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DeRango : 14,44 • DeEtà™ : 7957 giorni

 Tu ti sei svegliato figlio di troia, ed è bello sfogare la tua figlioditrioezza nelle maniere più disparate.

 Più di 50 anni ed è ancora in giro a fare lo scemo, non soffocate il bambino che c'è in voi.

La recensione celebra l'album 'Let There Be Rock' di AC/DC come un capolavoro brutale e autentico del rock. Con tono ironico e vivace, l'autore evoca scene di ribellione e stupidità gioiosa, incarnate dalla musica di Bon Scott e Angus Young. La cattiveria giocosa e i riff potenti dell'album restano un inno per chi vuole sfidare la normalità col sorriso sulle labbra. Scopri l’energia selvaggia di AC/DC con Let There Be Rock, ascolta ora!

 Paolo non si mette problemi di sorta di radical chic o snob, se è un bel pezzo, è un bel pezzo.

 Era il Ginggol, tutto completamente inglese, evocativo, potente, risplendente e fresco come la neve, tutto completamente in inglese, ma con ritornello in Italiano.

La recensione celebra Paolo come un menestrello autentico e capace di riconoscere e portare avanti grandi pezzi musicali senza pregiudizi snob. Il richiamo nostalgico allo spot Golia Bianca degli orsetti, con la sua musica evocativa e memorabile, dà un valore aggiunto all'album. È un elogio alla musica semplice e potente che ha segnato momenti belli e spensierati. Scopri l’album Golia Bianca e lasciati trasportare dalla musica senza tempo di Paolo!

 Il rock ha detto tutto? Bene, allora chiamiamolo Rawk'N'Rawl.

 COMPRATELA, CAZZO.

La recensione celebra 'Desert Sound .01 - The Spaghetti Session' come una compilation di rock italiano stoner a 360°, capace di innovare il genere con suoni evoluti e personali. Nonostante l'età del rock, questi artisti dimostrano che la sfida è ancora viva e possibile con passione e dedizione. Un vibrante omaggio alla musica underground italiana senza compromessi commerciali. Il disco è descritto come un concentrato di energia, sperimentazione e autenticità. Scopri il vero rock stoner italiano: ascolta ora Desert Sound .01!

 Il RAP è il genere più incazzato, rabbioso e violento di tutta la musica.

 'FOTTI TUA MADRE' è un tantino più cattivello e minaccioso di 'ti mangerò il cuore'.

La recensione analizza l'album Paris Sous Les Bombes di Suprême NTM come la manifestazione più autentica di rabbia e violenza nel rap. L'autore esalta la sincerità e la forza espressiva del disco, criticando il metal come meno reale e meno incisivo. Con toni forti e ironici, si celebra una musica che racconta la realtà brutale e la necessità di sfogarsi. Scopri la rabbia autentica del rap con Paris Sous Les Bombes, immergiti nel mondo di Suprême NTM!

 Un disco scontato e banale per ogni appassionato di musica, ma non resisto alla tentazione di introdurlo nel database sotto mio nome.

 Secondo voi, sprecherei la mia carta della non-recensione per un disco che non se la vale?

La recensione è caratterizzata da un tono ironico e personale, con l'autore che ammette la banalità nel recensire un classico come The Freewheelin' Bob Dylan. Nonostante l'autocritica e il linguaggio colorito, emerge chiaramente l'apprezzamento per l'album, considerato imprescindibile per gli appassionati di musica. Scopri perché The Freewheelin' Bob Dylan è un must per ogni vero appassionato!

 Un ultimo bacio, un dolce addio, è la cosa migliore per tutti.

 Non siamo davvero convinti di sapere che immagine proiettiamo?

La recensione esplora il brano 'I Against I' di Massive Attack e Mos Def, una traccia simbolo di conflitti interiori e sfumature sonore. L'autore riflette sul dualismo bianco-nero e sull'evoluzione artistica di Del Naja, evidenziando la scelta di donare la canzone gratuitamente come un atto di ribellione verso le aspettative del pubblico. Il testo è denso di riferimenti personali e culturali, rendendo il pezzo un momento emblematico della collaborazione tra i due artisti. Scopri il significato profondo di I Against I, ascolta e riflettici!

 Miles Davis era un pazzoide egocentrico genialmente sconvolto dalle intuizioni fulminanti che gli trapassavano le cervella.

 Sinché non avrete sentito bene per varie volte questo album, non capirete mai e poi mai cos’è il jazz moderno.

La recensione descrive 'Bitches Brew' come un album che ha rivoluzionato il jazz tradizionale portandolo verso nuove frontiere elettroniche e sperimentali. Miles Davis, tra droga e innovazione, si circonda di giovani talenti e osa un nuovo percorso. L'autore sottolinea come il disco sia fondamentale per comprendere il jazz moderno, superando pregiudizi e cliché. Con un tono ironico e appassionato, viene reso il ritratto di un musicista geniale e anticonformista. Ascolta 'Bitches Brew' e scopri il nuovo volto del jazz!

 Ed invece, ha scelto di fare il musicista. Come sempre del resto.

 Lullabies To Paralyze, il ventidue marzo duemila & cinque sugli scaffali. Mama I’m Comin’ Homme.

La recensione celebra 'Lullabies To Paralyze' come una scelta coerente e di qualità da parte dei Queens of the Stone Age. L'album non segue mode passeggere o strade facili, ma conferma la dedizione della band al proprio percorso artistico. Un disco che, pur rimanendo fedele alle radici, mostra maturità e autenticità. Il voto massimo sottolinea l'apprezzamento per questo lavoro. Ascolta 'Lullabies To Paralyze' e immergiti nel sound unico dei Queens of the Stone Age.

 Il Grunge non è morto: non è mai esistito, basta dire Melvins.

 I Melvins, ridendo e scherzando, ad Agosto 2004 hanno pubblicato il loro Trentunesimo lavoro.

La recensione celebra i Melvins come autentici portavoce del grunge, un genere spesso frainteso e apparentemente estinto. L'autore sottolinea la costanza e l'originalità della band, capace di pubblicare il loro trentunesimo album senza mai deludere. Con un tono appassionato e diretto, il testo riflette sulla scena grunge, criticandone la scomparsa ma lodando i Melvins per la loro tenacia e autenticità musicale. Scopri l'autenticità e la forza del vero grunge con Melvins e Lustmord!

 MinGhia quanta neve, minGhia quanto mi sono divertito, minGhia quanto voglio bene a Saverio Collina, minGhia.

 Cinquantacinque minuti e trentacinque secondi in pieno scazzio sulla neve, controsterzi, freni a mano, testacoda, giravolte... e spinelli.

La recensione racconta un’esperienza personale e coinvolgente ascoltando Fu Manchu - The Action Is Go in un contesto di neve e divertimento al volante. L'autore esprime entusiasmo e affetto per la band, sottolineando l’atmosfera perfetta creata dalla musica stoner rock. Tra riflessioni ironiche e riferimenti agli altri gruppi, emerge una passione genuina per il disco e le sensazioni che regala. Scopri l’adrenalina di Fu Manchu e lasciati trasportare dal loro stoner rock!