Ricerca su DeBaser Recensioni premiate

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 "Harakiri mi ha detto 'guarda lo so che sei disperato ma bene o male te la caverai'"

 "È sempre e solo il presente a vincere e a comandare il nostro destino"

La recensione di 'Cinema Samuele' di Samuele Bersani evidenzia come l'album affronti tematiche di crisi personale e speranza tramite testi profondi e autentici. Brani come 'Harakiri' e 'Pixel' riflettono momenti di difficoltà e rinascita, mentre 'Il tuo ricordo' esplora il conflitto tra passato e presente con lucidità filosofica. L'album, pur consapevole della complessità del periodo, trasmette un incoraggiamento a non mollare mai. Scopri l'album di Bersani e lasciati ispirare dalla sua forza emotiva.

 La sua voce è la voce di un bambino che è stato a giocare all’Inferno.

 Questo 'Different Every Time' potrebbe finire per essere una specie di testamento artistico.

La recensione esplora la figura imponente e il genio artistico di Robert Wyatt, evidenziando le sue radici nella scena della Canterbury Scene e la sua personale evoluzione musicale. Viene posta enfasi sulla sua rinascita dopo l'incidente che lo ha paralizzato e sull'importanza dell'antologia 'Different Every Time'. Il disco, scelto dallo stesso Wyatt, rappresenta un testamento artistico e offre una preziosa raccolta di collaborazioni e brani chiave. Scopri l'incredibile viaggio artistico di Robert Wyatt con Different Every Time!

 «La Nòvia è un rito pagano che stritolando la Materia cerca di entrare in contatto con gli dèi».

 «Kawabata officia da par suo: spasmi elettrici di un chitarrismo dionisiaco che si avvitano e si raggrumano sulla ritmica come l’oro fuso che incrostava i colonnati dei templi persiani».

La recensione celebra "La Nòvia" come un rituale sonoro di 40 minuti che unisce psichedelia estrema e spiritualità pagana. Kawabata e la band creano un'esperienza densa, corrosiva e ipnotica che trascende i limiti del rock acid. L'album è visto come un capolavoro di energia e trasformazione, un viaggio sonoro verso una realtà altra, segnato da riff ossessivi e atmosfere tribali. Il disco è considerato il miglior lavoro ispirato ai Düll realizzato fuori dal loro nucleo originale. Ascolta ora La Nòvia e lasciati travolgere dal rito psichedelico estremo!

 Hardy Fox è stato uno dei massimi e dei più influenti ed innovativi compositori del '900. Ma nessuno lo sa.

 "Ciò che rendeva il mio lavoro così speciale era che scrivevo musica dopo essermi masturbato." - Charles Bobuck

La recensione esplora la figura di Hardy Fox, mente dietro i Residents e autore prolifico di musica sperimentale. Dalle sue radici in Louisiana alla creazione di un universo musicale unico, il testo celebra l'innovazione e il mistero che circondano Fox. Viene inoltre tracciata la storia dei suoi sodali e dell'etichetta indipendente Ralph Records. L'album recensito è descritto come intimo e scarno, espressione di un talento versatile e profondo. Ascolta Hardy Fox e scopri l'originalità dell'avanguardia musicale.

 "Cadrò, cadrò sempre fino all'ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare."

 Il libro si è letto da solo sotto i miei occhi... è stata davvero una piacevole lettura.

La recensione racconta la piacevole esperienza di lettura di "Cadrò, sognando di volare" di Fabio Genovesi, un romanzo autobiografico che unisce ricordi personali, musica e ciclismo. Il protagonista affronta un servizio civile in un collegio isolato, dove scopre amicizie e passioni condivise. Il racconto è intriso di nostalgia e toni tragicomici, con riferimenti a Marco Pantani e ai Doors. Un libro ideale per momenti di relax e riflessione. Scopri il viaggio emozionante di Genovesi in un romanzo indimenticabile, perfetto per le tue vacanze!

 "Madman è un perfetto mix di schizofrenie. Una roba stonata, anzi stonatissima, ma con un gran tiro. Insomma, una bomba..."

 "Oggi il film è introvabile, non un fotogramma che uno. Ed è davvero un peccato, anche perché a interpretare Sagittarius c'è il nostro Zoot."

La recensione celebra 'The Madman Running Through The Fields/Sun Came Bursting Through My Cloud' dei Dantalian's Chariot come una miscela esplosiva di psichedelia e soul. Il brano 'Madman' viene descritto come un viaggio ipnotico tra schizofrenie musicali, caratterizzato da organi acidissimi e chitarre inusuali. L'ambientazione londinese del 1967 e il richiamo all'estate dell'amore creano una cornice nostalgica e magica. La recensione evoca l'atmosfera unica di un'epoca e di un gruppo che, pur poco conosciuto, rimane un gioiello underground insostituibile. Scopri l'incredibile viaggio psichedelico dei Dantalian's Chariot, un classico underground da riscoprire!

 Donovan è semplice ed esser semplici è la cosa più difficile del mondo.

 Che qui parliamo di canzoni fatte della stessa sostanza di ciò che raccontano.

La recensione esalta la leggerezza e la poesia dell'album di Donovan, sottolineando la sua unicità nel panorama folk anni '60. L'autore coglie la semplicità come valore raro e prezioso, capace di evocare atmosfere sospese e trasognate. Tra riferimenti a personalità artistiche e citazioni evocative, il disco viene definito un viaggio luminoso e delicato tra voce e chitarra. Una celebrazione della musica come esperienza sensoriale e spirituale. Ascolta ora l'album e lasciati trasportare dalla poetica magia di Donovan.

 Solo un risveglio di normalità dopo una vita passata ad inseguire un eterno big-bang ai limiti di una insaziabile voglia di essere diversi.

 Canzoni morbide, sognate su 'cuscini di vento'.

American Head segna un ritorno alla dolcezza e alla normalità per i Flaming Lips, abbandonando le follie sonore per abbracciare canzoni malinconiche e intime. L'album evoca atmosfere sognanti e confessionali, con sonorità che ricordano i Beach Boys e gli album più riflessivi della band. È un viaggio musicale capace di regalare emozioni delicate e momenti di profonda introspezione. Ascolta American Head e lasciati trasportare dall'intimità unica dei Flaming Lips.

 La voce di Grant-Lee che sussurra Buffalo Hearts. Una confidenza tra vecchi amici.

 Mi sento perso in mezzo ai campi di grano. Ho dimenticato persino in mio obiettivo.

La recensione descrive un'esperienza immersiva ascoltando l'album Walking in the Green Corn di Grant-Lee Phillips durante un viaggio nella campagna della Normandia. La musica si fonde con la natura e i pensieri personali, creando un'atmosfera intensa e riflessiva. L'autore si perde in un connubio tra paesaggi, ossessioni e melodie che rilasciano emozioni profonde. Scopri l'atmosfera unica di Walking in the Green Corn di Grant-Lee Phillips e lasciati trasportare dal suo folk emozionale.

 Preferisco essere un maiale piuttosto che un fascista.

 Porco Rosso mi ha riconciliato con Miyazaki, grazie a quel candido bacio a fior di labbra che suona come un magnifico sigillo di redenzione.

La recensione racconta il percorso personale dell'autore verso la scoperta di Miyazaki, iniziato con un primo contatto deludente con Il castello errante di Howl. La visione di Porco Rosso segna invece un punto di svolta, rivelandosi un piccolo capolavoro che concilia temi di amore, guerra e redenzione attraverso personaggi complessi. Grazie a questo film, l'autore rivaluta Miyazaki e approfondisce il suo patrimonio cinematografico in una crescita emotiva e culturale. Un viaggio tra cinema, amicizia e passioni condivise. Scopri il fascino di Porco Rosso e il mondo magico di Miyazaki oggi stesso!

 «Steve! Puoi toglierti quel chiodino di garofano dal culo mentre canti?»

 «Terry, il tuo canto è come l’acqua! — Prezioso? — No. Umile e incolore»

La recensione analizza l'album 'All Hopped Up' del gruppo NRBQ, evidenziandone l'irriverenza, la varietà stilistica e l'approccio genuino e divertito alla musica. Il quartetto americano, attivo dalla fine degli anni '60, mescola R&B, jazz e rockabilly con un feeling artigianale e spontaneo. Il disco del 1977 si distingue per melodie pop accattivanti e performance ricche di talento non convenzionale, con un'atmosfera leggera ma carica di personalità. Ascolta NRBQ - All Hopped Up e lasciati conquistare dalla loro irriverente energia!

 Synths meravigliosamente ingenui che sbirciano nel costume di arrangiamenti-giocattolo.

 Sentirsi in vacanza è come tornare bambini.

L'album Holiday dei The Magnetic Fields è un'esperienza indie-pop fresca e sognante, caratterizzata da arrangiamenti giocattolosi e il baritono pastoso di Stephin Merritt. L'ascolto evoca sensazioni di spensieratezza e vacanza, come una birra ghiacciata in un pomeriggio d'estate. Le sonorità sintetiche e l'indie-pop rotondo creano una colonna sonora perfetta per momenti di relax e dreamy nostalgia. Ascolta Holiday per un viaggio musicale tra sogni estivi e sonorità indie uniche!

 Troverete una cadenzatura impalpabile ed implacabile. Nelle mani di Jaki Liebezeit qualunque percussione diviene un organismo vivente.

 La voce di Damo Suzuki sa trasformare ogni cosa in carezzevole disparità ed abissale malìa.

La recensione esamina 'Ege Bamyasi' dei Can evidenziandone la profondità ritmica e l'atmosfera unica. L'album, paragonato a un alimento esotico, sprigiona un viaggio sonoro ipnotico grazie alla batteria di Jaki Liebezeit e alla voce di Damo Suzuki. La complessità e la particolarità di questo storico lavoro krautrock restano sorprendenti e affascinanti, ancora oggi. Ascolta Ege Bamyasi e immergiti in un viaggio sonoro unico e ipnotico.

 "Campo diGrano con Volo di Corvi: c’è tutta intera la paura, il raccapriccio, la solitudine di un uomo che SA che la sua vita sta per finire."

 "Van Gogh è andato fino in fondo alle sue nevrosi, ha concesso ogni brandello di carne alla sua sofferenza."

La recensione riflette sull’opera di Van Gogh 'Campo di Grano con Volo di Corvi' evocando la solitudine e la paura di vivere. Tra dettagli quotidiani e riflessioni profonde, l'autore si confronta con la sofferenza espressa dal pittore. Il testo unisce l’analisi artistica a pensieri personali sul valore della vita e della morte, celebrando la forza e la sincerità della visione di Van Gogh. Scopri la profondità emotiva di Van Gogh in questa intensa recensione.

 Satie, prima d’essere un uomo, è, per sua stessa ammissione, un mammifero.

 Di lasciare che il silenzio si faccia musica.

La recensione esplora l'atmosfera unica e intimista delle composizioni di Erik Satie interpretate da Aldo Ciccolini, descrivendole come un perfetto connubio tra silenzio e musica. Il testo evidenzia la delicatezza e la profondità emotiva dell'opera, che trasmette sogni, malinconia e giochi infantili senza artifici appariscenti. La musica di Satie è vista come espressione pura di una mente complessa e ironica, capace di trasformare il silenzio in esperienza sonora coinvolgente. Ascolta l'incanto di Satie nelle mani di Ciccolini e lasciati trasportare dal silenzio sonoro.

 Come il chitarrismo di Holtkamp. Piccoli arpeggi senza importanza che precipitano in quel sogno chiamato vita.

 I piccoli arpeggi... il loro flusso e riflusso, i loro riverberi liquidi e circolari à-la Roy Montgomery.

La recensione descrive l'album 'Field Rituals' di Koen Holtkamp come un intreccio delicato di arpeggi chitarristici, field recordings e linee elettroniche che evocano la vita come un sogno. L'ascolto è paragonato al tiro di sassolini nel mare dell'esistenza, con riverberi liquidi che riflettono emozioni e passioni. L'atmosfera richiamata ricorda Roy Montgomery, sottolineando la natura contemplativa e sensibile della musica di Holtkamp. Ascolta 'Field Rituals' e lasciati trasportare in un mondo di emozioni sonore.

 La vita sognata è la vita vera, l’unica che valga la pena di essere vissuta.

 Quando vedi un film di Fellini, sali su una giostra... rischi di perdere l’orientamento.

Lo Sceicco Bianco, secondo lungometraggio e vero esordio di Federico Fellini come regista, è un film unico e innovativo che unisce sogno e satira nel contesto dell'Italia anni '50. La storia di due sposini in luna di miele si trasforma in una commedia esilarante e critica, profondamente felliniana. La pellicola anticipa temi e stilemi che caratterizzeranno l'intera opera di Fellini, offrendo al pubblico un'esperienza dinamica e coinvolgente. Scopri l'esordio felliniano che ha rivoluzionato il cinema italiano!

 La qualità di quest’opera è la compattezza nonostante evochi atmosfere oniriche, un sogno lucido che non necessita di ulteriore astrazione.

 La voce è la miccia detonante l’album: in essa coesistono sensibilità e intensità, il sussurro e il grido di dolore.

La recensione descrive l’album 'Long Season' dei Fishmans come un viaggio musicale di 36 minuti che fonde atmosfere oniriche, malinconiche e dub. La voce di Shinji Sato, ricca di sensibilità e intensità, è il fulcro emotivo dell'opera. L'album rappresenta un’esperienza unica, capace di rilassare e allo stesso tempo trasmettere urgenza emotiva, evocando il sound degli anni '90. Ascolta Long Season e lasciati trasportare in un sogno musicale unico.

 «A pervadere e orientare tutte le canzoni dell’album è il sentimento della fine, indissolubilmente collegato a quello del passaggio, della transizione, del viaggio verso un altrove.»

 «Una straordinaria metafora della creazione artistica e del suo potere eternatore e salvifico di fronte al disfacimento del tutto.»

La recensione celebra 'Rough and Rowdy Ways' come un possibile congedo poetico di Bob Dylan, prossimo agli ottanta. Il disco è ricco di riferimenti letterari e culturali e mescola blues, ballate e atmosfere rarefatte. Ogni brano racconta storie di passaggio, memoria e immortalità, offrendo una riflessione intensa sull’arte e la vita. Un album maturo e potente che testimonia la perseveranza creativa di un gigante del songwriting. Ascolta Rough and Rowdy Ways e scopri l’ultima leggenda di Bob Dylan.