«Uno dei motivi principali per cui 'Abu Nawas Rhapsody' si eleva ad altissimi livelli è la qualità dei suoi interpreti.»

 «L’elegia del bizzarro del poeta de ‘Le mille e una notte’ è il secondo brano su cui mi dilungherò, letteralmente devastante, per costruzione e rendition musicale.»

L'album Abu Nawas Rhapsody di Dhafer Youssef è un'elegia musicale che unisce jazz, fusion e musica araba con intensità e grande maestria strumentale. L'opera omaggia il poeta Abu Nawas con interpretazioni raffinate e coinvolgenti di un quartetto di alto livello. I brani emergono per la ricchezza ritmica e melodica, con assoli incisivi e dialoghi musicali avvincenti. La recensione evidenzia la sensibilità e l'innovazione artistica dell'album, capace di emozionare e sorprendere. Ascolta Abu Nawas Rhapsody e lasciati trasportare dalla magia del jazz mediorientale.

 «Ci vuole coraggio a essere Keaton Henson, credo.»

 «Keaton Henson è un giunco sottile in mezzo alla tempesta della vita, che non lo ha spezzato: lo ha piegato.»

La recensione enfatizza il coraggio e la delicatezza di Keaton Henson nel suo album Dear..., realizzato in condizioni di forte ansia e isolamento. L'artista si rivela fragile ma potente, capace di toccare corde profondamente personali nell'ascoltatore. Un disco intimo e introspettivo, tra paure, solitudine e apertura verso l'altro. Ascolta Dear... di Keaton Henson e lasciati toccare dalla sua emotività.

 Ogni volta che suonavano, sapevi che eri in presenza di qualche cosa di veramente forte.

 Composizioni minimali, istintive e brevi come nella tradizione di gruppi come i Minutemen di Dannees Boon.

La recensione celebra 'Poke It With a Stick', unico album della band punk Your Food, simbolo della scena di Louisville nei primi anni '80. La ristampa digitale permette di riscoprire le sonorità incisive e minimaliste, caratterizzate da basso potente e performance vocali intense. Il disco è descritto come un esempio di punk istintivo e catartico, con influenze garage e sperimentazioni sonore. Ascolta oggi 'Poke It With a Stick' e immergiti nel vero punk di Louisville!

 È un disco letteralmente POP(ular), nessuna accezione negativa, ma non è ciò che mi aspettavo da un “non propriamente jazz”.

 Cohen è stato sicuramente una rivelazione positiva, mettendo in mostra un timbro profondo ed espressivo.

L'album 1970 di Avishai Cohen si distingue per un approccio più pop e vocale rispetto alle sue produzioni precedenti, integrando influenze jazz, latino-americane e world music. Pur apprezzando la qualità tecnica e la produzione, la recensione evidenzia una svolta stilistica che potrebbe sorprendere i fan del jazz classico. Le cover sono reinterpretate con perizia, mentre le composizioni originali spaziano da sonorità blues a soul. Un disco accuratamente eseguito ma con un'impronta più commerciale rispetto al passato. Scopri l’evoluzione artistica di Avishai Cohen con l’album 1970, un viaggio unico tra jazz e pop.

 Il viaggio è un pretesto per raccontare e raccontarsi le proprie vite insieme.

 Un amore che non si spegne, quel prendersi cura a vicenda nelle piccole cose, quel “nonostante tutto”.

Ella & John di Paolo Virzì non è il suo film migliore, ma riesce a commuovere grazie a una narrazione delicata e personale. La storia di due anziani innamorati esplora memoria, malattia e la quotidianità con dolcezza e profondità. L’interpretazione di Helen Mirren e Donald Sutherland impreziosisce il racconto di un amore che resiste al tempo. Il film rimane impresso come un ritratto umano intenso e autentico. Scopri il delicato ritratto di amore e memoria in Ella & John di Paolo Virzì.

 I Tomorrow furono l'apice dei sessanta, almeno così dice Joe Boyd.

 E, chissà, forse, in quel concerto le mura han tremato davvero. Anche se magari solo un pochino.

La recensione celebra l'album 'Tomorrow' dei Tomorrow come un capolavoro psichedelico degli anni '60, evidenziando un concerto leggendario all'UFO club e la produzione di Mark Wirtz. Il disco è descritto come un esempio unico di energia giovanile, originalità e influenze libertarie, con riferimenti a Joe Boyd e alla scena musicale dell'epoca. Un viaggio attraverso suoni innovativi, atmosfere esoteriche e momenti iconici che hanno segnato un'epoca. Ascolta ora l’album iconico dei Tomorrow e immergiti nella psichedelia anni ’60!

 È praticamente impossibile non cogliere quella stessa carica dei Chills di Martin Phillips oppure dei Bats.

 Siamo davanti a un disco che suona in una maniera essenziale e che non merita di passare inosservato.

This Is Glue, il secondo album dei neozelandesi Salad Boys, si immerge nel classico Dunedin Sound con sonorità lo-fi, chitarre jingle jangle e atmosfere malinconiche. Sebbene non rivoluzionario, l'album offre un lavoro essenziale e apprezzabile dagli amanti del genere e della scena alternativa indipendente. La recensione mette in luce legami con gruppi storici come Chills e Bats, sottolineando l'importanza della continuità di questo sound. Ascolta This Is Glue per un viaggio autentico nel cuore del Dunedin Sound!

 La mia palestra è di note

 Non ho mai messo un soldo, fra’ solo perché non l’avevo

La recensione di 'Chic' di Izi mette in luce la profondità e l'autenticità dei testi, che riflettono esperienze personali e sfide di vita. L'album è apprezzato per la capacità del rapper di raccontare in modo sincero e coinvolgente. I versi mostrano emozioni intense e una forte connessione con la realtà urbana. Ascolta 'Chic' di Izi e immergiti nelle sue liriche autentiche e intense.

 Quanto sei languida Clairo, forse ti amo un po'.

 Sei una Lolita 2.0.

La recensione celebra la giovane artista Clairo e il suo album d’esordio Brains A Bus Station, definendolo un dono imperfetto e autentico, capace di catturare l’essenza dell’adolescenza. La musica, caratterizzata da sonorità lo-fi e una strumentazione semplicistica, esprime un’atmosfera intima e personale. L’autore sottolinea la freschezza e la vulnerabilità di Clairo, paragonandola a una Lolita moderna e apprezzando la sua originalità. Ascolta ora Brains A Bus Station e scopri il talento autentico di Clairo!

 Rimango lì, rapito, conquistato, ipnotizzato dalle percussioni, dalle chitarre stonate, dal clapping, senza capire una singola parola.

 Perché dona fiducia. A chi ha tutto da perdere nella propria vita, grazie alla musica può trovare una via, un linguaggio per comunicare in tutti i continenti.

La recensione racconta l'esperienza coinvolgente di un concerto dal vivo dei Tinariwen e l'acquisto dell'album Elwan. L'album è descritto come un viaggio emotivo tra tradizione, blues africano e speranza, valorizzando la storia e le difficoltà del popolo tuareg. L'ascolto regala emozioni profonde più che dettagli tecnici, con testi che esprimono resilienza, identità e un desiderio di pace. L'album rappresenta un ponte culturale e un messaggio universale di libertà e rispetto. Ascolta Tinariwen - Elwan e lasciati trasportare dal deserto e dalla speranza.

 Questo decennio ha scelto la sua stella: il classe 1987 Ty Segall.

 Ty Segall ha gettato tutte le tessere del mosaico per terra e le ha messe assieme rapidamente: il risultato sono canzoni destinate a restare negli anni.

Freedom's Goblin è il decimo album solista di Ty Segall, considerato un'icona del rock contemporaneo. L'opera mescola garage rock, psichedelia e power pop, mostrando un artista visionario e istintivo. Il disco è un viaggio musicale ricco di sperimentazioni e richiami al sound anni Sessanta, fissando Segall come un innovatore capace di definire una nuova generazione. La recensione lo celebra come un capolavoro destinato a durare nel tempo. Ascolta Freedom's Goblin e immergiti nell'estro visionario di Ty Segall!

 L'album è una delusione (quasi) totale.

 La canzone più bella è UNA COVER (Come Undone dei Duran Duran, che vede la partecipazione di Lizzy Hale).

Omertà degli Adrenaline Mob, nonostante la presenza di stelle come Russell Allen e Mike Portnoy, delude per riff banali e canzoni poco ispirate. Solo le ballad si distinguono come luci in un album altrimenti monocorde, mentre la produzione e l'esecuzione restano solide. Un'occasione sprecata che non soddisfa le alte aspettative generate dal supergruppo. Scopri se Omertà degli Adrenaline Mob è all'altezza delle tue aspettative.

 Le chitarre a otto corde di Abasi e Reyes sono le cantanti di questo disco prog-metal.

 Un album che giganteggia e non necessariamente “djenteggia”. Thumb up.

La recensione esalta 'The Joy of Motion' degli Animals as Leaders come il miglior album del trio, sottolineando la tecnica impressionante del leader Tosin Abasi e la sinergia con i membri del gruppo e collaboratori esterni. Il disco è bilanciato tra virtuosismo e accessibilità, con brani ricchi di energia, fusion e sperimentazione. Viene evidenziata la qualità compositiva e l'originalità nel prog-metal. L'album si distingue per l’equilibrio tra complessità e coinvolgimento. Ascolta subito The Joy of Motion e lasciati conquistare dalla maestria degli Animals as Leaders!

 C’è musica timida che aspetta il silenzio totale per farsi ascoltare.

 Accudire è la parola magica. E allora ninne nanne per bambini adulti e un po’ stanchi da tutte le madri del mondo.

Lookaftering di Vashti Bunyan è un album folk delicato e intimo, con una voce femminile dolce che evoca atmosfere di ricordo e silenzio. Le sonorità leggere di pianoforte, chitarra, oboe e archi creano un'atmosfera quasi poetica, perfetta per momenti di calma e riflessione. L'opera richiama l'eredità di Nick Drake e la poesia di Yeats, proponendo brani che sono vere ninne nanne per anime stanche. Ascolta Lookaftering di Vashti Bunyan e lasciati avvolgere dalla sua magia folk.

 La musica è questo mare di suono che ci circonda tutti i giorni, ma è anche connessa ai fiumi e all’oceano.

 Non mi considero esattamente come un musicista blues, ma sono sicuramente stato influenzato dal blues e ne uso elementi nelle mie composizioni.

L'intervista a Hugo Race esplora il suo percorso artistico, dalla giovinezza a Melbourne alle collaborazioni internazionali. Viene approfondito il suo interesse per la musica blues e le radici culturali di diversi generi, insieme al forte legame con la scena musicale italiana. Hugo racconta anche i suoi progetti più recenti, come il lavoro con i Dirtmusic e l'omaggio a John Lee Hooker. Scopri l'universo musicale di Hugo Race e lasciati ispirare dalle sue storie e collaborazioni!

 Sono sufficienti una manciata di minuti per creare il vuoto alle loro spalle.

 "Punk ain’t no religious cult, Punk means thinking for yourself."

La recensione celebra il nuovo album di cover dei Napalm Death, 'Leaders Not Followers', un mix devastante di brani hardcore, punk e death metal che sottolinea la potenza e l'influenza della band. L'autore esalta la qualità sonora, la passione e la storica presenza della formazione, incoraggiando l'attesa per il prossimo tour europeo e disco originale. Ascolta Leaders Not Followers e vivi la potenza di Napalm Death!

 Il nuovo album di Sfera Ebbasta, Rockstar è un album frivolo, sciocco, fiaccamente provocatorio.

 Invece, ci troviamo di fronte a un album bruttino, nato vecchio, che invece di lanciare Sfera come il nuovo volto del pop italiano, ce lo presenta come il trapparo abile a sfruttare una moda che lui stesso ha contribuito a creare.

La recensione analizza il nuovo album Rockstar di Sfera Ebbasta sottolineando come, nonostante il successo e la popolarità della trap italiana, questo disco appaia come una versione stantia e riciclata della musica che l'artista aveva già dimostrato di saper innovare. Manca quella maturità e profondità del lavoro precedente; la produzione e i testi risultano frivoli e poco originali, lasciando un senso di delusione rispetto alle aspettative. Alcuni brani si salvano, ma nel complesso l'album non convince. Scopri perché Rockstar non ha convinto: leggi la recensione completa!

 Tanta tecnica, tanta musica e tutta ben condita, un po’ come fare una mare e monti, aggiungendoci della frutta e senza urtare il palato.

 Magister Musicae per questi ragazzi del New Jersey.

Stranger Heads Prevail, secondo album di Thank You Scientist, è un'opera dal forte carattere e tecnica sopraffina, che mescola prog, alt rock e fusion con arrangiamenti ricchi e creativi. Nonostante le sostituzioni di membri, la band mantiene un'identità solida e intrigante. La voce di Marrano spicca come elemento distintivo, talvolta polarizzante, ma parte integrante del sound complesso del gruppo. L'album propone brani vari e ricchi di dettagli, con diverse influenze e momenti di grande intensità musicale. Scopri ora il sound unico di Thank You Scientist con Stranger Heads Prevail!

 Un silenzio, tanto caro al nostro Mark Hollis, che spiega meglio di ‘mille parole’ quello che una persona ti stia comunicando con la propria arte e musica.

 In quella famosa isola deserta... il tuo disco Mark e la musica dei Talk Talk, di certo non mancherete.

La recensione celebra la raccolta doppia 'Asides Besides' dei Talk Talk, evidenziando l'importanza del silenzio nella musica di Mark Hollis. Il disco è ricco di demo rare e di brani che anticipano l'evoluzione sperimentale della band. Il testo sottolinea il valore emotivo e spirituale dell'opera, consigliandola soprattutto ai fan devoti del gruppo. Ascolta Asides Besides e immergiti nel silenzio e nella poesia dei Talk Talk.

 Il risultato è stata quindi la realizzazione di "Girl From the North County", titolo che costituisce chiaramente un omaggio alla canzone di Bob Dylan del 1963.

 Chiaramente la raccolta non aggiunge nulla alla produzione di Dylan, così come è evidente che al suo interno vi siano quelli che sono considerati dei grandi classici.

Il musical "Girl From the North Country" di Conor McPherson prende vita sulle musiche di Bob Dylan, ambientato nella grande depressione americana. L'opera ha ricevuto il plauso dell'entourage di Dylan e registra un successo in West End. Il disco correlato racchiude 24 brani selezionati che hanno ispirato l'allestimento teatrale. Una combinazione originale e coinvolgente tra teatro e musica classica di Dylan. Scopri il musical e lasciati ispirare dalle canzoni di Bob Dylan!