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 Salì sul prestigiosissimo palco del 'Woodstock Music and Art Fair'… un set di 11 pezzi che nessuno dei pochi presenti ancora lucidi poté dimenticare.

 La rivista Rolling Stone lo considera il duecentoquarantacinquesimo più grande chitarrista di tutti i tempi, mica fichi & pizza.

La recensione offre un tributo appassionato a Leslie West, chitarrista dei Mountain, ricordando la sua storica esibizione al Woodstock Festival del 1969. Vengono ripercorse le tappe della sua carriera, le sue collaborazioni con grandi nomi, le sfide personali e il suo impatto duraturo sulla scena rock. Un racconto ricco di aneddoti e riconoscimenti, ideale per gli amanti della musica e del rock classico. Scopri la storia e l’eredità di Leslie West, un gigante del rock da non dimenticare!

 “In a Broken Dream è un gran pezzo, col miglior Rod Stewart possibile.”

 È il classico prodotto da tenere nella propria discoteca a ragione di un’unica canzone, peraltro suprema e cantata alla grande.

La recensione racconta la curiosa storia dei Python Lee Jackson e del loro album 'In a Broken Dream', reso celebre dalla voce di un giovane Rod Stewart. Viene esaltata la canzone omonima, considerata un classico evocativo della transizione anni '60-'70, mentre il resto del disco viene definito trascurabile. Il gruppo non otterrà altri riconoscimenti sostanziali, restando legato a questo unico successo. Riscopri il fascino blues di 'In a Broken Dream' e lasciati trasportare dagli anni d’oro del rock.

 Sto per recensire quella che, per quanto mi riguarda, è l'album antologico definitivo dei Jethro Tull.

 La tracklist di questa compilation, scelta personalmente da Ian Anderson, include tutti i mastodontici super classici dei Jethro Tull.

La recensione espone dubbi sull'utilità delle antologie, ma riconosce che 50 For 50 rappresenta la raccolta definitiva dei Jethro Tull, soprattutto per i nuovi ascoltatori. L'album, in tre dischi, celebra la varietà e l'impatto della band, pur mancando qualche traccia rara. Ideale per chi vuole una panoramica completa della carriera del gruppo. Scopri cosa rende unica questa raccolta dei Jethro Tull!

 È bello sentire Van di nuovo felice!

 A 80 anni la sua voce distintiva rimane potente e straordinariamente emotiva come sempre.

La recensione celebra l’album 'Remembering Now' come il ritorno ispirato di Van Morrison dopo alcuni passi falsi. Tra soul, blues e momenti di intimità, la voce di Morrison si mostra ancora potente ed emotiva. Influenze di Ray Charles ed eleganti canzoni d’amore si intrecciano a un sano ripensamento artistico, pur senza raggiungere i capolavori del passato. Scopri l’anima di Van Morrison e lasciati trasportare dalle emozioni di Remembering Now!

 La chimica del successo dei Led Zeppelin fu semplicemente la passione dei quattro nel comporre ed eseguire musica di derivazione blues, ad un volume massimo.

 Assistere alle loro esibizioni era un’esperienza unica e rara, in grado di creare una sorta di simbiosi energetica e forse mistica fra i musicisti sul palco e il pubblico in platea.

Il documentario Becoming Led Zeppelin di Bernard MacMahon traccia il percorso dei quattro musicisti dagli esordi fino al loro riconoscimento internazionale. Ricco di interviste e immagini d’epoca, evidenzia la passione, la dedizione e il talento che hanno portato al successo della band, senza cadere in stereotipi sulle rockstar. La pellicola è un omaggio coinvolgente all’energia unica di uno dei gruppi più influenti della storia del rock. Scopri la vera storia dei Led Zeppelin con questo documentario imperdibile!

 Per me Valeria Giugno non è che è bella, è molto di più.

 A me questo album mi piace, è bello, e tutte le righe che stanno tra la prima e l’ultima potrebbero anche non starci.

La recensione celebra il nuovo album di Valerie June, 'Owls, Omens, and Oracles', sottolineandone la maturazione artistica e il sapiente mix di soul, blues e tradizione. L'artista è apprezzata per la sua voce, la creatività e la capacità di innovare senza tradire le radici musicali. I duetti con Nora Jones e Sunny War aggiungono valore all'opera, che è definita autentica e coinvolgente. Scopri l’universo musicale di Valerie June con Owls, Omens, and Oracles!

 Toni Childs era praticamente sconosciuta sul finire degli anni ottanta quando uscì questo suo album che la rivelava cantautrice dalla voce originale e potente.

 Il vero gioiellino è 'Zimbabwae' - intrisa dei suoni e dei colori musicali dell’Africa australe - che richiama la nostra attenzione verso quella parte del continente.

L'album 'Union' di Toni Childs, uscito nel 1988, presenta una voce potente e uno stile unico che combina funky, soul e influssi caraibici. Tra i brani spiccano 'Don’t Walk Away' e il significativo 'Zimbabwae' che affronta temi delicati dell'Africa australe. Pur passato inosservato all’epoca, rimane un disco di grande valore e attualità da riscoprire. Ascolta ora 'Union' di Toni Childs e riscopri un capolavoro soul degli anni ’80.

 Travers è di Toronto, Canada. Non un grande cantante, però sanguigno e schietto, un po’ alla Rory Gallagher.

 Il miglior disco di Pat Travers è dal vivo! S’intitola “Go For What You Know”, ed è… speciale.

La recensione analizza il terzo album di Pat Travers, Putting It Straight, pubblicato nel 1977, evidenziandone l'energia blues rock e la presenza di musicisti di talento come Nicko McBrain. Travers viene descritto come un chitarrista energico e onesto, con un sound che, pur non rivoluzionario, spicca per qualità e passione. Particolare rilievo viene dato alla traccia 'Dedication', mentre si sottolinea come il miglior disco di Travers sia in realtà dal vivo. Scopri l'energia autentica del blues rock con Pat Travers e il suo Putting It Straight!

 Jeff Beck definì la tecnica di Dunbar come il ritmo dei lavoratori nel profondo sud degli Stati Uniti.

 "The Aynsley Dunbar Retailation" è uno degli album di esordio più fulminanti del british blues.

L'album "The Aynsley Dunbar Retaliation" del 1968 è un capolavoro del British Blues che fonde blues, jazz e psichedelia. La recensione elogia la tecnica del batterista Aynsley Dunbar e il contributo del gruppo, sottolineando l'originalità e l'atmosfera unica dell'album. Il disco è valorizzato anche dalla storica copertina firmata dallo studio Hipgnosis. Dopo lo scioglimento della band, Dunbar ha continuato una carriera di successo con grandi artisti. Ascolta ora questo capolavoro del British Blues e immergiti in sonorità uniche e senza tempo!

 Il povero Fast suonava proprio bene, diavolo… tipo sotto il break di armonica, e poi subito nel solo, a favore di un hard rock sonorissimo e autenticamente trascinante.

 Sarebbe da cinque stelle ‘sto disco, perché non ha un vero difetto… se non quello di non essere uscito dieci, quindici anni prima…

La recensione analizza l'album d'esordio dei Fastway, creato da ex membri di Motorhead e UFO. Il disco propone un rock blues potente e ragionato, con influenze zeppeliniane, e si distingue per le eccellenti prestazioni strumentali e vocali. Nonostante il rischio di minor notorietà, è considerato un classico da riscoprire, raccomandato agli appassionati di hard rock classico. Ascolta Fastway a tutto volume e riscopri un classico hard rock imperdibile!

 E' arrivato un bastimento è amato o odiato: per alcuni è l'ultimo album degno di nota, per altri l'inizio del tracollo bennatiano.

 A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.

E' arrivato un bastimento (1983), di Edoardo Bennato, è un concept album che riprende la favola del Pifferaio Magico per denunciare problemi sociali ancora attuali. Musicalmente innovativo con molte influenze, è amato o criticato per le vendite inferiori ai precedenti lavori concept. I testi rimangono profondi e attuali, mentre alcune ipotesi suggeriscono problemi con la casa discografica. Nonostante le controversie, la recensione assegna 5 stelle all'album. Scopri il lato nascosto di Bennato con questo album unico e controverso!

 Il trio dei Taste era già in agonia a quel punto: i soliti scazzi con bassista e batterista che volevano essere considerati artisticamente ed economicamente alla pari del leader.

 Un mondo fatto di voce e chitarra fieramente nudi e crudi senza compromessi, sempre autentici, ruspanti, leali, franchi, onesti, semplici.

La recensione esplora il primo album live dei Taste guidati da Rory Gallagher, sottolineando l’autenticità e la passione del chitarrista irlandese. Nonostante la competizione con l’album successivo, questo lavoro rappresenta un documento prezioso di un’epoca e di una dimensione musicale unica. La recensione evidenzia anche le tensioni di band e la forza della musica nuda e cruda di Gallagher. Il rapporto personale dell’autore con la copertina chiude con un tocco nostalgico e umano. Ascolta ora Taste Live Taste per immergerti nel vero rock blues di Rory Gallagher!

 Burgers è un disco di blues e dintorni con i controcazzi, con un suo suono realizzato e di carattere.

 Molti dei brani partono da una costruzione blues, ma si perdono in percorsi che non risultano mai deliranti.

Burgers, quarto album di Hot Tuna, segna un distacco dalle atmosfere psichedeliche precedenti per abbracciare un blues autentico e maturo. Il lavoro si concentra principalmente sulle qualità di Kaukonen e Casady, offrendo tracce ben costruite e piacevoli all'ascolto. L'album presenta collaborazioni importanti e mostra un carattere definito, confermando la crescita artistica del duo. Ascolta Burgers di Hot Tuna e immergiti in un blues autentico e ricco di personalità!

 “Carry Me Home più che un album è un cerchio che viene chiuso da Mavis e da Levon Helm sulle note di ‘The Weight’.”

 “Album straordinario, se non hai la più pallida idea di quello che ho scritto dacci un ascolto e ti innamorerai.”

La recensione esplora la profonda emozione suscitata dall'album 'Carry Me Home', una collaborazione tra Mavis Staples e Levon Helm. Con riferimenti nostalgici alla storia della musica americana e figure come Bob Dylan e The Band, il testo sottolinea la potenza del blues, gospel e soul presenti nel disco. Nonostante l'età avanzata degli artisti, l'album riesce a trasmettere vigore e intensità, diventando un cerchio che si chiude musicalmente. È un invito a scoprire un capolavoro per chi cerca emozioni autentiche e radici sonore profonde. Ascolta ora Carry Me Home e lasciati conquistare dall'anima della musica leggendaria.

 Jimmy Page si è messo col cacciavite a scorticare i rimasugli fra una doga e l’altra!

 "Hey Hey What Can I Do" è molto più bello sia di "Hats Off to Roy Harper" che di "Out on the Tiles".

La Deluxe Edition di Coda offre una vasta raccolta di rarità e demo dei Led Zeppelin, arricchendo l'originale album del 1982 con 23 tracce. Pur non contenendo grosse novità, l'uscita è un'importante testimonianza per i fan della storica band. Alcuni brani, come "Hey Hey What Can I Do", emergono come veri gioielli acustici. Il disco è una piacevole immersione nei rimasugli musicali della band, ma conferma come la loro grandezza risieda nei dischi in studio ufficiali. Scopri le rarità dei Led Zeppelin con la Deluxe Edition di Coda!

 Da un’idea generale si improvvisa, si arriva a qualcosa e poi lo si fa di tutto per rovinarlo.

 A volte accade che l’inascoltabile e il meraviglioso si incontrino a metà strada.

Braindrops dei Tropical Fuck Storm è un album che abbraccia il caos musicale, creando un pasticcio sonoro affascinante e imprevedibile. Le ballate più riuscite come Maria 63 raccontano storie strane e intense, mischiando blues, folk e noise. Tra groove energici e atmosfere cupe, la band riesce a incantare con un mix di improvvisazione e controllo emotivo. L'altalena vocale maschile e femminile aggiunge ulteriore fascino a un lavoro complesso ma coinvolgente. Scopri l'affascinante caos sonoro di Braindrops, lasciati coinvolgere dal viaggio dei Tropical Fuck Storm!

 "Nero a metà rimane un capolavoro dalla prima all’ultima nota."

 "Ogni nota trasuda voglia di vivere (anche nei brani più malinconici) e amore per la musica."

La recensione celebra "Nero a metà" come il capolavoro di Pino Daniele, un album pubblicato nel 1980 che unisce sapientemente blues e dialetto napoletano. Con arrangiamenti sofisticati e testi profondi, il disco trasmette voglia di vivere e malinconia consapevole. Brani come "Nun me scoccià" e "Alleria" evidenziano la capacità dell'artista di innovare la scena musicale italiana. Ascolta ora Nero a metà e riscopri il genio di Pino Daniele!

 La perfezione in quanto a gruppo coeso, originale, creativo, ironico fino al farsesco, brillante, persino virtuoso.

 Il miglior assolo di chitarra che io conosca... dura quasi tre minuti ed è semplicemente incredibile.

La recensione celebra l'album "Hanging Rope" dei Patto, un doppio LP del 2015 che raccoglie principalmente registrazioni BBC Sessions live di altissima qualità. Viene sottolineata la straordinaria tecnica e creatività del gruppo, soprattutto del chitarrista Ollie Halsall e del cantante Mike Patto. Il disco è visto come una preziosa testimonianza di un gruppo innovativo e versatile che spazia tra jazz, blues e rock. La recensione include anche aneddoti sul valore storico e umano della band e dei suoi membri. Ascolta Patto - Hanging Rope e lasciati conquistare da un capolavoro senza tempo!

 Myles sembra posseduto da uno strano demone, che di tanto in tanto lo fa anche sorridere e annuire.

 È il momento più intenso, intimo e profondo dell’intera esibizione e ci fa capire quanto possa essere potente la dimensione live.

La recensione celebra la potente e intensa performance di Myles Kennedy all'Alcatraz di Milano durante il suo tour 2024. Tra brani energici, assoli magistrali e momenti di commozione, il frontman cattura il pubblico con grande tecnica e sincerità. L’atmosfera è calda, interattiva e ricca di passione, confermando la sua qualità artistica e la profonda connessione con i fan italiani. Scopri l'emozione del live di Myles Kennedy, non perdere il prossimo concerto!

 Dio c'è, cari signori, vive in una acropoli dove tutto è analogico e meravigliosamente imperfetto.

 Il suono è l'aspetto percettivo che diamo più per ovvio e scontato, eppure colpisce subito sul piano delle emozioni.

La recensione celebra l'album 'Crosby, Stills & Nash' come un capolavoro dell'epoca analogica, evidenziando la ricchezza sonora derivante da tecniche di registrazione vintage. Tra imperfezioni e rumori, l'autore esalta le armonie e la magia emotiva che solo il suono analogico riesce a trasmettere. Il valore artistico risiede nell'equilibrio tra melodia, arrangiamenti e l'intima percezione sensoriale. Un omaggio a un'era sonora ormai irripetibile. Scopri l'incanto senza tempo di Crosby, Stills & Nash in analogico!