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 Machine Gun Etiquette è infatti un assemblato di pezzi rivisti e opportunamente scippati dalle esperienze di inframmezzo, e nuovi stimoli compositivi non più sotto l'univoca egida di Brian James.

 Smash it Up è l'inno di chiusura del punk e si scaglia contro il formalismo, la cultura hippie, i grandi eventi musicali.

La recensione racconta il ritorno dei The Damned nel 1979 con Machine Gun Etiquette, un album che segna una svolta stilistica e ideologica per la band. L'opera, innovativa nella line-up e nella sperimentazione musicale, propone nuovi classici che rinnovano il linguaggio punk, superando cliché del genere e segnando la fine della prima ondata punk. Ascolta Machine Gun Etiquette e riscopri il punk dei Damned!

 I Bull Brigade portano tutto ciò nella massima espressione punk, togliendo l’aura atemporale e inquadrando appunto in una specifica città: Torino.

 "Strade Smarrite diventa quindi un punto di riferimento dell’Oi!"

La recensione celebra Strade Smarrite dei Bull Brigade come un punto di riferimento dell'Oi! italiano. L’autore riflette sul ruolo di Torino, sulle emozioni adolescenziali e sulla forza dei testi. Emerge la crescita del gruppo, la qualità della musica e l’importanza della città nella narrazione punk. Il giudizio è entusiasta, tra nostalgia e vitalità. Esplora Strade Smarrite e lasciati trasportare nelle notti torinesi dei Bull Brigade!

 Dalla tomba del punk (in copertina) alla resurrezione.

 Il risultato rimarrà fuori da qualsiasi etichetta, agglomerato coraggioso di visioni cinematografiche notturne, riflessioni di insofferenza giovanilistica e sberleffi a quattro facciate.

The Black Album dei The Damned rappresenta la rinascita della band nel 1980, segnando il passaggio dal punk puro a sonorità dark, new wave e post-punk. Nonostante difficoltà e debiti, la band si reinventò una seconda volta con un album eclettico e coraggioso, capace di fondere vari generi in un doppio LP memorabile. In particolare, la lunga traccia 'Curtain Call' suggella un'epoca e un cambiamento profondo nel sound e nell'attitudine del gruppo. Ascolta ora The Black Album e scopri la rinascita punk-dark dei The Damned!

 Un disco ricordato, che nonostante sia acerbo ha coraggio di buttarsi nella mischia.

 A mente fredda, non posso dare un voto chissà quanto alto, ma capisco bene perché qualche vecchio punk canuto, col cuore, possa assegnare anche un 100 a questo disco.

La recensione analizza l'album 'Bloody Riot' della band italiana omonima, prodotto nel 1983, periodo di nascita e crescita del punk in Italia. Pur con qualità audio bassa e testi a volte stereotipati, l'album si distingue per melodie interessanti e una genuina energia punk. La title-track spicca per composizione e forza emotiva, mentre le altre tracce forniscono una scrittura più matura. Un disco acerbo ma coraggioso, consigliato agli amanti del genere. Ascolta Bloody Riot e riscopri le radici del punk italiano!

 È una madre che ti aspetta sveglia e si chiederà ancora: quale destino per noi?

 Un campionario di dura vita quotidiana mischiata a una grande sensibilità musicale, che in un feroce street punk sfogava dolori e ricordi.

L'album 'Quale destino per noi' dei Banda del Rione cattura perfettamente l'essenza del punk Oi! anni 2000 con sonorità potenti e melodie coinvolgenti. Le tematiche affrontano rabbia, incertezze adolescenziali e vita di periferia, soprattutto a Torino, in un mix di energia e sensibilità musicale. Si tratta di un'autentica testimonianza di un'epoca rock italiana ormai perduta, consigliatissimo per chi ama il punk vero e ancorato alla realtà sociale. Ascolta 'Quale destino per noi' e vivi l'emozione sincera del punk torinese!

 La title-track è una mazzata power metal violenta come un martello di ghisa dato sui denti.

 Il disco è un concentrato di rock 100% Plakkaggio.

Plakkaggio con 'Verso la Vetta' offre un punk-metal solido e convincente, capace di fondere due generi spesso in contrasto. Il disco presenta testi ben scritti, carichi di metafore sulla sfida e la resistenza. Nonostante qualche imperfezione melodica, il lavoro risulta corposo e piacevole, con riff e ritornelli memorabili. Consigliato a fan di punk, metal e rock italiano. Ascolta 'Verso la Vetta' e scopri il crossover punk-metal italiano più autentico!

 Il Mostro ora non è più davanti a noi, è fra noi.

 Oh No! è già un classico.

La recensione celebra l’ultimo album dei Discomostro, Oh No!, come un significativo passo in avanti rispetto alle opere precedenti. Il progetto si mostra più maturo, coerente e stilisticamente definito, con un rock intenso e liriche profonde. L’album combina emozioni crude e riflessioni personali, evidenziando la crescita della band e la loro capacità di trasmettere un’identità solida e contemporanea nel panorama punk-hardcore italiano. Scopri l’intensità di Oh No! e lasciati coinvolgere dal rock dei Discomostro.

 «Smash è un lavoro che attraversa i decenni raccogliendo continui consensi.»

 «Il singolo che contribuirà al successo travolgente di Smash è ‘Come Out And Play’, un'icona punk hard to forget.»

La recensione celebra 'Smash', il terzo album dei The Offspring, un pilastro del punk californiano degli anni '90. Nonostante l'assenza di edizioni speciali per il trentennale, l'album rimane un classico intramontabile per energia, testi e riff. Il disco segna un momento storico, con vendite record per un'etichetta indipendente e una forte influenza sulla scena punk dell'epoca. Le tracce chiave come 'Come Out And Play' e 'Self Esteem' sono evidenziate come hit indimenticabili. Riscopri l'energia di Smash, l'album punk cult da non perdere!

 Il titolo dell’album è decisamente esplicito. Dexter, Noodles e compagnia, ci vogliono dire che sono supercarichi e che questo non è un disco scontato e banale.

 “Society’s affliction, we replace the truth with myth” – una denuncia sociale che incarna la rabbia punk degli Offspring.

Supercharged, il nuovo album del 2024 degli Offspring, segna un ritorno energico alle radici punk della band. Con dieci tracce concise, il disco mescola velocità, potenza e momenti radio-friendly, mantenendo vivo lo spirito che ha reso famose le loro hit. L'influenza di Bob Rock alla produzione e la nuova lineup garantiscono freschezza senza tradire il passato. Il 2025 vedrà il loro tour mondiale, per rivivere sia i classici che i nuovi brani. Ascolta Supercharged e preparati al tour 2025 con gli Offspring!

 La freschezza creativa dei Cinema Strange è inconfondibile e non comprenderla vuol dire non sentire.

 Intermezzo: Bright Violet Euphoria è un autentico trionfo di organo, Glockenspiel, piano e violino, che crea un suono etereo e spettrale.

Il terzo album dei Cinema Strange, pubblicato nel 2006, rappresenta un trionfo di musica decorativa ed è caratterizzato da un mix unico di death rock e dark cabaret. Ogni brano risplende per originalità e atmosfera, con delicate sinfonie e parte vocale magistrale di Lucas Lanthier. Le composizioni sono autentici gioielli che separano questo lavoro dagli altri della band, offrendo un’esperienza musicale fresca e coinvolgente. Ascolta ora l'album e immergiti nelle atmosfere uniche dei Cinema Strange!

 Gli Eat Your Make Up sono una delle stupefacenti dimostrazione che il death rock non è un fenomeno ad appannaggio esclusivo della California.

 Come il mattino ha l'oro in bocca, questo album d'esordio degli EYMU presagisce il loro futuro, ricco di soddisfazioni e di attese confermate.

La recensione celebra il debutto degli Eat Your Make Up, band francese di death rock, evidenziando la loro originalità e l'eccellente qualità delle tracce di First Dinner. Pur ispirandosi a band storiche del genere, gli EYMU si distinguono per un sound personale e atmosfere suggestive. L'album è considerato una promettente base per il futuro della band. Ascolta ora First Dinner e scopri il death rock europeo con Eat Your Make Up!

 Non riesco a non esistere!

 Un disco di transizione musicale che farà sicuramente felici i fan del genere.

Il secondo album dei Fluxus, 'Non Esistere', è un lavoro hardcore e noise registrato in dodici giorni con influenze punk molto marcate. Pur con testi a volte criptici, il disco propone una furia controllata e pezzi intensi, segnando una fase di passaggio importante nella carriera della band. Con contributi rilevanti di esponenti della scena hardcore italiana, l'album si distingue per la pesantezza e l'attitudine punk, pur non raggiungendo ancora le vette espresse nel successivo 'Pura lana vergine'. Ascolta 'Non Esistere' per scoprire la potenza del hardcore italiano!

 Dio benedica la Paura.

 E dopo tante sostanzialmente inutili parole è tempo di Distruzione, di lasciarsi trasportare nel vomito avvolgente di I Don’t Care About You.

La recensione celebra Fear - The Fear Record come un'opera intensa e iconoclasta, carica di un'energia corrosiva e irriverente. L'album viene descritto come un viaggio nel noise rock più sporco e viscerale degli anni '80. Vengono approfonditi riferimenti culturali e uno sguardo critico sul contesto sociale e musicale del periodo. Il giudizio è altamente positivo, esaltando la forza catartica e l'attitudine punk della band. Ascolta Fear - The Fear Record e lasciati travolgere dalla sua furia sonora!

 L’album è un graffiante e ruggente capolavoro in stile death rock, in cui la voce sferzante di eveghost tuona e riecheggia senza pietà.

 La band assesta un colpo da maestro, presentandosi al mondo attraverso un pregevole biglietto da visita.

Scarlet's Remains si impone nel death rock californiano con un album omonimo del 2005 di grande intensità e maestria. La voce potente di eveghost e il contributo di musicisti di rilievo creano atmosfere vibranti e graffianti. L'album è una collezione di pezzi ben strutturati e riconosciuti come capolavori del genere, con tracce di spicco come "Metall Heiligenschein". La band segna un'importante pagina nel panorama gothic/death rock contemporaneo. Ascolta subito l'album degli Scarlet's Remains e immergiti nel vero death rock californiano!

 Questo “Dance With Me” è il loro primo parto ed è subito ascrivibile a manifesto del movimento e forse apice della loro carriera.

 Una cerimonia dove si passa con disinvoltura dalla furiosa vena punk figlia dei Sex Pistols di “Code Blue” fino alla oscurissima “The Triangle”, un racconto dalle tinte noir che fa sentire il fiato della morte sul collo.

La recensione analizza 'Dance With Me', il primo album dei T.S.O.L., pietra miliare dell'horror punk con testi cupi e atmosfera gotica. Il disco, datato 1981, emerge per la sua produzione efficace e unisce la furia punk a tinte narrative oscuramente evocative. Jack Grisham guida la band con voce e presenza da vero sacerdote del loro inquietante rito musicale. Un classico del genere, capace di mantenersi fresco nonostante il tempo. Ascolta ora 'Dance With Me' e immergiti nell'horror punk dei T.S.O.L.!

 I Pulley si collocano in un ibrido ideale tra Bad Religion, Green Day ed i Nofx.

 La schiettezza della musica è felicemente bilanciata dalle liriche del leader Scott Radinsky.

L'album 'Together Again for the First Time' dei Pulley è un esempio brillante di punk californiano, energico e ricco di melodie azzeccate. Sebbene il finale mostri qualche calo con brani meno memorabili, i testi personali e la musicalità rendono l'ascolto coinvolgente per gli appassionati del genere. L'influenza di band come Bad Religion e Nofx è ben percepibile e valorizza la proposta del gruppo. Scopri il nuovo album dei Pulley: un must per gli amanti del punk!

 "Finché il mondo va così è sempre un giorno buono per ascoltare il punk-rock, ed è sempre un giorno buono per ascoltare 'Smash'."

 "Con 'Self Esteem' i The Offspring ufficializzano il commiato del grunge dalle charts internazionali."

La recensione celebra 'Smash' dei The Offspring come un capolavoro del punk-rock anni '90, sottolineandone l'impatto culturale e musicale. L'album, prodotto con un budget ridotto, divenne il disco indipendente più venduto di sempre. La musica rimane fresca e potente anche dopo 30 anni, evocando nostalgia e ribellione giovanile. La doppietta iniziale e il successo di 'Self Esteem' sono evidenziati come chiavi sia del suono che dell'epoca. Ascolta ora 'Smash' per rivivere l'essenza del punk anni '90!

 Masua sforna brani che hanno un bel appeal, perché comunque, dietro questo approccio, tra l’incazzato, il disincantato, il distratto e l’insolente, vince sempre la sua spiccata vena a scrivere canzoni pop semplici, dirette, che “bucano lo schermo”.

 Un disco potente, che diciamo che su 8 brani non ne azzecca solo uno (la ballata, ma “de gustibus”).

Il nuovo album di Masua, 'Distratto & Insolente', segna un passaggio efficace dal pop mainstream a un power pop energico con venature punk. Su otto brani, sette sono hit potenti, grazie a una scrittura di canzoni semplici ma coinvolgenti. Nonostante una ballata non convincente, l'album si distingue per il suo appeal diretto e l'attitudine incazzata e disincantata dell'artista. Ascolta ora ‘Distratto & Insolente’ di Masua e scopri il nuovo power pop italiano!

 Questo disco è la cosa più lontana da un concept album e dalla definizione di punk puro.

 "Good Riddance (Time of Your Life)" è divenuta marchio di fabbrica con il passare degli anni.

La recensione analizza Nimrod, il quinto album dei Green Day, uscito nel 1997, come un lavoro di rottura che allontana la band dal punk puro, esplorando sonorità diverse e temi più maturi. Nonostante le critiche iniziali, l'album ha consolidato la loro fanbase e contiene brani iconici come "Good Riddance". Nimrod rappresenta un coraggioso percorso di crescita musicale e personale per la band californiana. Scopri il viaggio musicale e i segreti di Nimrod, un album che ha sfidato le regole del punk!

 «Insomniac» è una mossa musicalmente dovuta per dimostrare che l’identità non si è spostata di un millimetro.

 Personalmente sono molto affezionato a questo disco, sottovalutato da sempre ma molto potente e convincente ad ogni suo ascolto.

Insomniac, pubblicato nel 1995 a un anno dal successo di Dookie, rappresenta un album più cupo e hardcore dei Green Day. Il disco esplora ansia, rabbia e il difficile rapporto con la fama. Con testi carichi di sarcasmo e un suono potente, conferma l’identità punk della band nonostante il successo commerciale. La recensione sottolinea la maturità e la forza del lavoro, spesso sottovalutato ma decisamente convincente anche a distanza di tempo. Scopri la potenza e l’energia di Insomniac, un classico punk da riscoprire!