supersoul

Mah! e dire che tra noi rockettari napoletani entusiasmati dagli Osanna ed emanazioni varie (Uno,Nova, Città Frontale) e dal primo Alan Sorrenti progressive, Ranieri è stato sempre considerato un degno esponente della cultura musicale tradizionale che ci stava tremendamente sulle balle. Vedo che oggigiorno è osannato pure da chi si professa rockettaro. Parafrasando Mccarthy e i fratelli Cohen : "Non è più un rock per vecchi". Venga pure la fine del rock in ottanta giorni :)

In questo disco i Kinks sono tutto meno che poppettari

l'informazione non sarà conoscenza come dice michoos what ma evita di dire/scrivere castronerie gratuite come quella al commento 62. Le restanti Mothers of Invention odiavano zappa perchè in sua presenza dovevano nascondere perfino gli spinelli. Il fatto è che il quettordicenne brufoloso di cui parla dizionario del rock vede il poster del frikkettone Zappa seduto sul cesso e allora nella sua testolina per forza deve essere un capellone drogato.

i veri fanatici di Frank Zappa saranno pure pochissimi e ovviamente sono degli ottusi assoluti ma scusami se mi permetto penso che avrebbero capito (e spiegato) un pò meglio questa raccolta di pezzi che svariano dal dicembre 1967 alla metà del 1969. Un pò l'operazione che il baffo compirà con dischi come "Broadway The Hard way", certi brani hanno per metà una provenienza e per la restante metà un'altra e poi missati assieme in un unico corpo. Riguardo la questione di STABILIRE cosa sia meglio recensire di Zappa mi sto sbellicando dalle risate. Già dissi che per me Frankie era un genio come Totò, che pure nel film più brutto ci trovi il guizzo straordinario che vale la pena di vedere, anzi più lo vedi e più ci cogli cose che ti erano sfuggite. Per questo io mi auguro (e trovo più interessanti) le recensioni sullo Zappa minore.

@kosmo la copertina è di Neon Park, lo stesso che creava quelle sballate dei Little Feat e infatti in qualche pezzo suona anche Lowell George. Mah...dalla recensione pare che il baffone abbia voluto fare un disco jazz ma glissa sul fatto che non ha un intento unitario perchè raggruppa pezzi registrati sia in studio che live e che erano già stati preparati per gli album precedenti delle Mothers. Il fatto è che zio Frankie era un genio e sapeva trasformare in oro anche le intuizioni che lui fregava ai grandi musicisti che aveva al soldo, Don Preston, Art Tipp, Ian Underwood. Ad esempio quel gran pezzo live (da un concerto in Inghilterra)"The Orange County Lumber Truck" con la chitarra assalita dai fiati è un rock boogie con l'idea rubata a Roy Estrada di quando faceva il camionista trasportando legname.

ma infatti personalmente odio associare la parola pop agli XTC, anche se si può sentire sopratutto con "Oranges & Lemones" la virata evidente verso quei lidi... Per me rimangono i corrosivi interpreti di roba infuocata come in "Drum & Wires" e nello strepitoso "Black sea".

ahahaha qua va a finire che gli XTC diventano il gruppo pop per eccellenza contendendo lo scettro a Michael Jackson. Il problema di Partridge e compagnia bella è che sono troppo intelligenti per essere pure POPolari e così non hanno mai raggiunto il successo commerciale che meritano.

hai la copia della Citadel australiana , quella della What Goes On invece inizia con "Blue sky day" che è un magnifico pop un pò fuorviante (con tanto di violoncello e mandolino !) perchè invece erano fortemente influenzati dai rabbiosi Radio Birdman . In "Just Skin" l' assolo di Myers è veramente furibondo e le tastiere di Frank Brunetti doorsiane. Come tutti gli australiani (Rob Younger in primis) Ron Peno era invaghito di Iggy Pop tanto da farsi chiamare Ronnie Pop il figlio bastardo di Iggy... Quando l'iguana pubblicò "The Idiot" lui ragazzo che era nella prima line up degli Screaming Tribesmen rimase così male che scuotendo la testa ripeteva continuamente..."questa è disco music ...è disco music...è disco music..." Gran disco!

@muffinman "ma siamo proprio sicuri che questo John Mellencamp non faccia il solito rock trito e ritrito sentito almeno 1000000 di volte?" scusa macchisenefrega ? Chi dice il contrario? Questa è gente che a chi ha un pò di sangue rock nelle vene te lo spara a pressione di allarme. Prendi l'ultimo di Tom Petty a sigla Mudcrutch oppre quello di Steve Wynn come The Baseball Project, non sarà niente di nuovo ma vivaiddio se sei uno che ha masticato e conosci il rock (e penso che curraeh sia d'accordo) te ne accorgi della differenza con la merda imperante. Questi sono dei fuoriclasse dagli standard qualitativi inarrivabili per la maggio parte di quelli che fanno musica rock oggi, puoi aver anche masticato e digerito tutta la musica che vuoi ma questa non rimane mai sullo stomaco.

"perché è come Berlusconi che i più vogliono essere" recensore scusa ma nonostante il tuo saggio questa frase dimostra tutta la tua ingenuità. Tutti vorremmo essere come Raoul Bova che è pure più bono di Berlusconi, ma non è detto che se si presenta alle elezioni viene automaticamente eletto. Stiamo parlando di una persona che controlla il 90% dell'informazione e Pasolini diceva che il regime democratico basato sulla società dei consumi (compresa l'informazione che oramai è consumo)è riuscito ad omologare la gente ancor più di un regime dittatoriale quale il fascismo. Berlusconi è un grande abbindolatore ma molti escono scottati dal suo sogno, prendi il grande paraculo-giornalista che ha curato la prefazione a sta munnezza di libro,che lo ha abbandonato passando oggi al PLI!!!!