puntiniCAZpuntini

DeRango : 14,44 • DeEtà™ : 8017 giorni

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Credo che vedere il quadro quando viene dipinto sia paragonabile a sentire un disco partendo da quando vengono piantate le piante di Acero con le quali costruire gli strumenti.
Voto:
<< per ammirare Leonardo o Picasso devi entrare in un museo chissà dove,un buon disco lo apprezzi tranquillo a casa tua. >> Ma per ammirare la vera musica di quel disco devi andare a sentirli live, quindi è uguale. Anzi, qualsiasi giorno tu sia a parigi, la gioconda è lì. Picasso sarà nel posto che sarà. Toni Iommi chissà dove cazzo è, o vai in quel giorno lì a quell'ora o fanculo. Se invece vuoi sentire un surrogato, allora ti scarichi la jpeg 3000 x 6000 della gioconda, ed è come avere "un disco". Giusto per ragionamento eh, ripeto che a me proprio non mi frega un cazzo di niente di zero di qualsiasi disegno sul pianeta terra.
Voto:
<< delle opere d'arte qui recensite la maggior parte io non le ho viste. >> Neanche io. Non dipingo, non mi frega un cazzo di chi dipinge, mi piacciono le pareti con velature di vari colori e non metterò mai nè un quadro nè un poster a casa mia. Amenochè tu non passi il tuo tempo libero nella contemplazione di opere di pittura, non capisco cosa voglia dire che "tu la maggior parte non le hai viste". Ma poi, scusa, con che diritto parli? Hai scritto due cagate - nella sezione centrale, non nelle marginali - sui cartoni animati, ci sei da pochi giorni, e ti permetti di dare consigli, e magari speri anche che chi gestisce non ti rida in faccia? Scrivi 300 recensioni, dai il tuo apporto per qualche anno, poi, magari, parla di "cosa è giusto fare per il sito, e cosa no". Io, non mi permetto minimamente di giudicare, mi fanno schifo anche i film eppure non dico "chiudi quello o quell'altro", saranno anche cazzi loro.
Voto:
Ah, e se il bootleg è dei NOFX allora bisogna chiudere la sezione dischi.
Voto:
<< Cioè un disco che non conosco lo cerco in rete, lo compro e poi lo voto >> E uno recensisce un bootleg dei Fuzzy Duck live ad Amsterdam nel 72, e tu: non lo trovi, non lo compri, non lo ascolti, non lo voti. è la stessa identica cosa, di certi bootleg al massimo puoi vedere la copertina, amenochè non passi un mese cercandolo in rete per poi acquistarlo al modico prezzo di 500 euro.
Voto:
Infatti ho scritto "dei genitori". Ascolto Rap da quando ero all'elementari, per me questa roba è esilarante. A parte che musicalmente fa proprio pena, i temi trattati sono sì un pugno nello stomaco ma come il 120% di tutto il rap militante dal 1984 in poi. Vale zero.
Voto:
Dato che ora esiste di nuovo, hai fatto bene a recensirlo da solo. <<< più incline a un doom canonico in stile Cathedral >>> Per me è We Live quello più "Cathedral", questo è quello più "Saint Vitus" << (l’ombra di Page e Iommi è onnipresente)>> Page non ce lo sento per niente. Trouble, Vanilla Fudge (come suono), Iron Butterfly, Coven e tanti altri, ma Page ha fatto altre cose. << "Electric Wizard" è un episodio isolato nella discografia del gruppo, >> Tutti i dischi sono episodi isolati, sempre doom ma tutti diversi nella loro similitudine. << non riuscirà più a produrre lavori di fattura elevata come nei primi anni di carriera; >> Quanti primi anni? Per me la fattura è sempre elevata da sempre, cambiano le sonorità ma non il valore. Non mi piace la recensione per il Track By Track.
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Spero sia uno scherzo, sembra la canzone dei genitori di Spitty Cash.
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Se proprio proprio vogliamo parlare di innovazione davvero, devi levare pure i Led Zeppelin (dimmi niente). Un disco per ogni band innovativa basterebbe: uno di Zappa, uno dei Floyd, uno dei Silver Apples...ecc ecc, perchè poi la formula si ripete. Con 150 dischi esagerando, avresti tutta la musica da sentire sino alla morte. Una morte lenta ma inesorabile che ti colpisce i coglioni a 18 anni, il giorno del 150esimo disco.
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Io questo disco lo apprezzo da pochissimi anni (forse due), proprio da quando sono diventati dei coglioni. Non è una pietra miliare, non è innovativo, ma è davvero un ottimo disco di Revival come tanti che ascolto da molto prima. Qualcosa dei successivi si salva, questo si salva in toto. Ovviamente quando ero piccolo facevano schifo parecchio anche a me: troppa fama, troppi paroloni.