puntiniCAZpuntini

<< voglio vedere se poi qualcuno si ribellerà. >> è come dire che hai un cancro appena nato ai polmoni, ed al posto di smettere fumare sinchè puoi salvarti, continui sinchè non starai in un polmone d'acciaio, così sei proprio costretto a smettere... ma molto probabimente muori lo stesso. A Cuba pochi si vogliono ribellare perchè pochi sanno che ce ne sarebbe bisogno. Ed è così quasi ovunque, perch'è così che succede in una dittatura "ben" gestita.

<< fra un cubano che scappa e un messicano è che in Florida lo trattano da rifugiato politico >> E quindi, vorresti distruggere il nostro paese per avere la carta verde? Ma non fai prima a sposarti un cicciona idiota del Wyoming? Non è che mi freghi un cazzo di essere un rifugiato politico, io e tutti noi, grazie agli italiani che ci hanno preceduto, possiamo andare in america e starci 3 mesi per turismo, 6 o più per studio, e se troviamo un lavoro che ci garantisce una vita decente (o ci sposiamo una vaccara stronza del Maine) ci danno pure la cittadinanza. Quindi stiamo anche su quel pure meglio dei cubani, pensa un po'. E mia mamma non batte neanche! Incredibile, viviamo in un posto stupendo quasi quasi...

<<< dobbiamo copiare Cuba sì! dobbiamo copiare Cuba perché a Cuba si stà male come si stà male ad Haiti- dobbiamo copiare Cuba perchè a Cuba c'è una dittatura e tutto il mondo lo sà- dobbiamo copiare Cuba perché non ne posso più di gente che si lamente e non fa nulla- dobbiamo copiare Cuba perchè così avremo un altro imbargo e l'autarchia farà tornare 50.000 migranti a Carbonia ( e Porto Pineddu sarà gremito come Cattolica)- dobbiamo copiare Cuba perché castro è un bandito ma noi abbiamo sua santità zio Silvio. >>> Ti sei dimenticato: dobbiamo copiare cuba perchè voglio che mia mamma, mia sorella, mia moglie e mia figlia vadano a battere. Questa, per quel che mi hanno detto loro, è la cosa peggiore di cuba. Se ci pensi non è mica divertente.

<<< Alla fine sono opinioni, punti di vista >>> Per niente, sono dati economici riscontrabili. é ovvio che ora un ucraino sta male, la loro economia è appena nata e soprattutto è nata in ritardo, ma meglio tardi che mai. Se rimanevano come prima, sarebbero rimasti uguali per millenni, invece adesso, volendo, possono migliorare. Volendo, possono anche peggiorare. <<< alle prime votazioni post caduta del muro votarono il partito comunista con piu' dell'80% >>> Certo, alle prime. Dagli tempo di capire e di provare, è raro che un cambiamento così grande e radicale venga assimilato in poco tempo, e soprattutto paragoni anni e anni contro pochi mesi. Le opinioni sono personali, non economiche. Io ad esempio, per opinione personale, solo il fatto di essere uguale a qualcun altro mi fa venire il nervoso. E non perchè voglia essere meglio o peggio, ma solo perchè non esiste che sia uguale e che la mia posizione non possa mutare nel tempo sia in meglio che in peggio. Per fare un esempio del cazzo, è come giocare a Poker senza soldi. Non c'è nè rischio nè possibilità di vittoria, è un apatico gioco senza scopi finali che fai svogliatamente. Merda per merda, preferisco votare una merda con qualche scopo nella vita, piuttosto di uno che crede nell'annullamento degli scopi. Leggo sempre su queste pagine che molti sono convinti che l'italiano non sà chi è Silvio, mentre l'italiano lo sà, solo che lo vede come il male minore. Queste sì, sono solo opinioni.

Copiare Cuba? Poi dite che in italia vi fanno il lavaggio del cervello. La fonte di guadagno più consistente per il popolo delle città turistiche è la prostituzione (wow!). La fonte di guadagno per le campagne non esiste, vivono di quello che coltivano. Le fonti di informazione e crescita culturale, non esistono. Se vuoi espatriare, non puoi. Se vuoi comicare agli altri il tuo pensiero, non puoi. Vai a Cuba e tutti ti dicono "stiamo benissimo", parli con un Cubano in Italia e ti dice "finchè non ho visto il resto del mondo non ho capito quanto stiamo di merda", e tutti dicono la stessa identica cosa. Tutti, la stessa identica cosa. Trovate un Cubano pro-cuba che non stia a Cuba, non esiste. Desde Cuba | un portal de periodismo ciudadano <- uno dei più famosi esempi, volendo ci sono anche piccoli estratti in italiano link rotto --- Ho sempre considerato il comunismo il peggior male politico della storia dell'uomo, però da quando frequento alcuni cubani (mogli di amici, o musicisti riusciti ad espatriare) ho anche peggiorato la mia opinione. <<< ma forse era meglio prima, era meglio il beneficio del dubbio che un´amara certezza. >>> Detto da uno che vive in Brasile fa ridere davvero, uno dei paesi dove la ricchezza è peggio concentrata al mondo, e critichi l'italia? Il brasiliano medio è dominato e contento, potrebbe vivere milioni di volte meglio di altri cittadini del mondo, ed invece sta in una casa di fango e ride. Mentre gli Eredi dei conquistatori stanno in tenute di centinaia di ettari, e ridono ancora di più. Ok che l'italia è una merda, ma c'è di molto peggio in giro, perchè noi almeno lo sappiamo che siamo nella merda, mentre molti altri sono convinti di stare nell'acqua quando invece è diarrea.

<<< il problema siamo noi stessi. >>> Si.

<<< bisognerebbe entrare di forza, prenderli tutti a pedate nel culo e sberloni e buttarli fuori di lì. Punto e basta. >> Eh. La storia insegna che sono i governi ad avere paura del popolo, se ben unito. Il problema ora è unire e pianificare un "dopo", per sbattere fuori quattro coglioni basta un pomeriggio, il problema viene quando dici "e adesso chi si siede?". è una cosa complicatissima da fare bene (per farla malissimo, basta copiare Cuba), ma se non si fa si va incontro a molte più complicazioni.

<< Riflettete gente... >> E su che cosa? Non è che elencare duemilioni di difetti - esattamente come fanno i politici - porta a qualcosa. Intendiamoci, non è che sei tu che devi proporre eh, solo che le lamentele ormai lasciano il tempo che trovano. E tu dirai "e che ti devo fare, un programma di riforme da 3000 pagine?", ed avresti anche ragione. Per me, è solo inutile parlare di queste cose in questa sede, perchè è logico ottenere solo una lista enorme di critiche. Più che "riflettere", io direi di partecipare. Ai siti attivi che propongono qualcosa (qualsiasi cosa), alle petizioni, ai movimenti, alle manifestazioni, a tutto il movimento che, malgrado molti dicano "non serve ad un cazzo" esiste e va supportato. Che siano i V-Day come le petizioni di voglio scendere, che siano i deliri imbecilli di signoraggio.it o le stronzate immani delle scie chimiche o le utopie esilaranti del Progetto Venere (io li derido ma intanto mi sono iscritto), perchè le critiche vanno elencate a chi di dovere. Per quanto ne so io, ora come ora il circolo vizioso italiano ha talmente preso giri che chiunque provi ad entrare con buoni propositi o non riesce ad attuarli (e poi viene silurato) o si arrende al trend o si dimette. Siamo noi tutti che dobbiamo fermarlo, ed è tecnicamente impossibile farlo solo con il voto. Però bisogna crederci, non abbattersi pensando a quanti imbecilli popolano il mondo ma pensare che in fondo quelli sani di mente non sono poi così pochi.

Justin Greaves non è più negli Wizard da anni, ci è stato giusto il tempo per un disco (We Live) ed un Tour. Già quando uscì il primo dei CBP non era più il batteraio di Giustino. Questi CBP non saprei, non ho mai trovato il momento giusto per sentirli (o quando l'ho avuto non mi sono venuti in mente), se li metti la mattina andando a lavoro t'inpicchi (ma si scrive con la m?) nel bagno...

Nel 2006 si sono poi riuniti tirando fuori un disco, ed un altro è uscito il mese scorso. Non li ho sentiti, non ho idea di come siano dopo 25 anni di inattività (per lo meno ufficiale, poi magari scopro che hanno fatto i turnisti per i migliori musicisti del mondo)