Se l'amore è una frase di Laura Pausini.

 A come amore è fuori moda. io credo che sia più efficace P come pecorina

La recensione dell'album Amore - Amore è un'analisi ironica e provocatoria che mette in discussione la banalizzazione del tema amoroso nella musica popolare. L'autore ironizza sui cliché legati all'amore e li sdrammatizza con riferimenti culturali vivaci e taglienti. La valutazione complessiva è media, riflettendo un giudizio critico ma non negativo. Scopri l'album Amore con una lettura fuori dagli schemi!

 "Play That Funky Music -unica vera perla memorabile di questi giovinastri- è una vera e propria spiegazione della loro scelta di genere."

 "Le classifiche rendono giustizia alla gavetta di Parissi, che nel frattempo propone altri 3 dischi meno memorabili."

La recensione racconta la storia e il successo del disco d'esordio di Wild Cherry, guidata dalla hit 'Play That Funky Music'. Il gruppo, guidato da Robert Parissi, fonde influenze di funk, rock e disco, lasciando un'impronta importante sul genere crossover. Nonostante un breve periodo di gloria, la loro musica rimane influente e ricordata favorendo anche la carriera successiva di Parissi nel smooth jazz e nella produzione. Ascolta Wild Cherry e riscopri il groove unico del funk rock anni '70!

 Capolavoro indiscusso del cinema orientale e, secondo il mio modesto parere, mondiale.

 Pochi film sono così potenti da insidiarsi nella mente di chi guarda traendone nuova vita, come un parassita.

I racconti della luna pallida d'agosto di Kenji Mizoguchi è un capolavoro del cinema giapponese del 1953 che fonde storie di fantasmi e realismo poetico. Il film esplora temi come il sacrificio femminile e il sogno infranto dei protagonisti, prefigurando il futuro J-horror. Grazie alla regia e sceneggiatura di qualità, lascia un'impressione duratura nello spettatore. Un'opera fondamentale da riscoprire per cinefili e appassionati. Guarda il capolavoro di Mizoguchi e lasciati trasportare dalla poesia del cinema giapponese.

 «Il pensiero del ventunesimo secolo deve essere un accrescimento e non il disconoscimento del secolo precedente.»

 «Ignorarle, fare finta di niente, questo segna la differenza tra disconoscimento e accrescimento.»

La recensione analizza il romanzo di Barry N. Malzberg, che unisce fantascienza e psicanalisi attraverso il viaggio nel tempo e nello spazio del replicante di Sigmund Freud. Il libro esplora temi come l'identità, la continuità culturale e il ruolo del pensiero umano nel progresso. Sebbene segnali alcuni fallimenti del replicante, rimane un messaggio di speranza sull'accrescimento del pensiero e sull'importanza del legame con il passato. Un'opera che stimola la riflessione sul nostro tempo e sulle radici del sapere umano. Scopri un romanzo che unisce fantascienza e psicanalisi per riflettere sul futuro umano.

 Le canzoni scorrono veloci, chitarra sporca e tagliente, la sezione ritmica martellante e incessante che scandisce colpi industrial.

 "The world is confused, murder and weather is our only news, I WILL REFUSE!"

La recensione celebra l'EP 'Trait' dei Pailhead, un progetto che unisce post hardcore e sonorità industriali. La voce di Ian Mackaye si integra perfettamente nelle atmosfere oscure e vibranti, creando un lavoro originale e coinvolgente. Pur essendo breve, l'EP è considerato una gemma e un classico del post punk contaminato industrial. L'autore rimpiange che il progetto non sia stato continuato e invita a scoprirlo. Ascolta ora 'Trait' dei Pailhead e scopri una gemma nascosta del post punk industriale!

 Le bianche lenzuola simbolo del loro candido amore vengono irrimediabilmente contaminate.

 Senza di lui la musica come la conosciamo oggi non sarebbe la stessa.

Il singolo 'Sheets On My Bed' di Nick Sdereno è una traccia seminale che racconta un amore complesso segnato da piacere e dolore. Nonostante la carriera tragica e la censura subita dall'artista, il brano ha segnato profondamente la scena musicale degli anni '80, ispirando molti artisti e lasciando un'eredità duratura. Ascolta ora Sheets On My Bed e scopri il significato nascosto dietro il successo di Nick Sdereno.

 "Un grande affresco visivo di uno dei momenti più tormentati nella storia dell’America."

 "La ricercatezza formale e un Gray contenuto nei virtuosismi sopperiscono a un plot con momenti di stanca."

La recensione analizza 'C'era una volta a New York', film di James Gray che racconta le difficoltà degli immigrati in una New York cupa e reale. Marion Cotillard e Joaquin Phoenix guidano una storia drammatica dal forte impatto visivo, ma con uno script che mostra alcuni limiti di sviluppo narrativo. Il film è un affresco storico intenso ma mantiene un tono classico e contenuto nei virtuosismi. Nonostante la qualità formale, il film non raggiunge pienamente la sua potenza emotiva e lascia alcune questioni in sospeso. Scopri il dramma umano dietro il sogno americano con il film di James Gray.

 Ninna Nanna per l'angolo più oscuro della stanza.

 Dormi, dormi, fiorellino. Non vedrai mai il Mattino.

La recensione descrive 'Bansull' di Elegi come un album che crea un'atmosfera oscura e ipnotica, con suoni ambientali che ricordano una ninna nanna per angoli oscuri. Il racconto sonoro avvolge l'ascoltatore in una tensione calma e rilassante, tra sogno e realtà. L'ascolto è una esperienza meditativa e sussurrata, lontana dalla musica convenzionale. Ascolta 'Bansull' di Elegi e lasciati avvolgere dalle sue ombre sonore.

 Il gruppo ha un suo procedimento per allestire allucinazioni: scena lasciata ad un ritmo marziale dal sapore di crauti ed al shoegaze-iano gioco di feedback.

 Oscar per il miglior pezzo da assegnare alla title track: 2012 pulsazioni, probabilmente meno, di un basso ritmicamente rigoroso.

La recensione di Join the Dots dei TOY descrive un album immersivo che mescola shoegaze e psichedelia con influenze evidenti da Pink Floyd e Rain Parade. L'autrice alterna ironia e ammirazione, sottolineando i giochi di feedback e la complessità ritmica. Le prime tracce e Fall Out of Love emergono come i momenti migliori in un lavoro dal suono dettagliato ma non privo di momenti meno vivaci. La copertina è criticata, ma l'impatto musicale resta forte e coinvolgente. Ascolta Join the Dots e immergiti nella psichedelia dei TOY!

 Ti avvolgono nelle loro infinite e tetre spire fatte di note agghiaccianti.

 Da brividi in ogni dove.

La recensione celebra la raccolta Meisterwerk II dei My Dying Bride, definita una rappresentazione perfetta della loro musica lenta, tetra e gotica. Vengono evidenziate le atmosfere funeree, la qualità della voce di Aaron e la sorpresa positiva della cover dei Portishead. Il review attribuisce alla band un ruolo unico e senza rivali nel loro genere. Scopri il lato più oscuro e intenso di My Dying Bride con Meisterwerk II.

 Stavolta c'è poco "Beck" rispetto agli standard ai quali ci ha abituati e non ci sono vere perle strumentali a parte EDNA.

 Peccato perché la variazione del suo sound, più caldo e meno spigoloso, se ben accoppiata ad altre ritmiche e/o voci avrebbe regalato un altro Beck.

La recensione analizza Loud Hailer, album di Jeff Beck con la collaborazione vocale di Rosie Bones e Carmen Vandenberg alla chitarra ritmica. Pur apprezzando i momenti chitarristici tipici di Beck, si evidenzia un mix che penalizza la chitarra a favore della voce filtrata di Bones, ritenuta a tratti inadatta allo stile dell'album. Il lavoro è visto come una sperimentazione sonora con elementi techno-prog, ma meno incisivo rispetto ai classici standard di Beck. Scopri il nuovo lato di Jeff Beck in Loud Hailer, ascolta e giudica la sua sperimentazione sonora.

 «Un combo organo-batteria non s'era mai visto.»

 «Sul finire del 2015 esce il disco, omonimo, peraltro l’ultimo ad essere registrato nel Ghetto Recorders.»

Archie and The Bunkers, duo formato dai fratelli O'Connor di Cleveland, propone un inedito mix organo-batteria che apre nuovi orizzonti nel punk rock. Il loro album omonimo del 2015 unisce atmosfere bluesy e rock incendiario. L'energia e l'originalità della band li rendono promettenti protagonisti dell'organ-punk. Ascolta Archie and The Bunkers e scopri il nuovo organ-punk!

 I Testament hanno saputo mantenere un'attitudine e una qualità di songwriting in grado di non farli scadere nel piattume che ha ormai destabilizzato il genere.

 Un disco onesto, che ha alcuni pezzi che farebbero invidia a tanti altri nomi tra i 'grandi', ma che inevitabilmente finisce per rientrare nel discorso di cui sopra.

La recensione analizza Brotherhood of the Snake dei Testament come un lavoro solido che mantiene alta la qualità del thrash metal, pur con un sound moderno e più pesante rispetto al passato. Il disco si allinea al precedente Dark Roots of Earth e mostra una band matura, tecnicamente in forma, che resiste alle difficoltà del genere con onestà e maestria. Scopri il nuovo album dei Testament e vivi il thrash metal classico e moderno!

 La guerra è crimine, malattia, follia, strumento supremo e fatale di appiattimento a una stessa condizione, la morte.

 All’epicità delle imprese, alla solennità e al titanismo dei condottieri, corrispondono la tragicità della guerra e la caducità delle illusioni di grandezza.

La recensione analizza Carolus Rex, uno dei lavori più completi dei Sabaton, che combina melodie orecchiabili e testi solenni. L'album è un concept che narra l'ascesa e caduta dell'impero svedese, bilanciando epica e tragedia. La band mostra maturità nel trattare la guerra come fenomeno ambivalente, non solo glorificante ma anche distruttivo. Tecnicamente ricco e ben equilibrato, l'album resta un punto di riferimento nel panorama metal. Ascolta Carolus Rex e immergiti nell’epopea storica dei Sabaton.

 La sfida Conklin-Sato incarna la sfida USA-Giappone mettendo a nudo le debolezze delle due culture.

 Ridley Scott sceglie Osaka, con i suoi neon e la cupezza, richiamando l’atmosfera di Blade Runner.

Black Rain di Ridley Scott è un thriller d’azione che unisce azione e riflessione culturale. Ambientato nella futuristica Osaka, il film racconta il confronto tra la mafia americana e giapponese, puntando su personaggi forti come Michael Douglas, Andy Garcia e Yusaku Matsuda. La pellicola esplora temi di orgoglio, redenzione e differenze culturali con atmosfere cupe e realistiche. Un’opera spesso sottovalutata nella filmografia del regista, ma con grandi meriti artistici. Scopri ora questo thriller cult di Ridley Scott, un mix di azione e cultura tra USA e Giappone!

 Un album da riscoprire, e che nella sua durata potrà far felici e soddisfatti gli amanti del genere.

 Ciò che ognuno di noi dovrebbe avere è un po’ di curiosità, una curiosità che ci spinga a scavare più in fondo.

La recensione celebra il debutto dei Tyrant, band tedesca dagli anni '80, con l'album 'Mean Machine', un lavoro heavy/speed metal potente e melodico. Pur non avendo la stessa popolarità delle grandi band dell'epoca, l'album offre brani energici e di qualità, confermandosi un pezzo importante da riscoprire per gli appassionati del genere. Ascolta 'Mean Machine' dei Tyrant e riscopri il vero spirito del metal anni '80!

 Quel che suonava ti entrava dentro senza chiedere permesso.

 Soul Kitchen parla di cibo per l’anima e del rifugio notturno, un posto in cui si sta bene e si impara a dimenticare.

La recensione riflette con tono emotivo e personale sul brano Soul Kitchen dei The Doors, evidenziandone la combinazione di rock blues e poesia. Il recensore intreccia ricordi e riflessioni sull'importanza del luogo descritto nella canzone come rifugio per l'anima, elogiando la magia musicale di Ray Manzarek e la profondità poetica di Jim Morrison. Il brano Take it as it comes è visto come un inno a prendere la vita con leggerezza e consapevolezza. Ascolta The Doors e lasciati trasportare dalla magia di Soul Kitchen!

 Un vero turbillion di atmosfere e suoni ineguagliati dal nostro in futuro, carichi di tensioni e melodia.

 Il brano 'Vorrei incontrarti' è un vero inno all’amore, delicato e profondo quanto basta.

La recensione celebra 'Aria' di Alan Sorrenti come un capolavoro unico del prog italiano, ricco di atmosfere psichedeliche e melodie intense. La lunga title track con il violino di J. Luc Ponty è il fulcro dell'album. Il lato B presenta brani più intimisti e delicati, con un inno all'amore. Pur con qualche piccolo difetto, l'album è considerato un lavoro insuperato nella carriera di Sorrenti. Ascolta o riscopri 'Aria' per un viaggio unico nel prog italiano!

 La stampa fu più interessata al suo orientamento sessuale e all'automutilazione che alla musica.

 Da circa due decadi quel mostro sacro della Springfield non otteneva la giusta consacrazione ed il meritato riconoscimento.

Reputation segna il ritorno di Dusty Springfield alla ribalta musicale negli anni '80, grazie alla collaborazione con i Pet Shop Boys. L'album fonde atmosfere tipiche dell'epoca con testi che affrontano politica e passione. Nonostante uno stile diverso dal suo passato, l'opera restituisce giustizia all'artista dopo anni di trascuratezza mediatica. Il disco rappresenta gli ultimi dignitosi anni di una carriera travagliata. Scopri l'album Reputation e riscopri la leggenda Dusty Springfield!

 Luca Burgalassi è un musicista che non pone filtri tra sé e l’ascoltatore.

 Winter Lady profuma di quel desiderio di avventura e sogni che solo le canzoni possono realizzare.

Windward, il secondo album di Luca Burgalassi, presenta un rockblues elegante e raffinato. La chitarra vellutata e la sua voce docile si alternano a brani più ritmati e carichi di anima. La band, composta da musicisti affiatati, accompagna con sicurezza il viaggio sonoro, esprimendo autenticità e passione. L'album trasmette un desiderio genuino di comunicare emozioni e avventure attraverso la musica. Ascolta Windward e lasciati avvolgere dal raffinato rockblues di Luca Burgalassi!