SydBarrett96

DeRango : 4,32 • DeEtà™ : 5118 giorni

Genesis: And Then There Were Three
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Disco che segna il progressivo distacco della band (o di quel che ne è tristemente rimasto) dalle romantiche suite tipiche degli anni settanta verso un pop orecchiabile e di facile ascolto. Rimane comunque un buonissimo e sottovalutato album che in alcuni punti offre ottimi spunti.
  • Turbitt
    16 feb 19
    Concordo appieno. Un lavoro di transizione dal prog puro al rock-pop più commerciale e immediato. Transizione è inteso come fattore positivo perché qui i Genesis riescono a dosare prog e melodia, semplicità e complessità (più predente la prima che la seconda a dire il vero…). Per me un dignitoso lavoro che non merita le stroncature di tutti i proggaroli invasati che infestano il web.
Genesis: Duke
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Probabilmente l’ultima grande testimonianza valida in ambito pop per i nostri. Lungamente lontano dalle sonorità progressive, il disco si presenta molto più compatto e curato nella sua sfrontatezza pop-rock. L'ultimo gioiello dei Genesis che si staglia su canoni medio-alti; il genere è pop, ma non è mai banale e scontato: è pop di classe.
Genesis: Abacab
CD Audio Ce l'ho ★★★
Il definito tuffo dei Genesis nella squallida musica mainstream tipica degli anni ottanta, ricoperta di tastiere polifoniche, batterie filtrate e bassi elettronici. Basta l’orrida copertina a giustificarlo: dove sono le volpi, i carillon, gli animaletti del trucco della coda? Sono ormai qualcosa di passato, di anacronistico per quei tempi.
Genesis: Genesis
CD Audio Ce l'ho ★★★
“Genesis” è un album che vede un forte dislivello creativo e qualitativo tra il primo e secondo lato, di una distanza compositiva abissale. Nonostante ciò, il disco (come i due precedenti) vende in una maniera aberrante: ormai la band è regina della melodia scontata da Top Ten, della musica senz’anima e vuota tipica di questa decade.
  • TheJargonKing
    2 gen 13
    Davvero lo senti così? Per me tra il primo e il secondo lato non c'è differenza: scadente tanto una quanto l'altra, tanto mestiere nella gestione melodica e tanta malizia costruttiva, ma sostanza poca poca.
  • SydBarrett96
    2 gen 13
    Almeno qualcosa la salvo ecco, anche se ci sono galassie di differenza tra questo e qualsiasi disco dei settanta. ;) A proposito Jargon, hai letto la mia biografia che ti mandai tempo fa? :)
  • hjhhjij
    2 gen 13
    No però è vero, nella prima parte c'è almeno "Mama" che un bel pezzo pop. Pure Home by The Sea (la prima parte, la seconda nemmeno tanto) come brano pop è bellina. Nella seconda facciata c'è Illegal Alien, cioè, una delle canzoni più brutte di sempre.
  • SydBarrett96
    2 gen 13
    La prima volta che cominciai ad ascoltare questo disco, arrivato alla seconda "Home by the Sea", lo stavo per eleggere il miglior disco dei Genesis degli 80'. Poi, passando al secondo lato, mi è caduto tutto...
  • SydBarrett96
    2 gen 13
    A proposito Hj, passando dalla merda al cioccolato, ieri ho rispolverato un po' i VDGG della seconda reunion. Sai che forse preferisco World Record sia a Still Life che a Godbluff?
  • SydBarrett96
    2 gen 13
    Volevo dire "seconda fase" o "prima reunion", mi è uscito "seconda reunion". Vabbé...
  • hjhhjij
    2 gen 13
    Sai che non sei l'unico? Però siete una minoranza :) Per me ad esempio "Still Life" nun se batte, forse da un punto di vista melodico e intimista è l'apice del gruppo, quello dal sapore più "epico" forse. (Poi lo stesso anno Hammill ha scritto "Over" ma questa è quasi un'altra storia). Comunque anche World Record mi piace moltissimo, che te lo dico a fare (cit.) Meurglys III e Masks capolavori assoluti.
  • hjhhjij
    2 gen 13
    "della musica senz’anima e vuota tipica di questa decade.» " Comunque ma anche no eh :) La patina plasticosa e irritante degli anni '80 è solo in superficie, se la gratti via trovi un sacco di roba immensamente figa.
  • SydBarrett96
    2 gen 13
    Vabbè si, lo sai che sono del tuo stesso parere. Intendevo la musica mainstream ;)
  • hjhhjij
    2 gen 13
    Ah si, la musica mainstream anni '80 (intesa come quella dei vari Madonna, George Michael, Duran Duran, Spandau Ballett, Genesis, il peggior Collins solista eccetera) è particolarmente merdosa.
Genesis: Invisible Touch
CD Audio Ce l'ho ★★
Se “Abacab” presentava spunti accettabili e “Genesis” un intero lato suonato ottimamente, nel Tocco Invisibile non si salva quasi nulla: è un album opaco, torbido, cacofonicamente pessimo.
Genesis: Seconds Out
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Le colonne d’Ercole di questo monumentale live sono il testamento progressivo dei Genesis, in esso è racchiusa tutta la bravura e la perfezione tecnica a cui il gruppo era riuscito ad arrivare nei settanta. Caposaldo.
Genesis: Three Sides Live
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Sebbene la scaletta non possa essere paragonata a quelle di “Genesis Live” e soprattutto di “Seconds Out”, il disco si fa apprezzare soprattutto per la grandiosa tecnica mai venuta a mancare dai musicisti nel corso degli anni.
  • Cunnuemammadua
    5 gen 13
    epoca diversa, qui abacab è fenomenale
  • SydBarrett96
    5 gen 13
    Si, è suonata molto meglio della versione originale.
  • Cunnuemammadua
    5 gen 13
    Forse fecero una scelta simile a quella dei Dire Straits, per quanto riguarda le scalette dei live "Alchemy" e "On the Night"
Genesis: We Can't Dance
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Il miglior disco dai tempi di “Duke”, molto ben arrangiato e suonato, nonché depurato da quelle sonorità davvero irritanti che erano molto riscontrabili in tutti i dischi dal 1981 in poi.
Gentle Giant: Octopus
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Mezz'ora di delirio progressivo, tra armonie vocali, pazzeschi cambi di tempo ed altre diavolerie; non mancano anche melodici esempi di rara dolcezza ("Think of Me with Kindness" è un esempio lampante). Forse il mio Gigante preferito. 9.
  • maurino
    4 ago 15
    ehhh si, Octopus me lo ricordo bello, proprio bello.
  • Dragonstar
    4 ago 15
    ehi, syd, in una recensione stanno sfottendo il Guccio, ti rendi conto!
  • SydBarrett96
    4 ago 15
    Dove? Vabbè che qui sul Deb il confine tra goliardia e serietà è molto labile. :)
  • Dragonstar
    4 ago 15
    ...ok, che non piaccia lo accetto, ma considerare il sito illeggibile, per colpa del Guccio, non lo voglio proprio sentire!
  • SydBarrett96
    4 ago 15
    Ahahahah si ho letto :)
  • hjhhjij
    4 ago 15
    Mi cambio e vado in spiaggia. Comunque disco della madonna. Ciao sfigati all'asciutto!
  • Dragonstar
    4 ago 15
    io abito a 5 km dal mare! :)
  • Dragonstar
    4 ago 15
    ma qu minkia fai poi? Vai in spiaggia di sera? Attento a fare il bagno che finisci come la prima vittima de Lo Squalo di Spielberg! A meno che tu non voglia ingozzarti di spritz, in quel caso, hai tutto il mio appoggio!
  • SydBarrett96
    4 ago 15
    Cazzo Hj, io sto qui a studiare per il test d'ingresso all'Università. Ho fatto solo due bagni stiracchiatelli a Luglio, dopo la maturità. Fanculo. XD
Giorgio Gaber: Polli di allevamento
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il Signor G si incazza, e scrive uno spettacolo fortemente critico, incazzato ed, in parte, disilluso. Ne sono testimonianza pezzi come title-track, "Guardatemi bene" e soprattutto "Quando è moda è moda". Un tonfo al cuore "La Festa" e "Eva non è ancora nata". Un plauso ulteriore per gli arrangiamenti di Battiato e Giusto Pio.
  • hjhhjij
    3 set 14
    "Quando è moda è moda" è uno dei terremoti più belli della musica italiana...
  • darth agnan
    3 set 14
    per me il top di gaber insieme a "dialogo..."
  • hjhhjij
    3 set 14
    Poi c'è sempre lei:
Giorgio Gaber: Anche per oggi non si vola
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Gaber inizia a prendere le distanze dai movimenti di sinistra, cominciando a fiutare puzza di grande illusione ("L'odore"). Ne viene fuori uno spettacolo molto più retorico e disilluso al livello contenutistico, anticipando le tematiche dei due successivi. Malgrado ciò il pezzo finale (ed uno dei più belli in assoluto del signor G), ovvero "C'è solo la strada", lascia ancora aperto un barlume di speranza. "Ci siamo murati dentro" (Il febbrosario)
  • Dragonstar
    24 dic 14
    Bellissimo, è stato un'onore per me recensire questo disco. Ovviamente non fare altro che appoggiare la tua definizione, senza commrenti superflui, giacché, come avrai capito, io e te la pensiamo praticamente allo stesso modo, riguardo gli spettacoli del "Signor G".
  • SydBarrett96
    24 dic 14
    Infatti stra-concordo. :)
Giorgio Gaber: Far finta di essere sani
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Amaro, ironico, poetico, GENIALE. "Cerco un gesto naturale", "Dall'altra parte del cancello", "Un'emozione" e "Chiedo scusa se parlo di Maria" capolavori assoluti. Doppio immane.
  • hjhhjij
    2 set 14
    Non fosse arrivato "Polli d'allevamento" 5 anni dopo, questo sarebbe il suo capolavoro.
  • SydBarrett96
    3 set 14
    Li ho entrambi, presi per circa 15 euro quest'estate. In questi giorni lo ascolto.
Giorgio Gaber: Libertà obbligatoria
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Qui il signor G comincia a tirare le somme su una generazione, quella sessantottina, a suo parere giudicata fallimentare. Avvalora questa tesi attraverso un'ampia analisi sulla coscienza umana e sullo sgretolamento del concetto di individualità. Perno fondamentale del Teatro Canzone. "Dovunque abbiamo abbandonato degli aborti di felicità a marcire negli angoli delle strade." (Il Delirio)
  • bluesboy94
    22 dic 14
    "La mia generazione ha perso" ... comunque bella analisi su quest'opera (purtroppo io con Gaber pesco a caso, quindi non conoscevo tale "Liberta Obbligatoria).
  • Dragonstar
    22 dic 14
    Bellissimo, anche se per me è un gradino sotto a "Polli d'allevamento" e "Anche per oggi non si vola". Anche questo però non scerza: "Il sogno di Gesù" è una prosa divertentissima. Le mie canzoni preferite sono "I reduci" e la drammatica e riflessiva "Il cancro". C'è davvero tanto da ascoltare anche in questo spettacolo...
  • SydBarrett96
    22 dic 14
    Molto belle sono anche le prose di questo disco, come "Le Carte" e "L'America". Il pezzo più bello invece l'ho già citato nella definizione, riportandone anche un passo stupendo.
Il Balletto di Bronzo: YS
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei dischi più belli ed originali del progressive italiano tutto, raffinato e peculiare nel suo "essere audace". Una caotica, rumorosa, oscura orgia di tastiere cacofoniche, moog, mellotron e diavolerie varie con a capo quel piccolo genietto (giovanissimo qui tra l'altro) di Gianni Leone, esplicitamente adepto di Keith Emerson. Grandissimo album.
  • Dragonstar
    30 dic 14
    Grandissimo e un po' ostico, ma è sacrosanto chiamarlo capolavoro. Su questo ramo del prog preferisco però Emerson Lake & Palmer.
  • SydBarrett96
    30 dic 14
    Ostico si, però, anche se deve molto a certe atmosfere alla ELP, non risulta affatto derivativo.:)
  • hellraiser
    30 dic 14
    Ottimo, a mio parere non da 5 ma si ascolta molto volentieri....
Il Rovescio Della Medaglia: Contaminazione
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Classico di nicchia del Progressive italiano, su idea e musiche di Bacalov. Mezz'oretta di magniloquenza e pomposità rock tanto vicine a Yes ed EL&P, unite ad uno stile smaccatamente classicheggiante.
Il Volo: Il Volo
CD Audio Ce l'ho ★★★
Buonissimo disco pop con incursioni nel progressive più melodico. Tra l'altro gli stessi (eccelsi) musicisti che suonano qui sono gli stessi di "Anima Latina", anche se tra i due dischi trovo vi sia quasi un abisso. 3,5.
Ivan Graziani: Ballata per 4 stagioni
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Album ben fatto, con ingenui richiami al jazz e testi ancora legati a certi schemi "cantautoriali" che già dal successivo saranno accantonati. Title-track ed "E sei così bella" le vere gemme. 3,5-4.
  • Dragonstar
    24 mar 15
    Cavolo Syd, già valutato? Che velocità! Beh, comunque lo hai definito bene, quindi...ah, viva il Graziani "old school".
  • SydBarrett96
    25 mar 15
    Ho avuto tempo per assimilarlo bene. :) Comunque giudico già il successivo superiore, questo qui è senz'altro caruccio però.
Ivan Graziani: Nove
CD Audio Ce l'ho ★★★
Qui purtroppo già siamo al declino. I "Nove" pezzi sono anche carucci e si lasciano ascoltare anche con piacere, ma forse risentono troppo del marasma pop anni '80.
Ivan Graziani: I Lupi
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Il primo e vero disco dove comincia a delinearsi meglio la sua poetica, quella dei personaggi-reietti della provincia, con un'ottima produzione che vanta l'amico Venditti al piano, ed il duo Calloni-Bullen alla sezione ritmica. Bell'album di composizioni ispirate, dove su tutte svetta il suo primo piccolo grande capolavoro: "Lugano Addio". Evviva il Cross, evviva il Motocross!
Ivan Graziani: Agnese dolce Agnese
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il punto d'arrivo definitivo della poetica Grazianiana, in tutte le sue molteplici sfaccettature. Album ispiratissimo dove non c'è un solo momento sottotono, ma sinceramente ho un debole per la Title-Track, "Fuoco sulla Collina" e "Canzone per Susy". Storia della musica e del Rock italiano.
  • Dragonstar
    19 mar 15
    Hai dimenticato Taglia la testa al gallo. :)
  • SydBarrett96
    19 mar 15
    ..Se ti becca nella schiena! :) Comunque mi è capitato di trovare un cofanetto con sei dischi di Ivan (sono quelli che vanno in toto dal 1976 ai primi anni '80) a pochi euro e l'ho preso. Bene conoscevo soltanto Agnese, I Lupi e Pigro. Non so se sentire prima "Viaggi ed intemperie" o "Ballata per 4 Stagioni".
  • Dragonstar
    19 mar 15
    Ballata per 4 stagioni tutta la vita. L'altro mi lascia l'amaro in bocca, è un lavoro che spianò la strada all'album ononimo del 1983, che inizia ad essere un po' troppo ruffiano per i miei gusti. Che fortuna comunque, non ho mai visto niente del genere dalle mie parti, ma dove lo hai trovato in un negozio specializzato o in uno di quegli ipermercati dov'è ammassato un po' di tutto?
  • SydBarrett96
    19 mar 15
    Allora parto da quello. :) Di V&I conosco solo "Firenze", che mi piace molto. Comunque l'ho trovato di passaggio alla Feltrinelli. ;)
  • R13569920
    19 mar 15
    'll Prete di Anghiari'.
  • tia
    19 mar 15
    bellissimo!!!!
  • Dragonstar
    19 mar 15
    Il prete di Anghiari..................chi è?
  • macaco
    20 mar 15
    La mia preferita.
  • ui
    20 mar 15
    grande Ciccio Graziani! Ah, no
  • SilasLang
    21 mar 15
    Il mio concittadino. Grande stima.
Ivan Graziani: Viaggi E Intemperie
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Bel disco, che ne guadagna soprattutto per la presenza di quel capolavoro di "Firenze" ma che in parte ne perde per una produzione non troppo all'altezza (malgrado la presenza di un musicista come Giovanni Tommaso), il quale tende forse un po' ad oscurare la spontaneità "live in studio" del chitarrista abruzzese. Album molto buono comunque.
  • hjhhjij
    29 mar 15
    Mi stai facendo un bel bignamino su Graziani artista che voglio davvero approfondire.
  • SydBarrett96
    29 mar 15
    Graziani è un grande, non si discute e va approfondito, però gli Zingari prima di tutto. :)
  • hjhhjij
    29 mar 15
    Intanto mi riascolto Godot. Sono molto in vena di dischi "chitarra acustica-voce" anche se qui è solo puro accompagnamento e quindi una galassia molto lontana dai "chitarra acustica-voce" che sto ascoltando al momento, quelli dei britannici, chitarristi straordinari. Insomma il concetto è chiaro, ora attacco Godot.
  • Dragonstar
    29 mar 15
    Questo non è fra i migliori di Ivan. L'ononimo poi è ancora più ruffiano. Per quanto riguarda la sua opera, continuerò sempre a citare la fortunata trilogia Lupi/Pigro/Agnese, che basta e avanza per conoscere il patrimonio musicale lasciatoci da questo straordinario cantautore.
  • SydBarrett96
    29 mar 15
    @Dragon: concordo con te sulla trilogia Lupi/Pigro/Agnese, per me tutto Ivan alla fin fine è racchiuso in questi tre dischi, però anche questo e "Ballata per quattro stagioni" mi piacciono. :)
  • Stanlio
    31 mar 15
    a me ha sempre fatto morire "monna lisa"
Ivan Graziani: Pigro
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
A mio parere il suo apice, insieme al successivo. Dieci pezzi che contengono, nella loro interezza, il vero marchio di fabbrica di Ivan: desolazione adolescenziale, le paranoie della provincia, i quadretti "paradossali" dell'uomo comune, e tanta tanta ironia (fin dalla copertina). Musica a livelli molto alti, il Rock italiano è passato anche per qui. "E l'inquietudine cresce dentro come un cancro, e ce n'è di che se io mi lascio andare."
  • Martello
    16 lug 20
    Anche se sono otto i pezzi. Gesù toccò questo album e lo moltiplicò
Bel disco di cantautorato Pop-Rock caraibico, con sprazzi qui e là di Reggae e Folk: "E di nuovo cambio casa" il capolavoro dell'album, senz'altro.
  • Zimmy
    25 ago 15
    Hai visto che alla fine nonostante tutto era un bel disco! :) Adesso però devi fiondarti a sentire "La pianta del tè", che aspetti!? ;)
  • SydBarrett96
    25 ago 15
    Si, quello resta la priorità. :)
Jeff Buckley: Grace
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Perla lucente, per me tra i più bei dischi del decennio. La Voce degli Angeli, di una purezza e bellezza disarmante.
  • De...Marga...
    25 mar 14
    Io sostengo che sia uno dei dischi migliori degli ultimi vent'anni, grazie a qualità compositive delle canzoni di una bellezza al di la di ogni commento; momenti di un intimità disarmante, vedi cover di Leonard Cohen, che facevano da controparte a canzoni di maggior spessore sonoro, sempre con quella voce...la voce di Jeff....solo il fato lo vinse...
  • fuggitivo
    25 mar 14
    Non esageriamo per favore, disco carino ma niente di che.
  • SydBarrett96
    25 mar 14
    Per me è un disco belissimo,ed ancora una volta stra-concordo con DM.
  • De...Marga...
    25 mar 14
    Sul commento del fuggitivo nulla da dire: come sempre rispetto le altrui decisioni, anche se continuerò ad amare questa sublime Musica del quasi coscritto Jeff...
  • Mr. Money87
    25 mar 14
    Per me è un bellissimo disco, magari non nell'olimpo dei '90 ma ci arriva vicino. Quello che è sicuro è che Jeff aveva una voce meravigliosa!
  • rolando303
    25 mar 14
    Fuggitivo: disco carino?
    Questo è un gran disco. Ti potresti ritenere soddisfatto di cantare 1/100 di come cantava lui.
  • fuggitivo
    25 mar 14
    Ma cosa c'entra che non so cantare come lui, questo disco non ha mordente ed è un po' ripetitivo. Ma poi tra i migliori dei '90 che assurdità, suvvia, nei '90 c'erano i Red House Painters.
  • SilasLang
    25 mar 14
    Il mio giudizio è a metà strada tra quello di Mr. Money e quello di Fuggitivo. Senza dubbio alcuno un gran disco, ma non ho mai capito tutto questo "hype". Comunque, tanto di cappello ad un album che contiene un brano come "Mojo Pin"....da brividi.
  • De...Marga...
    26 mar 14
    Caro Silas l'hype da te menzionato è stato creato ad arte purtroppo dopo la morte drammatica di Jeff, con la speculazione discografica che si dilungata fino a pochi anni fa e spero finalmente conclusa; anche se sono convinto che prima o poi salteranno fuori i provini dei primi nastri delle prime registrazioni effettuate agli inizi della carriera ecc...Io continuerò a scattare in piedi quando sul mio stereo si diffondono le note di "Eternal life" e "Dream Brother" ancora per molti anni a venire.
  • SilasLang
    26 mar 14
    ...si, dopo la morte il solito Boom, di cobainiana memoria, anche se ricordo che anche prima della morte, quando uscì "Grace", era già assai visto come un capolavoro assoluto. Infatti se ben ricordi, l'attesa verso il secondo lavoro era molto palpabile, sulla stampa specializzata dell'epoca, MTV (se avevi una parabolica satellitare) ecc...
  • SilasLang
    26 mar 14
    comunque, nulla da dire. un bellissimo album. Ma continuo a preferire su babbo.
  • De...Marga...
    26 mar 14
    Certo Silas, Grace ricevette ampi elogi al momento della sua uscita e si era tutti in attesa di una seconda prova. Pensa che nel 1994 il mio disco dell'anno furono i God Machine del secondo e ultimo album, poi subito dopo Grace e i Bad Religion di Stranger than...Sul fatto che preferisci il babbo nulla da eccepire.
  • SilasLang
    26 mar 14
    Bello quello dei God Machine. ce l'ho ancora. E nel '94 (ma in quei tempi in generale) uscivano ancora un sacco di disconi come piovesse. naturalmente stavo in fissa con roba come Jesus Lizard, Soundgarden, Mudhoney, Sonic Youth, Helmet, Nirvana, NIN, Alice In Chains ecc ecc ecc, all'epoca. ne ho comprati a bizzeffe di dischi quel periodo. un bel po in vinile, me li riportai dagli states nell'estate del '94, e li ho ancora (quasi) tutti :D
  • De...Marga...
    26 mar 14
    Sempre del 1994 ci aggiungerei: Sausage di mio cugggino Les, Slayer, Frank Black, Pavement, Blur, Massive Attack, Portishead, Prodigy, Morrissey...che anni indimenticabili per emozioni e concerti; ma anche per le mie finanze!!
  • SydBarrett96
    26 mar 14
    Se è per questo, anche io preferisco il Babbo. :)
  • SilasLang
    26 mar 14
    De marga, tutti album che ho e che ho consumato :D Quello dei Sausage è proprio uno di quelli che mi riportai dall'America. Bellissimo "Teenager of the Year" di Frank Black, poi, lo adoro!
  • SilasLang
    26 mar 14
    eh si, anni indimenticabili, col senno di poi...e poi, vuoi mette, avevo 19 anni, ero fuori come un balcone 24 ore su 24, appena diplomato, e pronto a spaccare tutto...ahahahah
  • De...Marga...
    26 mar 14
    Pochi dubbi avevo sulla tua collezione musicale!!! Rubando un titolo dell'ultimo album degli Husker Du: These important years..
Jethro Tull: Aqualung
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un capolavoro progressive folk, blues e con accenni hard-rock che affronta con il tipico sarcasmo di Ian Anderson i temi religiosi. Bellissimo, dall'inizio alla fine. "My God" è il miglior pezzo dei Tull, sia per quanto riguarda l'aspetto testuale che musicale (OMG, cos'è quel solo di flauto!).
  • pana
    23 feb 13
    No.
  • hjhhjij
    23 feb 13
    Si.
  • jdv666
    23 feb 13
    er mejo dei jethro, a me piacciono nel primo periodo, quando sono ancora ibridi, la svolta successiva, prima progghettara e poi puramente folkettara non mi hanno mai acchiappato
  • hjhhjij
    23 feb 13
    Solo pana la pensa così su sto disco jdv, è piccolo si deve fare le ossa XD (mi uccide)
  • Belghazi
    23 feb 13
    quoto jdv
  • BARRACUDA BLUE
    23 feb 13
    Anch'io amo quel loro periodo di mezzo, ma con Benefit come picco assoluto. Qui il fosso lo avevano gia' saltato, un Anderson iperambizioso, e una Locomotive Breath tanto classica quanto insopportabile.
  • proggen_ait94
    23 feb 13
    @jdv: guarda che un disco come Songs from the Wood è svariate volte più complesso di Thick as a Brick..
  • jdv666
    23 feb 13
    beh ma prog e complesso mica sono sinonimi! ;)
  • pana
    23 feb 13
    Thick As A Brick grandissimo, segue A Passion Play. Tutto il resto va dal discreto all'orribile.
  • jdv666
    23 feb 13
    passion play me lo ricordo come un mattonazzo assurdo,peró é pure una vita che non lo riascolto
  • proggen_ait94
    23 feb 13
    jdv mi riferivo al fatto che l'hai descritto "puramente folk", a mio modo di vedere nella trilogia acustica c'è tantissimo prog.
  • jdv666
    23 feb 13
    allora mi correggo in periodo con sonoritá prevalentemente folk, in ogni caso spero che il messaggio di fondo fosse chiaro lo stesso ;)
  • SydBarrett96
    23 feb 13
    Anche "A Passion Play" è un discone ed costituisce assieme a questo, Thick As Brick e Stand Up il quadretto dei capolavori dei JT.
  • templare
    5 apr 13
    Il mio preferito ( senza dimenticare Stand Up, Thick as... e A Passion Play ).
Jethro Tull: Stand Up
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un gioiellino acustico di stampo folk, a cui si aggiunge anche qualche sfuriata più aggressiva. Splendida la cover di "Boureé" di Bach. Possiamo identificarlo come le prove generali per il capolavoro "Aqualung".
  • March Horses
    23 feb 13
    Io lo identifico come il loro capolavoro sottovalutato ;) e l'esordio come il loro capolavoro dimenticato. E secondo me sono gli unici veri capolavori
Jethro Tull: Thick As A Brick
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il picco più alto dei Tull, mezza spanna anche sopra al precedente: ispiratissima ed aspra critica verso i contemporanei gruppi progressive. Non c'è una sola nota sbagliata, un solo secondo fuori posto. Capolavoro.
  • pana
    23 feb 13
    7 Iugeri, mica mezza spanna.
  • hjhhjij
    23 feb 13
    Ciao.
  • SydBarrett96
    23 feb 13
    Ma dai Pana...
  • March Horses
    24 feb 13
    Secondo me è da 7, al massimo 7,5. Hanno fatto di meglio anche dopo ("Songs from the woods")... un po' sopravvalutato
  • hjhhjij
    24 feb 13
    Ma anche no :)
Joy Division: Unknown Pleasures
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Ian Curtis era un poeta, e questo disco l'ha dimostrato. Per me resta un capolavoro indefinibile, 10 pezzi romantici, tenebrosi e commoventi. Loro il mio gruppo preferito post-'79, quando parte "New Dawn Fades" mi viene da piangere. 10.
  • bluesboy94
    14 dic 14
    E il successivo è anche migliore ( che peccato che Ian abbia composto così scritto così poche canzoni!).
  • bluesboy94
    14 dic 14
    Ecco, parlare di certi artisti mi fa fare strafalcioni clamorosi...
  • hjhhjij
    14 dic 14
    Vero, Curtis era un grandissimo autore e anche come front-man... Insomma l'amarissimo balletto auto-ironico (anche) su "She's Lost Control" è una roba da lacrime se ci si pensa. Due dischi clamorosi, dovessi proprio scegliere direi questo, "Closer" è un po' troppo angosciante, cazzo c'è un fantasma che canta.
  • bluesboy94
    14 dic 14
    Vero questo disco è un pizzico più "accessibile" e un pizzico meno spettrale... però su "Closer" ci sono episodi come "Decades", "Heart and Soul" e sopratutto "The Eternal" (dove Ian canta da "fantasma") che sono unici nella storia del rock. Ecco, Musica così buia e , allo stesso tempo, così poetica io l'ho sentita solo in Nico oltre che in loro.
  • SydBarrett96
    14 dic 14
    Io ormai ci rinuncio (mi riferisco a diatriba "Unknown Pleasures"/"Closer"), intanto nella versione delux che ho comprato c'è anche un live del periodo 78'-79'. Fighissimo.
  • bluesboy94
    14 dic 14
    Io la diatriba "Unknown Pleasures"/ "Closer" non me la sono mai posta...due dischi unici di un gruppo unico.
  • hjhhjij
    14 dic 14
    Concordo, non c'è nessuna diatriba.
Kevin Ayers: Joy Of A Toy
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Gustoso folk-pop-psichedelico sgangherato da parte di un piccolo genietto di Canterbury. 8.
  • bluesboy94
    14 feb 16
    Tutto il disco è bellissimo nel suo essere surreale (peccato che non l'hai apprezzato a sufficienza per dargli le 5 legittime "palline"), ma a farmi perdere la testa è sopratutto "Town Feeling"!
  • SilasLang
    14 feb 16
    Per me 5 pallozze....forse è tra i miei dischi preferiti di sempre.
  • SydBarrett96
    14 feb 16
    Comunque 4 palline è un signor voto eh. :)
  • hellraiser
    15 feb 16
    Meraviglioso...
King Crimson: Discipline
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Capolavoro New Wave. Dopo la triade aurea 1973-1974 (i dischi della formazione Fripp-Wetton-Bruford per intenderci), è quello che preferisco del Re Cremisi. La triade “Indiscipline”-“Discipline”-“The Sheltering Sky” da manuale.
King Crimson: Starless And Bible Black
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Live in studio monolitico, di pura e selvaggia avanguardia.
King Crimson: Larks' Tongues in Aspic
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Con questo iniziano i miei KC preferiti di sempre. Non che non adori il primo fantastico quartetto (1969-1971), sia chiaro, ma con questo ed i due successivi si raggiungeranno vette incredibili non solo nel progressive, che qui viene abbondantemente digerito e superato, ma per la musica tutta. Rock totale, con la migliore formazione Cremisi di sempre per me. 10/10.
  • hjhhjij
    21 dic 21
    Altra copertina bellissima, tra l'altro.
King Crimson: Lizard
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Magniloquente quadro fiabesco, tra jazz, progressive e poesia. Capolavoro, per me.
Indefinibile, uno degli apici del progressive tutto nonché l'iniziatore di un genere. Seminale.
  • SilasLang
    5 nov 13
    ...e grazie ar cazzo :-D la scoperta dell'acqua calda
  • SydBarrett96
    5 nov 13
    Sono 3-4 anni che lo ascolto e solo ora l'ho acquistato originale. :D
  • SilasLang
    5 nov 13
    questo è DA AVERE originale a tutti i costi. Ogni tanto pensa che mi piglio il vinile, me lo guardo per 5 minuti e lo rimetto a posto, :D
  • SydBarrett96
    5 nov 13
    Anche a me fa quest'effetto. Ha un non so che di magnetico che ti spinge a farlo.
  • SilasLang
    5 nov 13
    poi...che album. magico in tutto e per tutto.
  • SydBarrett96
    5 nov 13
    Capolavoro. E' forse il mio preferito dei KC assieme a Red (tra i due mi è difficile scegliere, lo ammetto).
  • SilasLang
    5 nov 13
    uh per me fino Red è tutto oro. forse solo Islands sarà argento..
  • hjhhjij
    5 nov 13
    Si, per me è tutto oro fino a Thrak :D Ma stiamo a fa i soliti discorsi, adesso metto Bel e me ne vado.
  • ranofornace
    5 nov 13
    La "mamma" del prog, se non fosse per quel capolavoro di "Valentyne Suite" l'omonima traccia che dà il nome all'album, che potrebbe fargli perdere lo scettro procreativo, in quanto è stato "partorito" qualche mese in anticipo del "faccione" e stampato circa un mese prima, in quel fatidico 1969. Ma poi il resto parla da solo...mi inchino.
  • March Horses
    5 nov 13
    a me fa cagare quest'album, sinceramente
  • SilasLang
    5 nov 13
    anche a me fa cagare beethoven, capita
  • SydBarrett96
    5 nov 13
    A me piacciono entrambi, invece.
  • hellraiser
    5 nov 13
    E si, fino a poco tempo fa conoscevo solo questo dei KC, un disco che ho ascoltato per tutto l'inverno di qualche anno fa, solo questo e niente altro... molto bello, storia della musica.
King Crimson: In The Wake Of Poseidon
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Gran disco, sulla scia del monolitico debut ma più Jazz e sperimentale. È quello dei primi KC che ascolto “meno” (notare le virgolette), ma anche qui i pezzoni abbondano: “Cadence and Cascade”, title-track e la sinistra (non un caso) e abissale “The Devils Triangle” sono tra il meglio del loro repertorio, ad esempio.
King Crimson: Red
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un disco epocale, immenso, straordinario, geniale, pazzesco. Insieme all'esordio il migliore del Re Cremisi: un viaggio attraverso angeli caduti, Bibbie nere e notti senza stelle. Folle. Cinque pezzi che hanno fatto la storia del progressive. 10.
  • hjhhjij
    22 apr 14
    Assurdo. Molto oltre il progressive. Suoni incredibili, tutt'oggi suona modernissimo, disco avanti anni luce.
  • SilasLang
    22 apr 14
    Uno dei dischi più belli di SEMPRE
King Crimson: Islands
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Classicheggiante e poetico.
Le Orme: Collage
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tra gli esordi più fighi e folgoranti del Rock italiano. Title-track ed il trittico consecutivo "Cemento Armato" - "Sguardo verso il Cielo" - "Evasione totale" i primi e grandiosi vagiti del Progressive Italico.
  • hjhhjij
    26 ott 14
    Che sia un disco eccezionale è fuori da ogni dubbio, però non è mica l'esordio :)
  • SydBarrett96
    26 ott 14
    Intendevo esordio nel mondo del progressive, nel senso come uno degli iniziatori di un movimento. :) Avrei dovuto precisare meglio.
  • hjhhjij
    26 ott 14
    Eh si, così sembra che è il loro esordio :) In ogni caso è probabilmente il più chiaro indiziato al titolo di "iniziatore del prog-rock in Italia" non c'è dubbio, ed è un disco splendido.
  • hellraiser
    26 ott 14
    Ecco..
Le Orme: Felona E Sorona
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Disco eccelso, tra i primi cinque dischi prog-italici di sempre. Eccezionale. "Due rose gemelle non muoiono insieme."
  • hellraiser
    25 ott 14
    Sono d'accordissimo con te, come quasi sempre caro Syd... delle Orme il mio preferito resterà sempre Collage ma questo è di altissimo livello, grande album di cui noi italiani dobbiamo andare fieri, grande musica.
  • SydBarrett96
    25 ott 14
    Tra l'altro anche "Collage" è un album stupendo, come anche "Uomo di Pezza". Le Orme sono tra miei gruppi Rock italiani preferiti, ad esempio li preferisco anche alla, seppur grande, PFM.
Led Zeppelin: Led Zeppelin
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno degli esordi più folgoranti della storia del Rock. Un hard-blues suonato magnificamente da enormi strumentisti e da un vocalist gigantesco. Monumentale fin dalla copertina. 9,5.
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