I Raein son eterni, in parole povere.

 Quello che rimane di Perpetuum è la raffinatezza con cui gli scorci crepuscolari dei Raein si costruiscono, un pathos che si rincorre fra le insenature più fragili e quelle più rocciose.

La recensione celebra il ritorno dei Raein con l'album Perpetuum, definito come un lavoro breve ma intenso capace di risvegliare sentimenti forti legati allo screamo. L'autore sottolinea l'ermetismo e la raffinata costruzione delle tracce, capaci di suscitare nostalgia e malinconia senza ridondanze. L'album viene visto come un piccolo gioiello che conferma la qualità e l'eterna vitalità della band. Una prova di maturità musicale e di grande impatto emotivo. Ascolta Perpetuum e scopri il potente ritorno dei Raein!

 I suoi riff, i suoi lick e le sue invenzioni strumentali sono asservite all’estro del momento e non viceversa.

 Come un pittore che usa la chitarra al posto del pennello!

La recensione celebra "Jeff Beck’s Guitar Shop" (1989) come un capolavoro tecnico ed espressivo, caratterizzato da una fusione eclettica di generi musicali. Con Terry Bozzio e Tony Hymas, Beck offre un viaggio tra atmosfere dark, reggae e techno-prog. I brani come "Savoy" e "Where Were You" sono sottolineati per la loro raffinatezza e originalità. La copertina e lo stile chitarristico riflettono un’artigianalità innovativa e virtuosa. Ascolta Guitar Shop e lasciati trasportare dalla magia della chitarra di Jeff Beck!

 Un film coraggioso, e più profondo di quanto non appaia, dunque.

 Oggi nessuno avrebbe il coraggio di girare un film così, in Italia. Ma nessuno è perfetto!

La recensione celebra 'Nessuno è perfetto' di Pasquale Festa Campanile come un film coraggioso e profondo, capace di trattare il tema del transessualismo nel contesto italiano del 1981. Con una trama che intreccia amore, identità e scoperta di sé, il film emerge come un classico misconosciuto del cinema italiano minore, valorizzato dalle interpretazioni di Renato Pozzetto e Ornella Muti. Scopri questo raro e coraggioso capolavoro del cinema italiano, imperdibile per gli appassionati!

 La performance veramente col cuore in mano del cantante di Sheffield, il sapiente e potente stravolgimento della primigenea canzonetta pop in qualcosa di autenticamente intenso e coinvolgente.

 Questo brano rende epocale una canzone altrui, e per una volta defrauda i Beatles della memoria storica a riguardo di una loro creazione.

La recensione celebra la storica cover di Joe Cocker di 'With A Little Help From My Friends', che ha trasformato un brano dei Beatles in un capolavoro rock blues. Viene ricordata l'importanza della performance al Festival di Woodstock e l'influenza di grandi musicisti come Jimmy Page. Il testo riflette anche sulle difficoltà personali di Cocker e il suo contributo unico alla musica degli anni '70. Ascolta ora la storica cover di Joe Cocker e lasciati coinvolgere dall'energia rock blues!

 Ascoltare "Eden" è come una pigra nuotata in un mare calmo e tiepido.

 "C'est la magie absolue", cosí canta Etienne, riassumendo il tutto in un singolo verso.

La recensione esalta 'Eden', sesto album di Étienne Daho del 1996, come un viaggio raffinato tra atmosfere elettroniche e trip-hop eleganti. L’autore apprezza la maturità artistica, le sonorità seducenti e l’abilità compositiva di Daho, paragonandolo a gruppi emergenti dell’epoca come gli Hooverphonic. L’album viene descritto come un’esperienza sensoriale avvolgente, ideale per chi cerca bellezza e nostalgia nella musica. Immergiti nell’eleganza di Eden, scopri il fascino di Étienne Daho ora!

 "If you wanna dance the samba we need no school or teacher, tha samba flows like blood in the veins, what we need is just you and me."

 Belle le Magnifique invitando idealmente a non lasciarsi sfuggire questo fantomatico espresso del sole.

La recensione celebra "French Riviera" di Isabelle Antena come un album brillante e raffinato, ricco di atmosfere brasiliane e jazzate. La cantante francese, attiva da oltre trent'anni e fedele all'indipendenza artistica, conquista con tecnica vocale, carisma e arrangiamenti eleganti. La struttura dell'album bilancia momenti vivaci e pause intime, offrendo un viaggio musicale dalla Costa Azzurra a Rio, intriso di charme e coinvolgimento emotivo. Ascolta French Riviera e lasciati trasportare dal fascino brasiliano di Isabelle Antena!

 Levante il suo posto se l'è guadagnato e sembra quanto mai decisa a tenerselo, ma senza troppi compromessi.

 Testi ben concepiti e di senso compiuto, impreziositi da una voce che con il suo timbro dolce-amaro sa dar loro sempre la giusta interpretazione e personalità.

Levante, cantautrice siciliana trapiantata a Torino, conferma con il secondo album Abbi cura di te le promesse del debutto, unendo testi diretti e intensi a sonorità pop-rock con tocchi elettronici. L'album si distingue per una scrittura matura e consapevole, capace di alternare momenti intimisti e pezzi più grintosi, senza scadere in cliché. Alcuni esperimenti elettronici sono un po' forzati, ma nel complesso il disco è una conferma della personalità e del talento di Levante nel panorama musicale italiano contemporaneo. Scopri il secondo album di Levante e lasciati conquistare dalla sua sincerità musicale.

 Un mantra susseguito da immancabili viaggi mentali in overdrive, riverberi, suoni acidi.

 Musica da rituale in continua processione, che senza problemi potrebbe accompagnare un’inesorabile corsa mentale alla velocità della luce.

IAO Chant From the Cosmic Inferno è un album di lunga durata che propone una psichedelia intensa e jam session estese all'insegna della sperimentazione controllata. L'opera rispetta la filosofia artistica di Kawabata Makoto, unendo misticismo, follia e nonsense. Il disco è un viaggio rituale e lisergico, consigliato come porta d'accesso ideale all'universo degli Acid Mothers Temple, nonostante la vastità della loro produzione discografica. Entra nell'universo psichedelico degli Acid Mothers Temple con IAO Chant!

 I Wildhoney non inventano né sgabbiano, ma ben conciliano l'esuberanza dei watt alla melodia di sicuro appiglio mnemonico.

 Il mood generale è nettamente Souvlaki, malinconico e subacqueo, con momenti più movimentati in zona Whirlpool.

Sleep Through It dei Wildhoney conferma le aspettative col suo shoegaze solido e melodico, evitando eccessive contaminazioni esterne. L'album presenta pezzi memorabili e una resa vocale delicata, ma il missaggio lascia un po' a desiderare, penalizzando l'impatto sonoro. La band dimostra mestiere e buona scrittura, pur senza innovare radicalmente il genere. Un disco che premia la sostanza ma potrebbe migliorare in produzione per emergere maggiormente. Ascolta Wildhoney e scopri un nuovo shoegaze dal cuore melodico.

 Ogni persona ha un diavolo che gli gira attorno, basta non ascoltarlo.

 Una lettura semplice, coinvolgente e travolgente, un'ennesima perla di un autore fin troppo sottovalutato.

Confessione di un assassino di Joseph Roth è un romanzo breve e intenso che immerge il lettore in un'atmosfera oscura di spionaggio e spietati intrighi. Golubcik, protagonista tormentato, racconta la sua vita di colpe e rimorsi tra dolore e redenzione. Lo stile ricorda i grandi classici russi e rende la lettura semplice ma profondamente coinvolgente. Un'opera sottovalutata ma garanzia di qualità letteraria. Scopri il lato oscuro della letteratura russa con Joseph Roth, leggi ora!

 Non trovo miglior definizione, infatti, per i Ricchi e Poveri – nome scelto da Franco Califano in persona – compagine con base a Genova attiva da oltre un quarantennio.

 Tutto il brano 'Sarà perché ti amo' può essere in realtà letto come un inno alla liberazione ed all’uscita dagli schemi.

La recensione celebra i Ricchi e Poveri come icone del pop italiano, protagonisti dal 1970 in poi con hit indimenticabili. Il gruppo simboleggia una via italiana alla west-coast, con testi che parlano di amore, libertà e cambiamenti sociali senza impegno politico. Brani come 'Che sarà', 'Sarà perché ti amo' e 'Se mi innamoro' sono analizzati per la loro forza evocativa. L'antologia raccolta è vista come un necessario omaggio alla loro figura e al loro ruolo culturale dalla Liguria alla scena internazionale. Ascolta i grandi successi dei Ricchi e Poveri e lasciati trasportare nella loro magica atmosfera pop.

 "Just went back and got the razor blade. Closed my eyes and sliced."

 "Lo ritengo un disco strumentalmente incredibile nel suo proporre musica sociopatica, ottima sintesi del disagio."

Lurch è un EP che rappresenta il culmine della fusione tra noise, grunge e punk, con forti influenze industrial. Gli Steel Pole Bath Tub propongono un disco dal grande impatto psicologico, caratterizzato da distorsioni, samples inquietanti e una voce giovane ma a tratti in contrasto con l'atmosfera. Questo lavoro incarna un vero psicodramma musicale, definito capolavoro dell'alternative rock anni '90. Consigliato agli appassionati di sperimentazione sonora e musica alternativa. Scopri l'inconfondibile esperienza sonora di Lurch, un must per gli amanti del noise e del rock alternativo.

 La cosa più importante per un Silent Hill, però, rimane sempre la paura, e qui ce n’è parecchia.

 Un’atmosfera perfetta, angosciante e claustrofobica insieme alla colonna sonora di Akira Yamaoka rendono il gioco uno dei più spaventosi in ambito horror.

Silent Hill 3 è un titolo che mantiene un'atmosfera horror intensa e una colonna sonora eccellente, ma soffre di una trama lineare e di scarsa esplorazione della città. I comandi sono legnosi e alcuni personaggi poco sviluppati. Pur non essendo un capolavoro come i primi due capitoli, rimane un'esperienza valida per i fan della saga. Scopri Silent Hill 3 per un horror intenso e claustrofobico, ma preparati a imperfezioni narrative.

 Un album leggero, ben strutturato e godibilissimo in ogni situazione, oltre che invecchiato molto bene, così come il suo autore.

 É un grande, brillantissimo, moderno e stiloso chansonnier, un vero numero uno.

La Notte, la Notte di Étienne Daho è un album synth pop elegante e raffinato, distintivo per la sua personalità e sound accattivante degli anni '80. L'autore sottolinea come Daho, migliorando con il tempo, abbia definito una via francese unica al pop radiofonico di qualità. Con brani come "Week-end a Rome" ed "Et si je m'en vais avant toi", l'album offre atmosfere sognanti e suggestioni blue-eyed soul. È un lavoro ben riuscito, invecchiato benissimo, che conferma il talento di Daho come artista classe e charme irresistibile. Ascolta ora La Notte, la Notte e lasciati avvolgere dal charme di Étienne Daho!

 La band farebbe emergere meglio il proprio talento creativo se si concentrasse più sulla gestione delle idee e meno sulla redditività.

 Il brano 'Friction' sfiora il metal industrial con riff taglienti che ricordano i Rammstein.

La recensione analizza il secondo album degli Imagine Dragons, Smoke + Mirrors, evidenziando una varietà stilistica che spazia dall'indie rock a influenze elettroniche e tribali. Pur riconoscendo alcuni difetti nella produzione che appiattiscono il suono, l'autore sottolinea una maggiore maturità e creatività rispetto al primo album. Il disco si presenta come un passo avanti, promettente per il futuro, anche se con margini di miglioramento. Scopri le sfumature di Smoke + Mirrors e lasciati sorprendere dalla varietà degli Imagine Dragons!

 La sensazione è quella di trovarsi in un gioco di Jigsaw, l’atmosfera è puro horror psicologico grazie alle musiche del nostro Badalamenti.

 Lynch abbia voluto prendere un po' per i fondelli i suoi fan, creando un prodotto straniante e allucinato che può nascondere tutto e niente.

La recensione di Rabbits di David Lynch evidenzia un’opera enigmatica e surreale, dove tre conigli in una casa con risate registrate raccontano storie senza senso apparente. Atmosfera inquietante, musica suggestiva e situazioni assurde creano un horror psicologico unico, anche se a tratti monotono. Lynch sembra giocare con i fan teorizzatori, proponendo un puzzle difficile da decifrare tra misteri, sogni e follia. Scopri il lato oscuro e surreale di Rabbits di David Lynch con la nostra recensione!

 "Lyburnum è strano, assurdo, destabilizzante... troppo intellettuale e arzigogolato ma anche troppo politicizzato e rabbioso per essere definito semplice Emocore."

 "Una jam che allontana ogni sorgente di luce e immerge tutto in un’atmosfera luciferina con una sezione ritmica quasi cerimoniale."

Lyburnum dei Moss Icon è un album del 1988 che fonde Emotional Hardcore con elementi psichedelici e post-punk. Pur non essendo immediato, l'ascolto rivela atmosfere inquietanti e testi profondi carichi di critica sociale e antiteismo. Considerato un capolavoro e un punto di riferimento per il genere, mostra riferimenti pre-Fugazi e anticipa impulsi grunge. Un lavoro unico e destabilizzante, che ha segnato il panorama hardcore anche se la band ha sempre negato la propria influenza diretta. Scopri l’album cult che ha rivoluzionato l’Emotional Hardcore post anni ’80!

 È una discesa negli inferi, senza mezzi termini.

 Kyle Durfey dal vivo è di una verve che spazza via ogni dubbio.

La recensione racconta un'intensa serata live al Roxy Theatre con Pianos Become The Teeth, Loma Prieta e Gates. L'autore evidenzia l'atmosfera unica di Los Angeles e l'incontro personale con la band Loma Prieta. I set delle tre band sono descritti dettagliatamente, esaltando la potenza nervosa dei Loma e l'introspezione di Pianos Become The Teeth, chiudendo con grande soddisfazione ed emozione. Scopri il potente live di Pianos Become The Teeth e Loma Prieta: vivi l’emozione del concerto!

 Cold Spring Fault Less Youth è quel disco che se lo ascolti quando fuori piove, pensi che il rumore della pioggia faccia parte delle canzoni.

 È quel disco che ci fa adagiare su un soffice letto di musica leggera, super leggera, ultra leggera, che non è minimale e scarna, ma corposa al punto giusto.

Cold Spring Fault Less Youth è il secondo album dei Mount Kimbie che reinventa la scena soft-electro britannica con atmosfere rarefatte e melodie avvolgenti. L'album si distingue per la sua produzione dal sapore live, le percussioni jazzate e i vocalizzi che aggiungono intensità. È un disco delicato, malinconico e raffinato, perfetto per momenti di relax e introspezione dopo le feste. L'opera mostra una maturità artistica capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio sonoro unico e coinvolgente. Ascolta Cold Spring Fault Less Youth e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 "Call of Duty è MORTO! Ma nel 2007... il quarto capitolo porta la saga all'apice."

 "La base di un videogioco, il divertimento. Niente pregiudizi e divertitevi. IL CoD definitivo."

Call of Duty 4: Modern Warfare rappresenta l'apice della saga, con un gameplay fresco, personaggi carismatici e un multiplayer frenetico e coinvolgente. Nonostante i sequel abbiano deluso, questo capitolo rimane un punto di riferimento per gli appassionati. La trama passa un po' in secondo piano rispetto al divertimento, ma il carisma del capitano Price e del team rende il gioco indimenticabile. Ancora giocato anche dopo anni, è il vero CoD per eccellenza. Riscopri l’adrenalina del miglior Call of Duty e unisciti alla battaglia online!