Plasmano un prodotto artistico che se ne frega totalmente di qualunque schema di mercato e punta dritto alla ricerca di un’identità ben specifica.

 Uno dei pochi gruppi elettronici che ancora suonano sul palco, nell’epoca del “famo dj set che risparmiamo tempo e denaro”.

Hyperocean dei Niagara è un album elettronico che punta all'innovazione e all'identità sonora, utilizzando suoni subacquei e ritmi complessi. Il duo torinese dimostra maturità e consapevolezza artistica, offrendo un'esperienza unica e coinvolgente, lontana dalle logiche commerciali. Un disco non per tutti, ma per chi cerca un viaggio musicale di qualità e profondità. Ascolta Hyperocean e immergiti in un viaggio sonoro innovativo e coinvolgente.

 È semplicemente la quadratura del cerchio.

 Un album rock, variegato, imprevedibile, dinamico, effervescente, ma sostanzialmente rock.

Fluttarn di C+B=Maxigross emerge come un album di rock italiano maturo e internazionale, caratterizzato da collaborazione di artisti di rilievo e melodie intense. L'album è variegato, dinamico e apprezzabile dall'inizio alla fine. La band ha affinato il proprio stile, trasformandosi anche dal vivo in una potente formazione. Un lavoro importante nel panorama indie italiano. Ascolta ora Fluttarn e scopri il rock italiano con respiro internazionale!

 Questo disco non lo devi ascoltare con la testa ma con lo stomaco. E con il cuore.

 Perché la libertà, come il gioco, è una cosa seria: ha le sue regole, i suoi significati, le sue strutture, anche se non le capisci.

La recensione celebra Spiritual Unity di Albert Ayler come un'opera di libertà assoluta nel free jazz. Attraverso una narrazione intensa e personale, si evidenzia come l'album richieda un ascolto empatico più che razionale. Il testo ripercorre la vita di Ayler, il contesto dell'incisione e la profondità espressiva della musica sperimentale che sfida le regole convenzionali. Scopri il significato profondo del free jazz con Spiritual Unity di Albert Ayler!

 Io sono un falso profeta e Dio è una superstizione.

 Una denuncia rabbiosa della moderna apatia che ha colpito anche la musica.

Il primo album degli Algiers, pubblicato da Matador nel 2015, è un mix audace di gospel, punk e rock. La voce intensa di Franklin James Fisher guida un messaggio apocalittico contro l’apatia moderna. Il disco coinvolge e sorprende per la sua originalità e carica emotiva, evidenziando una maturità rara per un debutto. Ascolta ora Algiers e scopri il rock tra gospel e denuncia sociale.

 La SIMPSON WAVE non è affatto uno scherzo, è realtà.

 F E E L T H E A E S T E T H I C !

La recensione esplora un nuovo sottogenere musicale e visivo che combina vaporwave e seapunk con immagini vintage dei Simpsons anni '90. Un viaggio nostalgico intriso di ironia, che celebra la creatività su internet e invita ad abbracciare questa nuova estetica musicale. Il testo suggerisce un futuro in evoluzione per questo genere e sottolinea l'importanza di supportare artisti emergenti. Scopri e supporta questo nuovo genere nostalgico su YouTube, immergiti nella nostalgia anni '90!

 Il Doom fatto bene, è tutto uguale.

 Trentaquattro minuti di doom elettrico. Fatto per bene.

La recensione conferma che 'Whore', il primo album dei Mephistofeles, è un efficace esempio di doom metal tradizionale con forti richiami ai Black Sabbath. Pur riconoscendo la natura ripetitiva e vintage del genere, l'autore apprezza la qualità della proposta e invita a un ascolto diretto, sottolineando come l'album sia un perfetto punto di partenza per chi vuole scoprire il doom. Ascolta 'Whore' dei Mephistofeles e immergiti nel vero doom vintage!

 Una manciata di minuti, nemmeno nove, di urbana devastazione uditiva.

 Rabbiosi, furenti, bastardi ed incazzati come ai tempi di Arise ed Inner Self.

La recensione celebra il singolo 'Territory' di Sepultura, uscito come corollario all'album 'Chaos A.D.'. Viene sottolineata l'energia tribale e il groove thrash all'insegna della rabbia e della protesta. La presenza di tracce come 'Policia' e 'Biotech Is Godzilla' aggiunge varietà e aggressività al disco. L'autore considera questo lavoro come l'apice della band prima di un declino post-Max Cavalera. Scopri la potenza tribale di Sepultura con il singolo Territory!

 La prova del tempo è stata ampiamente superata.

 Un’offerta ricca di classe e pathos.

Strange Little Birds segna un grande ritorno dei Garbage, con un sound maturo e un approccio più dark che valorizza la carismatica voce di Shirley Manson. Il disco si distanzia dalle classiche pop song per esplorare strutture più ampie e ricche di pathos. Produzione impeccabile e tracce come 'Blackout' spiccano per qualità, confermando la band al top dopo quasi dieci anni. Scopri il nuovo album dei Garbage e lasciati conquistare dal loro sound unico!

 Rhys Chatham ha esplorato il suono in tutti i suoi aspetti e dimensioni arrivando a concepire la musica come una forma d'arte concettuale e profondamente visionaria.

 Non è un disco di pop music, né di musica classica. È semplicemente avant-garde e minimalismo. Prendere o lasciare.

La recensione esplora l'ultimo disco di Rhys Chatham, 'A Pythagorean Dream', sottolineandone l'importanza nell'ambito del minimalismo e dell'avant-garde. L'album si compone di due parti sperimentali che fondono chitarra elettrica e flauto per creare un'esperienza sonora intensa e visionaria. Pur non essendo un'opera accessibile a tutti, è un punto di riferimento per appassionati di musica minimale e sperimentale. Ascolta ora 'A Pythagorean Dream' e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 "Questa è letteratura musicale!"

 La sua tromba è una firma indelebile, un marchio personale che si snoda in undici tracce.

La recensione descrive "Rava On The Road" come un’opera musicale che supera i confini del jazz tradizionale, trasformandosi in una vera e propria letteratura musicale. Enrico Rava fonde magistralmente l’improvvisazione jazz con l’orchestrazione classica dell’orchestra del Teatro Regio di Torino, creando un viaggio sonoro ricco di profondità e atmosfera. La musica è percepita come un racconto emotivo che evoca mondi e storie, invitando l’ascoltatore ad un’esperienza sensoriale unica. Ascolta ora "Rava On The Road" e lasciati guidare in un viaggio musicale unico.

 Un artista poliedrico che ... sa cavalcare ogni tipo di base spaziando dal pop, rock al pure rap.

 Le rime che non vengono colte subito ma che, a un ascolto più attento, fanno riflettere.

Il singolo Distrazioni di Razza Krasta, con la partecipazione di Lowrence Fitz, è un brano estivo caratterizzato da sonorità dance e rime incisive. Daniele C. mostra ancora una volta la sua versatilità artistica, fondendo stili rap, pop e rock. Le liriche, a prima vista leggere, nascondono un significato più profondo esaltato dal duo. Una traccia che si consiglia di ascoltare attentamente dall'inizio alla fine. Ascolta ora Distrazioni di Razza Krasta feat. Lowrence Fitz, un brano da non perdere!

 The Tribe non è né noia, né furbìa.

 È impossibile comprendere interamente i dialoghi, ma non c'è un solo punto della sceneggiatura che riesca a sfuggire.

The Tribe è un film ucraino innovativo e coinvolgente che racconta la vita di una gang di ragazzi sordomuti attraverso la sola lingua dei segni, senza sottotitoli né parole udibili. La pellicola, interpretata da attori non professionisti sordomuti, usa il linguaggio del corpo per trasmettere intensamente emozioni, violenza e rapporti umani. Nonostante l'assenza di dialoghi comprensibili, la narrazione è limpida e coinvolgente, alternando smarrimento e empatia. Un'esperienza cinematografica unica e potente che sconvolge senza furbizie. Scopri il sorprendente mondo di The Tribe: un film da vivere con gli occhi e il cuore.

 Babluani non ci dice se la polizia riesce ad arrestare i carnefici oppure no.

 Il film ci insegna come girare un thriller vecchio stampo, grazie a un bianco e nero che ricorda i noir anni ’50.

13 Tzameti di Gela Babluani è un thriller in bianco e nero che riporta alla mente i classici noir anni ’50, con una narrazione semplice ma coinvolgente. Il film affronta tematiche di sfruttamento e fortuna in un gioco mortale di roulette russa. La regia e il montaggio costruiscono una suspense crescente che cattura lo spettatore, offrendo una riflessione aperta sulle dinamiche tra oppressori e vittime. Guarda 13 Tzameti per un thriller intenso e ricco di tensione!

 La musica dei Cosmic Dead è una guida psiconauta che ci conduce tra le vie impervie della vita e della morte.

 Non dobbiamo avere paura né della vita né della morte, perché la musica forte ci rassicura che siamo ancora vivi.

La recensione analizza 'Rainbowhead' dei Cosmic Dead come un album heavy-psych che accompagna l'ascoltatore attraverso un viaggio fra vita e morte. Attraverso quattro tracce intense, la band offre una musica potente e immersiva che rappresenta la trasformazione personale, suggerendo che il cambiamento può essere doloroso ma necessario. L'opera non promette rivoluzioni, ma funge da guida psiconautica per chi si confronta con le proprie paure e i turbamenti interiori. Ascolta Rainbowhead per un viaggio musicale unico tra mente e cosmo.

 "PORCA TROIA MI HA TIRATO UN'INCULATA QUELLA MATTA DI MERDA"

 "È da quattro giorni che non ascolto altro, e anche ora il mio stereo sta facendo scorrere le canzoni di questo 'Blurryface'"

La recensione racconta un percorso di scetticismo e sorpresa personale con l'album Blurryface di Twenty One Pilots. Nonostante un iniziale pregiudizio dovuto al successo pop di 'Stressed Out', l'ascolto approfondito rivela un disco ricco, variegato e emozionante. Brani come 'Heavydirtysoul' e 'Goner' colpiscono per intensità e originalità, trasformando la percezione iniziale dell'autore in un entusiasmo sincero e duraturo. Ascolta Blurryface e lasciati sorprendere dall'energia di Twenty One Pilots!

 Metal Machine Music è dedicato a La Monte Young, perché questo album, un significato estetico ce l’ha pure: è un bordone di feedback che ha stravolto il nuovo corso della musica.

 Se Lou Reed ha creato un progetto dove il virtuoso che senza fatica giunge alla fine è chi ascolta e non chi esegue, cosa potrei rimproverare?

La recensione esplora Metal Machine Music di Lou Reed come un'opera di avanguardia che stravolge la sintassi musicale tradizionale attraverso l'uso di feedback e rumore. L'album è visto come un'importante pietra miliare che ha influenzato il rock e le pratiche esecutive, sfidando convenzioni e divisive opinioni. L'autore riconosce il valore estetico e il coraggio di Reed, confermando la sua eredità musicale. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock tradizionale, ascolta Metal Machine Music di Lou Reed.

 Una società soggiogata dal capitale mercificante e dalla tecnica al suo servizio. Un nuovo totalitarismo.

 Alle volte non basta uscire di casa per capire che il "no future" è più attuale ora che non nel lontano '77.

La recensione evidenzia come 'Das Testament' di Maurizio Bianchi rappresenti un affresco sonoro inquietante e intenso che denuncia la società mercificata e disumanizzata. Con rumori inumani e atmosfere disturbanti, l'opera offre uno sprazzo di lucidità sulla realtà contemporanea dominata da caos e totalitarismo tecnico. La copertina richiama atroci eventi storici, sottolineando la perpetuazione delle sofferenze umane. Ascolta 'Das Testament' e lasciati coinvolgere da questo potente affresco sonoro.

 "You Suffer But Why" urla Nicholas Bullen con il suo growl cavernoso.

 Nessuno come e quanto loro.

La recensione celebra 'You Suffer', singolo leggendario dei Napalm Death di soli 1,5 secondi, tratto dall’album 'Scum'. Considerata una pietra miliare del grindcore, la canzone è un’esplosione ultra compressa di energia sonora. Viene ricordata la sua ripetuta esecuzione live e la versione più lenta registrata per le Peel Session. Un omaggio all’unicità e all’impatto della band inglese. Ascolta 'You Suffer' e scopri la potenza del grindcore in un istante!

 Faces è il massimo disco di musica garage revival mai realizzato in Italia ed in assoluto tra i più grandi nella storia del garage internazionale.

 Il suono di Faces amalgama alla perfezione la psichedelia ed il garage, il punk ed il pop, senza traccia di revivalismo né nostalgia.

Faces, il primo album dei torinesi The Sick Rose, resta un capolavoro indiscusso del garage revival italiano e internazionale. Nato nel 1986 e rilanciato con un tour celebrativo e ristampa in vinile, il disco unisce psichedelia, punk e garage in modo autentico e senza nostalgia. La recensione approfondisce il contesto culturale e musicale, evidenziando l'importanza di Claudio Sorge e della scena underground torinese. Un tributo al suono puro e alla passione di chi ha fatto la storia del genere. Scopri l'album Faces e immergiti nel più grande garage italiano di sempre!

 Sheet One arrivava per prendere tutta la comunità acid per la collottola per portarla in un mondo sotterraneo, dove regna il buio pesto e la luce in fondo al tunnel è una strobo.

 Plasticity, capolavoro assoluto e pezzo migliore di un album che si apre subito al suo meglio.

La recensione celebra Sheet One di Plastikman come un capolavoro imprescindibile del minimal acid e della musica elettronica degli anni '90. Richie Hawtin trasforma la TB-303 in un viaggio ipnotico e oscuro, alternando brani sperimentali a momenti più atmosferici. Ogni traccia racconta un universo a sé, immerso in suoni essenziali e alienanti che ancora influenzano il genere. L'album è consigliato a ogni appassionato di techno. Ascolta ora Sheet One e vivi l'esperienza definitiva dell'acid minimal!