Il Porno è la morte dell’Eros urla ancora quell’uomo dal teatro, si insinua dopo la morte del desiderio.

 40 minuti di ascolto percorrendo con la mente le strade criminali della periferia di Downtown L.A. avvolti e persi in un’afa rovente che si crepa.

La recensione celebra l'album d'esordio dei Porno for Pyros come un documento potente della Los Angeles post-rivolta del 1992, mescolando rabbia repressa e psichedelia oscura. Con influenze dal rock alternativo e dal passato dei Jane's Addiction, l'album racconta tensioni sociali, sessualità ambigua e un'atmosfera cupa e intensa. Pur con qualche difetto produttivo, rimane un'opera di grande valore artistico e storico, riflettendo le turbolenze e l'energia negativa del suo tempo. Scopri l'album cult che racconta la Los Angeles degli anni '90 con rabbia e psichedelia.

 Dark non esiste. Se esiste i tratti del suo volto sono indistinguibili, perché se è oscuro, si adombra nell’oscurità.

 Il pregio degli PSI COM fu quello di saper tradurre con carattere, poesia escapista ed originalità le inquietudini esistenziali del post-punk europeo nella Sun Valley californiana.

La recensione esalta l’episodio unico e cult rappresentato dall’EP dei PSI COM, formazione losangelina degli anni '80 con forti influenze post-punk e dark wave britannica. Si sottolinea l’originalità di un oscurità urbana trasposta nel deserto californiano e la loro poetica tribale ed esoterica. Il testo valorizza il lirismo, il sound minimale e la personalità distinta del gruppo, riconoscendone il ruolo pionieristico e l’influenza sulla scena alternativa. Scopri il sound unico e l’atmosfera oscura degli PSI COM, un gioiello nascosto del post-punk anni ’80.

 «Vedi, vedi come, vedi come sono, vedi come sono VIVO?»

 «Pesante come seta. Perché nulla è andato perso..»

L'album 'VDB23/Nulla è andato perso' è una collaborazione intensa tra Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi che attraversa folk-psichedelia e musica elettronica. Nato in un momento di difficoltà, rappresenta una rinascita spirituale e artistica. Il disco alterna momenti di rabbia e dolore a struggenti riflessioni sulla vita, la morte e la gratitudine. Un’opera ricca, complessa e toccante, un tributo alla resilienza e all’anima della musica indipendente italiana. Scopri l'emozionante viaggio musicale di VDB23, un album imprescindibile della scena indie italiana.

 L’Alaska dei POLARBEAR non è una questione territoriale ma una condizione dello spirito.

 Una Los Angeles come se si fosse in una provincia arida e radioattiva senza futuro, cresciuta tra detriti cancerogeni e scarti termo-nucleari.

La recensione celebra l'unico album dei POLARBEAR, un progetto sperimentale capitanato da Eric Avery, che fonde elettronica, funk e rock alternativo. Con atmosfere cupe e testi profondi, l'opera offre uno sguardo critico e poetico su una Los Angeles periferica e disillusa. Nonostante la scarsità di pubblicazioni e visibilità, 'Why Something Instead Of Nothing?' rappresenta un lavoro di grande valore artistico e un'eredità della scena alternativa degli anni '90. Ascolta POLARBEAR e scopri la Los Angeles alternativa degli anni '90!