Quest'ultimo disco è senza dubbio destinato a segnare in qualche maniera il 2016.

 'Liberty Is In The Street' è una specie di inno alla gioia, una parata caleidoscopica di elefanti e danzatrici che danza tra chiasso e meraviglia.

Entranced Earth dei The Myrrors è un album che segna una maturazione artistica nel panorama neo-psichedelico. Con sonorità più meditate e ricche di richiami orientali, l'opera invita a un viaggio interiore e spirituale, trasportando l'ascoltatore attraverso epoche e culture diverse. La recensione evidenzia l'innovazione e la coerenza della band, celebrando il disco come una delle migliori produzioni del 2016 nel suo genere. Ascolta Entranced Earth e immergiti in un viaggio psichedelico unico.

 Come cazzo avete osato ad associare syd, il mio syd a sta merda?

 Syd guizzava come un pesciolino, berciava come un uccellino stonato, era tutto istinto, grazia e follia.

La recensione offre un punto di vista ironico e disilluso sull'album 'Wish You Were Here' dei Pink Floyd, riconoscendone la popolarità ma criticandone alcune scelte musicali. L'autore esprime nostalgia per l'energia di Syd Barrett, confrontandola con un sound che percepisce come più banale e commerciale. Nonostante le critiche, emerge un rispetto di fondo per alcune tracce chiave dell'album. Scopri la recensione completa e riscopri i Pink Floyd sotto una luce nuova!

 Poveri Dispatched, noti solo per essere quelli che tutti credevano i Children of Bodom che suonavano gli Europe.

 Riff e voce melodeath sostenuti da sfibranti ritmiche power metal al servizio di melodie degne della sigla di qualche cartone animato.

La recensione ironizza sul gruppo Dispatched, spesso scambiato per Children of Bodom a causa di una cover di 'The Final Countdown'. L'album 'Motherwar' presenta riff e voce melodeath con ritmi power metal, ma risulta poco originale e troppo lungo. Viene suggerito un confronto con altre cover simili e si evidenzia una copertina in stile nerd sci-fi come unico pregio. Ascolta Dispatched e scopri se preferisci la loro o altre cover metal!

 Musica che si mostra all'apparenza come una totale massa free-form di improvvisazioni deviate, fatte di nenie, urla, percussionismi e cacofonie assortite allo stato brado.

 Prendere l'improvvisazione come chiave di lettura dei loro enigmatici brani penso sia solo cosa buona e giusta.

The Cave of Spirits Forever di Raccoo-oo-oon è un album sperimentale che esplora il caos sonoro attraverso improvvisazioni tribaliste e cacofonie. Considerato uno dei dischi più accessibili della band, bilancia melodia e dissonanza in un viaggio multisensoriale. La musica propone rituali sonore che privilegiano l'interpretazione personale, pur senza raggiungere le vette espressive dei loro capolavori. Scopri l’universo sonoro unico di Raccoo-oo-oon con questo disco imperdibile.

 Il Liga è piacevolmente rassicurante. È un amico fedele, un po' come Battisti.

 Luciano Ligabue ha accalappiato frammenti di U2 e Springsteen, istantanee di Guccini e quell'insofferenza scorbutica tipica di un certo rock.

La recensione evidenzia 'Buon compleanno Elvis' come un album che racchiude l'essenza del modo di fare musica e vita di Luciano Ligabue. Il cantautore emiliano è valorizzato per la sua capacità di essere riconoscibile, rassicurante e capace di collegarsi a diverse generazioni, pur senza essere un rivoluzionario musicale. L'autore lo paragona a icone come Battisti e Mogol, sottolineando la sua estetica tra il banale e il sublime. Ligabue viene descritto come un osservatore attento della quotidianità e un riferimento generazionale solido. Scopri il fascino unico di Ligabue e rivivi le emozioni di 'Buon compleanno Elvis'!

 “Regalando alla vita e alla mente la giusta dose di amore e magia.”

 “Quale epifania migliore per questo brano di squisita e assoluta follia pop?”

La recensione esalta 'See Emily Play' come un brillante esempio di psichedelia enfantina e di vera avanguardia pop. Viene sottolineata la capacità di Syd Barrett di trasformare stramberie e dissonanze in sogno e magia musicale. Il pezzo è descritto come una melodia fresca e sognante, capace di evocare visioni straordinarie e una dimensione spazio-temporale unica. Il brano si distingue anche per i suoi giochi di luce e suoni insoliti, difficili da riprodurre nelle cover. L'autore celebra l'universo visionario e quasi magico che Barrett ha infuso nella canzone. Immergiti ora nel mondo magico di See Emily Play e lasciati trasportare dalla psichedelia di Syd Barrett!

 I suoi synth vivono con la sua batteria creando una colorata groovy trance su modulazioni analogiche.

 Rovente duello batteria contro synth, tutto da seguire attimo per attimo perché le sorprese di suoni improvvisi non sono poche.

Jakob Skøtt unisce la potenza della batteria alle modulazioni analogiche dei suoi synth, creando un'esperienza musicale dinamica e imprevedibile. L'album 'All the Colours of the Dust' è un mix di jazz fusion, krautrock e psichedelia che sorprende per l'energia e la creatività espressa. Il gioco interattivo tra strumenti e la varietà sonora rendono il disco avvincente e da seguire con attenzione. Scopri l'avventura sonora di Jakob Skøtt, ascolta ora l'album!

 Eè uno dei brani più ignoranti e puttani mai ascoltati, ma spacca il culetto bene.

 Le tracce non sono "clean" come le versione del video o quella andata in onda nelle radio, ma contengono tutte le parolacce che originariamente nel testo sono presenti.

La recensione celebra Rollin' dei Limp Bizkit come un singolo potente e rappresentativo dell'era rap-rock. Viene apprezzata la combinazione di voce strafottente, scratch da dj e chitarre distorte. Il cd contiene tre tracce, tra cui un remix elettronico e una versione live di Take a Look Around. La recensione difende l'attitudine ludica e diretta della band, contro le critiche di chi preferisce la 'roba colta'. Scopri l'energia travolgente di Rollin' e vivi l'era rap-rock dei Limp Bizkit!

 Davvero una bella fiammata, considerato il fatto che la voce del nostro, più la sezione ritmica e i riff dei misti Guns/Disturbed sia decisamente un piatto riuscito.

 Quell’uomo col megafono ha graffiato fino all’ultimo la superficie del rock n roll col suo stile camaleontico.

Art of Anarchy è un album hard rock/heavy metal creato da Scott Weiland e altri musicisti di alto livello. Il progetto, sebbene poco considerato inizialmente, mostra un mix efficace di riff e una sezione ritmica di qualità. Le tracce più coinvolgenti sono "Superstar" e "Grand Applause", che evocano le ultime prove artistiche di Weiland. L'album rappresenta un degno tributo al talento e allo stile camaleontico dell'ex frontman. Scopri l’energia rock dell’album Art of Anarchy e rivivi l’ultimo capitolo di Scott Weiland.

 Una mazzata finale che non lascia dubbi su quale “credo” l’autore abbia consolidato.

 La forza inalienabile della prepotenza e della sopraffazione è sempre e comunque vincente sulla forza della pietà.

Il futuro è finito di Federico De Caroli supera i canoni del romanzo distopico con una trama densa e visionaria. Attraverso un'atmosfera onirica e un racconto in prima persona, esplora la perdita di fede e la natura malvagia dell'umanità. La narrazione coinvolge con simbolismi e riflessioni profonde, culminando in un finale nichilista che sfida le virtù tradizionali. Un'opera che avvince e stimola, frutto di un'abile scrittura e un background musicale dell'autore. Scopri la visione profetica di Federico De Caroli, un romanzo che scuote e fa riflettere.

 Il loro jazz-rock fiabesco dalle tinte fortemente bucoliche, le loro melodie cristalline e solari che lubrificano anche le parti più progressive facendole scorrere fresche e vitali come un torrente di alta montagna.

 L’ascolto di 'If I Could do it All Over Again, I’d do All Over You' diventa, per me, un tour nel passato: pezzi con la stessa ingenua esuberanza, fervida speranza e dolce angoscia di un ragazzo che si innamora per la prima volta.

La recensione valorizza l'album 'If I Could Do It All Over Again, I'd Do It All Over You' dei Caravan, sottolineandone la capacità di evocare emozioni profonde e ricordi d'infanzia grazie al suo sound jazz-rock bucolico e progressivo. Le melodie cristalline e gli arrangiamenti raffinati creano un'atmosfera fresca e vitale, che accompagna l'ascoltatore in un viaggio temporale tra innocenza e maturità. Scopri il fascino senza tempo dei Caravan e lasciati trasportare dal loro jazz-rock unico!

 Quello dei singoli in vinile è un culto, un fottuto culto feticcio.

 La musica dei Mudhoney è merda pura non roba radio friendly.

La recensione celebra il singolo in vinile dei Mudhoney, un simbolo del grunge autentico e underground. La musica è descritta come non radio-friendly, con una voce intensa e riff di chitarra circolari. Il lato B offre un blues distorto che tratta temi forti come il suicidio adolescenziale con un tono beffardo. Un cult per gli amanti del punk e dell'indie genuino. Ascolta il singolo cult di Mudhoney e immergiti nel vero grunge underground!

 Un disco che, nella sua semplicità, suonava e suona tutt’oggi come un autentico "vaffanculo" indirizzato a tutti i trend musicali dell’ultimo decennio del XX secolo.

 Onesto, sbarazzino, orecchiabile e fieramente "out".

Bedlam A' Go-Go di Mickey & Ludella è un album fresco e autentico che miscela garage, pop punk e sonorità anni '60/'70. Pubblicato nel 1996, si distingue per il suo carattere originale e fuori dalle mode punk dell'epoca. Il disco è difficile da trovare ma rimane un vero gioiello per gli appassionati. Include cover notevoli e si rivolge a chi ama sonorità vintage ma grintose. Scopri ora il garage punk vintage di Mickey & Ludella, un album da non perdere!

 La perfezione è semplice e la semplicità è elegante.

 Hart riusciva a risolvere tutto con poche linee, essenziali, ed il risultato era bello.

La recensione celebra l'opera di Johnny Hart con il suo fumetto B.C., lodando lo stile di disegno essenziale e deciso. L'autore apprezza la semplicità e l'eleganza delle strisce, anche se non ha percepito pienamente i livelli più profondi dell'umorismo surreale e del pessimismo sul progresso. La recensione è un omaggio personale all'importanza culturale e stilistica di Hart nel panorama del fumetto. Scopri la bellezza dell’essenziale con Johnny Hart e il suo B.C.!

 La musica, se la intendi in questo senso, è molto di più, ma puoi anche considerare che intrattenimento possa significare vita.

 Godetene tutti allora, ballate, muovete il vostro sedere a ritmo della musica, saltate, scopate, gioite, respirate, vivete.

La recensione invita a godere senza eccessive pretese il sesto album degli Hallelujah the Hills, una band indie rock di Boston con dieci anni di esperienza. Il disco 'A Band Is Something To Figure Out' è un'esplosione di suono e vita, che unisce influenze da Strokes, Pavement e il roster Elephant Six. Non richiede interpretazioni profonde ma vuole essere vissuto con gioia e partecipazione. Un invito a essere protagonisti attivi della propria esistenza attraverso la musica. Ascolta ora l'album e vivi la musica con passione e libertà!

 Il baratro spettrale di 'Don't Care' apre il martirio; è il latrato bavoso di John Tardy a dare inizio al brano.

 Un magma sonoro nerissimo, compatto che tutto distrugge nel suo furioso incedere: benvenuti nel mondo infestato degli Obituary.

La recensione celebra l'EP 'Don't Care' degli Obituary come un lavoro di death metal autentico e potente, in linea con la loro lunga e influente carriera. Viene sottolineata la qualità della produzione di Scott Burns e l'intensità delle tracce, descritte come macigni sonori che evocano atmosfere oscure e spettrali. Il singolo anticipa il successivo album 'World Demise' e conferma la band come punto di riferimento del genere. Ascolta ora l'EP 'Don't Care' e immergiti nel vero death metal!

 "Lovenight parla dell’amore in tutti i sensi e della libertà che prova un essere umano nei suoi confronti."

 "Il singolo diventa già un tormentone estivo e un nuovo inno per la comunità GLBT che Paola Iezzi supporta con passione."

Dopo anni di pausa, Paola Iezzi torna con il singolo Lovenight, prodotto da Steve Anderson, noto per il lavoro con Kylie Minogue. Il brano combina un sound pop-dance energico e catchy che celebra amore e libertà. Il singolo è già un tormentone estivo e un inno per la comunità GLBT, confermando la crescita artistica di Paola in vista del suo primo album solista. Ascolta Lovenight di Paola Iezzi e lasciati conquistare dal ritmo estivo!

 5 facce del Cubo di Rubik. Tasselli sonori colore.

 Mai 5 facce del cubo con lo stesso colore suono, poter affermare 'Ah ecco com’è'.

La recensione descrive ELSEQ 1-5 di Autechre come un album complesso e stratificato, paragonato alle facce di un cubo di Rubik. L'ascolto richiede prova, rotazione mentale e riflessione, in un percorso sonoro mai prevedibile. Un lavoro che affascina per la sua enigmaticità e originalità nella musica elettronica sperimentale. Scopri l'universo sonoro unico di Autechre con ELSEQ 1-5, ascolta ora!

 Questo collettivo di navigatori interstellari ha azzeccato l'interpretazione del tempo nel modo più cosmico possibile.

 Manca la fine perché non c'è una fine. Semplicemente.

La recensione analizza 'In Time' degli Our Solar System, un album di musica cosmica e psichedelica che unisce influenze progressive, krautrock e jazz sperimentale. Il disco si compone di due lunghe tracce che evocano un rituale legato agli astri e all'astrologia, riflettendo sul concetto di tempo come infinito. L'approccio musicale è suggestivo ma di nicchia, ispirato a maestri storici e a un sentimento ancestrale. Immergiti nel viaggio cosmico di 'In Time' e scopri un rituale sonoro unico.

 Come eri bella Valentina. Come sei bella, dentro i tuoi occhi posso vedere le stelle e mi ci perdo mentre naufrago in questo spazio intergalattico che è la vita.

 Lei resta ancora oggi un forte simbolo per quello che riguarda l'esplorazione nello spazio e anche l’abbattimento di quelle frontiere e barriere erette dal maschilismo.

La recensione racconta la figura di Valentina Tereshkova, prima donna nello spazio, inserendola nel contesto storico della Guerra Fredda e della corsa allo spazio sovietica. Viene illustrato il suo percorso di vita, la sua importanza come simbolo politico e culturale e la leadership di Sergey Korolev nel programma spaziale. Il testo combina un approccio personale e riflessivo con una ricca narrazione storica, sottolineando il fascino e l'eredità lasciati da quell’epoca. Scopri il fascino della prima donna nello spazio e il suo ruolo nella storia della conquista spaziale!