Devil In The Details offre di tutto e di più, ma stavolta fatto bene con parecchi spunti interessanti.

 Jason Bieler ha dato pieno sfogo a una fusione tra tastiere e chitarra, creando atmosfere prima mai viste nella band.

Devil In The Details del 1995 è un album che rappresenta la rivincita di Jason Bieler dopo difficoltà con la band. Il disco unisce l'energia di Water e la maestria di The Lizard, offrendo una varietà di generi ben equilibrata e canzoni trascinanti come Killing Ground e Eden. Nonostante qualche brano meno riuscito, l'album resta un piccolo capolavoro sottovalutato dagli appassionati. Ascolta Devil In The Details per scoprire un capolavoro nascosto del rock anni '90.

 L’energia e la carica esplosiva di questi ragazzi è incontenibile!

 No Guts. No Glory. It’s only ROCK ’N’ ROLL!

La recensione esalta l'energia e la carica degli Airbourne, evidenziando un sound più soft e melodico rispetto al debutto Runnin' Wild. L'album No Guts No Glory presenta brani coinvolgenti, soprattutto i primi, anche se l'originalità è ancora in crescita. Gli Airbourne sono promettenti e apprezzati dagli amanti dell'hard rock. Scopri l’energia degli Airbourne con No Guts No Glory!

 Le prime tracce rispettano tutti i canoni delle song power metal: chitarre ad orologgio, melodie epiche e motivetti gloriosi.

 Alla sesta canzone lo sbadiglio è grande... Propongo l'ascolto solo ai true metaller.

La recensione prende in esame l'album power metal 'Quest For Glory' dei Drakkar, pubblicato durante il boom del metal anni '90. Pur apprezzando alcune melodie e l'aderenza ai classici del genere, la critica sottolinea la banalità e la noia di diversi brani, specialmente quelli più lunghi. Consigliato solo ai fan più devoti del genere. Scopri l'energia vintage del power metal con Drakkar, ma preparati a un viaggio non per tutti.

 "Il nostòs non è sereno e risolto, ma lascia quella sottile malinconia delle cose rimaste a metà, uno specchio infranto."

 "Risi e Pozzetto giocano con il metacinema dissacrando un mondo e la loro stessa persona, quasi un 'Effetto Notte' per palati meno fini ma più affamati."

La recensione celebra con affetto e rispetto il film 'Sono Fotogenico' di Dino Risi, interpretato da Renato Pozzetto. Il film è descritto come un ritratto profondo e malinconico del sogno infranto di un giovane provinciale che tenta di sfondare nel mondo del cinema romano. Con una narrazione ricca di riferimenti personali e cinematografici, l’autore enfatizza l’importanza di questo lavoro come simbolo dello stile e dell’eredità artistica di Pozzetto. Guarda 'Sono Fotogenico' e riscopri il talento unico di Renato Pozzetto nel cinema italiano.

 Quello che manca dal punto di vista tecnico è compensato di gran lunga dall'enorme energia che sprigionano le canzoni.

 Le canzoni assumono una connotazione più energica, sfociando spesso nell'hard rock, se non addirittura nell'heavy metal.

L'album 'Best Of... Live' di Iggy Pop offre una raccolta di grandi successi registrati durante tre tour degli anni '70 e '80. Nonostante una qualità audio non perfetta, prevale l'energia e la passione delle performance. La scaletta bilancia brani solisti e classici degli Stooges, trasformandoli in pezzi spesso più hard rock. Un ottimo live per neofiti e fan. Scopri l'energia di Iggy Pop dal vivo con questo album imperdibile!

 La splendida voce di Baldini Tosi è sacrificata ad adattarsi alle nuove esigenze stilistiche, e questo è il primo peccato imperdonabile.

 L'album lascia l'amaro in bocca, soprattutto a livello emozionale.

Il sesto album dei Moongarden, 'A Vulgar Display Of Prog', mostra un'evoluzione tecnica e sperimentale, ma perde parte dell'ispirazione emotiva che caratterizzava i lavori precedenti. Le scelte stilistiche, soprattutto nella voce e nei momenti più innovativi, dividono l'ascoltatore e non convincono del tutto. Un album buono ma al di sotto del potenziale della band. Scopri l'evoluzione prog dei Moongarden e valuta tu stesso questo album sperimentale!

 "'Rain Dance' da sola vale l'acquisto del disco."

 "Una sorta di 'minimal-techno-jazz' assolutamente avanti per il 1973."

Sextant (1973) di Herbie Hancock rappresenta il suo apice sperimentale, un album di jazz elettronico e fusion profondamente innovativo. Con l'uso pionieristico del sintetizzatore Arp 2600 di Patrick Gleeson, il disco anticipa sonorità techno e ambient. Tracce come "Rain Dance" definiscono un suono futurista e psichedelico, mentre l'intera opera rimane una pietra miliare per chi cerca ricerca e avanguardia nella musica jazz. Scopri l'innovativo Sextant, un viaggio unico tra jazz e sperimentazione elettronica!

 Insomma, "pop" nel senso migliore del termine (ed ecco un altro rimando ai maestri del genere).

 Un grande album, che nel bene e nel male ha segnato l'immagine dei Pooh anche negli anni a venire.

La recensione analizza 'Rotolando Respirando', album del 1977 dei Pooh, evidenziandone la maturità artistica dopo esperimenti precedenti. Pur riflettendo in parte la difficoltà del progetto originale, il disco mostra melodie orecchiabili e una produzione curata, con performance solide dei membri della band. Il confronto con i Beatles sottolinea la qualità melodica, mentre brani come la title track si distinguono per intensità e tecnica. Un punto di riferimento importante nella carriera dei Pooh. Ascolta 'Rotolando Respirando' e scopri un grande classico dei Pooh!

 "Promised Land è l'ultimo grande capolavoro firmato Queensrÿche, con complessità esecutive e ricerca sonora da brividi."

 "Un disco complesso ma non di difficile ascolto, consigliato agli amanti del rock sottile ed introspettivo."

Promised Land è il capolavoro finale dei Queensrÿche, caratterizzato da composizioni complesse e una ricerca sonora intensa. Criss De Garmo e Geoff Tate brillano in questo album che mescola rock progressivo e metal, rendendolo accessibile nonostante la sua complessità. Tracce come Bridge e One More Time emozionano e coinvolgono, rendendo il disco consigliato agli amanti della musica introspettiva e raffinata. Ascolta 'Promised Land' per un viaggio unico nel rock progressivo targato Queensrÿche!

 Né carne, né pesce dal mio punto di vista, ma qualcosa di cucinato c'è e anche qualcosa di crudo sicuramente, che difficilmente si digerisce.

 Se invece siete come me e dopo un pò non lo capite... cercate di ascoltarlo ancora per capire cosa avevano in zucca nel '93 e se non avevano fumato troppa marijuana!

L'album Water dei Saigon Kick del 1993 è un disco controverso e sperimentale, con opinioni molto discordanti. Non un capolavoro, né un disastro, presenta una via di mezzo con momenti azzeccati e altri meno riusciti. La formazione cambia, con il chitarrista Jason Bieler alla voce, dando un'impronta nuova. I brani spaziano dal rock duro a sonorità acustiche e sperimentali, con una riuscita cover di Space Oddity. Consigliato a chi è aperto a nuovi suoni, meno ai puristi. Scopri Water dei Saigon Kick e lasciati sorprendere dai loro esperimenti!

 Un "strumento esperienziale tattile e visivo" più che un libro vero e proprio.

 Lasciate che a "gustare" questo libro sia solo il vostro sguardo e lasciatevi trasportare dalle splendide trame.

600 Punti Neri di David A. Carter è un libro pop-up unico che unisce arte e design in un'esperienza visiva e tattile. Rivolto a bambini e appassionati di estetica, sorprende con costruzioni cartotecniche complesse e raffinate. Il libro invita a lasciare da parte le parole e ad immergersi nella magia dei punti neri che prendono vita aprendo le pagine. È un'opera che stimola la fantasia e ricorda il lavoro di Bruno Munari. Un vero piacere estetico e creativo, prodotto con grande cura da Panini Editore. Scopri l'arte nascosta tra i 600 punti neri, lasciati incantare dal libro pop-up unico di David A. Carter!

 "Wiseblood non è niente di meno di un buon disco, che abbina riff potenti ad assoli taglienti."

 "Il singolo 'Drowning in the Daydream' è incredibilmente ruffiano, forzatamente solare nelle melodie e nella voce."

Wiseblood, album del 1996 dei Corrosion of Conformity, conferma la svolta southern metal iniziata con Deliverance ma soffre di composizioni meno incisive. Il disco miscela riff potenti e influenze blues e hard rock ma perde in omogeneità e grinta. Nonostante qualche brano sottotono, presenta momenti di grande energia e collaborazioni di spicco come quella con James Hetfield. Un disco solido ma inferiore al capolavoro precedente, comunque fondamentale nel panorama southern metal. Scopri l’evoluzione del southern metal con Wiseblood, il disco cult dei Corrosion of Conformity.

 "Seppuku non è un film in costume, è una pellicola attualissima, una critica feroce alla società moderna."

 "Da non perdere per nessun motivo!"

Harakiri è un film solenne e poderoso ambientato nel Giappone feudale, che narra la storia di un ronin in cerca di vendetta e dignità attraverso il rito del seppuku. Con dialoghi riflessivi e un ritmo lento, il film si presenta come una critica feroce alla società e al codice dei samurai. Le immagini in bianco e nero, la fotografia curata e la regia essenziale esaltano un dramma umano coinvolgente e attuale. Un capolavoro che invita alla riflessione e all'osservazione attenta. Scopri il capolavoro di Kobayashi e immergiti nel Giappone feudale con Harakiri!

 Con grande precisione esecutiva e tecnica propria solo dei grandi gruppi.

 Le migliori song ascoltate dall’inizio del nuovo millennio.

Dopo tre album in studio considerati fenomenali, i Dredg offrono un live album straordinario con 'Live At The Fillmore'. L'esecuzione tecnica e l'intensità emozionale delle tracce come 'Bug Eyes' e 'Tanbark Is Hot Lava' confermano la maestria del gruppo. L'album racchiude i migliori brani dal 1999 al 2006 e si chiude con un finale vertiginoso. Un disco imperdibile per gli appassionati. Ascolta ora 'Live At The Fillmore' e vivi l'emozione dei Dredg dal vivo!

 La miscela con le giuste dosi viene raggiunta qui.

 ‘Hardware’ non è il film che si guarda per sapere come va a finire, ma la visione è piacevole.

Hardware, esordio di Richard Stanley del 1990, è un film fanta-horror low budget divenuto cult per gli appassionati del genere. Il film riprende cliché post atomici e distopici, con visivi rossi e atmosfere fumose, sottolineando dettagli artigianali e una colonna sonora d'eccezione. Nonostante una trama semplice e prevedibile, offre momenti di tensione e un climax violento, arricchiti da rimandi a classici del genere e cameo musicali memorabili. Guarda Hardware per un cult vintage fanta-horror imperdibile.

 Mai come nel caso dei Brothers of the Southland il termine supergruppo trova una reale corrispondenza con la qualità dei musicisti coinvolti e della musica proposta.

 Un disco che ogni appassionato di questo mondo musicale non deve assolutamente lasciarsi sfuggire.

Brothers of the Southland è un autentico supergruppo Southern Rock nato nel 2007, composto da musicisti leggendari come Bo Bice, Jimmy Hall e Henry Paul. L'album omonimo è un capolavoro di 12 tracce che catturano lo spirito e il suono Southern con grande maestria. Le reinterpretazioni di classici come "Can't You See" e "Dreams" mostrano la bravura del gruppo. È uno degli album più rilevanti e apprezzati nel panorama Southern Rock degli ultimi anni. Ascolta ora l'album Brothers of the Southland e vivi il vero Southern Rock!

 "Roots of eternity rappresenta le radici del sound dei Manticora, ancora strettamente legato a band teutoniche come i Brainstorm e i Gamma ray."

 "Musica che si lascia ascoltare senza patemi d'animo e trova maggiori sperimentazioni anche nelle due mini suite 'The flood' e 'Roots of eternity'."

Roots Of Eternity è il debutto dei Manticora, band danese che porta nuova linfa al power metal. L'album mostra ottimi arrangiamenti e ritmiche potenti, pur con una voce ancora da migliorare. Le influenze da Gamma Ray, Brainstorm e Iced Earth sono evidenti, con momenti melodici e sperimentazioni interessanti in alcune tracce. Un lavoro solido che si fa apprezzare anche se non innovativo. Scopri Roots Of Eternity e immergiti nel power metal danese di qualità!

 ‘Jesus Egg That Wept’ è un magma sulfureo e luciferino che lascia appagati nonostante la mezz’ora scarsa.

 Danielle Dax è sempre stata accessibile e sperimentale al tempo stesso.

La recensione celebra l'EP Jesus Egg That Wept di Danielle Dax come una pietra miliare della sua carriera, evidenziandone la sperimentazione sonora e l'immenso valore artistico. L'autore ricorda con nostalgia l'epoca new wave e invita a riscoprire questi lavori, ormai rari e preziosi. Il disco è descritto come un mix affascinante di stili che saprà appagare gli amanti del genere. Ascolta ora Jesus Egg That Wept e riscopri l’originalità di Danielle Dax!

 La poesia di Zambrini penetra un mondo duplice, unificando realtà “qui” e “altrove” con parole cariche di suggestioni metafisiche.

 Non visitare / Le stanze segrete del mare / Nel mare stesso / La ragione perderesti.

La prima raccolta poetica di Matteo Zambrini, Altrove, esplora il dualismo tra mondo terreno e ultraterreno con un linguaggio intenso e metafisico. L'opera richiama la tradizione esoterica e la poesia ermetica del Novecento, invitando il lettore a una contemplazione profonda. Zambrini propone un percorso spirituale che riflette sull'esistenza e l'autoconsapevolezza, attraverso immagini evocative e simbolismi potenti. Immergiti nel mondo metafisico di Altrove di Matteo Zambrini, scopri la poesia che unisce spirito e materia.

 "L’amore è un camminare nella notte, un gioco delle parti: si cela nei posti più impensabili e fa capolino, terribile e spaventoso."

 "Non è la tecnica che rende immortale questo video ma il mood romantico e l’eleganza che vi aleggiano."

Il videoclip di 'Love Song for a Vampire', associato al film Bram Stoker’s Dracula, evoca un'atmosfera romantica e gotica. La recensione sottolinea la profondità emotiva e l'eleganza che permeano il video, riconoscendo il lavoro di Coppola e la performance di Annie Lennox come elementi cardine. L'opera viene apprezzata non per la tecnica, ma per il suo mood e la potente rappresentazione dei temi amorosi e vampirici. Guarda il videoclip di Coppola e lasciati avvolgere dall'atmosfera magica!