Più che la quiete dopo la tempesta, questo album è la quiete durante la tempesta.

 Grazie ad un microcosmo di aggeggi e piccoli synth, Hainbach crea una serie di paesaggi sonori inquieti.

La recensione analizza l'album Gestures di Hainbach come un'intensa esperienza sonora ambient che crea atmosfere cupe e misteriose. Nonostante la complessità del genere, l'album coinvolge per la sua capacità di evocare sensazioni emotive profonde e paesaggi sonori inquietanti. Il lavoro è descritto come una quiete immersa in una tempesta emotiva, ideale per chi cerca un ascolto profondo e riflessivo. Ascolta Gestures di Hainbach e lasciati trasportare in un mondo sonoro unico.

 Heavy-Doom ai massimi livelli.

 La voce di Lee è più chiara, declamatoria; recita i propri sermoni cercando di essere più comprensibile.

L'EP Soul Sacrifice segna una svolta fondamentale per i Cathedral, abbandonando il doom lento per un heavy-doom più dinamico e coinvolgente. La produzione è migliorata, con chitarre intrecciate e assoli intensi. Lee Dorrian domina con una voce più chiara e intensa, confermando lo status della band come eredi del Black Sabbath. Un lavoro riuscito e apprezzato, distribuito da Earache Records. Ascolta Soul Sacrifice e scopri l’evoluzione del doom metal con Cathedral!

 Il bolero è la terapia dei cuori straziati per amore.

 Riondino traduce in italiano questi bolero con parole così semplici e universali, ferventi dell’intento stesso che li partorì, che te li fanno sentire indicibilmente intimi.

La recensione celebra l’album "Il bolero come terapia" di David Riondino e Open World Jazz Quartet come un viaggio intenso attraverso canzoni d’amore tormentato e rinascita emotiva. Riondino con la sua ironia controllata e i musicisti con un sound autentico e delicato danno nuova vita a brani classici e originali, creando una catarsi collettiva. Un esperimento riuscito che unisce musica, poesia e teatro in un percorso terapeutico per l’anima. Ascolta il viaggio emozionale di Riondino e lasciati avvolgere dal potere del bolero.

 Richard Henshall sa in realtà offrire di più rispetto alla sua band principale.

 The Cocoon offre 7 brani davvero ricchi di ispirazione che lo rendono una delle migliori uscite dell’anno 2019.

The Cocoon è il primo album solista di Richard Henshall, mente e compositore principale degli Haken. Il disco unisce progressive metal, rock e jazz fusion, con una forte componente tecnica e collaborazioni di rilievo. I brani offrono dinamismo e varietà, esplorando aspetti meno evidenti nella band madre. Un lavoro ispirato e di alto livello, tra le migliori uscite prog del 2019. Ascolta The Cocoon e scopri il lato più ispirato di Richard Henshall!

 Proprio in questo disertato concerto furono notati da un qualcuno del pubblico che rimase scosso ed abbagliato dalla furia espressiva.

 Rabbia Punk, assalti armati di scuola Hardcore; testi politicizzati, con un sottofondo malinconico dal gusto Emo.

La recensione celebra In/Casino/Out come l'album che ha consacrato gli At the Drive-In nel panorama punk-hardcore. Con una produzione diretta e intensa, il disco mescola rabbia, politicizzazione e momenti di struggente dolcezza. L'energia esplosiva della band e le potenti performance vocali e chitarristiche vengono messe in evidenza come elementi distintivi. Un lavoro breve ma d'impatto che segna una svolta fondamentale nella carriera del gruppo. Ascolta ora In/Casino/Out e vivi l'energia indimenticabile degli At the Drive-In!

 Il ritorno all’attività solista di Piero Pelù sorprende fino ad un certo punto.

 A risollevare la situazione arrivano due ballad belle e di grande atmosfera, ovvero la titletrack e soprattutto Nata Libera.

Pugili Fragili segna il ritorno solista di Piero Pelù, diviso tra il suo classico rock duro e un approccio elettronico guidato da Luca Chiaravalli. Non mancano momenti positivi come Fossi Foco e alcune ballad atmosferiche, ma i testi spesso risultano semplicistici e poco convincenti. L'album piacerà ai fan storici, ma non offrirà novità rilevanti. Scopri il nuovo album di Piero Pelù e lasciati sorprendere dalle sue sfumature sonore.

 Un disco misterioso come il sound di una cassapanca impolverata che non apre mai nessuno.

 Pezzi che parlano il linguaggio segreto degli oggetti.

La recensione di 'Dauw' di Machinefabriek celebra un album dal carattere misterioso e avvolgente, capace di evocare immagini e sensazioni attraverso suoni ricercati e sperimentali. Caratterizzato da una forte atmosfera e da suggestioni ispirate a artisti come Richard Chartier e Taylor Deupree, il disco è descritto come un viaggio attraverso un linguaggio sonoro segreto e intimo. Un'opera che si distingue per la sua profondità emotiva e per la sua capacità di suscitare riflessioni personali. Ascolta 'Dauw' di Machinefabriek e lasciati avvolgere dal suo sound unico.

 Un film prevedibile, palloso fino all’inverosimile, che si trascina stancamente senza un guizzo.

 Come si fa a definire questo film un capolavoro e a candidarlo a 100.000 premi oscar? Sono dei bei misteri.

La recensione critica il film Joker di Todd Phillips per la sua prevedibilità e noia. Il recensore esprime frustrazione per i cliché narrativi e la mancanza di originalità, ritenendo il film stancante e poco sorprendente. Viene inoltre contestata la plausibilità di alcune scelte narrative e la popolarità immeritata del film. Scopri perché il film Joker divide opinioni e leggi la recensione completa!

 La vera riesumazione "Medieval/Caposseliana" si trova qui, nel Bestiario d’amore.

 Bestiariod’amore va ascoltato perché nel suo contenuto non sono celati punti deboli.

L'EP di Vinicio Capossela, 'Bestiario d'amore', è un'opera ricca di riferimenti medievali e poetici, con un raffinato lavoro musicale sinfonico e testi ispirati a bestiari e poesia trobadorica. La recensione sottolinea la qualità e profondità del lavoro, smontando alcuni fraintendimenti critici sulla sua natura e rapporto con le opere precedenti. Viene valorizzata la cura stilistica, l'interpretazione evocativa e l'impegno artistico. Ascolta Bestiario d'amore e scopri l'affascinante fusione tra musica e poesia medievale!

 57 minuti primi e 15 secondi di pacatezza, di suoni carezzevoli creati da mani di abile mestiere e sicura scienza che non possono dare dispiacere.

 Ora al me stesso del 2020 sembra che su The Slow Rush non ci siano nemmeno le canzoni.

La recensione esprime delusione per 'The Slow Rush', l'ultimo album dei Tame Impala, definito un'opera priva di canzoni memorabili e simile a musica da ascensore. Rispetto all'album precedente 'Currents', qui manca la stessa efficacia e ispirazione. Nonostante la produzione curata, l'ascolto risulta pacato e poco coinvolgente. L'autore usa un tono ironico per descrivere il cambiamento percepito nell'artista e la qualità della musica. Scopri perché The Slow Rush divide i fan dei Tame Impala!

 Siamo tutti colpevoli di scarsa memoria, tutti tranne loro, gli Spanish Love Songs.

 Se c’è una cosa che gli Spanish Love Songs ci insegnano... è che essere sbagliati è fondamentalmente la norma.

Brave Faces Everyone degli Spanish Love Songs è un disco intenso e sincero che racconta lotte personali in un mondo diviso e difficile. L'album combina sonorità Midwest emo con testi profondi su abbandono, dipendenze e disillusione. La voce vibrante di Dylan Slocum e l'onestà delle liriche creano un'esperienza emozionale che invita all'empatia e alla riflessione. Un invito a riconoscere che essere imperfetti è la norma e a trovare conforto nelle fragilità condivise. Ascolta Brave Faces Everyone per un viaggio emo autentico e intenso.

 La musica era carne e anima ma pure sudore, lacrime e sangue ma pure gioia e rivoluzione.

 Wilko che pareva una marionetta impazzita, avanti e indietro, a macinare chilometri su quel palco, in moto perenne.

La recensione ripercorre il pregiudizio iniziale dell'autore sul pub rock, per poi scoprire l'autenticità e la passione di Dr. Feelgood. Wilko Johnson e Lee Brilleaux sono descritti come autentiche icone di un genere fatto di sudore, energia e pura anima rock, sottolineando la connessione profonda tra pub rock e punk. Ascolta 'Down by the Jetty' e immergiti nell’energia autentica del pub rock!

 La bellezza non è utile ma è indispensabile. La bellezza trafigge. Devastante spietata bellezza, devastante.

 Uno batte nella ricerca di noi stessi, l’altro nella perdita: "Good night, my love..."

La recensione di Spiderland di Slint è un viaggio poetico e visionario attraverso suoni e sensazioni che trascendono la realtà. Viene enfatizzata la bellezza devastante dell'album, la sua capacità di evocare solitudini e stati d'animo profondi, e la fusion tra irregolarità e perfezione sonora. L'opera è descritta come una colonna sonora astrale, vibrante di emozioni rarefatte e trascendenti, a metà tra sogno e allucinazione. Scopri la magia di Spiderland, un capolavoro che trasforma l'ascolto in esperienza unica.

 Una polvere di niente, una fragranza di primavera danza armoniosa e serena durante tutta la pellicola.

 Harry & Tonto ha un tocco talmente delicato da trasmetterti un senso di serenità non comune anzi diciamo pure unico.

Harry & Tonto è un film del 1974 di Paul Mazursky che racconta con poetica leggerezza il viaggio di un anziano e del suo gatto attraverso l'America. Il film mescola ironia e delicatezza, mostrando la solitudine, la saggezza e le peripezie di Harry con una colonna sonora malinconica che accompagna una narrazione serena e toccante. Un capolavoro che celebra la vita e l'umanità con un tocco unico e rassicurante. Guarda Harry & Tonto e lasciati trasportare da un viaggio unico nella vita e nell'anima.

 Il ritorno a un approccio aggressivo, viscerale, ma al tempo stesso elegante, del loro genuino quanto efficace Hard Rock.

 Un eccellente lavoro del trio che, nonostante i ben 45 anni trascorsi dalla sua uscita, ancora profuma decisamente di quell'Hard Rock vivo e pulsante.

La recensione approfondisce l'album live 'Caught in the Act' dei Grand Funk Railroad, sottolineando il ritorno a sonorità hard rock aggressive ma sofisticate. Evidenzia l'importanza dei produttori, le dinamiche della band e l'energia delle performance dal vivo. Viene apprezzata la scaletta variegata, con momenti di grande tecnica e cover memorabili. Un album che conserva tutto il fascino e la potenza del rock anni Settanta, anche a distanza di decenni. Scopri l’energia senza tempo di Grand Funk Railroad con il loro storico live album.

 Il biglietto al cinema varrebbe per questa scena. Guardatelo.

 Runaway train è un mostro: vivo, d’acciaio, nero, che si trasforma man mano.

Runaway Train è definito un 'capolavoro nonostante tutto', un film d'azione dal forte impatto filosofico e emotivo. La recensione evidenzia le imperfezioni tecniche e narrative, ma soprattutto sottolinea l'eccezionale forza del messaggio e l'interpretazione profonda di Jon Voight. La regia di Koncalovskij trasforma una semplice trama in un'epopea umana, con temi di libertà, fragilità e redenzione. Scopri il capolavoro nascosto di Koncalovskij e lasciati coinvolgere da Runaway Train.

 Una realtà sfrangiata in mille rivoli di incertezza.

 Tutto (o quasi) ha un doppio fondamentalmente comico. Ma di quella comicità amarissima che racconta la pochezza di una nazione.

La recensione evidenzia come Memorie di un assassino di Bong Joon-ho unisca un ritratto grigio e crudo della Corea anni '80 con una comicità amara e corrosiva. La violenza poliziesca e l’inadeguatezza degli investigatori emergeranno in una narrazione densa di umanità e criticità sociale. Il film giostra tra momenti drammatici e sprazzi di ironia, offrendo uno sguardo potente e originale su una vicenda vera. Scopri il capolavoro di Bong Joon-ho, un thriller intenso dal sapore unico.

 Una raccolta completa, esaustiva e davvero soddisfacente.

 Le perle oscure come 'Heroin Vodka White Noise' fanno fantasticare su cosa avrebbero potuto essere gli Ash.

La raccolta tripla 'Teenage Wildlife' celebra i 25 anni degli Ash con 51 tracce che spaziano tra hit storiche, brani meno noti e un inedito. Il terzo disco, dedicato alle rarità, è il vero gioiello, con collaborationi e b-sides sottilmente riscoperte. La qualità sonora è rinnovata da ottime remasterizzazioni e la selezione riflette il valore di una band troppo spesso sottovalutata. Un'antologia completa e soddisfacente per fan storici e nuovi ascoltatori. Ascolta ora la raccolta e riscopri gli Ash in tutta la loro energia!

 La nuova Grande Svolta annunciata secondo me è nata vecchia.

 Un capolavoro di eccellenza grafica, forse il migliore di tutta la produzione Dylandogghiana vista finora.

La recensione evidenzia una trama banale e lineare del Dylan Dog 401, L'Alba Nera, con poche novità narrative e personaggi poco riusciti. Tuttavia, il fumetto si salva grazie ai disegni eccellenti di Corrado Roi, considerati tra i migliori della serie. L'autore lamenta l'assenza di Groucho e l'introduzione di elementi poco convincenti come il personaggio Gnagni e una poliziotta pakistana. Nel complesso, un numero che non porta la svolta promessa, ma che resta apprezzabile per la sua componente visiva. Scopri se L'Alba Nera di Dylan Dog è all'altezza delle tue aspettative!

 «Ciò che siamo dopo aver attraversato un ponte è inevitabilmente diverso da ciò che eravamo prima di attraversarlo.»

 «La mia memoria è nemica di tutto ciò che è personale. La mia memoria è spinta dall’ostilità e il suo lavoro rimuove il passato, non lo riproduce.»

La recensione esplora il libro 'Il Rumore del Tempo e altri scritti' di Osip Mandel'stam, evidenziando la transizione tra i periodi poetici dell'autore. Dall'adesione all'Acmeismo fino alla dolorosa maturità segnata dalla guerra civile e dal regime stalinista. Il testo mette in luce la profonda introspezione e il rapporto con la Storia e il Tempo. L'opera è descritta come un ponte tra due epoche della vita e della poesia di Mandel'stam, tra memoria, sofferenza e trasformazione stilistica. Scopri il viaggio poetico e storico di Mandel'stam in 'Il Rumore del Tempo'.