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 Jannacci è in forma strepitosa, e butta lì, quasi a casaccio, delle perle di fattura sopraffina.

 Un disco tra i più gioiosi, divertenti, ispirati e meglio suonati della sterminata discografia di Jannacci.

La recensione celebra 'O vivere o ridere' come uno dei migliori lavori meno noti di Enzo Jannacci. Pur tra alcuni brani minori, l'album brilla per creatività e ironia, arricchito da collaborazioni di rilievo. Riscoperta consigliata agli amanti della canzone d'autore e della Milano anni '70. Scopri o riscopri un Jannacci sorprendente e lasciati conquistare dal suo 'O vivere o ridere'!

 Ecco un tizio che dovrebbe essere il numero uno e invece è stato ignorato per anni dalla macchina dei successi…

 Non erano una macedonia di licks uno dietro l’altro sulla pentatonica blues. E poi il tocco: usava evidentemente plettri molto duri e piccoli, così le ditone che li stringevano entravano anch’esse in gioco, dando un attacco pazzesco alle sue pennate…

La recensione celebra Leslie West come una leggenda del rock blues americano, analizzando il suo stile chitarristico, voce roca e approccio autentico. 'Unusual Suspects' è descritto come un album energico e sincero, arricchito da numerose collaborazioni di rilievo. L’autore sottolinea la coerenza artistica di West e ne ricorda l’emarginazione dall’industria musicale nonostante il talento. Non mancano aneddoti gustosi e riferimenti a Lemmy, che testimoniano la personalità fuori dagli schemi di West. Ascolta Unusual Suspects e lasciati travolgere dal vero blues rock!

 The Dead Texan rigenera trame sognanti miste ad angoscia intermittente, che sembrano contenere uno smarrimento cosmico.

 Le sue calde pennellate musicali sono materiche, profonde e ampie. The Dead Texan è un acquerello visionario di un grande della musica ambient.

La recensione esalta The Dead Texan come un'opera ambient intensa e onirica, capace di trasportare l'ascoltatore in paesaggi mentali tra deserto e miraggi. La musica di Adam Wiltzie e l'apporto visivo di Christina Vantzou creano un viaggio emotivo e visionario, con una miscela di comfort, incertezza e mistero. L'album viene celebrato per la sua capacità di rinnovare il genere, offrendo un'esperienza sonora immersiva e personale. Scopri un viaggio sonoro unico e lasciati trasportare nella visione di The Dead Texan!

 Non bisogna parlare dell’opera, bisogna solo credere di poterci arrivare dopo indicazioni strane e pure fuorvianti.

 Meraviglia, anche da vecchi rottami, quando ti rimane quasi solo da ricordare…

La recensione, scritta in tono caustico e autoironico, fonde riflessioni esistenziali sull’età con l’esperienza dell’ascolto di 'Introducing: Kilroy' dei Kilroy!, band svedese che propone garage beat, soul e mod con qualità sorprendente. L'autore evita volutamente la spiegazione tecnica dell’album, affidandosi al gioco e all’intuito del lettore, celebrando l’opera come un’inaspettata perla nascosta nel panorama musicale scandinavo. Scopri l’ironia e l’energia dei Kilroy! e lasciati trasportare dal loro sound vintage.

 Allen costruisce un thriller elegante, glaciale, dove il caso diventa il vero protagonista.

 Non cerca il bello: cerca il punto.

La recensione riflette sul coinvolgimento emotivo e intellettuale suscitato da Match Point di Woody Allen, thriller ambientato nell’alta società londinese. L’autore paragona le dinamiche del film a una partita di tennis, dove il caso e il calcolo dominano ogni scelta. Nonostante un distacco abituale verso Allen, l’attrazione per la figura di Scarlett Johansson e il tema del desiderio emergono come elementi cruciali. La riflessione si fa poetica, sottolineando la dissoluzione della trama davanti al fascino dei personaggi. Il film resta una metafora di rischio e incertezza, dove stile e morale si scontrano. Scopri come destino e desiderio si intrecciano in Match Point: lasciati coinvolgere dal thriller di Allen!

 Stai fermo ma viaggi, è questo il segreto.

 E’ un piccolo caos di istanti acchiappati al retino come farfalle e immagino sia lì a far da contrappeso alla trascendenza delle canzoni.

La recensione esalta l'immersione emotiva e la magia quotidiana del live di Adrianne Lenker. Tra tecniche di registrazione variegate e frammenti di vita, l'album trascina l'ascoltatore in un viaggio intimo e toccante, dove imperfezioni e dettagli secondari arricchiscono l'esperienza. Un collage sonoro unico che scivola tra realtà e sogno. Scopri la magia di Adrianne Lenker dal vivo e lasciati trasportare dal suo incanto.

 Una canzone straordinaria, che rivela la Georgia non come un luogo dolce e incantato... ma attraversato da un'umanità irrequieta e dolente.

 Non resta dunque che ascoltare la vasta produzione di un grande cantautore che ha passato una vita intera a flirtare con la morte, corteggiandola e temendola allo stesso tempo.

La recensione esplora la carriera tormentata di Vic Chesnutt, ponendo particolare attenzione al suo secondo album, West of Rome. L'autore sottolinea la maturità artistica raggiunta grazie anche all'apporto produttivo di Michael Stipe. Il disco si distingue per arrangiamenti più ricchi e canzoni intense, in cui temi come la sofferenza, la morte e la disillusione trovano una voce autentica. La raccolta rappresenta un passo decisivo nell'evoluzione del cantautore. Un omaggio sentito a un artista che ha trasformato il dolore in arte. Scopri il capolavoro di Vic Chesnutt e lasciati trasportare dalla sua commovente arte.

 The 5th Exotic scorre liscio come l’olio e ci fa attraversare alcuni paesaggi sonori ricchi di emozioni, che evidenziano una maturità notevole per un artista emergente.

 Se al contrario non avete troppe pretese, sicuramente vi siederete in poltrona, stapperete la vostra bibita preferita e vi gusterete un album che a distanza di quasi un quarto di secolo non solo non ha perso la sua freschezza, ma si ascolta ancora con grande piacere.

La recensione esplora The 5th Exotic di Quantic, esordio che fonde jazz, breakbeat e hip-hop, ricco di atmosfere evocative e sample narrativi. Il disco viene elogiato per la sua freschezza nonostante non sia rivoluzionario, risultando coinvolgente e mai noioso. L'ascolto si rivela un viaggio tra generi e stati d'animo, ideale per chi apprezza musica raffinata ma accessibile. Lasciati trasportare dalle atmosfere di Quantic e ascolta The 5th Exotic!

 Il TRVE METAL ... può risultare portatore di una substantiae sonorae tanto rozza quanto a suo modo godibile.

 La produzione del lavoro risulta vieppiù scorbutica e spartana ... qualunque sia il frammento ascoltato si sente che sono loro e nessun altro.

L'album 'The Battles I Have Won' dei Reflection rappresenta un vigoroso affresco di metal epico mitteleuropeo, caratterizzato da sonorità grezze e una produzione spartana. Il lavoro si distingue per un'identità solida pur mescolando influenze da Manowar, Savatage e band classiche come Crimson Glory, con un cantante che ricorda il Klaus Meine più aggressivo. Malgrado la derivatività degli stilemi, l'album si rivela godibile e autentico, rafforzato da tracce potenti come 'Lord Of The Wind' e 'Canzone delle Sirene'. Ascolta ora 'The Battles I Have Won' e riscopri il metal epico autentico!

 «Jamin-a non è un sogno, ma piuttosto la speranza di una tregua...»

 «Sono quindici anni che si parla di questa musica mediterranea. Ma dov’è? Vorrei proprio ascoltarla!»

La recensione celebra 'Creuza De Ma' come l'opera più alta di Fabrizio De Andrè e un pilastro della musica italiana e mediterranea. L'album, cantato in antico genovese, fonde suoni etnici e narrazioni del viaggio di un marinaio. La collaborazione con Mauro Pagani e l'uso di strumenti popolari creano un capolavoro complesso, nato da un'idea coraggiosa e apprezzato anche all'estero. Nonostante iniziali dubbi della casa discografica, l'album è diventato un classico amato. Scopri l'essenza del Mediterraneo con Creuza De Ma, capolavoro senza tempo di Fabrizio De Andrè!

 Questo è il suo periodo. Un album senza la necessità di esserlo.

 Altogether Stranger è lo straniero che ognuno di noi è: che ognuno ha fuori e dentro di sé.

Lael Neale ritorna con Altogether Stranger, un album dominato da atmosfere fragili e intime. Tra indie pop e rock, ogni brano esplora una doppia solitudine con tensione e sincerità. Il disco si configura come una ricerca di libertà artistica e un ritratto introspettivo potente che cattura l'ascoltatore. Ascolta Altogether Stranger per immergerti in un viaggio indie intenso e sincero.

 “Di quelle canzoni che canteremo anche fra 500 anni, ma, come diceva un tale, noi non ci saremo.”

 “Il pathos con cui canta Battisti è da mandarsi a memoria, tra l’altro.”

La recensione racconta l'esordio di Lucio Battisti nel 1969, con un album che riprende canzoni già note ma le rende immortali grazie a voce e interpretazione senza pari. Nonostante critiche iniziali, l'album segna l'inizio di una carriera leggendaria. Vengono analizzati i brani più significativi, soprattutto quelli sul lato B, considerati capolavori. Il testo di Mogol viene lodato per la sua innovazione e profondità. Un'introduzione fondamentale al percorso artistico di Battisti. Scopri il primo album di Battisti e rivivi un classico senza tempo!

 ‘Un caleidoscopio pop che ti fa la giornata, sai quelle cose finestrino aperto e sole nel bicchiere?’

 ‘Il super sorriso di Lottie la prima volta l’ho visto sul tubo… con lei che guarda l’altra chitarrista e in un attimo il visino le diventa una lampadina Osram.’

La recensione racconta con tono ironico e confidenziale un viaggio in compagnia dell'autore e Pennazzi, tra ricordi e l’ascolto del nuovo album delle Goat Girl, Below The Waste. Si sottolineano le differenze con il primo disco, apprezzando la sperimentazione musicale e la freschezza della cantante Lottie. Pur riconoscendo qualche critica, l’album viene descritto come un caleidoscopio di suoni che coinvolge e ispira. La narrazione miscela musica a momenti di vita quotidiana, rendendo unica l’esperienza di ascolto. Scopri il nuovo album delle Goat Girl, un viaggio musicale unico e coinvolgente!

 Questo disco, sebbene del 2025, è talmente debitore e in assoluta continuità con ciò che offriva quel decennio.

 Non pensavo di essere così ottantiano.

La recensione esplora Skeletá, l'ultimo album dei Ghost, evidenziandone il forte richiamo al metal anni '80 con influenze di band iconiche come Def Leppard e Ozzy Osbourne. L'autrice apprezza le melodie pulite e la resa teatrale, pur mantenendo un tono ironico e personale. L'album risulta efficace soprattutto per gli amanti della musica di quel decennio e per chi apprezza un metal nostalgico e ben curato. Scopri Skeletá dei Ghost e rivivi la magia del metal anni '80!

 È il giusto mix, che mai più gli riuscirà, di "cazzeggio" e momenti seri, finalmente veri.

 "Guarda cosa hanno fatto alla gente che si è arresa, certe volte un pugno in faccia è legittima difesa."

Lorenzo 1992 è considerato il miglior album di Jovanotti, un equilibrio impeccabile tra divertimento, serietà e impegno politico. Il disco segna una svolta artistica, con tematiche mai più affrontate con altrettanta freschezza, tra rap pionieristico e riflessioni su Tangentopoli e sesso. Un'opera compatta, unica nel suo genere e fondamentale nella musica italiana degli anni '90. Ascolta Lorenzo 1992 e riscopri il lato autentico di Jovanotti!

 “Il rock'n'roll è pieno di energia, è malizioso!”

 “Tina offre una voce morbida e ovattata per le strofe, prima di passare a un ritornello imponente e all’assolo di chitarra di Jeff Beck.”

La recensione celebra "Private Dancer" come l'album chiave che ha rilanciato Tina Turner nel panorama musicale globale. Pubblicato nel 1984, ha definito l'immagine e il sound anni '80 della cantante, mescolando rock, synth-pop e soul. Con oltre 12 milioni di copie vendute e numerose collaborazioni, testimonia la forza e la perseveranza di Tina dopo anni difficili. La critica sottolinea la sua capacità di trasformare la sensualità in un simbolo di potere femminile e il valore storico del disco. Ascolta ora “Private Dancer” e scopri la forza rivoluzionaria di Tina Turner!

 Nel 1978, al terzo album, del tutto inaspettato, scrive e suona il più grande album pop (ma definirlo pop è riduttivo) della musica americana.

 Impossibile non citare la "saltellante" "Werewolves of London" che è di fatto la sua unica hit da classifica e che ha un testo talmente svalvolato, nel senso buono, da far rimanere a bocca aperta.

Ricordiamo Warren Zevon, cantautore poco noto in Italia ma fondamentale nella musica americana anni '70, attraverso il suo capolavoro 'Excitable Boy'. L'album, prodotto da Jackson Browne, mescola nove generi musicali in 32 minuti di pura genialità con testi pungenti e grotteschi. Brani come 'Werewolves of London' rimangono tuttora iconici, mostrando la versatilità e il talento di Zevon. Un disco raro in Italia ma imprescindibile per gli appassionati. Ascolta oggi 'Excitable Boy' e scopri un capolavoro nascosto della musica americana.

 Il Duo Bucolico è matti come cavalli e la scena è subito loro.

 Dietro (e dentro) a testi che raccontano storie assurde in totale libertà e bizzarria, ci sono tutti i temi e le verità di questo mondo raccontate con un sorriso.

Il concerto del Duo Bucolico al Bloom di Mezzago è stato un'esperienza energica e coinvolgente, capace di unire famiglie e pubblico eterogeneo. La loro musica mescola libertà, ironia e un mix di generi creando un'atmosfera magica e gioiosa. Le storie raccontate nei testi, a volte assurde ma mai banali, colpiscono con leggerezza e profondità. Un live che lascia il sorriso e la voglia di cantare con loro. Non perdere il prossimo concerto del Duo Bucolico: vieni a divertirti con loro!

 ‘Neffa sceglie l’hip-hop come forma di espressione e decide di farlo a modo suo.’

 ‘Nonostante alcuni meriti, Canerandagio parte 1 non è paragonabile ai capolavori degli anni Novanta.’

Canerandagio parte 1 segna il ritorno di Neffa nell'hip-hop dopo 26 anni, con un album breve e ricco di collaborazioni. Nonostante la qualità di alcuni beat e momenti riusciti, il progetto soffre per la troppa presenza di featuring e alcune strofe poco convincenti. Il lavoro si distingue per l'intenzione di riflettere sull'attualità musicale e personale dell'artista, ma non raggiunge le vette dei suoi capolavori passati. Un ritorno apprezzabile ma non privo di difetti. Ascolta Canerandagio parte 1 e riscopri il nuovo volto di Neffa nel rap italiano.

 Perfetto nella sua imperfettibilità formale, sofisticato, atmosferico, analogico, elegante, audiofilo, unico.

 Un disco delicato come il volo di una farfalla, confidenziale, intimo, freddo e caldo, introverso, raffinato nell’estetica.

The Music of Butterfly, progetto di Harper Simon e Vincent Gallo, è un album unico e raffinato pubblicato solo in vinile e senza promozione. Caratterizzato da un sound minimale, con chitarre folk, tastiere analogiche e un'atmosfera intima e sofisticata, si rivela perfetto per l'ascolto in momenti di solitudine. Un lavoro artistico che unisce elementi sperimentali a una produzione impeccabile. Ascolta The Music of Butterfly e immergiti in un viaggio sonoro unico e sofisticato.