"E adesso spiegami come usciamo da qui?"

 "Cazzo-che-freddo era molto di più di una dichiarazione di collera, era come dire, cazzo-che-vita-di-merda."

La recensione racconta un episodio tanto reale quanto simbolico tratto da "Angeli di pietra" di Serenella, ambientato nella Venezia dell’alluvione del 1966. Attraverso la voce narrante e l’amicizia con Fabio emerge una narrazione malinconica, intrisa di dramma e tenerezza. Il racconto si concentra sui dettagli del paesaggio, sugli stati d’animo e sulla difficoltà di comprendere il passato e i propri tormenti. È un viaggio intimo e nostalgico tra memoria, identità e la durezza della vita. Scopri il racconto intenso e nostalgico di Venezia e della sua lotta con la natura in Angeli di pietra.

 Mai si era sentita una così tale violenza in un disco.

 Che si fottano i Guns ’N Roses! Questo è un debut con le palle!

La recensione celebra il debutto degli W.A.S.P. come un punto di svolta nell’heavy metal degli anni ’80, con un sound potente e testi provocatori. Contrapposti al glam metal, gli W.A.S.P. mantengono lo spirito di ribellione e shock rock, conquistando subito fama e successo anche grazie ai loro concerti spettacolari. Il disco è definito una gemma spesso sottovalutata ma fondamentale nel genere. Ascolta ora l’album che ha rivoluzionato l’heavy metal anni ’80!

 Dentro ognuno di noi c’è un sufi e un killer e per tutti quanti è molto più facile essere un killer.

 ‘Callus’ è un manifesto etico e politico suonato in tonalità dark con una certa devozione allo spiritualismo.

Il secondo disco di Gonjasufi, 'Callus', è un viaggio oscuro e psichedelico che unisce spiritualità, meditazione e un sound eclettico tra blues, hip-hop e sperimentalismo. L'artista, noto per le sue lotte interiori e la forte devozione al misticismo, crea atmosfere cupe e coinvolgenti che si rifanno a tradizioni ancestrali e influenze moderne. 'Callus' conferma la personalità eccentrica e la profondità artistica di Gonjasufi, rendendolo un lavoro unico e intrigante nel panorama musicale attuale. Ascolta 'Callus' e immergiti nel viaggio sonoro unico di Gonjasufi.

 Il folk apocalittico ha forti risvolti concettuali, ma musicalmente è un genere povero, semplice e minimale, che deve dare il massimo in espressività e convinzione.

 Pearce si prende poco sul serio, quasi irrispettoso verso la grande musica di cui è stato autore, come se non fosse consapevole del suo status di guru di un intero genere.

La recensione descrive quattro concerti londinesi di artisti simbolo del folk apocalittico come Death in June, Fire + Ice, Hypnopazuzu e Blood Axis tenutisi nell'ottobre 2016. Viene sottolineata l'importanza storica del genere e le atmosfere cupe e rituali create, ma si evidenziano anche limiti nelle esecuzioni dal vivo, con mancanza di slancio e coesione. L'autore esprime rispetto per la carriera degli artisti ma critica la scarsa energia e il disimpegno nelle performance, invitando a una maggiore dedizione verso il pubblico. Scopri la scena folk apocalittica e leggi la recensione completa dei concerti a Londra!

 I Gran Rivera fanno del buonissimo rock, dove i testi sono assoluti protagonisti.

 Musicisti che suonano per passione e con passione, con quel gusto anni '90 alle proprie produzioni.

La recensione celebra l'EP 'Pensavo meglio' dei Gran Rivera come una fresca boccata d'aria nel panorama del pop-rock italiano. La band milanese si distingue per testi diretti e autentici, un rock anni '90 sentito e suonato con passione. L'EP è visto come un primo capitolo promettente in attesa del seguito 'Pensavo peggio'. Un progetto genuino e nostalgico per gli amanti di musica italiana di qualità. Ascolta ora l'EP Pensavo meglio dei Gran Rivera e lasciati coinvolgere dalla loro energia!

 Lucky Jim è un figlio bastardo, una gemma nascosta e seppellita da episodi più noti.

 I riff, quella voce in bilico tra follia e depressione: tutto in Lucky Jim evoca i titoli di coda alla fine della pellicola.

Lucky Jim è l'album meno discusso dei Gun Club ma rappresenta una gemma nascosta. Jeffrey Lee Pierce offre un sound adulto e malinconico accompagnato da riff intensi e voci tormentate. Non è il culmine della band, ma resta un lavoro di classe, carico di emozioni profonde e storico per i fan del gruppo. Ascolta Lucky Jim e scopri la potenza nascosta dei Gun Club.

 Il non poter morire... dirà il nostro a Lucy Harker (la bravissima e bellissima Isabelle Adjani).

 Kinski aumenta l’aspetto tragico di Nosferatu, la sua totale infelicità e mestizia.

Il remake di Werner Herzog del celebre Nosferatu di Murnau è un'impresa riuscita che riesce a mantenere un tono cupo e angosciante. La performance di Klaus Kinski si distingue per la tragica intensità, mentre la colonna sonora dei Popol Vuh aggiunge un'atmosfera unica. Il film rispetta l'originale ma introduce alcune sfumature di umorismo e rivisitazioni stilistiche, confermandosi un piccolo classico del cinema horror. Guarda il remake di Herzog e riscopri il vero terrore di Nosferatu.

 Un Horror di pancia, carne e sangue.

 Zombie è sicuramente, infatti, il regista Horror più atteso e chiaccherato dell'ultimo decennio.

La recensione celebra '31' come un ritorno alle radici di Rob Zombie: un horror viscerale, sanguinoso e anarchico che abbandona le ambizioni intellettuali per favorire l'impatto emotivo puro. Nonostante le critiche e alcuni difetti, il film viene apprezzato per la sua energia caotica e il fascino visivo. L'autore sottolinea l'importanza di Zombie nel rinnovare il genere horror e menziona con piacere la presenza di Malcolm McDowell. Scopri l’horror più crudo e sanguinoso di Rob Zombie: guarda 31 ora!

 La raccolta è dedicata alle storie personali di chi, come Asimov, si è formato in quegli ambienti condividendo percorsi e difficoltà.

 La maggioranza dei racconti è timida, ma si scorgono i semi della grandiosa costruzione della Psicostoriografia nella Trilogia.

La raccolta The Early Asimov presenta i primi racconti del celebre autore, scritti fra il 1939 e il 1949, ricchi di esperimenti e tentativi formativi. Attraverso 27 storie e aneddoti, emerge l'evoluzione stilistica e tematica dell'autore, nonché l'importanza del mentore John Campbell. Consigliata a chi ama la Trilogia della Fondazione per coglierne le radici storiche e narrative. Scopri le radici di Asimov con questa raccolta imperdibile!

 Per me molto semplicemente questo è il suo nuovo album e i risultati sono oltre qualsiasi aspettativa.

 Ti piace vincere facile potrebbe essere il motto di From My Mind to Yours, dirompente opera sospesa tra divertissement e testamento sonoro.

From My Mind to Yours è un album monumentale di Richie Hawtin, che mixa diverse identità musicali per offrire oltre due ore di techno intensa e raffinata. Il disco, che oscilla tra compilation e album, evidenzia un lato ritmico e dancefloor più accessibile rispetto alle opere minimaliste di Plastikman. Brani come Them e Systematic sono esempi di altissimo livello tecnico e atmosferico. Un must per chi ama l’elettronica di qualità e vuole scoprire le molte sfaccettature di un genio della techno. Ascolta ora From My Mind to Yours e immergiti nell’universo unico di Richie Hawtin!

 Il video di Let’s Stuff Baby’s Mind With Diamonds è il tipo di cosa con cui mi piace tenere impegnata la mente quando sono un po’ giù.

 Kylie Minoise ha un suo modo tutto riconoscibile di fare rumore, e lo sta evolvendo.

La recensione di Kill Ugly Pop Now! di Kylie Minoise propone un’analisi personale e ironica di un album che spicca per la sperimentazione sonora e un formato noise/garage punk. I video eccentrici e l’atmosfera caotica caratterizzano l’opera di Kylie, che evolve un suo stile riconoscibile all’interno dell’underground. La recensione trasmette un piacere genuino nell’ascolto, nonostante il caos sonoro. Scopri il rumore originale di Kylie Minoise, ascolta l’album ora!

 Kylie sta per ri-editare il suo album natalizio dello scorso anno e renderlo più appettibile, con molti duetti nuovi, molte tracce nuove.

 Non potevamo chiedere meglio per il nostro Natale 2016 firmato ovviamente Minogue.

La Snow Queen Edition di Kylie Minogue rinnova l'album natalizio 2015 con numerosi duetti e nuove tracce, consolidando Kylie come regina del pop natalizio. Il disco include successi precedenti e collaborazioni con artisti come Mika e Iggy Pop. Accompagnato da adeguate date live a Londra, il progetto anticipa l'atteso tredicesimo album in studio, promettendo un Natale 2016 ricco di musica e festeggiamenti. Ascolta ora la Snow Queen Edition e vivi un Natale pop indimenticabile con Kylie!

 Tornai su quella carcassa di skateboard e provai un ollie in una giornata particolarmente soleggiata. E PORCA VACCA dopo un pò riuscii a farne uno come Dio (Quello dei Black Sabbat ovviamente) comanda.

 Se amate l'arte dei trick e dello skateboard dovreste guardarlo, visto che è una compilation old school dei migliori, e tra i primi filmini di questo genere.

La recensione celebra Video Days, uno dei primi video cult dello skateboarding diretto da Spike Jonze. Il testo trasmette il coinvolgimento emotivo dell'autore tra tentativi e passioni con lo skate e il fascino delle performance di leggende come Mark Gonzales. Viene sottolineata l'importanza del video come pionieristico e della sua colonna sonora d'autore. Il tono è colloquiale e motivante per chi ama lo skate. Guarda subito Video Days e immergiti nella leggenda dello skate old school!

 Campbell si prende le sue licenze sul realismo.

 La Northmoor è l'emblema di un mondo corrotto all’inverosimile, pronta a sacrificare vite umane per proteggere i segreti di coloro che ci governano come delle marionette.

Fuori Controllo, diretto da Martin Campbell e con Mel Gibson, propone un action poliziesco classico con momenti di riflessione politica. La trama presenta alcune forzature e banalità, ma l'azione è ben gestita e coinvolgente. Temi collegati al potere delle multinazionali e all'ecologia emergono con forza, offrendo uno spunto più profondo in un film altrimenti prevedibile. Un intrattenimento discreto, capace di unire azione e contenuti impegnati. Scopri il mix di azione e politica in Fuori Controllo, guarda ora!

 Meta è un lavoro potente, ricamato con precisione ed impreziosito da una produzione eccelsa, limpida, chirurgica.

 Ha senso emozionarsi per un simile massacro musicale? Fottutamente SÌ.

Meta dei Car Bomb è un album potente e tecnico che ha riportato linfa vitale al mathcore dopo la fine dei Dillinger Escape Plan. La musica è complessa, precisa e coinvolgente, con riff innovativi e una produzione eccellente. L'album mescola durezza e armonia in modo sorprendente, offrendo un ascolto intenso e godurioso, impreziosito dalla partecipazione di Frank Mullen. Scopri il mathcore più potente e tecnico con l'album Meta dei Car Bomb!

 La storia siamo noi. Spegnete la televisione e chiudete i libri, tutto ciò che avete studiato e imparato fino ad oggi sul passato non regge il paragone con la storiografia delle nostre vite.

 La storia la fa ogni giorno il gesto più puro e ingenuo che finisci col dare per scontato.

La recensione analizza l'album 'La Storia' di Francesco De Gregori come un'opera che ribalta la concezione classica della storia, invitando a vedere il passato come un evento vissuto e costruito da tutti. Pur essendo un disco meno immediato rispetto ai precedenti lavori, è valorizzato per la sua profondità e il messaggio rivoluzionario che responsabilizza l'ascoltatore. 'La Storia' diventa così un manifesto culturale, dove la storia si fa esperienza quotidiana di gesti e scelte individuali. Ascolta 'La Storia' e scopri il potere della musica che racconta la nostra vita.

 Il suo tempo si è fermato in quel luogo e in quel momento.

 Lotto ha raccolto ciò che poteva di quella vita e di quella storia. Altro non ha potuto fare: la morte porta rispetto.

La recensione analizza il Ritratto di giovane uomo di Lorenzo Lotto, dipinto nel 1527 a Venezia. L'opera si caratterizza per il forte senso di malinconia e per la ricchezza di simboli che incarnano le passioni e la vita del gentiluomo ritratto. Lotto, artista poco apprezzato in vita, usa la tecnica veneta arricchita da influenze fiamminghe e leonardesche per creare un ritratto introspettivo e meditativo, capace di svelare un dialogo silenzioso tra pittore e soggetto. L'attenzione ai dettagli e ai colori rende l'opera affascinante e carica di significato. Esplora la profondità emotiva del Ritratto di giovane uomo di Lorenzo Lotto e lasciati conquistare dal suo mistero.

 Ian Svenonious è pazzo, altrimenti non si può definire chi elaborò la dottrina P-Power e pubblicò «The Psychic Soviet».

 Un gruppo hardcore con un trombettista in organico, non è necessario aggiungere altro.

La recensione celebra l'album "13-Point Program To Destroy America" dei Nation Of Ulysses come un'opera unica nel panorama hardcore. Ian Svenonious emerge come un artista fuori dagli schemi, che miscela punk, rockabilly, e avanguardie artistiche con una forte carica politica e ironica. Il gruppo è descritto come un movimento rivoluzionario e un'anomalia stimolante all'interno della scena Dischord. Un album da riscoprire per chi cerca musica con profondità ideologica e sperimentazione sonora. Ascolta ora questo iconico album e scopri un punk rivoluzionario e fuori dagli schemi!

 "Non si può cantare di rabbia e ribellione quando in garage hai due Porsche, un villino con piscina, e tre Harley-Davidson parcheggiate sul viale." - Dee Snider

 "Questo 'Love Is For Suckers' rimane quindi la fine dei Twisted Sister in tutto e per tutto."

Love Is for Suckers rappresenta il tentativo dei Twisted Sister di inseguire un sound più commerciale sotto la pressione della Atlantic Records, abbandonando l'aggressività che li aveva contraddistinti. Il risultato è un album con brani a tratti prevedibili e simili al glam metal della concorrenza, che segnò una crisi interna e l'abbandono di Dee Snider. Nonostante ciò, l'album conserva qualche episodio apprezzabile e può interessare i fan più curiosi, ma non è consigliato come primo approccio alla band. Scopri la storia dietro l'ultimo album controverso dei Twisted Sister!

 Che poi come già disse il Frusciante: ma è più facile insegnare a degli astronauti a trivellare o a dei trivellatori a fare gli astronauti?

 Michael Bay, mavaffanculo.

La recensione di Armageddon, film di Michael Bay, evidenzia un tono ironico ma critico riguardo alla trama poco plausibile e alla regia. Nonostante il cast di star e una colonna sonora famosa, il giudizio complessivo è negativo, sottolineando le incongruenze della storia e uno scarso apprezzamento per lo stile del regista. Scopri perché Armageddon divide il pubblico e leggi la recensione completa!