"The Playlist è una serie ben fatta e divertente che offre una storia emozionante e personaggi interessanti."

 "Consiglio vivamente di guardarlo a chi è interessato a saperne un po' di più sul disastroso mercato della musica in cui siamo finiti."

La serie TV 'The Playlist' di Per-Olav Sørensen è una commedia drammatica ben realizzata che esplora le difficoltà personali di un gruppo di amici attraverso la musica. La regia cura atmosfera e dettagli, supportata da una colonna sonora eccellente. La trama è coinvolgente e i personaggi ben sviluppati. La serie offre anche uno sguardo critico sul mercato musicale attuale. Consigliata a chi ama storie emozionanti con un tocco musicale. Guarda The Playlist per scoprire una storia musicale emozionante e coinvolgente!

 "Non chiamatemi artista, io sono un fotografo, un pittore, un produttore."

 "L'arte non è un optional. Questo non è un buon pianeta."

La recensione di DRE - CLUB esplora le profonde riflessioni dell'autore sull'arte e l'artista oggi, in un contesto di alienazione e creatività soffocata. DRE si definisce più un produttore e fotografo che un artista, raccontando il peso della realtà quotidiana e la necessità di rivoluzionare la propria visione. L'album è un invito a riflettere sull'essenza dell'arte e sulla sua importanza, nonostante le difficoltà. Ascolta DRE - CLUB e immergiti in una visione autentica dell’arte moderna.

 Venite nella sala 6! I prossimi 40 minuti sono uguali ai 40 che avete appena visto! Salvate 40 preziosi minuti della vostra vita!

 Gli A-movies sono film fatti usando sceneggiature da B-movie, ma spendendo un fracco si soldi.

La recensione racconta l'esperienza dell'autore al cinema per vedere Tenet, esprimendo grande confusione e difficoltà a seguire la trama. Nonostante alcuni elementi interessanti come la colonna sonora e alcune scene d'azione, il film viene giudicato poco riuscito. L'autore usa un tono ironico per spiegare la sua delusione e invita a risparmiare tempo leggendo il suo commento. Scopri la nostra recensione e decidi se perdere tempo con Tenet!

 Sono dentro un sogno che sto sognando, decido io le regole di questo mondo, e anche dell’altro.

 Ho provato a registrare i ricordi, non volevo lasciarli andare, prima o poi ne avrei fatto qualcosa. Ma ho prodotto solo altra immondizia tossica.

La recensione di Terminus Radioso di Antoine Volodine è un'immersione in un mondo desolato e mutante dove il tempo e la memoria si dissolvono. Attraverso una narrazione visionaria, il libro affronta temi come l'esistenza, il desiderio e la libertà, evocando un senso di malinconica speranza. L’esperienza di lettura viene descritta come un viaggio intenso e poetico, capace di far volare il pensiero oltre le regole convenzionali. Scopri il mondo visionario di Terminus Radioso, lasciati trasportare dal sogno e dalla riflessione.

 «Ehhh Internet si che è un problema...» con sorrisso faina a lasciare intendere «risolveremo anche quello, dai, siamo la maggioranza noi, in Italia facciamo quello che ci pare».

 La parola d'ordine pare essere: «Esporre in maniera semplice una semplificazione».

La recensione segnala l'effetto motivante della puntata di Matrix del 25 settembre 2008, evidenziando una battuta ironica di Alemanno su Internet e la strategia comunicativa adottata da alcune forze politiche di destra. L'autore invita gli utenti a recensire programmi che criminalizzano Internet e critica la semplificazione usata in politica. Scopri tutte le recensioni di trasmissioni TV e partecipa anche tu!

 Il mega impianto tzumtzumcentomilawts diffonda in libertà le tracce della compilation in oggetto.

 Hai ascoltato una compilation, compilation, compilation...

La recensione di Goa-Head Volume 7 presenta la compilation come un vero e proprio 'trattamento' musicale a base di psy trance. Con toni ironici, l'autore mette in guardia l'ascoltatore da alcune tracce particolarmente intense, sottolineando atmosfere energiche e momenti di isteria soprattutto nelle ascoltatrici. Il voto medio riflette un'esperienza coinvolgente ma non del tutto entusiasmante. Scopri l'energia psichedelica di Goa-Head Volume 7 e lasciati coinvolgere!

 Disco intransigente molto metal di una banda del Polesine che si è molto rotta i coglioni di Internet.

Ritest con Diamine del Dio presenta un disco metal molto diretto e intransigente. Originari del Polesine, gli artisti esprimono apertamente la loro stanchezza verso il mondo di Internet. Il giudizio è molto positivo, con un punteggio massimo di 5/5. Scopri il metal crudo di Ritest con Diamine del Dio, ascoltalo ora!

 Il frontman è sfigato a livelli rari, il bassista è una macchietta: sembra uscito da 'Hair'.

 Il volume è molto basso, ma ci inchiniamo di buon grado alle esigenze della Rivoluzione.

Il resoconto del festival Independent Days 2004 a Bologna è scritto con tono ironico, sottolineando sia momenti positivi che delusioni. La giornata è caratterizzata dal caldo, dalla varietà di band e da performance musicali mediocri, con un'atmosfera tra punk e famiglie. Le esibizioni di Lars Frederiksen and the Bastards sono apprezzate, mentre quelle di The Darkness deludono. Il festival lascia così un'impressione complessivamente negativa ma curiosa. Scopri di più sugli eventi musicali indipendenti con le nostre recensioni ironiche!

 ‘figata’ - un’espressione efficace dell’impossibilità di tradurre in parole certe emozioni che la musica suscita.

 Wake Up And Live !!! FIGATA (!*) RASTAFARI!!!

La recensione di Survival di Bob Marley & The Wailers si distingue per la sua estrema sintesi emotiva, espressa con una sola parola, 'figata'. L’autore difende l’idea che a volte una recensione non debba essere lunga o formale per cogliere l’essenza di un album memorabile. L’opera è vista come un simbolo della cultura reggae e dell’identità rastafari, capace di trasmettere forti emozioni. Scopri l’essenza di Survival di Bob Marley con una recensione unica e autentica!

 Bjork è un'aliena, una vegana, un visitor, o un qualche altro terzo tipo.

 "Darling stop confusing me with your wishful thinking"

La recensione esprime entusiasmo per il concerto di Bjork all'Arena di Verona, definendo l'artista una figura quasi aliena e magica. L'autore racconta l'atmosfera sognante dello show e la coinvolgente energia trasmessa al pubblico. Il ricordo personale dell'esperienza rende la narrazione vivace e autentica, sottolineando la speciale connessione con Bjork e la sua musica. Scopri perché questo live di Bjork è stato indimenticabile: leggi la recensione!