«Ulisse di Joyce, ovvero il romanzo Realista definitivo nascosto sotto l'artificio più esasperato.»

 «Ogni nostra giornata è 16 Giugno 1904. Solo che ci perdiamo. Non ci sono giorni o mesi o anni... È dire un bell' EVVIVA a tutte le cose che ci ricordano che siamo ancora vivi.»

La recensione esplora ‘Ulisse’ di James Joyce come l’opera realista definitiva che utilizza il monologo interiore per offrire una profonda riflessione sul tempo e sulla realtà quotidiana. L’autore evidenzia la complessità stilistica del romanzo e l’idea che ogni giornata, come il 16 giugno 1904, è un’occasione per riconoscere la vita presente. Vengono citati anche i legami con l’Odissea e l’evoluzione della scrittura di Joyce fino a Finnegans Wake. Scopri il capolavoro di Joyce e immergiti nel flusso del tempo e dei pensieri.

 La Gibson Les Paul Standard sfumata sunburst rifulge dalla copertina in tutte le sue fascinose forme e lucidature.

 Trattasi del sesto disco in studio della formazione (1980) e le sensazioni tornano ad essere non molto buone nel senso che... il rubinetto della creatività appare piuttosto arrugginito.

Ghost Riders, sesto album degli Outlaws, mostra una creatività affievolita con brani di rock sudista corretti ma poco memorabili. Le cover di "Riders in the Sky" e "I Can't Stop Loving You" danno slancio all'album in classifica. Le parti migliori provengono dai contributi dei chitarristi, in particolare Billy Jones e Freddie Salem. Nel complesso un disco mediamente riuscito, inferiore ai primi lavori della band e agli splendori degli anni '70. Scopri perché Ghost Riders rappresenta una svolta debole nella carriera degli Outlaws.

 «Drop Out With The Barracudas» è un album che racconta l’inverno dell’estate, la malinconia e il divertimento in un unico vinile.

 «Rimedia questo album, portatelo in spiaggia e suonalo a volume furibondo. E se qualcuno si lamenta gli spacchi il tamburello in testa.»

La recensione celebra 'Drop Out With The Barracudas' come un album decisamente divertente e rappresentativo della doppia faccia dell'estate: malinconia e spensieratezza. Il sound mischia garage, surf e power-pop con un'attitudine vintage ma fresca. L'autore attribuisce gran parte del merito al produttore Greg Shaw e all'etichetta Bomp!, sottolineando come l'album sia un must per chi ama la musica anni '60 e '70. Le tracce si dividono tra momenti più riflessivi e altri esuberanti, regalando un'esperienza sonora coinvolgente. Ascolta 'Drop Out With The Barracudas' e tuffati nel surf garage degli anni '60!

 Ho appena scolato un intruglio di succo di limone, gin e cointreau, in ordine decrescente e mi sento davvero poco appagato.

 Un piano, jazz-swing, ma chi sono i These New Puritans? La no-wave, educata, strano? Strano!

La recensione offre un'immersione sensoriale e personale nell'ascolto di Bingo Fury - Big Rain / Happy Snake, mescolando impressioni musicali con metafore gustative. Si evidenziano atmosfere jazz-swing e industriali con riferimenti a These New Puritans. L'autore esprime curiosità e lieve perplessità senza un giudizio netto, portando il lettore a riflettere sull'esperienza musicale. Scopri l'originalità di Bingo Fury con questa recensione unica!

 "Un lavoro che non conosce cedimenti e che rappresenta certamente l'hardcore nella sua migliore espressione."

 "Il vero masterpiece del gruppo, come già scritto, risponde al nome di 'Jettison'. Per il resto, andate sul sicuro! Sicurissimo!"

La recensione analizza "Understand?", il quarto album dei Naked Raygun, sottolineandone l'energia e il ruolo importante nella scena punk hardcore. Pur non raggiungendo la perfezione del precedente "Jettison", il disco è ricco di brani potenti e influenti. L'autore evidenzia la coesione e la passione della band, che rimane una pietra miliare underground capace di influenzare più generi. Ascolta "Understand?" per entrare nel cuore del punk hardcore di Chicago!

 Undici tracce completamente strumentali, caratterizzate da un sound più minimale e riflessivo.

 Strictly Turntablized resta un album solido e senza fronzoli, che pur scegliendo la via della sperimentazione non rinuncia a quella concretezza e quell’approccio stradaiolo tipici del migliore hip-hop.

Strictly Turntablized, secondo album di DJ Krush, propone un sound strumentale minimalista e riflessivo, lontano da stereotipi hip-hop. Le tracce si caratterizzano per loop ipnotici, batterie 'sporche' e un'atmosfera che oscilla tra meditazione zen e sperimentazione sonora. Nonostante alcune critiche sui limiti del turntablism nel disco, l'album resta un solido esempio di hip-hop alternativo e di qualità. Ascolta Strictly Turntablized e immergiti nell'hip-hop più innovativo di DJ Krush.

 "Nessun coltello mai ti può ferir di più di un grande amore che ti stringe il cuore."

 "Un gangster movie impeccabile che lascerà un segno indelebile nel genere."

La recensione esalta "Contratto per uccidere" di Don Siegel come un classico noir essenziale e intenso, con protagonisti tormentati e interpreti memorabili. Il film mostra un mondo cinico dominato dal denaro e dalla brutalità, ma abitato anche da passioni tragiche. Viene approfondito il ruolo di attori come John Cassavetes e Angie Dickinson, così come l'ultima prova recitativa di Ronald Reagan prima della sua carriera politica. Un gangster movie impeccabile, fondamentale per il genere. Scopri il classico noir che ha ispirato i migliori gangster movie, guarda "Contratto per uccidere" oggi!

 E cmq che album. Sarà anche robetta rimasticata, ma (merda!!!) quanto luminosa.

 Musica giusta e basta, di quella che semplicemente ti fa star bene.

La recensione esalta l'album Worship the Sun degli Allah-Las per la sua luminosità e freschezza nonostante le influenze vintage. Lo stile richiama i mitici anni '60, con sonorità psichedeliche e surf rock, regalando un ascolto piacevole e rilassante. L'autore apprezza l'impressione di benessere evocata dalla musica, perfetta per momenti di evasione quotidiana. La colonna sonora ideale tra sogno e realtà. Ascolta Worship the Sun e lasciati trasportare dal suo sound solare!

 "La forza catartica racchiusa nella musica, tanto forte da sfidare l'usura del tempo."

 "Il tropicalismo non è morto, ma vive e lotta insieme a noi."

Il documentario Tropicalia di Marcelo Machado esplora il movimento tropicalista brasiliano degli anni '60, nato in contesto di dittatura e repressione. Attraverso immagini d'epoca e testimonianze, il film valorizza la rivoluzione culturale di artisti come Caetano Veloso e Gilberto Gil, che hanno saputo mixare rock e musica tradizionale sfidando censure e opposizioni. Un racconto coinvolgente che celebra la forza e la vitalità della musica come forma di resistenza. Guarda Tropicalia e scopri la potenza della musica come forma di resistenza!

 "Il suono delle chitarre è freddo, transistoroso, troppo ricco di acuti e di asperità."

 "Forse è il peggior disco dei Fuorilegge... L'affettuoso mio giudizio è comunque un 5: due stellette e mezzo."

Il quarto album in studio degli Outlaws, 'Playin' To Win', rappresenta un netto cambiamento in peggio rispetto ai lavori precedenti. La produzione di John 'Mutt' Lange è giudicata fredda e artificiale, colpendo soprattutto l'aspetto vocale e il suono delle chitarre. Manca ispirazione nelle composizioni, con numerosi riempitivi e cover poco riuscite. L'unico brano degno di nota è 'Falling Rain', che risalta per emotività e forza. Scopri l'album e giudica tu stesso il controverso 'Playin' To Win'.

 "Modena mette in luce un concetto di vitale importanza: per quanto il valore testuale di un brano sia essenziale, senza una buona strumentale qualsiasi cosa perde valore."

 "Quel groove così melanconico ma nello stesso tempo gustoso desideri che non finisca mai."

La recensione celebra 'Modena' di Antonello Venditti come un capolavoro che unisce un testo politico sulla fine del Partito Comunista Italiano a un arrangiamento musicale coinvolgente. La collaborazione con il sassofonista Gato Barbieri e il pianoforte ispirato di Venditti creano un brano di intensa nostalgia e impegno. 'Modena' si distingue come uno dei migliori pezzi italiani degli anni '70 e testimonia la ricca produzione artistica di Venditti prima della svolta pop degli anni '80. Ascolta 'Modena' di Antonello Venditti e riscopri un capolavoro italiano unico!

 Il ritornello di Dangerous entra in testa e decide di non uscirne più.

 Questo straordinario artista si pone sull’Olimpo dei più grandi compositori di musica popolare di sempre.

Dangerous segna una svolta nella carriera di Michael Jackson, distinguendosi per l'alta qualità di produzione e per l'innovazione sonora nel panorama pop e R&B. L'album mixa ritmi incisivi a melodie dolci e spazia dal dance pop al funk, con brani iconici come Black Or White e la traccia omonima. Un lavoro maturo che conferma la genialità del Re del Pop. L'attenzione al mixaggio rende l'ascolto piacevole e immersivo. Ascolta Dangerous e riscopri il talento unico di Michael Jackson!

 E se togliessimo l'azione da un film, cosa rimarrebbe?

 La (mia) realtà è fatta di inazione, di pensieri appena abbozzati, di dialoghi inconcludenti, di rifugio nel cazzeggio, di silenzi.

Coffee and Cigarettes di Jim Jarmusch è una raccolta di cortometraggi in bianco e nero che esplorano dialoghi frammentati e silenzi carichi di significato. Il film, premiato a Cannes, riflette sulla realtà fatta di inazione e momenti sospesi, raccontati attraverso incontri intorno a caffè e sigarette. La recensione evidenzia la grazia di questi piccoli ritratti esistenziali e il valore delle pause nella narrazione cinematografica. Rivedi Coffee and Cigarettes per scoprire la bellezza del silenzio e dei dialoghi sospesi.

 "Scialle nero - come leggere tanti articoli di cronaca di un giornale in prosa Pirandelliana."

 "Nel ventunesimo secolo, i lettori e le lettrici di prosa creativa non possono affidare che alla lettura di romanzi l’incontro con i più ambiziosi e celebrati scrittori contemporanei."

La recensione esplora "Lo scialle nero", prima raccolta della serie "Novelle per un anno" di Luigi Pirandello. Attraverso racconti brevi e intensi, Pirandello dipinge drammi umani e situazioni sociali profonde, mantenendo viva la tradizione novellaia italiana. Il testo evidenzia il valore storico e letterario di questa forma narrativa, spesso trascurata nel ventunesimo secolo. La raccolta propone personaggi realistici e storie che riflettono la vita e le sue molteplici sfaccettature. Scopri il potere delle novelle di Pirandello, leggi "Lo scialle nero" oggi stesso!

 "People try to put us down, I'm talking about my generation!"

 La giovinezza non è una condizione anagrafica, è semmai uno stato mentale che resta anche nelle fasi successive dell'esistenza.

Il documentario "My Generation" di David Batty offre un ritratto vivido e appassionante della gioventù britannica negli anni '60, narrato da Michael Caine. Vengono esplorati i cambiamenti sociali, culturali e musicali di un'epoca fondamentale, toccando temi come il classismo, la minaccia nucleare e l'esplosione creativa giovanile. Non manca un richiamo a coltivare sogni e aspirazioni, mantenendo viva la giovinezza come stato mentale. Guarda ora 'My Generation' per rivivere l'energia rivoluzionaria degli anni '60!

 “Q.P.G.A. è diventato il romanzo del mio cuore: pagina dopo pagina ho risentito la Roma del 2017.”

 “La versione in prosa mostra un’ambientazione sociale più percepibile che nell’album e nel film.”

La recensione analizza il romanzo Q.P.G.A. di Claudio Baglioni, ispirato al celebre album del 1972 e ambientato nella Roma degli anni ’70. Il libro accompagna il lettore in una storia d’amore intensa e realistica, arricchita da un’ambientazione sociale approfondita. Pur trovando meno coinvolgente il film tratto dal romanzo, l’autore della recensione esprime grande apprezzamento per la prosa di Baglioni e per le evocative atmosfere ricreate. Q.P.G.A. è definito un’opera capace di unire musica, memoria e narrativa con efficacia. Immergiti nell’amore e nella Roma degli anni ’70 con il romanzo Q.P.G.A. di Baglioni!

 Performance è un'opera magnetica per lo spettatore che non può che immedesimarsi a suo malgrado nell'omofobo Chad.

 Il femminile di un gangster deve essere taciuto, non può uscire allo scoperto.

Performance (1973), diretto da Donald Cammell e Nicolas Roeg, è un film cult che affronta tematiche di sessualità fluida, sadismo e liberazione sociale. Interpretato da Mick Jagger, mescola simbolismi esoterici e filosofia orientale con una narrazione psicologicamente complessa. Nonostante il rifiuto iniziale, oggi è rivalutato per la sua eccentricità e la rappresentazione sfaccettata di identità di genere. Un’opera magnetica che esplora conflitti interiori e sociali con uno stile sperimentale inconfondibile. Scopri il cult psichedelico che ha rivoluzionato il cinema anni '70!

 "Dato il massimo dell'energia e dell'entusiasmo nelle esecuzioni."

 "Stick Around for Rock’n’Roll e Green Grass and High Tides sono esempi eccellenti del rock sudista."

Bring It Back Alive cattura l'energia e la potenza degli Outlaws dal vivo, con tre chitarre che si intrecciano in una performance coinvolgente. L'album celebra il southern rock in una versione più estesa, carica di adrenalina e assoli. Nonostante l'assenza di ballate, si mantiene una genuinità e forza tipiche del genere. Il live evidenzia un cambiamento nella formazione con l'ingresso di Freddie Salem e il doppio batterista, arricchendo il suono e la presenza scenica della band. Scopri l’energia pura del southern rock con questo imperdibile live degli Outlaws!

 Ze veramento trist parlar de na canson cusita decadente e fija dei so temp.

 Me ricorde i fioi in discotega che i zoca con sta canson in łevar, me ricorde a me sołitudine.

La recensione critica Despacito di Daddy Yankee evidenziando una decadenza stilistica e musicale nel reggaeton moderno. L'autore esprime un sentimento nostalgico e quasi amareggiato, ricordando i momenti di gioventù passati in discoteca e la solitudine che ne è seguita. Il brano è percepito più come un simbolo della perdita di autenticità che come un successo musicale reale. Scopri una lettura alternativa di Despacito e riflettici insieme a noi!

 Un apologo illuminante sulla natura illusoria dell'American Dream, secondo cui serve nella vita solo il successo economico.

 Addirittura, oggi come oggi, non mi meraviglierei dell'identità fittizia di certi interlocutori...

La recensione analizza Operazione diabolica, thriller psicologico diretto da John Frankenheimer nel 1966, raccontando la storia di un uomo che assume una nuova identità per inseguire una vita diversa. Il film esplora l'illusione della libertà e il conflitto con l'American Dream in un contesto di paranoia e controllo sociale. Nonostante un'accoglienza fredda al tempo, oggi viene rivalutato per la sua modernità e attualità, soprattutto nell'interpretazione di Rock Hudson. La pellicola anticipa tematiche che diventeranno centrali nel cinema americano degli anni '60 e '70. Guarda Operazione Diabolica e scopri il lato oscuro dell'American Dream!