"L’impatto è d’un intensità stordente."

 "Gary, ex agitatore politico ora umanissimo bluesman, canta al grido di ‘Sister Double Happiness… we loooove you!!!!’"

L'album d'esordio di Sister Double Happiness, guidato da Gary Floyd, fonde il rock blues con forti temi politici e sociali degli anni '80. La band esprime un'intensità sonora rara, sostenuta da riff potenti e ballate emotive. Il disco, prodotto da SST Records, si distingue per la voce unica e la passione autentica, riconfermandosi un cult anche a distanza di decenni. Ascolta l’album e lasciati travolgere dall’energia di Sister Double Happiness!

 La grandezza degli esecutori/improvvisatori si esplica attraverso il controllo dello spazio sonoro.

 Sarei disposto a spendere anche il triplo per questo lavoro.

Quatre è un album jazz del 1989 che evidenzia il talento e la sensibilità di quattro grandi musicisti. I brani si basano su un'improvvisazione libera ma controllata, con un equilibrio tra atmosfere informali e momenti di intenso lirismo. La qualità della registrazione valorizza il suono di ogni strumento, rendendo il lavoro un ascolto prezioso e moderno, distinto dal jazz americano tradizionale. Scopri l'eleganza e l'improvvisazione di Quatre, un capolavoro jazz da non perdere.

 Il suono è orribile, debole... bisogna sforzarsi tanto per trovare la chitarra.

 Perché rovinare capolavori dell’heavy metal con una produzione di questa scarsezza?

L'album 'A Real Dead One' del 1993 di Iron Maiden delude per la qualità sonora scadente e l'esecuzione poco curata delle tracce. Nonostante la splendida copertina, la produzione debole e il mix sbilanciato penalizzano brani iconici come 'The Trooper' e '2 Minutes to Midnight'. Consigliato solo ai fan più fedeli della band. Scopri perché 'A Real Dead One' è controverso tra i fan degli Iron Maiden!

 Melodia, potenza, ispirazione: "Mirrors" è tutto questo e molto di più.

 "THERE IS A CHOICE TO MAKE!", così si conclude il disco nell'urlo catartico di "Mirrors".

Il secondo album dei Misery Signals, Mirrors, rappresenta una svolta matura per la band nonostante le difficoltà legate al cambio di cantante e produttore. Il disco fonde melodie coinvolgenti con un suono potente ma equilibrato, offrendo tracce memorabili che uniscono hardcore, progressive e influenze metal. Il mixaggio appare meno incisivo rispetto al debutto, ma la creatività e la passione emergono pienamente, facendo di Mirrors un caposaldo nella discografia del gruppo. Scopri ora Mirrors e vivi l’evoluzione unica dei Misery Signals!

 «Lo spirito bohémien dei beatnik raccontato da un beatnik»

 «La 'prosodia bop', una scrittura ispirata ai ritmi del jazz, tra spigolosità e distensione»

La recensione evidenzia come "I Sotterranei" sia l'essenza stessa della Beat Generation, raccontata con uno stile prosodico che riflette i ritmi del jazz. Il romanzo, scritto in pochi giorni sotto l'effetto della benzedrina, ritrae la vita bohémien e la frenesia dei disadattati di San Francisco negli anni '50. L'amore tra i protagonisti, intenso e reale, è al centro di una narrazione vibrante e autentica, che richiede un'immersione totale per essere apprezzata. Un capolavoro letterario da leggere abbinando la musica jazz più iconica. Immergiti nel ritmo jazz e nell'anima beat di I Sotterranei, per un viaggio letterario unico.

 Un processo a sé stessi per abbattere il muro e scoprire l’Amore nel senso più alto del termine (Agape).

 Una visione conciliante che non può prescindere dall’abbandono delle droghe, della perdizione e della violenza verso se stessi.

La recensione analizza The Wall, uno degli album più celebri dei Pink Floyd, evidenziando la sua struttura narrativa coerente e il forte contenuto autobiografico di Roger Waters. L'opera mescola musica rock sinfonica e d'avanguardia con temi che spaziano dall'alienazione personale alla critica della società. Il lavoro è valorizzato da un'attenta produzione che esalta la drammaticità della storia, portando a una conclusione di speranza e amore. Consigliato a un pubblico maturo e consapevole del contesto. Riscopri The Wall e lasciati coinvolgere dal suo potente messaggio musicale e umano.

 Jarrett è stato dai più avvicinato a quello solitarissimo di 'The melody at night with you'. Errore marchiano.

 Da due nomi del genere c’è sempre da aspettarsi di più che un sottofondo cinque stelle.

Il ritorno in studio di Keith Jarrett dopo più di dieci anni, accompagnato da Charlie Haden, offre un album elegante e riflessivo. Tuttavia, nonostante la tecnica impeccabile, l'opera manca dell'ispirazione e dell'emozione che ci si aspetterebbe da due giganti del jazz. 'Jasmine' si presenta più come una musica d'atmosfera che come un'esperienza coinvolgente e memorabile, pur rimanendo piacevole e raffinata. Scopri la raffinata musica di Jarrett e Haden con 'Jasmine', ascoltala ora!

 Injection vi porterà a premere il tasto repeat sullo stereo con un accoppiata riff/refrain da paura!

 I Rise Against continuano a sfornare ottimi dischi e non deludere la schiera di fedeli che li segue intorno al globo.

I Rise Against tornano con 'The Sufferer & the Witness', un album più diretto e potente rispetto al precedente, mantenendo l'hardcore melodico distintivo. Il disco offre brani energici come 'Injection', 'Ready to Fall' e 'Prayer of the Refugee', che bilanciano momenti melodici e esplosioni di intensità. La band conferma la propria crescita e continua a soddisfare i fan con un songwriting solido e coinvolgente. Consigliato agli amanti del punk rock energico e delle liriche impegnate. Ascolta ora 'The Sufferer & the Witness' e lasciati travolgere dall'energia dei Rise Against!

 L'amore romantico e tutto quello che gli serve.

 Parole, timidezza, parole, tempo, parole, vento, parole, poca salute, parole, ostacoli...

Bright Star di Jane Campion è un film delicato e romantico che esplora l'amore attraverso parole, silenzi e piccoli gesti. La recensione evidenzia la poesia che permea l'opera e le emozioni evocate, tra timidezza, attesa e gelosia. Un viaggio intimo nell'animo di due innamorati, ricco di immagini suggestive e sentimenti profondi. Guarda Bright Star per immergerti in un racconto d'amore delicato e poetico.

 "Si tratta del miglior album degli Epica. È davvero un capolavoro!"

 "L’album è molto curato e i testi sono notevoli."

La recensione analizza l'album "Design Your Universe" degli Epica come un capolavoro del symphonic metal, più aggressivo e guitar oriented rispetto al precedente album. Viene evidenziata la performance vocale migliorata di Simone Simons e l'influenza del nuovo chitarrista Isaac Delahaye, con riff ispirati al metal estremo. Ogni traccia è descritta nei dettagli, mettendo in luce i momenti più significativi e l'originalità delle composizioni. L'album è considerato il miglior della band. Ascolta ora "Design Your Universe" e scopri il capolavoro degli Epica!

 Un pesce di nome Wanda rappresenta sicuramente il più grande exploit compiuto da un Python "solista".

 Scene come le finte avances di Otto nei confronti di Ken o il primo dialogo tra il personaggio di Palin e Archie sono da manuale della comicità.

Un Pesce di Nome Wanda è considerata una delle commedie più riuscite e divertenti della storia del cinema. Il film segna il grande successo solista di John Cleese, con una sceneggiatura brillante che unisce umorismo inglese e americano. Il cast, composto da attori straordinari come Kevin Kline e Jamie Lee Curtis, dona vita a personaggi memorabili. La pellicola è arricchita da sottile critica sociale e dialoghi esilaranti, che l'hanno consacrata tra i classici del genere. Non perderti questa commedia cult: guarda 'Un Pesce di Nome Wanda' oggi stesso!

 Se vi aspettate qualcosa di simile rimarrete sicuramente delusi. Questo disco è un encomiabile tentativo di voltare pagina, di cambiare direzione.

 Richard Ashcroft anche stavolta non ha deluso le aspettative e ci ha regalato un album di tutto rispetto.

Il nuovo progetto di Richard Ashcroft, RPA & The United Nations of Sound, segna un cambiamento audace rispetto al passato con una fusione di generi dal pop all’hip-hop. Grazie al supporto del produttore NO I.D. e collaborazioni di alto profilo, l’album esplora temi profondi come la vita, l’amore e la redenzione. La recensione evidenzia la qualità vocale di Ashcroft, la freschezza del sound e l’originalità delle tracce. Un lavoro di sperimentazione riuscito che conferma il valore artistico del cantautore britannico. Ascolta ora 'United Nations of Sound' e riscopri il talento di Richard Ashcroft.

 "Non sei davanti al meneguzzi di turno, ma a un grande talento destinato a fare grandi cose."

 "Il finale, con un 'Caruso' cantato chitarra e voce, mi ha fatto rizzare i peli sulle braccia. Minchia che voce!"

La recensione celebra il debutto di Paolo Nutini con l'album These Streets, evidenziando il talento vocale e compositivo del giovane cantautore. Il brano New Shoes si distingue come hit irresistibile, mentre l'album alterna momenti di freschezza e ballate coinvolgenti. La critica nota qualche pezzo meno ispirato e una produzione leggera, ma complessivamente l'opera è godibile e promettente. Il live conferma la sua capacità di emozionare, con un'esecuzione intensa e autentica. Ascolta These Streets e scopri il talento autentico di Paolo Nutini!

 Ascolti questo 'Mute' e ti rendi conto che qualcuno esiste al mondo che sta pensando a te.

 'Mute' è il silenzio del tuo cuore distrutto da ogni sogno pronto a cancellarti e a cancellarsi sotto le scosse del vento delle stesse emozioni.

La recensione esprime un coinvolgimento profondo con l'album Mute di Demians, definito un viaggio emotivo attraverso dolori e speranze. La musica, ricca di arrangiamenti raffinati e atmosfere evocative, coinvolge l'ascoltatore in immagini poetiche. Le influenze di Steve Wilson e Porcupine Tree arricchiscono il progetto, che viene percepito come un abbraccio empatico nelle difficoltà personali. Un’opera intensa, che fonde delicatamente momenti sognanti e passaggi più rock e heavy. Ascolta ora 'Mute' di Demians e lasciati trasportare dalle sue emozioni intense.

 Leggere 'L'inganno dell'evoluzione' è stato paragonabile a quella volta che si pensava di aver preso 9 all'ultimo compito di fisica e invece ci si è ritrovato un bel 3.

 Questo libro nasce non come un dictat di un fanatico religioso, ma come una raccolta di articoli e inchieste di scienziati anti-evoluzionisti e evoluzionisti che scardinano ogni punto fermo della teoria.

La recensione analizza "L'inganno dell'evoluzione" di Harun Yahya, un testo che mette in discussione il darwinismo con una vasta raccolta di studi e citazioni scientifiche, sollevando dubbi sulle prove dell'evoluzione. L'autore è riconosciuto per la sua preparazione e capacità divulgativa, anche se alcune parti ideologiche risultano poco convincenti. Il libro stimola la riflessione critica su temi scientifici e filosofici legati all'evoluzione, aprendo nuove domande anche per lettori non esperti. Scopri una prospettiva critica sull'evoluzione: leggi la recensione ora!

 Una rara capacità di fare musica senza la necessità di affermare niente, lontani da qualsiasi urgenza di innovare.

 Un disco da ascoltare e riascoltare senza paura di annoiarsi, con la sicurezza di uscire da ogni ascolto con un nuovo bagaglio di sensazioni.

Dopo oltre 30 anni, Keith Jarrett e Charlie Haden si ritrovano in Jasmine, un album registrato in quattro giorni che celebra la loro intesa artistica unica. Il disco valorizza la melodia, il suono curato e il gioco dei silenzi, con un repertorio che spazia nel songbook americano. L'album è una testimonianza di musica improvvisata di qualità, capace di coinvolgere emotivamente l'ascoltatore. Un lavoro raffinato, lontano dai virtuosismi, ideale per chi ama l'ascolto profondo e riflessivo. Ascolta Jasmine per un viaggio emotivo nel jazz più autentico.

 "Sentire del genuino rock n roll fa sempre piacere."

 "Il disco si conclude con 'She Holds A Grundge', canzone finale che ci si poteva risparmiare."

Shaka Rock dei Jet segue un'evoluzione rispetto a Shine On, proponendo un rock energico e riconoscibile ispirato ad AC/DC e Rolling Stones. Alcuni brani risultano molto validi come Start The Show, mentre altri come la conclusiva She Holds A Grundge deludono. L'album si lascia ascoltare, soprattutto da chi ama il rock senza troppe pretese, ma manca di vera inventiva. Ascolta Shaka Rock e scopri il rock autentico dei Jet!

 Gli AC/DC, si sa, per tutti gli anni 70 sono stati delle autentiche macchine da guerra.

 Nonostante tutto quindi, questa può essere una buona testimonianza per i più completisti, come il sottoscritto.

La recensione analizza un bootleg di AC/DC del 1976 durante il loro primo tour europeo. Il live, seppur con audio non perfetto, contiene brani rari ormai abbandonati nelle registrazioni ufficiali. È una testimonianza preziosa per fan e collezionisti, che mostra una band in formissima prima del grande successo mondiale. Ascolta questo raro bootleg e rivivi l'energia autentica degli AC/DC anni 70!

 Tomorrow, In a Year è un album di musica lirica che mescola universi paralleli senza timori reverenziali.

 Questo disco potrebbe essere sia un capolavoro sia una boiata pazzesca: per chi scrive è uno dei tre più bei dischi dell’anno.

La recensione analizza Tomorrow In A Year dei The Knife, un album audace e complesso che fonde musica lirica e elettronica. I due artisti svedesi si sono dedicati al concept dedicato a Charles Darwin con passione e ricerca approfondita. Il disco risulta sia affascinante che ostico, un’opera che divide ma si distingue per coraggio e originalità. Per il recensore è uno dei migliori dischi dell’anno, nonostante possa risultare difficile per alcuni ascoltatori. Scopri l'audace viaggio sonoro dei The Knife in Tomorrow In A Year!

 "The Lizard è assolutamente completo e gode finalmente di una produzione all’altezza."

 "Hostile Youth è hard rock fatto con classe con i Saigon Kick alla decima potenza!"

La recensione celebra 'The Lizard' come il capolavoro dei Saigon Kick, un album del 1992 che combina hard rock e heavy con influenze alternative. Viene apprezzata la produzione, la varietà musicale e l’intensità vocale di Kramer. Alcuni brani come 'Hostile Youth' e 'Love Is On The Way' sono evidenziati come pietre miliari, mentre si riconosce che il disco richiede più ascolti per una piena assimilazione. Il giudizio complessivo è molto positivo, con un rimpianto per la fine della band e l’uscita di Kramer. Ascolta 'The Lizard' dei Saigon Kick e scopri un capolavoro hard rock unico nel suo genere!