Riuscite a immaginarvi una rissa fra degli incazzatissimi Discharge e dei fattissimi Eyehategod?

 Questo disco probabilmente non cambierà la vostre vite né vi renderà persone migliori né risolverà i vostri problemi, ma sicuramente è una gran mazzata sui denti.

The Profit Feeds dei Masakari è un album che unisce l'aggressività del crust punk alla pesantezza dello sludge. Le influenze di Discharge e Eyehategod si fondono in una prova di rabbia e protesta sociale senza compromessi. Il disco è un concentrato di energia grezza, con ritmi lenti e frenetici che esprimono la disperazione dell'uomo moderno. Non è un album che cambierà le vite, ma è senz'altro un colpo d'impatto per chi cerca musica intensa e autentica. Ascolta Masakari - The Profit Feeds e immergiti in un vortice di rabbia sonora!

 Jerome Reuter resiste alla grande, assestando l'ennesimo colpo vincente della sua carriera.

 Nos Chants Perdus è l'album del buio: il buio di una notte calda, avvolgente, che custodisce i segreti più reconditi dell'anima.

L'album Nos Chants Perdus di Rome rappresenta un trionfo di maturità artistica per Jerome Reuter, segnando un passaggio verso un sound personale e profondo. Con la produzione attenta di Patrick Damiani, l'opera si distingue per atmosfere notturne e intime ballate che abbandonano le influenze precedenti. La recensione evidenzia l'evoluzione del progetto, la solidità compositiva e la capacità di emozionare attraverso testi e musiche coinvolgenti. Questo disco è considerato il capolavoro di Reuter e un must per gli amanti del cantautorato d'autore. Scopri l'aristocrazia emotiva di Nos Chants Perdus e immergiti nell'anima di Rome.

 "Flaming Pie è un viaggio che presenta subito i suoi connotati emotivi molto forti."

 "In questo disco è racchiuso il talento infinito di un grandissimo compositore."

‘Flaming Pie’ di Paul McCartney rappresenta un'opera intima e toccante, nata in un momento di profondo dolore e riflessione personale. L'album miscela brani volgari a nuove composizioni, valorizzando collaborazioni con amici storici e musicisti di talento. Le atmosfere variano tra melodie gioiose e ballate struggenti, mettendo in luce il talento compositivo di McCartney. É considerato uno dei suoi capolavori più significativi, con un forte impatto emotivo. Ascolta Flaming Pie e immergiti nell'emozione di Paul McCartney.

 Malefique non riesce in questo intento, rimanendo un prodotto riuscito a metà.

 La seconda parte della pellicola non incute timore, ma sembra quasi un gioco ad effetto del regista.

Malefique di Eric Valette si propone come un horror drammatico ambientato in carcere, con elementi psicologici interessanti e una prima parte convincente. Tuttavia, la seconda metà del film perde credibilità a causa di svolte narrative forzate e un finale frettoloso. Nel complesso, un'opera superiore a molti horror recenti ma che non riesce a lasciare un'impressione pienamente positiva. Scopri se Malefique vale la pena in questa recensione critica e dettagliata!

 "'I Don’t Come Easy' è il primo grande successo di Ringo Starr come solista."

 "'Early '70' è una piacevolissima sorpresa, senza tanti giri di parole Ringo coglie il cambiamento in atto in modo impeccabile."

La recensione analizza il successo di Ringo Starr con il singolo 'It Don't Come Easy', scritto insieme a George Harrison e registrato con musicisti di spicco. Si evidenzia la qualità della melodia, l'arrangiamento e il significato personale della B-side 'Early '70', ironica riflessione sul periodo di separazione dei Beatles. La recensione sottolinea l'umiltà e la passione di Ringo nell'intraprendere una brillante carriera solista. Ascolta 'It Don't Come Easy' e scopri il talento solista di Ringo Starr!

 L’unione di sonorità tanto care al gruppo, qui impostate in modo da creare delle song “fresche” e piacevoli fin dal primo ascolto.

 Un paradiso fantastico in cui magia, sogni e incubi si fondono insieme a creare qualcosa di esoterico ma allo stesso tempo ammaliante...

La recensione celebra il nono album dei Blind Guardian, 'At The Edge Of Time', considerato un ritorno alle origini con una perfetta combinazione di power metal e orchestrazioni sinfoniche. Pur non raggiungendo la perfezione assoluta, l'album mostra maturità e sperimentazione, rivitalizzando la band dopo critiche ai lavori precedenti. Brani come 'Sacred Worlds' e 'War Of The Thrones' spiccano per qualità e freschezza. Un disco che conferma la band come un pilastro del genere e potenzialmente capace di attrarre nuovi fan. Ascolta ora 'At The Edge Of Time' e scopri il magico mondo dei Blind Guardian!

 La vagina ha una dignità che vuole venga riconosciuta.

 Il primo passo per avere rispetto di una cosa è conoscerla.

La recensione celebra I Monologhi della Vagina di Eve Ensler come un testo fondamentale per promuovere l'autoconoscenza e il rispetto della donna verso il proprio corpo. Denuncia i tabù legati alla vagina e le violenze di cui è vittima, sottolineando l'importanza della conoscenza come primo passo verso la dignità e la libertà. Raccomanda alle donne di superare imbarazzi e pregiudizi per abbracciare con orgoglio la propria intimità. Scopri il potere della conoscenza del tuo corpo con I Monologhi della Vagina!

 Sì, ragas, perché è proprio proprio quella roba lì.

 Il disco è bello, scorre bene e tiene una bella compagnia.

Lostboy! aka Jim Kerr è un album solista che richiama molto lo stile dei Simple Minds, ma con un suono più leggero e meno caratteristico. Pur non raggiungendo il livello di 'Graffiti Soul', l'album scorre piacevolmente ed è considerato un lavoro onesto e sottovalutato. L'autore della recensione ne apprezza la qualità pur evidenziando la mancanza di alcune sonorità distintive. Ascolta Lostboy! aka Jim Kerr e scopri un lato nuovo di Jim Kerr.

 La bella e tenebrosa leader canta queste lente nenie con un falsetto infantile e delicato dall’effetto a dir poco suggestivo.

 Entrare appieno in questa magnifica spirale di grigi acquerelli asfissianti e sovrannaturali, di cui la voce celestiale di Alison rappresenta soltanto la ciliegina sulla torta.

I Cranes con il loro quarto album Loved confermano il loro stile unico, fondendo dark wave e dream pop in atmosfere suggestive e introspettive. La voce eterea di Alison Shaw si distingue per il suo falsetto delicato e ipnotico, creando una musica carica di emozioni e contrasti sonori. Pur possibilmente sottovalutato, Loved è un disco che merita attenzione per la sua identità musicale forte e il fascino malinconico delle sue tracce. Ascolta Loved dei Cranes e immergiti nelle atmosfere oniriche e gotiche del dream pop inglese.

 L’Arte, per quanto decadente, è Vita. E Vita fu per me la musica dei Void of Silence.

 Prendetevi quindi le ferie e gettatevi nel suo ascolto!

La recensione racconta il potente impatto emotivo del nuovo album dei Void of Silence, The Grave of Civilization, pur riconoscendo una lieve inferiorità rispetto al leggendario Human Antithesis. L'opera si presenta come un lento, inquietante viaggio nel doom metal apocalittico, caratterizzato da atmosfere dark-ambient e composizioni lunghe e dense. La voce di Brooke Johnson appare meno incisiva rispetto al passato ma non compromette la magia dell'album. Un lavoro che richiede tempo e dedizione per essere apprezzato appieno. Immergiti nell’oscurità sonora di The Grave of Civilization e scopri un nuovo viaggio metal unico!

 Gli Stooges fanno impallidire qualsiasi cagatella partorita dall'Iguana dopo il break della band.

 Abbiate fede, mettetelo tutti i giorni e vedrete il sangue squagliarsi nelle vostre vene.

Questa recensione elogia il bootleg del 1973 degli Stooges come un concentrato di energia punk incontaminata, nonostante la qualità sonora scadente. Viene sottolineata l'importanza storica delle tracce, la forza degli interpreti e il valore emozionale del disco per i fan e gli amanti del rock puro e aggressivo. I pezzi come "My Girl Hates My Heroin" e "Cock in My Pocket" vengono citati come autentici colpi al cuore del punk. Scopri l'energia pura del bootleg degli Stooges, ascoltalo ora!

 Questi artisti si ricordano ancora come si canta, come s'impugna una chitarra e come s'incanta un pubblico.

 Insegnatelo a vostri figli, insegnateglielo bene: questa, signori, è la vera musica.

La recensione racconta con tono emozionale il concerto del 2010 di Crosby, Stills & Nash a Roma, evidenziando l'energia ancora viva del gruppo e il coinvolgimento del pubblico. Nonostante l'età avanzata, i musicisti dimostrano una grande padronanza vocale e strumentale, regalando un'esperienza unica con classici intramontabili e cover suggestive. L'autore sottolinea la nostalgia condivisa da un pubblico di diverse generazioni e il valore di una musica che continua a emozionare. Scopri l'emozione del live di Crosby, Stills & Nash e rivivi i classici indimenticabili!

 Federico abbandona Delfina sull'altare e caccia Malala e Delfina da casa.

 Quando viene sepolto resta addormentato per 3 mesi, nel frattempo Delfina prende possesso della casa e diventa tutore dei ragazzi e delle finanze.

Flor 2 continua la storia di Flor, figlia di un milionario e cresciuta tra difficoltà familiari. Tra inganni, amori contrastati e drammi sociali, la serie intreccia musica e emozioni. Il racconto coinvolge con colpi di scena come matrimoni combinati, spiritismo e lotte per eredità. La protagonista, giovane e determinata, affronta la vita con coraggio e sentimento. Scopri tutti i colpi di scena di Flor 2, la telenovela argentina che conquista il cuore!

 "Salta cavallo, salta!"

 Quando la libertà costa cara.

La recensione racconta la celebre fotografia di Peter Leibing che immortala la fuga di Hans Konrad Schumann dalla DDR nel 1961, durante la costruzione del Muro di Berlino. La composizione emozionale evidenzia il valore simbolico della libertà conquistata a caro prezzo, con un approfondimento sul destino del protagonista e sulle tensioni storiche dell'epoca. L'immagine è celebrata come icona della Guerra Fredda e testimonianza di coraggio. Scopri ora la storia dietro questa foto simbolo della libertà a Berlino Est!

 Una storia che fa acqua da tutte le parti (in ogni senso del termine).

 Uno dei film più aberranti usciti al cinema negli ultimi 15 anni.

The Faculty di Robert Rodriguez è un film del 1998 che unisce alieni e liceali in una storia esagerata e poco credibile. Nonostante il cast promettente e lo stile tipico del regista, la trama è debole e le battute risultano banali. Il film non riesce a intrattenere e appare come un tentativo fallito di coinvolgere un pubblico giovane. Da evitare, considerato uno dei peggiori film degli ultimi 15 anni. Scopri perché The Faculty è un film da evitare e leggi la recensione completa!

 L'abito non fa il monaco: un nome brutto, ma musica sorprendente.

 "And We Washed Our Weapons In The Sea" è tutto una questione di spessore.

La recensione elogia 'And We Washed Our Weapons In The Sea' dei Frodus, un album evocativo e ricco di spessore. Originari di Washington D.C., il trio unisce punk, math rock e indie rock in una proposta originale e sperimentale. Nonostante la visibilità limitata europea, il disco emerge come una gemma dell'underground anni 90. L'ascolto è descritto come un'esperienza quasi catartica e intensa, consigliata agli amanti della musica alternativa. Ascolta subito questo capolavoro underground e riscopri la potenza dei Frodus!

 Un libro che NON annoia, NON stanca e che si finisce in meno di 30 secondi.

 Se la cosa è da prendere come buffa provocazione... va anche bene. Ma che questo trio di simpatici burloni ci venga a prendere per il culo... è troppo.

La recensione analizza 'Nudo', un libro composto interamente da pagine bianche, concepito come provocazione. Sebbene l'idea intrigante abbia suscitato curiosità, l'autore della recensione critica aspramente l'iniziativa, definendola poco originale e ingannevole. L'opera viene vista come un gesto ironico, ma anche come una presa in giro verso i lettori appassionati. Il libro invita però a una riflessione sul senso stesso della lettura e dell'editoria. Leggi la recensione completa per scoprire il senso nascosto di questo insolito libro!

 Questo disco è un tributo ad un tipo di cultura con cui tutti noi siamo cresciuti e che ci ha reso le persone che siamo.

 Mare Nostrum si pone come valida e matura alternativa al sound scandinavo riuscendo in originalità grazie ai particolari innesti melodici.

Mare Nostrum è il quarto album degli italiani Stormlord, uscito nel 2008, che conferma la loro importanza nel panorama metal estremo italiano. L'album si caratterizza per un mix perfetto di brutalità, tecnica elevata e atmosfere epico-sinfoniche che omaggiano la cultura romana e mediterranea. Particolarmente apprezzate sono le tastiere e il variegato uso vocale di Cristiano Borchi. Mare Nostrum si presenta come un'alternativa originale al black metal scandinavo dominando con un sound maturo e coinvolgente. Ascolta Mare Nostrum e scopri l'epico Black Metal italiano di Stormlord!

 Il disco ha qualcosa che non convince, con una formula basata su tema/assoli/tema piuttosto ripetitiva.

 Il collettivo è composto da cinque giganti del jazz americano ma i risultati innovativi non arrivano.

Il disco 'Stolas: The Book of Angels, Volume 12' vede un collettivo jazz di altissimo livello eseguire composizioni di John Zorn. Nonostante la qualità tecnica elevata e ottimi solo, il risultato manca di innovazione, risultando ripetitivo e autoreferenziale. L'accoglienza tra il pubblico più generalista è stata piuttosto indifferente. Consigliato a chi apprezza la formazione e i singoli artisti, ma senza aspettative di svolta nelle playlist. Scopri se il virtuosismo del Masada Quintet fa per te, ascolta l'album!

 Pochi, scarni, semplici accordi che accompagnano un inconfondibile voce nel suo inconfondibile cantato/parlato: John Lee Hooker.

 Si tratta di un piccolo gioiello da gustare lentamente.

L'album 'I Feel Good' di John Lee Hooker, registrato nel 1969, propone un blues essenziale, senza virtuosismi, valorizzato da una voce unica e racconti di vita urbana. Le tracce scorrono con una trama semplice ma coinvolgente. Il punto più alto è rappresentato dalle lunghe bonus track live, che mostrano il musicista a suo agio con il pubblico, offrendo anche un bellissimo assolo di chitarra. Un piccolo gioiello da ascoltare con calma, simbolo di autenticità e passione. Scopri ora l'essenza del blues con 'I Feel Good' di John Lee Hooker!