"Dischi come Infectious brillano di una luce particolare anche a molti anni di distanza."

 "DJ Spinna riesce ad abbinare concretezza e ricerca musicale, scavando tra i solchi di oscuri vinili e arrangiando suoni che spaziano dal rock psichedelico al jazz."

Infectious dei Jigmastas è un album hip hop del 2001 che celebra le radici del boom bap con rime autentiche e produzioni di grande qualità firmate DJ Spinna. Pur essendo rimasto nel sottobosco musicale, il disco si distingue per suoni originali e testi profondi, anticipando temi sociali ancora attuali. Un'opera imperdibile per appassionati e puristi del rap underground. Ascolta Infectious e riscopri la vera essenza del rap underground.

 "Legacy! Legacy! è un lavoro non solo riuscito, ma anche coeso, scorrevole e senza dubbio affascinante."

 "'Little bitty, you wanna call me/A hundred muthafuckas can't tell me/How I'm supposed to look when I'm angry' rivendica il diritto a esprimere la propria rabbia liberamente."

Legacy! Legacy! è il secondo album di Jamila Woods, un lavoro complesso che unisce poesia e musica soul, hip-hop e R&B. L'album omaggia figure chiave afroamericane e riflette temi di femminismo, identità, e attualità culturale, offrendo un suono contemporaneo che rievoca ma rinnova la tradizione black music. Con testi profondi e arrangiamenti curati, Woods crea un equilibrio perfetto tra forma e contenuto, catturando l'ascoltatore in un viaggio musicale e riflessivo. Ascolta ora Legacy! Legacy! e immergiti nella poesia soul di Jamila Woods.

 What’s Your Pleasure? è sicuramente il migliore album di Jessie Ware, che ora può essere riconosciuta anche come una popstar di tutto rispetto.

 Un'opera multiforme in cui Giorgio Moroder, Donna Summer, Chaka Khan e gli Everything but the Girl convivono pacificamente.

What's Your Pleasure? segna la consacrazione di Jessie Ware come stella della disco-pop contemporanea. L'album abbandona le ballad tipiche per abbracciare sonorità nu-disco ricche di influenze vintage ma ben fuse in un contesto moderno. La voce sensuale di Jessie e i testi evocativi aggiungono profondità a un lavoro elegante e variegato, rivelando una nuova immagine più autentica e matura dell'artista londinese. Ascolta What's Your Pleasure? e scopri il nuovo volto di Jessie Ware!

 No Geography appare godibile, privo di strafalcioni o momenti imbarazzanti.

 Ed e Tom dimostrano di essere ancora in grado di prendere per mano l’ascoltatore e condurlo verso galassie sconosciute.

No Geography dei Chemical Brothers rappresenta un ritorno efficace alle radici del big beat, rinnovato da sonorità contemporanee e atmosfere cosmiche. L'album miscela nostalgici campionamenti e collaborazioni di rilievo, offrendo una prova coesa e godibile, seppur inferiore a Further. Tra momenti dancefloor e riflessivi, Ed Simons e Tom Rowlands dimostrano ancora la loro abilità nel creare viaggi sonori suggestivi. Scopri l’evoluzione sonora dei Chemical Brothers con No Geography, un viaggio tra passato e futuro!

 «Ascoltando Unieqav si ha l’impressione che l’artista sia giunto a un punto di arrivo e sia riuscito a conciliare i suoni degli errori con una forma musicale vicina alla techno e all’IDM.»

 «Al di là delle critiche colpisce il fascino dell’opera, un concept “acquatico” da inserire tra le prove più convincenti di Alva Noto.»

Unieqav rappresenta il culmine della trilogia "Uni", in cui Alva Noto unisce glitch, techno e atmosfere subacquee. Il disco offre un viaggio sonoro profondo e accessibile, con un concept musicale originale e raffinato. L'album evidenzia la maturazione artistica di Carsten Nicolai, che si conferma un maestro del sound design e un musicista completo. Pur con qualche richiamo a influenze note, il fascino e l'innovazione di Unieqav lo rendono una delle sue prove più convincenti. Scopri l'immersiva esperienza sonora di Unieqav di Alva Noto ora!

 È una strana sensazione, paragonabile alla scintilla esplosa tra due sconosciuti dopo uno sguardo fugace.

 "I want something more"!

Róisín Machine segna il ritorno di Róisín Murphy con un album nu-disco raffinato e variegato. La traccia d'apertura "Simulation" ipnotizza come nel 2013, mentre il disco mescola influenze anni '90, house profonda e club music contemporanea. L'album supera le aspettative grazie a una produzione curata e testi sinceri, evidenziando la potenza e l'estro della performer. Un lavoro che unisce passato e presente musicale, perfetto per i tempi difficili attuali. Ascolta Róisín Machine e lasciati trasportare dalla nu-disco di Róisín Murphy!

 SIGN è un album accessibile, soprattutto se paragonato alle sonorità estreme degli ultimi lavori.

 Nelle melodie di SIGN non possiamo non percepire un respiro, del calore, qualcosa che si avvicina vagamente al termine 'emozione'.

SIGN rappresenta per gli Autechre un ritorno a un approccio più essenziale e melodico dopo anni di composizioni lunghe e complesse. Il disco di 65 minuti offre un equilibrio tra sperimentazione e accessibilità, con atmosfere che evocano nostalgia e leggerezza. Pur presentando qualche traccia meno convincente, l'album riesce a esprimere calore e una nuova direzione artistica per il duo inglese. Scopri l'evoluzione sonora degli Autechre con SIGN, un album più melodico e accessibile.

 Siamo di fronte ai migliori Massive Attack dai tempi di Mezzanine, un gruppo rivitalizzato.

 Dopo sei anni è giusto aspettarsi di più, ma per ora può bastare.

Ritual Spirit, pur essendo un breve EP di quattro tracce, segna un ritorno di qualità per i Massive Attack dopo sei anni di attesa. L'opera si distingue per collaborazioni prestigiose e un sound che fonde elementi dubstep e trip-hop, offrendo atmosfere intense e innovative. Anche se alcuni possono rimpiangere una maggiore quantità di materiale, l'EP conquista per la sua classe e la capacità di rinnovarsi pur mantenendo l'essenza della band. Scopri l'EP Ritual Spirit e riscopri i Massive Attack come non li hai mai ascoltati.

 «Warlords Rising resta un ottimo esordio, potente e pestone al punto giusto.»

 «Dreadlock, un perfetto mix di tastiere techno, atmosfere giamaicane e broken beat, perfetto per il dancefloor.»

Warlords Rising, debutto del duo norvegese Future Prophecies, è un album di drum and bass aggressivo e variegato, che miscela techstep, jazz, world e atmosfere ambientali. Pur con qualche traccia meno riuscita, è un lavoro potente che celebra il ritorno del genere nel 2005 e rimane un punto saldo nella scena DnB. Ascolta Warlords Rising e scopri un capolavoro oscuro della drum and bass!

 "Ogni controversia non può che risolversi col dialogo, con la mutua comprensione."

 "'A vita è 'nu mumento / Ca tu te hai 'a sapé piglià / Pecché si passa / Nun 'o può cchiù acchiappà."

Ya! segna la maturità artistica di Raiz con un sound fresco e ben prodotto dai Planet Funk che fonde elettronica e atmosfere mediterranee. Con testi in napoletano, italiano, inglese e ebraico, l’album affronta temi di cambiamento, migrazione e speranza. Le collaborazioni con Radicanto e brani come Domani Domani Domani e la cover di One Blood arricchiscono un disco breve ma profondo. Ya! è la miglior prova solista di Raiz, capace di coniugare modernità e tradizione. Ascolta Ya! di Raiz per un viaggio musicale unico tra tradizione e innovazione.