"Muccino descrive la famiglia borghese italiana senza troppi fronzoli e non risparmiando nessuno."

 "I personaggi maschili ne escono con le ossa rotte, più deboli e passivi rispetto alle donne, specchio della società di oggi."

Ricordati di Me di Gabriele Muccino offre un ritratto sincero e a tratti superficiale della famiglia borghese italiana. Il film mette in luce i sogni infranti e le tensioni quotidiane, evidenziando un ruolo femminile più forte rispetto agli uomini. Nonostante alcune scelte discutibili come la voce fuori campo, il cast è ottimo e la pellicola resta un'importante testimonianza del cinema italiano anni 2000. Scopri il delicato ritratto familiare di Muccino in Ricordati di Me, un film tutto da vedere.

 "Bomb è potenza allo stato puro, un pezzo traboccante rabbia che ricorda i primi Soundgarden."

 "Il nostro sound è difficile da catalogare: groove, hardcore, (post)noise e stoner fusionati in un alternative metal onesto e diretto."

La recensione presenta ThisAgeHated, una band underground italiana composta da veterani del metal e hardcore. Il loro EP breve ma intenso mescola generi come alternative metal, stoner e posthardcore. I testi esplorano temi introspettivi come il cambiamento e la solitudine. Particolarmente apprezzata la potenza sonora e le influenze di band iconiche come Soundgarden e Deftones. La copertina è frutto di una collaborazione con un artista locale. La band è determinata a promuovere il progetto anche dal vivo. Ascolta subito l'EP di ThisAgeHated su SoundCloud e scopri la nuova energia dell'alternative metal italiano!

 La musica è soffice e molto d’atmosfera con diversi momenti acustici ed è impreziosita dalla bella voce di Emanuela Vedana.

 La conclusiva title-track è un brano complesso e ricco di soluzioni, con ambientazioni concitate e meditative che si alternano.

L'album d'esordio dei genovesi Melting Clock, Destinazioni, propone un progressive rock sinfonico pulito e melodico, con atmosfere soffici e momenti acustici. Pur mancando di picchi espressivi, mostra buone potenzialità e richiami a grandi nomi del prog italiano. La voce di Emanuela Vedana e le tastiere sono punti di forza, mentre l'album si sviluppa come un concept sul tema del viaggio. Scopri l'atmosfera unica di Destinazioni, il prog sinfonico italiano da non perdere!

 I nostri amici della west coast non hanno bisogno di vetrine, sono talmente dentro quella magnifica leggerezza che si acquisisce con la rinuncia alla vanità.

 Le canzoni coinvolgono sempre più come una danza dei sette veli, all'ultimo velo c’è una gradevole sorpresa che si adatta al lato fun di ognuno di noi.

Trotsky Icepick con l'album Poison Summer regala un'esperienza sonora brillante e spensierata, capace di evolversi a ogni ascolto con grazia e ironia. L'album originale del 1986, fondato dai membri Vitus Mataré e Kjehl Johansen, rappresenta un mix di pop californiano e indie con una leggerezza che nasconde grande profondità. Le canzoni raccontano storie quotidiane senza tensione, invogliando ad ascolti ripetuti e apprezzamenti sempre maggiori. Ascolta Poison Summer e lasciati coinvolgere dal divertimento californiano!

 Questo film sarà un capo... vromm, - aaaah cosa sta facendo ammiz... aaah coff coff sto soffocando toglitemelo di dosso ma è impazzito.

 Tu, tu brutto idiota farai ciò che ti è stato ordinato, cioè un film del c***o brutto come la fame in modo da far ingolosire ogni fottutissimo Hipster sopra la faccia della terra...

La recensione usa un tono ironico per raccontare una critica pungente a Interstellar di Christopher Nolan. Il testo evidenzia una delusione per le scelte produttive e narrative, descrivendo il film come un fallimento commerciale e artistico. Il sarcasmo permea tutta la descrizione, sottolineando il distacco tra l'ambizione del progetto e il risultato percepito. Viene rappresentata una satira dello star system hollywoodiano e delle strategie di marketing cinematografiche. Scopri la nostra recensione ironica e approfondita di Interstellar!

 "Il maggiore merito di questo lavoro è quello di non essere una semplice rilettura, bensì una ricerca improntata ad una vera direzione artistica."

 "Ibrahim Maalouf, rimaneggiando 'Laissez-moi danser', è stato maestro nel cogliere il 'sentimento del contrario'."

Ibrahim Maalouf presenta un tributo jazz a Dalida, capace di rinnovare senza stravolgere i pezzi più celebri della cantante. L'album è un viaggio d'atmosfera, sensuale e malinconico, valorizzato da collaborazioni come quelle di Mika e Monica Bellucci. Le riletture dei brani più noti alternano rispetto e audacia, mettendo in luce sfumature interiori e nuove interpretazioni. Ascolta ora il raffinato tributo jazz di Ibrahim Maalouf a Dalida e lasciati sorprendere.

 Peter Punk è un disco semplice al limite della ruvidità, con pezzi che sfiorano il rock'n'roll sessantiano.

 Un disco che va inserito in quel punk grezzo e diretto che nei '700 vedeva alla ribalta gruppi come Pornoriviste, Punkreas, Derozer, Impossibili ecc.

Peter Punk è un album di punk italiano semplice e ruvido, registrato in una settimana nel 2000. Il disco mescola influenze rock'n'roll sessantiano con temi dalla goliardia all'infanzia, passando per il malcostume sociale e il romanticismo. Consigliato soprattutto agli appassionati della vecchia scena punk italiana degli anni 2000. Un disco diretto e autentico che si colloca accanto a band come Punkreas e Derozer. Scopri ora l'energia autentica del punk italiano anni 2000 con Peter Punk!

 Un bell’antro sinistro in cui buttarci dentro i timpani e la mente.

 Il suo timbro algido sintetico da ospedale psichiatrico ammanta il tutto di una soave spettralità.

L'album Mystère dei La Femme esplora territori oscuri e affascinanti caratterizzati da ritmiche robotiche, shoegaze e atmosfere minimal punk. Alcuni brani richiamano un mood Morricone post moderno, ma la miscela risulta a tratti confusa. La voce femminile di Clémence Quélennec è un punto di forza, mentre quella maschile non lascia grande impressione. Nel complesso, un buon disco che avrei voluto più coerente e profondo. Scopri l'oscuro mondo musicale di La Femme con Mystère!

 Gli angeli e anche chi ama a fondo questo autore; per questi "eletti", il viaggio più lungo è un pellegrinaggio "di precetto".

 Per E.M. "Il viaggio più lungo" è stata un’opera fortemente "terapeutica", e questo la rende ancora più vibrante.

Il viaggio più lungo è un romanzo semi-autobiografico di Edward Morgan Forster, poco conosciuto ma fondamentale nel suo corpus letterario. Il libro esplora temi di conformismo sociale, fallimento artistico e crescita personale con un tono malinconico e intimo. Il protagonista Rickie Elliot riflette lo stesso Forster e il romanzo funge anche da opera terapeutica per l'autore. La recensione ne evidenzia la bellezza stilistica, i personaggi complessi e l'ambientazione evocativa, collocandolo tra le opere più significative di Forster. Scopri il viaggio interiore di Forster leggendo "Il viaggio più lungo"!

 "Non è assolutamente normale che un disco del 1984 non sia invecchiato dopo 35 anni."

 "Abbiate fantasia, non lasciatevi condizionare dal volere del pubblico, solo così si formeranno album sempre al passo coi tempi."

Viaggi organizzati di Lucio Dalla, pubblicato nel 1984, è un album sorprendentemente moderno che ha saputo mantenere tutta la sua freschezza e complessità anche a distanza di decenni. La critica sottolinea la ricchezza musicale e la profondità dei testi, proponendo l'album come esempio e punto di riferimento per la musica italiana contemporanea. Nonostante la sua qualità, resta sottovalutato da una parte del pubblico. Un lavoro che invita all'ascolto attento e alla riflessione. Ascolta Viaggi organizzati e riscopri l'arte senza tempo di Lucio Dalla.

 "Quella di Tarantino, è poesia. Pura."

 "Per due ore e trentacinque, abbiamo guidato quelle macchine, sorseggiato quei cocktail, fumato quelle sigarette... vissuto quel sogno."

La recensione celebra 'C'era una volta... a Hollywood' di Quentin Tarantino come un'opera poetica e malinconica. Attraverso una narrazione intensa e un'estetica curata, il film ricrea un vivido ritratto della Hollywood del 1969. Il recensore esprime una forte emozione, sottolineando l'importanza di Tarantino nel panorama cinematografico contemporaneo e la profondità dei personaggi interpretati da Brad Pitt e Leonardo Di Caprio. Scopri la magia di Tarantino con questa recensione emozionante!

 Sul palco, tra i fumi, sacerdoti neri che alzano il braccio e lo calano come una mannaia sulle chitarre.

 Nelle due ore di caos infernale, il cervello va in fiamme, come un motore che s’è sforzato troppo, mentre gela il corpo, moribondo in quella paralisi oscena.

La recensione descrive il live dei Sunn O))) come un’immersione meditativa in un caos sonoro trascendente. Tra intense vibrazioni e assenza di ritmo tradizionale, l’esperienza live spinge l’ascoltatore a un viaggio mentale unico e profondo. Il concerto è una sfida per la percezione, premiata da una forte coinvolgenza fisica ed emotiva. Scopri il potente live dei Sunn O))) e immergiti in un’esperienza sonora unica.

 Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water è un disco da bordello, una roba IGNORANTE!

 Fred Durst ripete per ben 48 volte la parola FUCK creando sconforto.

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo sull'album di Limp Bizkit, considerato un prodotto di basso livello musicale e testuale. L'autore critica l'eccessivo uso di volgarità, la superficialità dei testi e la scarsa originalità del disco. Alcuni brani sono riconosciuti per il loro impatto live o riff riusciti, ma nel complesso l'opera viene definita 'inutile' e 'ignorante'. L'album viene sconsigliato tranne a chi cerca un ascolto senza impegno. Scopri perché questo album divide così tanto e leggi la recensione completa!

 Jojo Rabbit è bello soprattutto per altri motivi. Il nazismo simboleggia qualcosa di più.

 Recita ottimismo con il cuore in frantumi.

Jojo Rabbit è una commedia drammatica che ironizza in modo leggero e tenero sul nazismo, concentrandosi soprattutto sul conflitto interiore del giovane protagonista. Il film si distingue per il ruolo materno forte e amorevole interpretato da Scarlett Johansson e per una satira semplice ma efficace. Nonostante alcuni difetti narrativi, il film conquista con momenti visivamente suggestivi e un messaggio di pace. Scopri la tenera satira di Jojo Rabbit, un film unico da non perdere!

 I Beatles, che vuoi mai dire, i Beatles sono come la torta al cioccolato, come le ragazze un terzo nuvola, come la primavera.

 Back in USSR me la ricordo come un frammento di felicità captato alla radio in un pomeriggio perso nella notte dei tempi.

La recensione racconta con toni fortemente emotivi e nostalgici l'impatto della canzone 'Back in the U.S.S.R.' dei Beatles su un ricordo personale di gioventù. Attraverso un racconto vivido di atmosfere scolastiche e amicizie, emerge il potere liberatorio e gioioso della musica dei Beatles. L'autore accompagna il lettore nel vissuto e nell'imprinting emotivo legato all'ascolto del brano, celebrando la band come simbolo di festa e rinascita spirituale. Scopri l'energia senza tempo dei Beatles in 'Back in the U.S.S.R.' e lasciati trasportare dalle emozioni!

 Dopo 20 anni spero che tutti abbiano capito che Hybrid Theory è un insulto alla musica!

 Manca una qualsiasi evoluzione a livello strumentale, non c'è nè estro nè entusiasmo.

La recensione critica di Hybrid Theory di Linkin Park definisce l'album un insulto alla musica e una delusione totale. Pur riconoscendo l'unicità della voce di Chester Bennington, l'autore sottolinea la mancanza di originalità, entusiasmo e qualità strumentale. Il disco è visto come un falso mito del nu-metal e sconsigliato soprattutto a chi si avvicina al metal. Scopri perché Hybrid Theory divide ancora i fan: leggi la recensione completa!

 La mia mente è andata subito ad H.P. Lovecraft!

 Un brano molto ambizioso anche se forse troppo dilatato.

Multiversal Matter dei Runaway Totem propone un viaggio musicale tra sonorità zeuhl e psichedeliche, ricco di influenze lovecraftiane e inserti ambient. Il brano centrale Dark Matter spicca per atmosfera e durata, mentre gli altri pezzi offrono sperimentazioni e omaggi a icone come Demetrio Stratos. Un album ambizioso e meditativo, forse un po' lungo ma apprezzabile dagli appassionati del genere e del gruppo. Scopri il viaggio sonoro unico di Runaway Totem in Multiversal Matter!

 Mio spirito gentile, da soli in questa stanza e intanto il mondo vola via, ma noi, noi restiamo.

 Quando amore suonerà la sua dolce sinfonia, solo allora troverai giorni chiari di armonia.

La recensione analizza con nostalgia e sensibilità il singolo 'I giorni dell'armonia' di Patty Pravo, un brano poetico e metafisico che esprime il desiderio di costruire una nicchia di dolcezza in un mondo frenetico. Nonostante la sua scarsa notorietà, il pezzo è un invito a sognare e a credere nell'amore come sinfonia di armonia. L'autore ricorda la sua esperienza adolescenziale legata alla canzone, sottolineandone il valore emotivo e ideale. Ascolta 'I giorni dell'armonia' di Patty Pravo e lasciati trasportare dal sogno!

 "Il Rap non è un genere per ragazzini brufolosi, ma un'Arte, matura e consapevole."

 "Danno e Masito si alternano al microfono in perfetta sintonia, con precisione e stile, brividi da 'effetto-cassa' e parole come lame."

La recensione sottolinea come 'Adversus' dei Colle der Fomento rappresenti un ritorno energico e maturo nel panorama del rap italiano. I testi taglienti e il ritmo avvolgente confermano l'album come un'opera d'arte consapevole, al di là delle mode attuali. Il recensore esprime ammirazione per la coesione tra i membri, l'intensità delle tracce e la capacità di evocare atmosfere autentiche e senza tempo. Un disco che si distingue per profondità e capacità di coinvolgere sia vecchie che nuove generazioni. Ascolta 'Adversus' dei Colle der Fomento e riscopri il vero rap italiano!

 Come fosse restato un solo fiammifero che braci e colpi di vento non riescono a spegnere.

 Quella parola è Africa.

La recensione racconta 'Winter In America' come un album intimo e poetico, dove il soul jazz si intreccia con il gospel e la musica nera. Gil Scott-Heron con la sua voce aspra e autorevole evoca memorie storiche e personali, creando un'atmosfera di profonda riflessione e calore emotivo. Il disco viene descritto come un capolavoro senza tempo, ricco di momenti di groove delicato e liriche potenti. L'autore sottolinea il valore artistico e sociale dell'album, evidenziandone la capacità di parlare al cuore e alla mente. Ascolta Winter In America e scopri un classico senza tempo tra jazz e poesia.