Se io dovessi dare una definizione pura di underground mi baserei esclusivamente su quei superbi tre pezzi concretamente 'never ending night'.

 Il sostanzioso libretto allegato al sonoro copre tutti i cambi di stagione facendoci partecipi di musica non nota che non gioca alla danza della realtà indotta.

La recensione introduce 'Viva Los Angeles', una compilation di brani underground californiani degli anni '80, caratterizzata da atmosfere sperimentali e sonorità alternative. Tra nomi come Savage Republic e Randall Kennedy emerge un percorso musicale intenso e coinvolgente, capace di evocare visioni parallele e stimolare riflessioni sonore profonde. Il vinile, corredato da un libretto, offre un'esperienza completa per appassionati di musica non convenzionale. Esplora l’universo sonoro di Viva Los Angeles e lasciati trasportare dall’energia dell’underground californiano.

 Il passato non è mai morto, anzi non è neppure passato. Diceva William Faulkner.

 Il cinema di Alice Rohrwacher è una canzone popolare, che attraverso il fascino delle radici e della cultura millenaria unisce presente e passato, sogno e realtà.

La Chimera di Alice Rohrwacher è un film che intreccia passato e presente con un linguaggio poetico fatto di gesti, silenzi e simboli. Esplora il rapporto tra sacro e profano, raccontando una storia ricca di emozioni ancestrali. Nel panorama del cinema italiano contemporaneo si distingue per la sua originalità e profondità, confermando Rohrwacher come una voce unica e preziosa. Scopri La Chimera e lasciati avvolgere dalla magia ancestrale di Alice Rohrwacher.

 I voti sono dati a capocchia.

 È curioso come i Creedence Clearwater Revival non abbiano nemmeno un 5 stelle, stessa sorte per i Grateful Dead.

La recensione analizza il Dizionario del Pop-Rock 2016 di Gentile e Tonti evidenziando il problema principale: voti spesso assegnati senza criterio. L'autore rimarca valutazioni discutibili soprattutto su artisti italiani come Jovanotti, Ligabue e Battisti, e su grandi nomi internazionali come Beatles, Dylan e Black Sabbath. Un'opera molto corposa ma con mancanze di professionalità che ne compromettono la validità complessiva. Scopri perché questo dizionario divide gli appassionati di musica.

 Dove vai se la pistola non ce l’hai?

 È un riuscito guazzabuglio di generi che rende l’EP molto fruibile, vario e originale.

L'EP 'Stupid Era' dei Lava presenta un mix energico e originale di punk, noise rock e indie con influenze jazz. I quattro brani mostrano varietà stilistica e un approccio fresco. Nonostante un piglio aggressivo tipico degli skaters punk di Venice, il lavoro risulta accessibile e interessante. Una proposta valida nel panorama musicale emergente italiano. Ascolta Stupid Era di Lava e scopri nuova musica italiana fresca e originale!

 Angelina Mango è una delle artiste più promettenti del panorama musicale italiano.

 Il problema principale di Poké melodrama è proprio l’eterogeneità del suono, che non paga molto.

Angelina Mango emerge come giovane talento dalla forte eredità familiare e influenze internazionali, con un esordio discografico che mostra potenzialità ma soffre di incoerenze sonore e qualche brano meno riuscito. Le produzioni di Dardust e Zef offrono varietà ma non sempre coesione, mentre testi e collaborazioni si rivelano altalenanti. Un progetto dignitoso, che lascia in attesa di una maturazione più decisa e coraggiosa. Ascolta Poké melodrama e scopri il talento di Angelina Mango oggi stesso!

 "Le dimensioni del mio caos è un gran bel lavoro... Musicalmente parlando, la varietà di generi è notevole."

 "'Pimpami la storia' mette i brividi per quanto, ahimè, vera; 'La grande opera' è un pezzo monumentale."

La recensione evidenzia come 'Le dimensioni del mio caos' rappresenti un ritorno in grande forma per Caparezza dopo un periodo di calo creativo. L'album, un concept complesso e variegato, combina rap, rock e cantautorato con testi ironici e profondi. Non mancano momenti di demagogia, ma prevale la qualità musicale e la forza comunicativa. Tra i brani più memorabili spiccano 'La grande opera' e 'Bonobo Power', mentre 'Vieni a ballare in Puglia' affronta temi seri nascosti sotto un ritmo coinvolgente. Scopri ora il viaggio musicale e poetico di Caparezza in 'Le dimensioni del mio caos'.

 Personalmente appiccico al loro petto le fatidiche 5 stelle!

 Disco assolutamente da avere, per tutti un'esperienza che aggiunge grasso che cola alle vostre grigliate estive.

La recensione celebra l'album live del 1975 di Samla Mammas Manna e Ron Geesin, un'opera di prog rock virtuoso, variegato ed esilarante. L'album cattura l'energia non filtrata del concerto originale, con elementi umoristici e sperimentali che lo rendono imperdibile per gli appassionati del genere, soprattutto per chi segue il movimento RIO. Ascolta questo live unico e immergiti nel prog rock più originale!

 Un paio d’ali di pellicola mi conducono verso un radioso orizzonte in questo giorno così mesto.

 "Dovrebbero abolire il lunedì" penso ritornando alla realtà, quella che mi conduce fiaccamente dal divano al letto.

La recensione di 'Lunedì Cinema' di Stadio e Lucio Dalla evoca una profonda nostalgia e riflessioni intime, accompagnate da un'atmosfera pacata e quasi cinematografica. L'autore si lascia trasportare da ricordi d'infanzia e sensazioni di quiete, trovando nel brano un mix di dolcezza e malinconia. Nonostante la calma apparente, emerge un apprezzamento sincero per la qualità e la poetica dell'opera. Scopri l'atmosfera unica di 'Lunedì Cinema' e lasciati trasportare dalla magia di Stadio e Lucio Dalla.

 La musica nella notte è l’eco del silenzio e la magia che lo rompe.

 Night Dreamer non è bop e non ancora post-bop, ma un bop in transizione.

La recensione esplora Night Dreamer di Wayne Shorter come un viaggio evocativo tra suoni notturni e profonde emozioni, sottolineando la qualità degli artisti coinvolti e il valore innovativo dell'album. Si evidenzia il bilanciamento tra tradizione jazzistica e sperimentazione, con un'attenzione particolare al contesto storico e personale di Shorter. L'autore collega la musica allo stato d'animo, offrendo un ritratto intimo e raffinato dell'opera. Scopri l'incanto di Night Dreamer, un classico senza tempo del jazz.

 “Eppure, nel caos totale... tutto è ebbrezza da manifesto compulsivo da Jeet Kune Do.”

 “Be water my friend.”

L’ultimo combattimento di Chen, o Game of Death, si presenta come un’opera profondamente controversa e incompleta, tra caos produttivo e spunti di genio marziale e filosofico. Sebbene criticato per la qualità irregolare e l’uso imbarazzante di controfigure, il film conserva momenti di intensa poesia visiva e profonda eredità culturale. Le scene finali di combattimento consacrano una sfida epica che va oltre la tecnica, riflettendo sul pensiero e sulla spiritualità di Bruce Lee. Un misto di fallimento artistico e testimonianza immortale. Scopri il mito e le contraddizioni di Game of Death, un cult imperdibile per gli appassionati di arti marziali.

 Un’opera enigmatica e per pochissimi, sperimentale, estrema.

 È cinema puro. Cinema dell’incubo.

Mad God è un film estremo e sperimentale di Phil Tippett, un'effettista hollywoodiano, che propone un viaggio visionario in un mondo oscuro e orrorifico senza trama tradizionale. Opera di rara intensità e fascino, frutto di trent'anni di lavorazione, è consigliato solo a spettatori coraggiosi e appassionati di cinema d'arte underground. Una sinfonia di immagini e suoni che definisce il cinema dell’incubo. Scopri Mad God, un viaggio inquietante nel cinema dell’orrore visionario!

 Che noia.

 Un live scoraggiante, segno dei tempi e di un giovanotto Jovanotti ormai king indiscusso delle masse a cui donare canzoni d’amore a poco prezzo ed energia ballabile a saldi invernali.

La recensione riflette una forte delusione nei confronti del live di Jovanotti del 2013 negli stadi, ritenuto tecnicamente e artisticamente poco convincente. L'autore esprime nostalgia per il passato più genuino e diretto del cantante, criticando la nuova estetica pontificante e la scaletta poco ispirata. Qualche sprazzo di energia emerge, ma nel complesso la performance risulta scialba e poco emozionante. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso il live di Jovanotti nel 2013!

 Geesin non compare nei crediti forse per incomprensioni col gruppo o perché i Floyd non hanno voluto ammettere aiuti esterni.

 Lui un genio che occorre leggerlo tra i solchi del disco e, per finire, apprezzare perché suona la stragrande maggioranza degli strumenti.

Ron Geesin, musicista e compositore britannico, è ricordato soprattutto per il suo contributo alla suite Atom Heart Mother dei Pink Floyd. L'album As He Stands del 1973, pur essendo un lavoro sperimentale e a tratti strano, mostra il talento di Geesin nella composizione e nell'arrangiamento, con un particolare uso del pianoforte e della stereofonia. Sostanzialmente un patchwork sonoro eseguito quasi interamente da lui, merita una rivalutazione per la sua originalità e il coraggio artistico. Ascolta Ron Geesin e scopri un genio musicale nascosto negli anni '70!

 Enea è la storia di un fallimento, genitoriale innanzitutto.

 Quando si sposta dalla superficie dello champagne, della fica, della coca, al senso della vita che Enea vede il baratro e si rabbuia.

ENEA, il secondo lungometraggio di Pietro Castellitto, racconta la vita complicata di una famiglia borghese romana tra solitudine e fallimenti. Con uno stile visivo audace e sequenze memorabili, il film affronta temi di crisi esistenziale e decadimento morale, alternando momenti di grande intensità a qualche passaggio meno convincente. Un'opera personale e divisa tra critica e pubblico, ma capace di affascinare per la sua sincerità e profondità. Scopri il ritratto intenso e controverso della borghesia romana con ENEA, guarda ora!

 Un disco poetico, un disco scritto “a cuore aperto”, mettendo a nudo le sue (e le nostre) debolezze.

 La vita vera, reale di tutti noi. Non quella del grande fratello o delle serie tv.

Spaltro - Vol. 1 è un album autoprodotto che emerge come una perla rara nel saturato mondo musicale digitale. Con testi profondi e sinceri, il disco racconta a cuore aperto le difficoltà e le debolezze umane, riflettendo la vita reale lontana dalle superficialità mediatiche. Un lavoro autentico che invita all’ascolto chi cerca musica con contenuti veri ed emozionanti. Ascolta Spaltro - Vol. 1 e lasciati emozionare da un album autentico e profondo.

 "La straordinaria 'La costruzione' da sola varrebbe l'acquisto del disco."

 "La Milano cantata da Jannacci, se scomparsa, è destinata a rimanere eterna grazie alla sua opera."

Il best album "The Best" di Enzo Jannacci è un progetto curato da padre e figlio, con arrangiamenti originali e nuovi umori che reinterpretano il vasto repertorio di Jannacci. La raccolta comprende 32 brani più tre inediti, offrendo una selezione di canzoni storiche e versioni sorprendenti come "Vengo anch'io no tu no" in stile Duke Ellington. La produzione è impreziosita da una confezione prestigiosa e una prefazione di Gianni Mura, che celebra la musica e la Milano eterna di Jannacci. Ascolta ora 'The Best' di Enzo Jannacci e scopri nuove emozioni musicali.

 Volevate l'underground? ECCOLO! In questo disco ci sono dei fratelli 'bastardi' che accettano le loro personali iperboli non proprio 'normali'.

 La scorticata arriva all'osso, il sapore potrebbe d'acchitto scioccare per il suo nauseabondo incedere, ma il retrogusto è onesto nella mancanza di patteggiamenti.

Live at Target è una performance live che unisce Flipper, Nervous Gender, Factrix e Uns in un'esplosione sonora potente e caotica. La recensione evidenzia la natura unica e ribelle di questo album, capace di sconvolgere e rigenerare la percezione musicale. Un disco che rifiuta le convenzioni e abbraccia la bruttezza come forma di onestà artistica. Il risultato è un'esperienza intensa e trasformativa, un vero esempio di musica d'avanguardia underground. Scopri l'energia punk autentica di Live at Target, ascolta ora!

 "In un mondo frenetico e caotico, 'Structures from Silence' si erge come un faro di tranquillità."

 "L’album costruisce un intero ecosistema sonoro, con una profondità sconcertante e una beatitudine eterea."

La recensione celebra 'Structures from Silence' di Steve Roach come un capolavoro ambient senza tempo, capace di offrire tranquillità e introspezione anche a distanza di 40 anni. L'album è descritto come un tessuto sonoro complesso e delicato, che costruisce un ecosistema musicale unico e profondo. L'edizione deluxe con due dischi bonus arricchisce ulteriormente l'esperienza. Questo lavoro è una vera oasi di pace in un mondo caotico. Ascolta ora questo capolavoro ambient e vivi un’esperienza sonora senza tempo.

 Suoni vintage che sanno trasportarci a quegli anni e che ci restituiscono una registrazione amatoriale rimasterizzata che può entrare nella storia del progressive italiano.

 Difficile per Celestino Scaringella voce, Carlo Lena tastiere, Gianni Foresti basso, Luigi Catalano chitarra e Valerio Liboni batteria, ovvero La Strana Società.

La recensione analizza l'album 'Il lungo viaggio dell’amico Harry' della band torinese La Strana Società, un lavoro prog registrato nel 1972 ma pubblicato solo nel 2017. Nonostante la tecnica e un suono vintage distintivo, il disco mostrava difficoltà a competere con capolavori contemporanei italiani e internazionali. Il successivo cambiamento della band verso il pop ha segnato la svolta del loro percorso. Il disco rimasterizzato offre oggi un'affascinante testimonianza del prog italiano d'epoca. Scopri il fascino nascosto del prog italiano con 'Il lungo viaggio dell’amico Harry'.

 È un film amaro, che ti resta addosso e ti lascia un po’ di sporcizia.

 Cammello è il catalizzatore del film, un personaggio straordinario, una prova attoriale maiuscola.

Adagio di Stefano Sollima si presenta come un film duro e realistico ambientato in una Roma periferica e degradata. Con un cast di altissimo livello, tra cui Favino, Mastandrea e Servillo, il film esplora la criminalità, la corruzione e il dolore personale senza filtri. L’atmosfera cupa accompagnata da una regia efficace lascia una forte impressione emotiva, rendendo questa pellicola un’opera intensa e amara, perfettamente calibrata nel ritmo e nello stile. Scopri il thriller noir di Sollima, guarda Adagio su Netflix ora!