Malcolm X vivrà ancora e ancora col suo grido rivoltoso e acre.

 Viene avanti una bruciante rivolta per fiati —e disordine e catene spezzate e sudore e incedere di frasi strozzate— a dar voce a chi l’ardore ha sopito per i troppi soprusi.

Fire Music di Archie Shepp è un album di jazz intenso e colmo di rivolta, ispirato dalla figura di Malcolm X. La musica esprime un profondo dolore e un grido di libertà, incanalando la frustrazione e il desiderio di cambiamento attraverso fiati incalzanti e atmosfere di protesta. L’opera si distingue per la sua forza espressiva e il suo messaggio militante, riflettendo le tensioni sociali dell’epoca. Scopri la potenza di Fire Music, il jazz che sfida ogni ingiustizia.

 Un film che fa rifiorire l'amore per il cinema... e lo fa raccontando il teatro.

 Guardare un Martone così è come abbuffarsi alle mense luculliane di Scarpetta: è un sentimento, un'euforia che non ha bisogno di tante architetture di trama.

Il film "Qui rido io" di Mario Martone risveglia l'amore per il teatro e il cinema, raccontando la complessa vita familiare e artistica di Eduardo Scarpetta. Martone mette in scena la tensione e la vitalità dietro le quinte, con un cast magistrale che restituisce un quadro intimo e potente del teatro napoletano. La pellicola esalta la sacralità della visione scenica, intrecciando dramma, commedia e battaglie legali che definiscono l'epoca. L'opera è un viaggio emozionante tra arte e vita, fedele alle radici culturali ma con uno sguardo moderno e profondo. Scopri la magia dietro le quinte del teatro con 'Qui rido io' di Mario Martone!

 “Negli abissi fra i palpiti” scatena 5 lunghi minuti di applausi ininterrotti che lasciano il gruppo senza parole.

 I Marlene non sono un prodotto oggetto di mistificazione; incarnano uno spirito vero, con coraggio e sincerità.

Il live dei Marlene Kuntz al Magnolia di Segrate ha saputo trasformare le difficoltà del contesto post pandemico in un'esperienza intima e intensa. Con una scaletta equilibrata e l'inserimento di Sergio Carnevale alla batteria, il concerto ha mostrato una maturità artistica e una forte empatia con il pubblico. Momenti come "Negli abissi fra i palpiti" hanno conquistato applausi entusiasti, mentre Godano ha saputo arricchire il live con riflessioni sulla poesia e l'arte. Un evento che celebra l'unicità e la forza espressiva del gruppo. Scopri l'intensità unica del live dei Marlene Kuntz e lasciati emozionare!

 Eccola la malinconia dei robot rosa, tutto perché non riusciamo a renderci conto che esiste solo il presente.

 Forse sarà stata solo la mia immaginazione, comunque domani mi aspetta un’altra giornata di duro lavoro.

La recensione racconta l'esperienza personale e profonda di ascolto di Yoshimi Battles the Pink Robots, album dei Flaming Lips, mostrando come i suoni digitali e le atmosfere malinconiche catturino momenti di riflessione sul presente e la vita. L'autore esprime un amore unico ma mai dichiarato finora, commentando con intimità le tracce più significative. Scopri ora le atmosfere uniche di Yoshimi Battles the Pink Robots!

 Una discreta abominio degli anni ottanta che fatica a sposare elettronica e southern rock.

 L’album non vende una minchia, i vecchi fans inorridiscono e di nuovi non se ne vedono.

L'album Soldiers Of Fortune degli Outlaws è un esperimento poco riuscito che mescola il southern rock con sonorità elettroniche anni '80, risultando in un disco commerciale e artistico deludente. La band si mostra in crisi, priva dell’energia e dell’identità dei lavori precedenti, e il disco non riesce né a riconquistare vecchi fan né a conquistarne di nuovi. La recensione sottolinea come questa esperienza porterà gli Outlaws a una lunga pausa discografica. Scopri perché Soldiers Of Fortune segna il declino degli Outlaws!

 Nuota brutto figlio di puttana, la riva è lì non la vedi? Sei libero!

 La società promette il perdono sulla carta dicendoti genericamente di integrarti e vaffanculo.

Come una bestia feroce di Edward Bunker offre una narrazione intensa e realistica sulla vita di un ex detenuto che tenta di reintegrarsi nella società, affrontando precarietà, pregiudizi e il peso del passato. Il ritmo sostenuto e la prosa asciutta rendono la lettura appassionante e coinvolgente. Il libro esplora la difficile trasformazione personale e la cruda realtà dell'esclusione sociale con sincerità disarmante. Scopri la crudezza e la speranza di una vita oltre il carcere, leggi Come una bestia feroce!

 "Wild Mood Swings non può e non deve essere relegato a 'peggior disco dei Cure'".

 "Un album strampalato ed eccentrico che racchiude la quintessenza della band."

Wild Mood Swings celebra il suo 25° anniversario tra critiche e ammirazione. L'album, nato in circostanze difficili e con cambi di line-up, è frammentario ma contiene gemme sonore e coraggio sperimentale. La riedizione picture disc spinge a rivalutarne l'importanza, evidenziandone tanto le debolezze quanto i singoli di pregio. Robert Smith appare in forma vocale smagliante, regalando un lavoro che, seppur controverso, merita attenzione. Scopri l'anima nascosta di Wild Mood Swings con questa riedizione unica!

 È molto arduo riuscire a trovare le origini di questo termine in quanto, a un primo esame, non sembra esistere nella lingua rumena e nei suoi dialetti.

 La prima parte è stata resa più artisticamente della sua conclusione, in qualche modo sconnessa.

Zothique 5 è un numero dedicato a Bram Stoker e alla figura di Dracula, che offre un dossier corposo, analisi approfondite sul termine Nosferatu, aspetti esoterici e tre racconti inediti dell'autore. La rivista propone anche traduzioni di recensioni d'epoca e un fumetto d'autore, rendendo la pubblicazione un'opera ricca e ben documentata rivolta sia a neofiti che esperti. Scopri il mondo di Bram Stoker e Dracula con Zothique 5, disponibile su Amazon.

 "Take Care And Control è il migliore disco mai pubblicato da Albin Julius."

 "Smashed to Bits (in the Peace of the Night) è epica, tragica ed esoterica con le sue orchestrazioni apocalittiche."

Take Care and Control segna una svolta nella carriera dei Death In June, con l'apporto decisivo di Albin Julius dei Der Blutharsch. L'album fonde il folk apocalittico di Douglas P. con sonorità martial-industrial, creando atmosfere esoteriche e decadenti. Nonostante alcune polemiche sull'iconografia, la musica resta evocativa e suggestiva, soprattutto nelle prime tracce. Un disco amato dagli appassionati, che mostra una forte tensione artistica. Scopri l'atmosfera unica di Take Care and Control e immergiti nel folk oscuro di Death In June.

 The Good Earth è un ipnotico intrecciarsi di trasparenze attraversate da un tiepido sole.

 Dietro la consolle c'è Peter Buck dei Rem. Qualcosa vorrà pur dire...

The Good Earth dei Feelies è un album dal suono delicato e cristallino, che si distanzia dal furore post punk del loro esordio Crazy Rhythms. Le sonorità jangle folk creano un'atmosfera ipnotica e sognante, accompagnata dalla produzione di Peter Buck. La recensione apprezza le molteplici sfumature di malinconia e serenità che caratterizzano il disco, esaltandone la qualità e la freschezza. Scopri ora l'incanto trascendente di The Good Earth dei Feelies!

 "Brothers and sisters, who wants to fight?" – l'appello di Jagger durante il concerto.

 "Well done, Sonny!" – il commento di Charlie Watts sulla telefonata degli Hells Angels.

La recensione celebra il documentario "Gimme Shelter" come uno dei migliori film sul rock, focalizzandosi sul controverso concerto gratuito ad Altamont nel 1969. Viene evidenziato il contrasto tra la gloria degli Stones e le tensioni crescenti, culminate nella violenza e nella morte di Meredith Hunter. Il film trasmette con forza il tramonto delle utopie hippie e la realtà dura dietro la musica rock di quegli anni. Scopri il documentario che svela il lato oscuro del rock anni '60.

 Il fratello fattone di Shenlong che al posto di sfere magiche in mano tiene qualcos'altro.

 L'album procede sempre calmo e tranquillo, ma è una calma consapevole ed autorevole.

Weedsconsin segna il ritorno di Bongzilla dopo un lungo silenzio, con un sound più calmo ma autorevole. Il power trio propone riff blues psichedelici e influenze space rock, richiamando i Black Sabbath e mantenendo la propria identità narcolettica. L'album trasmette atmosfere calde e fumose, perfette per gli appassionati di stoner metal e rock anni '70. Ascolta Weedsconsin per un viaggio stoner tra atmosfere vintage e riff avvolgenti!

 "Questo brano regala la verità, cruda, diretta, con quel sax che ti picchia sul petto e i battiti sordi che vibrano male."

 "'Choice' è la scelta, fa quella giusta."

La recensione di 'Choice' di DRE evidenzia un brano crudo e diretto, guidato da un sax impattante e una ritmica intensa. Il testo invita a una riflessione sulla verità e la scelta personale, supportata da citazioni di Marco Aurelio. Un pezzo che colpisce al petto e invita all'ascolto consapevole. Ascolta 'Choice' di DRE e scopri la forza della verità musicale.

 Le Falene, misteriosi animali notturni che convivono con il buio. La loro fatale attrazione verso la luce calca le orme del comportamento umano.

 Michele si destreggia con abilità tra i versi e sembra raccontare ancora una volta la sua inquietudine, le sua ansia e le sue paure.

La recensione racconta il percorso travagliato di Michele Bravi, dall'esordio a X-Factor al ritorno alla musica dopo un grave incidente. Il singolo "Falene" è descritto come un brano dark e intenso, che riflette inquietudini personali e una nuova maturità artistica. La collaborazione con Sophie and the Giants è presente ma non decisiva, mentre il video amplifica l'atmosfera ambigua e sospesa del pezzo. Ascolta Falene e scopri il nuovo lato oscuro di Michele Bravi.

 Ha perso lo smalto Max from Pavia, le sue storie ebbre di tornitruante banalità da paese.

 Max non ha prodotto nulla di meglio, ormai nè a nord nè a sud nè a ovest nè a est egli può... non c'è più ispirazione, appunto, time out.

La recensione di 'Time Out' di Max Pezzali esprime una forte delusione per un album privo di freschezza e ispirazione. I testi risultano banali e le melodie troppo modaiole. Pezzali sembra aver perso lo smalto delle sue migliori produzioni, offrendo un lavoro che fatica a coinvolgere o innovare. L'artista appare in difficoltà nel rinnovarsi, suscitando un senso di stanchezza e nostalgia. Scopri se Max Pezzali ha ancora qualcosa da dire con questa recensione completa!

 «Non mi era mai capitato di uscire dalla sala di proiezione e di respirare sollevato e lieto a pieni polmoni l’aria esterna al locale.»

 «Un clima plumbeo da inquisizione angosciante (tipica di tutti i regimi dittatoriali) a cui non si scappa e che coarta la volontà degli inquisiti.»

DAU. Natasha, diretto da Ilya Khrzhanovsky e Jekaterina Oertel, fa parte di un ambizioso progetto che ricostruisce la vita in un istituto sovietico. Il film si concentra su Natasha, addetta mensa, e i suoi rapporti difficili in un ambiente claustrofobico dominato dal rigido controllo del KGB. Sebbene l'atmosfera e la realizzazione tecnica impressionino per realismo, la sceneggiatura prolissa e alcuni stereotipi indeboliscono la narrazione. Notevole la parte finale con l'interrogatorio, che restituisce un clima opprimente tipico dei regimi dittatoriali. Scopri il lato oscuro e claustrofobico della Russia sovietica con DAU. Natasha.

 L’arte del dormiveglia.

 Un anfibio auroralismo, pacati ritmi sincopati, voli pindarici su canovacci policromi.

La recensione esplora Another Green World di Brian Eno come un viaggio sonoro di atmosfere sognanti e ritmi pacati. Il testo enfatizza un'arte del 'dormiveglia', un equilibrio fra sogno e realtà musicale, lontano dal pop convenzionale. L’opera è descritta con immagini poetiche e un senso di fragile bellezza evanescente. Ascolta Another Green World e lasciati trasportare nelle sue atmosfere oniriche.

 Dopo 24 anni è ancora più ridicolo che all’epoca con la sua mancanza ispirazione e la sua mediocrità.

 Album di alta classe da usare come bel posacenere.

La recensione descrive l'album Girls, Girls, Girls dei Mötley Crüe come un esempio di glam metal poco ispirato e mediocre. Nonostante qualche brano orecchiabile, la maggior parte dell'album è giudicata noiosa e piena di tracce inutili. La voce di Vince Neil e la produzione sono criticate per non riuscire a salvare l'opera da una generale mancanza di qualità. L'album viene definito simbolo del peggio della scena glam metal anni '80. Scopri perché Girls, Girls, Girls è uno degli album glam meno riusciti!

 Un black metal spettrale ed atmosferico, arioso e freddo come l'aria di montagna che ti sferza il viso, ma che al tempo stesso ti fa sentire vivo e vegeto.

 Memoria Vetusta II è un disco imperdibile per chi cerca un black metal atmosferico, da meditazione o isolamento totale, lontano dai soliti cliché tipici del genere.

La recensione mette in luce l'approccio unico e criptico dei Blut aus Nord, pionieri del black metal atmosferico con forti elementi sperimentali. Memoria Vetusta II è descritto come un album epico, freddo ma avvolgente, capace di evocare paesaggi naturali e suggestioni oniriche. Pur criticando lievi limiti nell'uso della drum machine, il disco è considerato uno dei momenti più ispirati della band, ideale per chi cerca un black metal meditativo e diverso dal solito. Scopri l'atmosfera unica di Blut aus Nord e immergiti nel loro black metal evocativo.

 "La grandezza degli artisti, quelli che danno emozioni, risiede nel divenire eterni attraverso la loro arte."

 "Puoi avere una valanga di ricordi o non averne nessuno. L’effetto che certe melodie suscitano ti incanterà."

La recensione celebra l'album 'Nelle Mie Notti' di Sergio Endrigo come un'opera d'arte senza tempo, capace di evocare emozioni profonde e ricordi, indipendentemente dall'esperienza personale dell'ascoltatore. L'alchimia tra musica e poesia, soprattutto grazie alla collaborazione con Bacalov, crea un viaggio incantato tra sogni e realtà. L'album è descritto come un comfort musicale ideale in ogni momento del giorno o della notte. Ascolta ora 'Nelle Mie Notti' e lasciati trasportare dalle emozioni di Sergio Endrigo.