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 I Bull Brigade portano tutto ciò nella massima espressione punk, togliendo l’aura atemporale e inquadrando appunto in una specifica città: Torino.

 "Strade Smarrite diventa quindi un punto di riferimento dell’Oi!"

La recensione celebra Strade Smarrite dei Bull Brigade come un punto di riferimento dell'Oi! italiano. L’autore riflette sul ruolo di Torino, sulle emozioni adolescenziali e sulla forza dei testi. Emerge la crescita del gruppo, la qualità della musica e l’importanza della città nella narrazione punk. Il giudizio è entusiasta, tra nostalgia e vitalità. Esplora Strade Smarrite e lasciati trasportare nelle notti torinesi dei Bull Brigade!

 Quello che mi piace di più dei Civic è che, proprio come l’allegra brigata di sniffatori, ad un certo punto pure loro hanno scartato di netto per liberarsi dalla marcatura asfissiante di un genere.

 ‘Chrome Dipped’ ha tutto per piacere anche a chi, se gli esalto i Sex Pistols, corre a cercarseli su YouPorn.

La recensione sottolinea come i Civic riescano a superare i limiti del punk tradizionale, affondando le radici nella scena australiana ma innovando il genere. L'autore li paragona ad Amyl And The Sniffers, celebrandone la coerenza e l'originalità, e scommette sul loro potenziale nonostante il mainstream sembri ancora lontano. Un ascolto consigliato anche a chi non conosce i classici punk. Scopri perché Chrome Dipped dei Civic è la nuova frontiera del punk: ascoltalo ora!

 Questo disco è un must-have perché cattura l’essenza dell’attitudine punk.

 Il suo valore risiede proprio nelle sue tracce pericolosamente incendiarie e nelle sue autentiche e grossolane imprecisioni.

La recensione esplora Cycledelic, album di debutto dei Johnny Moped, sottolineandone il ruolo di outsider nel punk inglese. Il disco, seppur imperfetto e pubblicato in ritardo rispetto all’esplosione del genere, viene descritto come autentico e prezioso per la sua attitudine incendiaria. Viene raccomandato anche il documentario "Basically, Johnny Moped" per conoscere meglio la band. Scopri la vera essenza del punk ascoltando Cycledelic dei Johnny Moped!

 Dalla tomba del punk (in copertina) alla resurrezione.

 Il risultato rimarrà fuori da qualsiasi etichetta, agglomerato coraggioso di visioni cinematografiche notturne, riflessioni di insofferenza giovanilistica e sberleffi a quattro facciate.

The Black Album dei The Damned rappresenta la rinascita della band nel 1980, segnando il passaggio dal punk puro a sonorità dark, new wave e post-punk. Nonostante difficoltà e debiti, la band si reinventò una seconda volta con un album eclettico e coraggioso, capace di fondere vari generi in un doppio LP memorabile. In particolare, la lunga traccia 'Curtain Call' suggella un'epoca e un cambiamento profondo nel sound e nell'attitudine del gruppo. Ascolta ora The Black Album e scopri la rinascita punk-dark dei The Damned!

 Un disco ricordato, che nonostante sia acerbo ha coraggio di buttarsi nella mischia.

 A mente fredda, non posso dare un voto chissà quanto alto, ma capisco bene perché qualche vecchio punk canuto, col cuore, possa assegnare anche un 100 a questo disco.

La recensione analizza l'album 'Bloody Riot' della band italiana omonima, prodotto nel 1983, periodo di nascita e crescita del punk in Italia. Pur con qualità audio bassa e testi a volte stereotipati, l'album si distingue per melodie interessanti e una genuina energia punk. La title-track spicca per composizione e forza emotiva, mentre le altre tracce forniscono una scrittura più matura. Un disco acerbo ma coraggioso, consigliato agli amanti del genere. Ascolta Bloody Riot e riscopri le radici del punk italiano!

 Questo album non è un capolavoro, non è nato per esserlo: aveva il solo intento di narrare gioie e dolori, goliardia e profondità di un adolescente.

 Nella popolosa lista dei miei album preferiti al mondo, "Le peggio cose..." sta tranquillamente nella top5.

La recensione celebra l'album unico e autoprodotto dei Tick-e, band punk di Città di Castello anni 2000. Pur non essendo un capolavoro tecnico, il disco racchiude in sé emozioni autentiche e ricordi adolescenziali condivisi dall'autore. La forza del disco deriva dal legame personale e locale, rendendolo una pietra miliare per un piccolo ma affezionato gruppo di ascoltatori. Scopri il sound autentico di Tick-e e rivivi le emozioni dell'adolescenza!

 È una madre che ti aspetta sveglia e si chiederà ancora: quale destino per noi?

 Un campionario di dura vita quotidiana mischiata a una grande sensibilità musicale, che in un feroce street punk sfogava dolori e ricordi.

L'album 'Quale destino per noi' dei Banda del Rione cattura perfettamente l'essenza del punk Oi! anni 2000 con sonorità potenti e melodie coinvolgenti. Le tematiche affrontano rabbia, incertezze adolescenziali e vita di periferia, soprattutto a Torino, in un mix di energia e sensibilità musicale. Si tratta di un'autentica testimonianza di un'epoca rock italiana ormai perduta, consigliatissimo per chi ama il punk vero e ancorato alla realtà sociale. Ascolta 'Quale destino per noi' e vivi l'emozione sincera del punk torinese!

 La title-track è una mazzata power metal violenta come un martello di ghisa dato sui denti.

 Il disco è un concentrato di rock 100% Plakkaggio.

Plakkaggio con 'Verso la Vetta' offre un punk-metal solido e convincente, capace di fondere due generi spesso in contrasto. Il disco presenta testi ben scritti, carichi di metafore sulla sfida e la resistenza. Nonostante qualche imperfezione melodica, il lavoro risulta corposo e piacevole, con riff e ritornelli memorabili. Consigliato a fan di punk, metal e rock italiano. Ascolta 'Verso la Vetta' e scopri il crossover punk-metal italiano più autentico!

 "Il loro messaggio è chiaro: basta cazzate, facciamo qualcosa di concreto in politica."

 "Nessuna pietà è un violento attacco contro la droga e gli ambienti ad essa collegati."

La recensione analizza il disco omonimo dei Colonna Infame Skinhead, una band italiana che incarna la ferocia dello street punk e Oi! con testi duri e schietti. Tra attacchi alla droga, al fascismo e alla politica superficiale, la band si pone come voce autentica di un movimento politico underground degli anni ’90. Musicalmente grezzi ma efficaci, restano un punto di riferimento per chi cerca un punk politico e diretto, specialmente per chi si avvicina con sospetto alle culture alternative più edulcorate. Un album che racconta una stagione di lotta e autocoscienza. Scopri la potenza e la rabbia autentica dei Colonna Infame Skinhead!

 Le donne sono una continua istigazione al rischio, all'audacia.

 Che apoteosi, che apoteosi... ti fa lacrimare di una gioia maledetta che sopravvive allo stupro della vita.

La recensione esalta l'album 'Fontanelle' dei Babes in Toyland come un'apoteosi di energia femminile e ribellione. L'album viene descritto come un'esplosione di emozioni crude e autentiche, capaci di sfidare la violenza e la passività con forza e immediatezza. La musica è imprevedibile, potente e sincera, simbolo di una grinta feroce e orgogliosa che celebra la vita nonostante le ferite. Ascolta Fontanelle, vivi la potenza delle Babes in Toyland!

 «Smash è un lavoro che attraversa i decenni raccogliendo continui consensi.»

 «Il singolo che contribuirà al successo travolgente di Smash è ‘Come Out And Play’, un'icona punk hard to forget.»

La recensione celebra 'Smash', il terzo album dei The Offspring, un pilastro del punk californiano degli anni '90. Nonostante l'assenza di edizioni speciali per il trentennale, l'album rimane un classico intramontabile per energia, testi e riff. Il disco segna un momento storico, con vendite record per un'etichetta indipendente e una forte influenza sulla scena punk dell'epoca. Le tracce chiave come 'Come Out And Play' e 'Self Esteem' sono evidenziate come hit indimenticabili. Riscopri l'energia di Smash, l'album punk cult da non perdere!

 Il titolo dell’album è decisamente esplicito. Dexter, Noodles e compagnia, ci vogliono dire che sono supercarichi e che questo non è un disco scontato e banale.

 “Society’s affliction, we replace the truth with myth” – una denuncia sociale che incarna la rabbia punk degli Offspring.

Supercharged, il nuovo album del 2024 degli Offspring, segna un ritorno energico alle radici punk della band. Con dieci tracce concise, il disco mescola velocità, potenza e momenti radio-friendly, mantenendo vivo lo spirito che ha reso famose le loro hit. L'influenza di Bob Rock alla produzione e la nuova lineup garantiscono freschezza senza tradire il passato. Il 2025 vedrà il loro tour mondiale, per rivivere sia i classici che i nuovi brani. Ascolta Supercharged e preparati al tour 2025 con gli Offspring!

 Non è mai esistito nessuno simile agli X e non esisterà.

 Big Black X ti fa piangere di emozione per 3 minuti e 35 secondi.

La recensione celebra l’ultimo album degli X, Smoke & Fiction, come la degna conclusione di una carriera leggendaria nel punk californiano. L’autore intreccia emozioni personali, riferimenti storici e l’importanza culturale della band raccontando Los Angeles attraverso la loro musica. Un tributo intenso e toccante che definisce gli X unici e insostituibili nel panorama punk rock. Ascolta ora Smoke & Fiction e vivi l’ultima emozione punk degli X!

 Il risultato è "La Band", un album grezzo e insipido, che mi aspetterei da una band di primo pelo.

 Non ascoltatelo e continuate il lavoro che avevate iniziato ad X-Factor, un punk corposo e cazzuto che ha bisogno di una lingua adeguata, ovvero l'inglese.

La recensione esprime una forte delusione verso l'album 'La Band' dei Bengala Fire, sottolineando come i brani inediti non raggiungano la qualità delle precedenti pubblicazioni. Nonostante il talento della band e del frontman Mattia Mariuzzo, l'album appare grezzo e poco coinvolgente, penalizzato da testi banali e scelte stilistiche discutibili. La speranza resta nei brani raccontanti storie di personaggi e nella possibile crescita futura della band. Ascolta i brani migliori della band e scopri se condividi la delusione!

 È un vaffa sottinteso, un pugno chiuso col dito medio ben dritto in faccia a chiunque spari sentenze a vanvera.

 Amyl and the Sniffers si stanno tracciando da otto anni un sentiero unico verso il futuro del punk.

La recensione celebra il ritorno discografico di Amyl and the Sniffers con il singolo "U Should Not Be Doing That / Facts", anticipatore del nuovo album "Cartoon Darkness". Il brano rilancia l'energia punk della band, evolvendo verso una musica più ballabile e disincantata rispetto al passato. L'autore apprezza la contaminazione stilistica e la capacità di Amy di rispondere con ironia e grinta alla fama. Un richiamo sincero alla forza della band dopo anni di concerti internazionali. Ascolta ora il nuovo singolo e scopri la rivoluzione punk targata Amyl and the Sniffers!

 C'è una libertà contagiosa nelle canzoni e il cinismo manifestato aiuta ad abbandonar pose.

 Si coglie un’atmosfera protoslava dove Cirillo e Metodo predicavano il Verbo in Boemia e Moravia circondati dal rumore della violenza dell’uomo.

La recensione esplora l'ultimo album 'Hollywood' del gruppo ceco Už Jsme Doma guidato da Miroslav Wanek. La musica è descritta come un mix caotico e originale di prog, punk, folk e noise, con forti riferimenti storici e culturali boemi. L'ascolto richiede apertura mentale e abbandono delle convenzioni per apprezzare la libertà e il cinismo del progetto. Scopri l'album Hollywood e lasciati travolgere dal vortice musicale di Už Jsme Doma!

 Monoshock fulminante, amores perros immediato, dove le bordate di rumore mi gratificavano e scatenavano un piacere immenso.

 La colonna sonora di tutta questa sarabanda ce l’hanno i Monoshock, giustappunto gli basta solo una scarica per farti rinsavire o disintegrarti.

La recensione celebra con toni intensi e graffianti l'album 'Walk to the Fire' dei Monoshock. Il disco viene descritto come una scarica violenta e liberatoria di punk, noise e psichedelia, capace di risvegliare la natura più 'violenta' dell'ascoltatore. Non c'è spazio per la bellezza convenzionale ma un'esplorazione dura e genuina di temi legati alla vita di strada e allo scontro con la realtà estetica. Un lavoro unico che richiede ascoltatori coraggiosi e senza filtri. Scopri l'esperienza sonora potente e caotica di Monoshock, ascolta ora Walk to the Fire!

 Volevate l'underground? ECCOLO! In questo disco ci sono dei fratelli 'bastardi' che accettano le loro personali iperboli non proprio 'normali'.

 La scorticata arriva all'osso, il sapore potrebbe d'acchitto scioccare per il suo nauseabondo incedere, ma il retrogusto è onesto nella mancanza di patteggiamenti.

Live at Target è una performance live che unisce Flipper, Nervous Gender, Factrix e Uns in un'esplosione sonora potente e caotica. La recensione evidenzia la natura unica e ribelle di questo album, capace di sconvolgere e rigenerare la percezione musicale. Un disco che rifiuta le convenzioni e abbraccia la bruttezza come forma di onestà artistica. Il risultato è un'esperienza intensa e trasformativa, un vero esempio di musica d'avanguardia underground. Scopri l'energia punk autentica di Live at Target, ascolta ora!

 La consacrazione dell'apparizione degli Screamers è l'inesistenza.

 Il paradiso non è soft, è punk!

Questa recensione celebra i demo mai ufficialmente pubblicati degli Screamers, autentici pionieri del punk anni '70. L'album è descritto come un'esplosione sonora e culturale che rifiuta le convenzioni tradizionali, offrendo un'esperienza autentica e anarchica. La musica è vista come una forma di autodistruzione consapevole e di rivoluzione personale, espressione di un rifiuto totale dell'ordine stabilito. Un invito a riscoprire un capolavoro nascosto e il suo carisma eterno. Ascolta ora i demo degli Screamers e immergiti nell’essenza pura del punk rivoluzionario.

 Dio benedica la Paura.

 E dopo tante sostanzialmente inutili parole è tempo di Distruzione, di lasciarsi trasportare nel vomito avvolgente di I Don’t Care About You.

La recensione celebra Fear - The Fear Record come un'opera intensa e iconoclasta, carica di un'energia corrosiva e irriverente. L'album viene descritto come un viaggio nel noise rock più sporco e viscerale degli anni '80. Vengono approfonditi riferimenti culturali e uno sguardo critico sul contesto sociale e musicale del periodo. Il giudizio è altamente positivo, esaltando la forza catartica e l'attitudine punk della band. Ascolta Fear - The Fear Record e lasciati travolgere dalla sua furia sonora!