culturali, non da stimoli sociali, né recando traccia alcuna di conflitto.

 È un’operazione culta, estetica, filologica; un atto performativo che si esaurisce nell’esibizione live e culmina nel pellegrinaggio di un pubblico benestante a Barcellona in giugno.

La recensione esamina Drunk Tank Pink dei Shame come un album post punk lucido e freddo, privo di significati lirici profondi ma con un'intensa esecuzione musicale. Il disco riflette la perdita della dimensione sottoculturale originale del punk, sostituita da una forma estetica e performativa più distaccata. L'album è valutato con uno sguardo critico ma comprensivo, evidenziando citazioni stilistiche precise e influenze di altre band contemporanee. Scopri il post punk contemporaneo con Drunk Tank Pink dei Shame.

 A parer mio è tornato alla grande, con un album che supera di gran lunga tutti i lavori degli ultimi 15 anni.

 ‘Don’t Chase the Dead’ la mia preferita dell’album, veramente dopo l’uscita del video ha cominciato a piacermi tantissimo. Atmosfera bellissima!!!!

La recensione di ‘We Are Chaos’ evidenzia un album che segna un ritorno significativo per Marilyn Manson, superando i suoi lavori degli ultimi 15 anni. Tra i brani spiccano l’atmosfera di ‘Don’t Chase the Dead’ e l’eleganza di ‘Paint You With My Love’. Nonostante qualche traccia meno apprezzata, l’opera complessiva entusiasma per l’originalità e l’energia. L’autore assegna un voto molto alto, sottolineando l’impatto emotivo e la potenza vocale di Manson. Ascolta ora 'We Are Chaos' e scopri il nuovo volto di Marilyn Manson!

 Se si ha la pazienza di “cresistere” al prologo, si viene ripagati e coinvolti man mano che Aster gioca le sue carte.

 Midsommar è più ambizioso, più maturo, più compatto e pensato e studiato in termini di scrittura e realizzazione.

Midsommar di Ari Aster conferma il talento del regista con un horror dal ritmo lento ma crescente, ambientato in un festival folcloristico svedese. Pur accusando un prologo eccessivamente lungo, la pellicola conquista grazie a una scenografia curata e tensione palpabile. Rispetto a Hereditary, è meno spaventoso ma più maturo e ambizioso, con un finale potente e realista. La recitazione risulta modesta, ma l'atmosfera e la regia compensano pienamente. Scopri l’incubo estivo di Ari Aster e lasciati coinvolgere da Midsommar!

 “Ma dai, cosa ti è successo, non fare così, perché stai così giù, domani andrà meglio.”

 “Le sue bellissime ballate per piccole pene, senza piangere troppo.”

Il nuovo album di Moltheni, 'Senza Eredità', si distingue per un ritorno al pop elegante e leggero, lontano dal suo classico stile più cupo. L'autore esplora ballate intime con arrangiamenti ricercati, offrendo canzoni spensierate e suggestive. L'opera rispecchia anche un bisogno di leggerezza in un anno difficile come il 2020. La recensione evidenzia il talento consueto di Moltheni e una nuova freschezza nel suo lavoro. Ascolta 'Senza Eredità' di Moltheni e riscopri il pop italiano di classe!

 Distruggi tutta la vita umana: una roba da far impallidire Ungaretti.

 Quando il brutto è bello, è così. Forse.

Destroy All Human Life dei Country Teasers è un album del 1999 che fonde country western distorto e testi di satira pungente. Ben Wallers, mente della band, usa umorismo nero e provocazione per esplorare temi controversi con un linguaggio universale. L'opera colpisce per la sua originalità e la capacità di emozionare chi è attratto dal lato oscuro e grottesco della musica. Ascolta Destroy All Human Life e scopri la satira agli estremi confini del country!

 Può un robot avere gli stessi diritti di un “real human”?

 In un mondo ipertecnologico, non mancheranno mai i conflitti politici e sociali.

Äkta Manniskor è una serie svedese che affronta il dilemma etico e sociale legato alla convivenza tra umani e robot umanoidi. La trama esplora questioni come i diritti dei robot, l'identità umana e le tensioni politiche che ne derivano, offrendo una riflessione profonda sul progresso tecnologico e i suoi limiti morali. Le due stagioni lasciano interrogativi aperti sul futuro dell'umanità e delle intelligenze artificiali. Scopri il futuro della convivenza tra umani e robot con Äkta Manniskor!

 Suonare l'inettitudine della vita, corrispondere con le note lo stato di presa per il culo della condizione umana.

 Synth art surf punk schizzato dentro la centrifuga di una lavatrice che sporca i panni 'puliti'.

La recensione celebra Human Hands, gruppo punk nerd degli anni '80 con un sound unico e veemente che si distacca dall'hardcore tradizionale grazie a synth e pop distorto. L'album, pubblicato nel 1982 da Bruce Licher e Independent Project Records, rappresenta un manifesto di dissidenza e marginalità, catturando la frenesia e il disagio di un'epoca. Pur segnato dalla mancata consacrazione commerciale, il disco si rivela un tesoro nascosto da riscoprire. Un mix di intellettualità e ribellione musicale con un'energia contagiosa. Scopri subito l'energia ribelle e il sound unico dei Human Hands!

 Quel giorno è stato il 31 dicembre 2020: un orgasmo culturale tra Italia e Russia.

 Questa unione italo-sovietica ci ha dato un patrimonio da tenere negli annali per molto tempo.

La recensione analizza con ironia il varietà televisivo italo-russo 'Ciao 2020' trasmesso su Channel One Russia. Uno spettacolo folle che mescola musica, danza e comicità esagerata, un vero e proprio collage culturale tra due mondi opposti. Il commento evidenzia momenti grotteschi e divertenti, sottolineando l'unicità e il lato sorprendente dell'evento. Nonostante la stranezza, emerge un senso di affetto e divertimento verso la creatività dello show. Scopri questo folle show e lasciati sorprendere dall'insolita unione italo-russa!

 Il progresso non è terminato, in quanto è impossibile accorgersi se la meta è conquistata.

 Ognuno può crearsi un mondo a propria misura, ma permane una sensazione di irrequietezza.

Il volume di Stableford e Langford offre una dettagliata previsione del futuro dell'umanità dal 2000 al 3000, articolata in periodi di crisi, ricostruzione, trasformazione e creazione di un nuovo mondo. Tra sfide ambientali, innovazioni biotecnologiche e colonie spaziali, il libro presenta un affresco complesso e ricco di idee, sebbene a tratti didascalico. La narrazione spazia dall'inquinamento globale alle nuove specie umane, con uno sguardo scientifico e visionario sul destino della Terra e oltre. Scopri come potrebbe evolversi il futuro con questa visione unica e dettagliata del millennio a venire!

 "La vera sorpresa è la ghost track finale... una cover ben suonata ma con inconfondibile accento crucco di 'La barca' di Adriano Celentano!!!"

 "Il musicista austriaco ha corretto il tiro virando il progetto verso una maggiore immediatezza musicale e componendo delle vere e proprie canzoni."

Quando hanno pubblicato 'When Did Wonderland End?' nel 2005, i Der Blutharsch hanno segnato una svolta rispetto ai precedenti lavori. Albin Julius ha abbandonato parzialmente il sound martiale per introdurre elementi più accessibili e canzoni strutturate, con influenze neo-folk e pop. L'album presenta collaborazioni interessanti e cover sorprendenti, tra cui una versione ironica di Celentano. Un disco che mostra la versatilità e la crescita artistica della band. Ascolta 'When Did Wonderland End?' e scopri la nuova anima dei Der Blutharsch!

 Torello ha azzeccato la formula: questi libretti si presentano bene fin dalle raffinate copertine di Elena Nives Furlan ispirate alla storica rivista La Vie Parisienne.

 L’atmosfera perversa che aleggia all’interno dell’edificio ubicato nella campagna francese è resa davvero con grande maestria.

L’Harem delle vergini dannate è un intrigante romanzo che unisce erotismo, weird e ambientazione storica negli anni Venti parigini. Protagonista Ulysse Bonamy affronta i misteri di un collegio femminile e un bizzarro culto esoterico. La scrittura è raffinata e la trama ben calibrata, con un intreccio che fonde personaggi reali e immaginari. Un libro consigliato agli amanti di atmosfere perverse e suspense di qualità. Scopri ora questo affascinante romanzo e immergiti in una trama di mistero ed erotismo anni ’20!

 La morte è la protagonista, il tratto che unisce i puntini de “La Ballata di Buster Sgruggs”.

 Dopo tanta sofferenza la normalità, un anelito di felicità ti può dare alla testa. E farti sbagliare.

La Ballata di Buster Scruggs è un western unico e magistrale firmato dai fratelli Coen. Il film esplora il tema della morte attraverso sei episodi differenti, spaziando dalla commedia al dramma, con un cast di prim’ordine. Dialoghi di alta qualità e una fotografia raffinata arricchiscono l’opera, resa ancora più interessante dalla sua ambientazione storica e frontiera americana. Consigliato per gli amanti del cinema d’autore e del genere western. Guarda subito La Ballata di Buster Scruggs e immergiti nel western d'autore dei Coen.

 «Living In The Gap è un insieme di emozioni e di generi musicali, è un album difficile da catalogare.»

 «Ci troviamo davanti ad un lavoro di indubbia qualità, ma soprattutto di grande unità, che lega i musicisti, la musica e l'ascoltatore.»

Living In The Gap + Hungarian Pictures celebra 10 album di Mandoki Soulmates con collaborazioni prestigiose e una fusione di jazz, rock e prog. Un concept album ricco di emozioni e un forte messaggio di unità, capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio musicale di qualità e speranza. Tra brani coinvolgenti e suite prog, l'opera si distingue per la sua varietà e coesione, offrendo un'esperienza intensa e significativa, nonostante la complessità stilistica. Ascolta ora Mandoki Soulmates e vivi un viaggio musicale senza confini!

 Il vinile rincorre se stesso nel moto perfetto circolare e rinnova la magia, ogni volta con un fruscio in più.

 Antônio Carlos Jobim è un operaio metalmeccanico di Termini Imerese, la bossa nova un genere nato nei night club a Milano e Ipanema una ridente località sulla riviera romagnola.

La recensione celebra l'album "Metti, Una Sera a Cena" di Ennio Morricone e Bruno Nicolai come un viaggio nostalgico nell'atmosfera lounge degli anni '70, con una bossa nova italiana che perde il retrogusto tropicale per acquisire un fascino locale unico. Il vinile rinnova la magia del passato, evocando immagini di tempi trascorsi con speranza e ottimismo. Il disco è un invito a fermare e rivivere il tempo con delicatezza e grazia. Ascolta ora questo classico italiano e lasciati avvolgere dalla sua magia senza tempo.