Il web ha in poco tempo reimpostato in meglio le regole del mondo musicale, rendendolo più democratico e accessibile.

 Il dialogo ed il confronto con l’opinione altrui è un valore importante, vitale, piacevole, arricchente e stimolante.

La recensione analizza come il web abbia trasformato radicalmente il mondo della musica, rendendolo più accessibile e democratico. L'autore sottolinea il passaggio dai critici tradizionali a una pluralità di voci online, che arricchiscono le opinioni e favoriscono scelte di ascolto più consapevoli. Viene espressa una visione ottimistica sulle nuove dinamiche del mercato musicale, evidenziando come internet favorisca un dialogo aperto tra musicofili e critici. Nonostante qualche criticismo, il web è oggi uno strumento indispensabile per la diffusione e la condivisione musicale. Scopri come il web sta cambiando la musica: ascolta, condividi e partecipa!

 Una Passeggiata sugli anelli di Saturno ascoltando in cuffia i primi passi nello spazio dei Tangerine Dream.

 Pulviscolo libero che grazie alla forza di gravità dell'immaginazione crea galleggianti corpi melodici fra terra e spazio.

L'album '36 - Tomorrow's Explorers' si presenta come un viaggio sonoro lento e stratificato, ispirato a Tangerine Dream e Brian Eno. Il sound evoca immagini dello spazio e atmosfere rilassate, perfette per la libera immaginazione. Pur risultando pacato e a tratti noioso, offre una dimensione musicale immersiva e minimale. Ascolta ora '36 - Tomorrow's Explorers' e immergiti in un paesaggio sonoro unico.

 Diretti, spediti, compatti da far paura.

 Felici e contenti di mostrarsi; tutti tranne David sempre staccato dagli altri ed inespressivo.

La recensione riflette sulla tragica morte di David 'Strings' Dahlqvist, chitarrista degli Hellacopters, legandola al ricordo dell'album split "White Trash Soul" uscito nel 2001. L'opera mette a confronto il garage rock svedese con l'energia rock'n'roll finlandese dei Flaming Sideburns. Il disco, composto da cover e brani originali, esprime potenza e compattezza tipica delle due band. La recensione si chiude con una nota malinconica ma celebrativa del musicista. Scopri l'energia di White Trash Soul e onora la memoria di David Dahlqvist!

 L'ultimo brano in studio è un vero e proprio "For Example" di Blues... un gran bel patchwork.

 "She Belongs to Me" resuscitato dalla noia mortale della versione originale e diventato il vero capolavoro dei Nice.

"Nice" è l'ultimo album dei The Nice, capostipiti del rock progressivo anni '70. Il disco combina brani in studio con registrazioni live, fondendo musica classica, blues e jazz. Tra le tracce di rilievo, la rivisitazione di "Azrael" e l'epica versione live di "She Belongs to Me". Pur recensito come inferiore al debutto, l'album è apprezzabile per la qualità esecutiva e il mix di generi, valorizzato da una buonissima rimasterizzazione. Consigliato agli appassionati del prog-rock e della sperimentazione musicale. Scopri l'evoluzione prog dei The Nice con l'album 'Nice', un classico ricco di sorprese!

 "Joel, sempre solenne nel suo modo di cantare, adesso è privo di emozioni."

 "Con Lykaia, i Soen hanno abbandonato quello che sapevano fare meglio: ritmiche potenti e cambi di tempo frequenti."

Lykaia dei Soen mostra un cambiamento nella direzione musicale, abbandonando ritmiche potenti e una forte componente progressive a favore di un metal più piatto e meno emozionale. Mentre la tecnica è buona, manca la freschezza e la carica emotiva dei lavori precedenti, lasciando un sentimento di delusione. La traccia più apprezzabile è 'Stray', ma l'album nel complesso non soddisfa le aspettative create dal passato. Scopri se Lykaia dei Soen fa per te: leggi la recensione completa!

 L'iniziale "Kawasaki ZII750 Rock N’ Roll" è un pugno nello stomaco.

 Se le mie parole non bastano...sintonizzatevi sulle loro frequenze e ne riparleremo!

La recensione celebra i Guitar Wolf come icona del punk'n'roll giapponese, capaci di unire rabbia e raw sound ispirato a giganti come Stooges e MC5. L'album 'Planet of the Wolves' è descritto come un concentrato di energia lo-fi, con cover sorprendenti e un'attitudine selvaggia. Un disco che sembra un pugno nello stomaco, ideale per chi cerca autenticità e ferocia nella musica garage. Ascolta 'Planet of the Wolves' e scopri il punk più autentico da Tokyo!

 "Clandestine Anticipation è uno dei dischi più rappresentativi ed obliqui della new wave italiana."

 "Aveva davvero tutto Maurizio Arcieri. Tutto quello che serve. Tutto tranne il talento."

La recensione è un tributo emozionale ai Krisma, con focus sul loro album 'Clandestine Anticipation', considerato un disco chiave della new wave italiana. Viene narrata la storia complessa e affascinante di Maurizio Arcieri, partendo dal suo successo giovanile fino al sodalizio con Christina. L'opera è vista come una testimonianza di un percorso artistico pieno di sfide, innovazioni e contrasti, che ha lasciato un'impronta indelebile nella musica italiana. Scopri l'affascinante storia di Krisma e immergiti nel loro album cult della new wave italiana!

 "Un pezzo che vale il prezzo dell’album! Lo riascolterò."

 "Molto romantico ed appassionante è il brano di chiusura, emblematico della bravura di Green e della sua spalla Snowy."

In the Skies segna il ritorno musicale del leggendario Peter Green dopo anni di assenza causata da problemi di salute mentale. L'album, pur non raggiungendo il livello del suo capolavoro precedente, presenta momenti di grande qualità, specialmente nei brani blues intimistici e nelle collaborazioni con musicisti esperti. La recensione evidenzia luci e ombre ma riconosce la bravura e il valore artistico di Green nel panorama rock e blues. Scopri l'evoluzione artistica di Peter Green con In the Skies, un album da non perdere!

 “Una cannonata Noise-Punk di incontrollata potenza.”

 “Per me uno dei loro vertici.”

La recensione analizza lo split del 1993 tra The Jesus Lizard e Nirvana, due band simbolo del rock alternativo americano. Viene apprezzata la potenza nervosa dei brani "Puss" e "Oh, The Guilt", con riferimenti alla produzione di Steve Albini e al sound grezzo del periodo "Bleach" dei Nirvana. La qualità e l'equilibrio tra le due tracce rende questo singolo un pezzo di storia del punk e noise rock. Scopri questo imperdibile split che unisce due giganti del rock alternativo!

 "Il disco si apre sulle note del bellissimo singolo 'Magnificent (She Says)', dominato dalla sempre splendida voce di Garvey."

 "Gli Elbow continuano nel loro brillante percorso artistico e si confermano come una realtà incredibilmente solida."

Gli Elbow tornano con il loro settimo album 'Little Fictions', confermando la loro posizione di rilievo nel panorama alt rock britannico. Il lavoro si distingue per arrangiamenti curati, ballate classiche e un'efficace combinazione tra urgenza e controllo. Nonostante l'uscita del batterista storico Richard Jupp, la band mantiene alta la qualità e trova nuove sfumature sonore. Si evidenziano pezzi come 'Magnificent (She Says)' e 'All Disco' che esaltano la crescita del gruppo. Ascolta subito 'Little Fictions' per scoprire l'eleganza degli Elbow!

 Il disco ci fa subito immergere nella potenza vocale e nella speciale capacità interpretativa della grande Teresa.

 Questo album ha rappresentato gran parte della mia esistenza, e rimarrà sempre nel mio cuore.

La recensione celebra l'album 'Come Follow the Band' di Teresa Brewer, descrivendo la sua versatilità vocale e capacità interpretativa. Vengono evidenziati brani particolarmente emozionanti e versioni cover di successo. L'autore esprime una forte connessione personale con l'album, sottolineando l'importanza dell'artista ancora oggi poco ricordata. Ascolta ora l'album e riscopri la magia di Teresa Brewer!

 Korn - The Paradigm Shift ripropone i vecchi Korn, assieme a quelli nuovi, come in un’opera d’arte da osservare da punti di vista opposti.

 Welcome back, we missed you guys!

The Paradigm Shift rappresenta un cambio di paradigma per i Korn, unendo il loro sound storico con nuovi elementi elettronici. Il ritorno di Head dona energia e un tocco nostalgico, nonostante qualche critica alla produzione limpida che penalizza il basso e la batteria. Il disco spazia tra brani heavy, ballate e influenze dubstep, offrendo una prova complessivamente valida e un segnale di rinascita per la band. Scopri il nuovo sound dei Korn con The Paradigm Shift, un album che unisce passato e innovazione!

 La musica ci fa credere, in modo illusorio, che quella persona sia ancora fra noi.

 Ghost In The Ruins è la testimonianza che i Savatage vogliono lasciare ai loro fan per ricordare che Criss non verrà mai dimenticato.

La recensione celebra Ghost in the Ruins, un live album dedicato a Criss Oliva, chitarrista e cofondatore dei Savatage, prematuramente scomparso. Attraverso una selezione di 13 brani dal vivo, l'album mostra la potenza e l'eleganza del gruppo e il talento unico di Criss. È un toccante omaggio che mantiene viva la memoria e la passione per la musica di Criss Oliva. Ascolta Ghost in the Ruins e scopri l'eredità indelebile di Criss Oliva!

 Gemma Ray ha coraggio da vendere.

 Gemma in quei brani narra il “suo” presente, nessun’altra pretesa.

Gemma Ray si distingue per il coraggio e l'originalità nel suo album The Exodus Suite, un lavoro intenso e concettuale sul tema dell'esodo, che unisce folk, psichedelia e riflessioni politiche. Nonostante la bravura, la sua musica rimane poco conosciuta, mantenendo uno stile artigianale e tradizionale lontano dalle sperimentazioni fini a se stesse. L'album porta l'ascoltatore a immergersi in atmosfere intime e meditative, rafforzate dal contesto sociale in cui è nato. Ascolta The Exodus Suite e scopri il mondo autentico di Gemma Ray!

 La canzone è una specie di brutta copia dei Queens of the Stone Age (e non quelli dei bei vecchi tempi) suonata però dai Mastodon.

 È la classica 'canzonetta' che può andare bene per alcuni ma per me no.

La recensione critica il singolo 'Show Yourself' dei Mastodon, giudicandolo una deludente imitazione di band come Queens of the Stone Age. Nonostante la tecnica e potenza sonora della band, il brano appare come un riempitivo poco curato, lontano dallo stile abituale. L'autore spera che sia solo un episodio isolato e non rappresentativo del resto dell'album. Scopri di più su Mastodon e lasciaci la tua opinione!

 Povia è la voce fuori dal coro della nuova musica underground italiana.

 Ha scelto di parlare a 100 persone ma che veramente lo apprezzeranno.

Giuseppe Povia ritorna con 'Nuovo Contrordine Mondiale', un doppio album provocatorio e riflessivo. Attraverso 19 tracce che affrontano politica, economia e società, Povia abbraccia una coerenza artistica coraggiosa rinunciando alla fama facile per una musica autentica e impegnata. Un disco che invita ad aprire gli occhi sul potere e le sue ingerenze nella vita quotidiana, offrendo un punto di vista originale e critico. Consigliato a chi cerca contenuti profondi e musica indipendente. Scopri il coraggioso nuovo album di Povia e sostieni la musica indipendente.

 Una possente ed abnorme valanga di fango che ricorda in certe parti rallentate i Bolt Thrower.

 Come se il buon Dwid, prendendo spunto dall'immagine di copertina, si fosse fumato del tutto il cervello.

Integrity 2000 è un album fondamentale del metalcore anni '90, caratterizzato da una prima parte potente e intensa, ispirata a sonorità pesanti e decadenti. La parte centrale presenta una sorprendente traccia folk-rock. Tuttavia, il lungo finale techno-thrash con campionamenti caotici penalizza l'intero lavoro, compromettendone il giudizio complessivo nonostante la grande qualità precedente. Scopri il metalcore degli Integrity, ma preparati al finale sorprendente!

 David Lynch riesce a creare Cinema con la C maiuscola, un capolavoro compiuto in se stesso.

 Mulholland Drive è un caleidoscopio di sensazioni che rispecchia gli abissi della psiche umana.

Mulholland Drive di David Lynch è un capolavoro che unisce vari generi cinematografici in un'esperienza onirica e multisfaccettata. La trama ambigua e aperta a molte interpretazioni riflette la profondità psicologica e artistica del regista. Il film emerge come una dichiarazione d'amore per il cinema, risultando emozionante e complesso. L'esperienza visiva diventa anche un viaggio mentale affascinante e inquietante. Un must per gli amanti di Lynch e del cinema d'autore. Scopri Mulholland Drive e immergiti nel cinema onirico di David Lynch!

 Odio chi canta le canzoni come una sorta di tributo a sé stesso.

 Cycles è uno dei dischi più intimi che abbia mai registrato.

Cycles è un album intimo di Frank Sinatra, segnato da un tono malinconico e riflessivo influenzato da eventi personali come il suo divorzio. Con la produzione di Don Costa e brani che spaziano da cover di Joni Mitchell a intense ballate originali, Sinatra mostra una profondità emotiva rara. L'album esprime cambiamenti e cicli della vita, sfidando la consueta fama legata a My Way. Ascolta Cycles per scoprire l’anima profonda di Frank Sinatra.

 Chuck Johnson è un chitarrista della vecchia scuola americana che il Novecento ha benedetto.

 Brian Eno c'entra sempre, soprattutto nella chiusura ambient di Anamet e nel sfumato bordo organo-violino di Velvet Arc.

Velvet Arc di Chuck Johnson si presenta come un album strumentale di chitarra americana classica, ricco di atmosfere ipnotiche e malinconiche. L’influenza di Brian Eno è percepibile e ben integrata, soprattutto nelle parti ambient. La recensione evidenzia la sensibilità e la bravura di Johnson, definendolo un artista unico e poco conosciuto in Italia. Un lavoro che sa evocare paesaggi sonori americani con semplicità e fascino. Ascolta Velvet Arc e scopri la magia della chitarra americana di Chuck Johnson.