Chiunque abbia avuto la fortuna, olfattiva e papillare di venirne a contatto, non ha potuto che inginocchiarsi di fronte a cotanta arcaica forza della natura e a siffatta magnificenza.

 Una tra le Opere più magniloquenti che la civiltà umana abbia saputo creare: un'opera senza tempo, dal sapore millenario.

La recensione celebra Casu Marzu come un capolavoro della tradizione umana, un formaggio vivente che rappresenta una sapienza millenaria e un'opera d'arte naturale. Pur essendo una sfida per il palato e lo stomaco, l'opera è venerata da pochi appassionati che ne riconoscono il valore culturale e la forza espressiva senza tempo. Un'esperienza unica che va oltre i pregiudizi e l'oblio. Scopri l'affascinante mondo di Casu Marzu, un'esperienza gastronomica senza paragoni!

 Si prende un classico del rock e lo si de-umanizza a suon di ritmi metronomici e cantato acefalo fino ad annientare qualsiasi emozione e calore umano.

 Un disco che merita una riscoperta e che risulta essere alla fin fine il lavoro delle lucertole volanti più godibile e che ha retto meglio il passare inesorabile dei decenni.

L'album 'Top Ten' dei Flying Lizards, progetto del visionario David Cunningham, propone una serie di cover iconoclaste e distopiche di classici rock e pop, realizzate con un'estetica fredda e robotica. Pur essendo poco noto e fuori catalogo da decenni, il disco rappresenta un interessante esperimento sonoro che unisce ironia, innovazione e provocazione, dimostrandosi ancora oggi sorprendentemente godibile e originale. Ascolta 'Top Ten' dei Flying Lizards e riscopri cover uniche e provocatorie!

 Nessuno si aspettava uno dei dischi Punk più apprezzati dal pianeta.

 Malgrado l'aspetto più soft, l'energia del Punk '77 c'è. Nello stesso tempo si percepisce anche un non so che di oscuro.

La recensione celebra Machine Gun Etiquette, album del 1979 dei The Damned, che segna la rinascita punk britannica con energia e oscurità. Nonostante alcune critiche ai lavori precedenti, questo disco è considerato un classico grazie alla voce evocativa di Dave Vanian e all'uscita coraggiosa di brani censurati. L'album combina melodia e anarchia, anticipando influenze goth e consolidando la band come un pilastro del punk. Scopri il fascino oscuro e ribelle di Machine Gun Etiquette, un classico imprescindibile del punk britannico!

 Gli Avengers sono un must have, catturano quell’energia libera e schietta che altri avrebbero solo imitato.

 Penelope Houston ha sempre avuto un pugnale in una mano e nell’altra un bastoncino di zucchero.

La recensione celebra gli Avengers come una delle prime band punk della Bay Area, guidata da Penelope Houston. Il disco omonimo raccoglie energia, melodia e un ribellismo autentico, con brani diventati leggendari. La musica è grezza e potente, segnata da testi carichi di critica sociale e impegno. Il legato degli Avengers è fondamentale nel panorama punk e hardcore successivo. Scopri ora la potenza degli Avengers e vivi il punk nella sua forma più autentica!

 Una ristampa piuttosto esaustiva e che completa l’esperienza di un album sempre troppo poco considerato.

 Un toccasana per la rinnovata vitalità della band d’oltremanica.

A sette anni dall'uscita, i Feeder rilanciano 'Renegades' con una Special Edition arricchita da sette tracce inedite. L'album segna un ritorno deciso alle chitarre rock potente, escludendo le ballads. Il cambiamento della batteria con Karl Brazil contribuisce a un sound più maturo e aggressivo rispetto al passato recente. Questa ristampa completa un disco spesso sottovalutato ma fondamentale nella carriera della band gallese. Scopri ora la rinascita rock dei Feeder con la Special Edition di Renegades!

 Widar ci urla il suo messaggio, il suo scream è lacerante e ossessivo, un lento e solenne latrato che va direttamente allo spirito del lupo ancestrale.

 Qui siamo nel più sincero e brutale Pagan Black Metal della miglior specie.

La recensione celebra Bilskirnir e il suo album 'Atavismus des Glaubens' come un gioiello del Pagan Black Metal tedesco, con atmosfere intense e radicate nella mitologia norrena. Widar, unico artista del progetto, trasmette un messaggio profondo attraverso una musica dura, grezza ma affascinante. La produzione rozza enfatizza l’anima underground e autentica del genere. Un’invocazione a non dimenticare le radici spirituali e culturali nel panorama musicale estremo. Ascolta Atavismus des Glaubens e immergiti nell'essenza del pagan black metal autentico.

 "Se dopo averlo ascoltato non vi sentite tristi, senza speranza e umanamente provati e prostrati, che dire, forse è perché non lo avete ascoltato bene!"

 "Il canto religioso sembra davvero una delle principali fonti di ispirazione di questo disco."

L'album 'Happy New Year' degli Oneida è una composizione malinconica ma splendida, caratterizzata da canzoni ben arrangiate e un approccio rock classico. La musica trasmette una profonda tristezza con atmosfere quasi liturgiche, segnando una svolta umana rispetto ai lavori precedenti. Le tracce alternano momenti vivaci e meditativi, chiudendo con pezzi di grande intensità emotiva. Ascolta 'Happy New Year' e lasciati trasportare dalle sue emozioni intense.

 Un film che ha un che di anni 70 per l’atmosfera, per come è girato.

 Trattasi tutto sommato di peccati veniali, il film merita.

La recensione analizza 'Napoli Velata' di Ferzan Ozpetek come un thriller elegante con un'atmosfera anni '70. Il film esplora una Napoli nascosta tra arte, pazzia e ipocrisie sociali. Apprezzata la tecnica di ripresa e il cast, meno il soggetto considerato troppo costruito e con un finale poco convincente. Nel complesso merita la visione. Scopri l'enigmatica Napoli di Ozpetek guardando Napoli Velata.

 È mancato in Giappone quel rinnovamento del genere e quel 'salto di qualità' compiuto negli Stati Uniti e nel resto del mondo dopo la seconda guerra mondiale.

 Le testimonianze di ragazzi e ragazze sopravvissuti a Hiroshima sono la parte più suggestiva di una raccolta che costituisce una testimonianza storica vera e propria.

La raccolta 'La leggenda della nave di carta', curata da Ilaria M. Orsini, propone sedici racconti di fantascienza giapponese degli anni '70 e '80. Pur interessante dal punto di vista storico e culturale, i racconti mostrano una mancanza di mordente e innovazione rispetto alla fantascienza occidentale contemporanea, influenzata dagli eventi traumatici post-bellici. La parte più significativa è rappresentata dalle testimonianze dirette dei sopravvissuti di Hiroshima, che conferiscono valore storico all'opera. Scopri la storia e le sfumature della fantascienza giapponese con questa raccolta unica.

 "Moneylender e Rainmaker sono due coloratissime caramelline psicopop."

 "Se anche su di loro si posasse la polvere, quella polvere diventerebbe all’istante polvere d’oro."

La recensione esplora l'unico 45 giri dei Rhubarb Rhubarb, duo psichedelico inglese poco noto, evidenziandone la freschezza e la profondità esoterica. Attraverso rimandi letterari e musicali, si apprezza l'equilibrio tra malinconia e spensieratezza, sottolineando il valore storico e artistico delle tracce "Moneylender" e "Rainmaker". Atmosfere colorate e vertiginose rendono queste canzoni gemme rare della psichedelia anni '60. Scopri il fascino nascosto dei Rhubarb Rhubarb e immergiti nella psichedelia vintage!

 "Un album dal vivo degnissimo di andare a far compagnia agli altri 'colossi' dell'epoca più felice per questo genere."

 "La rimasterizzazione è di ottima qualità, con performance che mettono in luce le grandi qualità degli artisti."

La recensione celebra l'edizione completa e rimasterizzata di "Live" dei Colosseum, registrato nel 1971, sottolineandone la qualità espressiva e i virtuosismi dei musicisti. Viene evidenziata l'importanza storica dell'album e la scelta di includere brani celebri come la "Valentyne Suite". L'album è descritto come un monumento musicale dal vivo, ricco di arrangiamenti audaci, che ha contribuito a definire il jazz rock dell'epoca. Scopri ora l'edizione completa di Colosseum Live 1971 e vivi un capolavoro storico del jazz rock!

 È giusto quindi che con la quarta annata il capolavoro distopico di Charlie Brooker prenda una direzione differente.

 A essere inadeguate e perverse non sono le tecnologie, ma è l'uomo.

La quarta stagione di Black Mirror prende una svolta concentrandosi meno sulle nuove tecnologie e più sugli aspetti oscuri e vulnerabili dell'animo umano. Attraverso sei episodi intensi, riflette su controllo, relazioni e morale, mantenendo l'eleganza visiva e l'intensità emozionale tipiche della serie. Pur con meno innovazioni concettuali, offre spunti profondi sulle conseguenze delle azioni umane rispetto agli strumenti tecnologici. Scopri come Black Mirror 4 esplora l'animo umano oltre la tecnologia.

 Complice l'averlo sentito di seguito durante le mie corse, mi ha letteralmente conquistato.

 Mi prendo il rischio, fra i migliori dell'anno appena passato.

La recensione esprime una passione ritrovata per Jane Weaver e il suo album Modern Kosmology, apprezzando il dosaggio di elettronica, ritmi motorik e atmosfere psichedeliche. L’autore sottolinea le influenze di Stereolab e Broadcast e evidenzia la varietà stilistica che spazia dal krautrock al folk. Considerato uno dei migliori dischi dell’anno, colpisce per i dettagli e la capacità di accompagnare efficacemente momenti di ascolto quotidiani. Scopri l’atmosfera unica di Modern Kosmology, ascolta ora Jane Weaver!

 Pochi artisti come lui riescono a esprimersi in una maniera così estemporanea e facile e con intuizioni sempre brillanti coniugando sperimentalismi garage e musica pop.

 'Why Not? è un disco carico di amore e di sensazioni positive che invita l'ascoltatore a meravigliarsi di tutte le cose belle che ci circondano.'

Il disco 'Why Not?' degli Half Japanese di Jad Fair combina sperimentazione garage con un'estetica infantile e primitiva che emoziona per la sua spontaneità. Il lavoro è caratterizzato da brani easy-listening impreziositi da ballate psichedeliche, ambient space e rimandi alla cultura pop degli anni '50. L'album continua il concept positivo del precedente lavoro 'Hear The Lions Roar', invitando ad aprirsi alla bellezza e all'amore con un approccio giocoso e sincero. La formazione consolidata si conferma efficace nel coniugare immediatezza e inventiva. Ascolta ora 'Why Not?' e scopri un pop garage autentico e carico d'emozione!

 Mark Knopfler... in grado di far luccicare di luce propria quasi sempre, i brani sui quali mettesse mano.

 "Going Home" si sviluppa in una sconfinata apoteosi strumentale da far giustificare da solo l’acquisto del disco.

Local Hero segna il primo approccio di Mark Knopfler alla musica da film, fondendo folk, blues e country in una colonna sonora che richiama atmosfere western. Il disco, accompagnato da collaborazioni illustri, emoziona per la sua capacità di evocare paesaggi e storie tipiche della Scozia. Brani come "Going Home" e "The Way It Always Starts" spiccano per arrangiamenti e interpretazioni uniche. L'album è una prova convincente del talento compositivo di Knopfler fuori dal tradizionale rock dei Dire Straits. Ascolta Local Hero e lasciati trasportare dalla magia musicale di Mark Knopfler.

 Mentre mi voli accanto tu scoprirai la mia debolezza / Non sto combattendo per la tua libertà / Sto combattendo per essere saggia.

 Conclude un percorso artistico ed esistenziale, volto ad esorcizzare la bestia nera della morte. Flettere la prigione oscura. Cogliere, con lo sguardo fisso sul male, la luce.

The Worse Things Get, The Harder I Fight, The Harder I Fight, The More I Love You è un album profondamente emotivo in cui Neko Case affronta la perdita dei suoi cari attraverso un sound ricco e collaborazioni di alto livello. Il lavoro esprime vulnerabilità e forza, mostrando una maturità artistica e spirituale. Il risultato è un disco sofisticato, caldo e avvolgente, che trasmette un messaggio di rinascita e lotta interiore. Scopri l'intensità emotiva di Neko Case in questo album unico.

 "Illuminant ci illumina immediatamente su quanto sarà pieno e netto il suono d'insieme."

 "Spesso si ha quasi la sensazione che non vadano da nessuna parte e invece, ascoltandolo con attenzione, ci dicono semplicemente che loro sono qui e ora."

La recensione analizza il ritorno a distanza di 22 anni dei Quicksand con l'album Interiors, evidenziandone la qualità sonora e la coerenza con il passato hardcore del gruppo. Nonostante il tempo passato, il disco mantiene un sapore robusto e riflessivo, con un suono preciso e intensamente emotivo. L'autore sottolinea il valore artisticamente consistente dell'album e l'importanza del gruppo nel panorama musicale alternativo. Scopri l'album Interiors e vivi il ritorno dei Quicksand in tutta la loro intensità.

 "Il digitale è una tecnica come le altre, niente di più, niente di meno... ha i suoi immensi vantaggi e anche molti difetti."

 "È molto importante coltivare una cultura artistica, visiva, che spazi dalla fotografia all'arte in ogni sua forma."

L’intervista a Franco Brambilla mette in luce il suo percorso formativo e professionale nell’illustrazione, con un focus sulla sua passione per la fantascienza. Illustra il suo lavoro per Urania Mondadori, il rapporto con influenze storiche e il ruolo delle tecnologie digitali. Brambilla riflette anche sulla scena italiana del genere e l’importanza della sperimentazione continua nel suo lavoro. Un’intervista ricca di spunti per ammiratori e addetti ai lavori. Scopri di più sull’arte e il mondo di Franco Brambilla, maestro dell’illustrazione fantascientifica!

 Ali è il più grande personaggio sportivo di sempre punto; non so se il più grande pugile ma unico e irripetibile per ciò che ha fatto.

 Fanculo i soldi, fanculo la corona dei massimi, fanculo voi che volete comprarci tutti e farci muovere a vostro piacimento come burattini... fanculo a tutti.

La recensione celebra 'Quando Eravamo Re', documentario che racconta la leggendaria sfida tra Muhammad Ali e George Foreman nel 1974. Oltre ad analizzare il match epocale, emerge il ritratto di Ali come icona sportiva e sociale, capace di incarnare coraggio e valori morali profondi. La narrazione emozionale permea i ricordi personali dell’autore, legati anche alla sua infanzia, riflettendo sull'impatto duraturo di Ali come simbolo globale. Un omaggio potente e coinvolgente. Guarda il documentario e scopri la leggenda di Muhammad Ali oggi stesso!

 Ho le casse della macchina ormai sfondate e giuro su Dio che amo questo sfregolante fruscio ipnotico e mal voluto, tanto nostalgico quanto caloroso.

 Parlo della vita, della mia, di quelle vostre e di quelle di tutti. Parole familiari, situazioni che possiamo aver vissuto tutti più o meno similarmente, ma in tutti questi momenti c’erano Mould, Hart e Norton, angeli veri.

La recensione rende omaggio a Warehouse: Songs and Stories di Hüsker Dü nel 30° anniversario, riflettendo su tempo, memoria e fragilità umane. L'autore si immerge in un racconto personale di nostalgie e suggestioni emotive, riconoscendo l'album come colonna sonora delle difficoltà e dei momenti intimi. Un testo intenso che celebra la musica come ancoraggio vitale e fonte di conforto. Scopri il potere emozionale di Warehouse: Songs and Stories, ascolta Hüsker Dü ora!