Il Navigante è una metafora dell'esistenza dove a momenti di calma si alternano periodi di burrasca.

 Nessuno si salva, in questa danza dei dannati.

Il Navigante di Andrea Franchi è un album mediterraneo caratterizzato dall'uso di strumenti tradizionali come bouzouki, baglamas e fisarmonica. La prima parte si presenta come un concept album che riflette sulla vita e sul viaggio. I brani si distinguono per ritmi espressivi e arrangiamenti ricchi, tra momenti intensi e atmosfere evocative. La seconda metà si concentra su canzoni più classiche di musica d'autore, con testi profondi e melodie intime. Un disco autentico che vale la pena ascoltare. Ascolta Il Navigante e immergiti in un viaggio sonoro mediterraneo unico.

 Gigaton mi ha piacevolmente sorpreso, è il disco più ascoltabile degli ultimi 15 anni.

 Ci attacchiamo ai Pearl Jam... perché ci ricordano chi siamo stati e ci aiutano a capire chi siamo diventati.

La recensione esprime un amore profondo per i Pearl Jam e un'impressione positiva su Gigaton, considerato il miglior album della band degli ultimi 15 anni. Con una tripartizione personale delle tracce, emergono momenti convincenti, altri medi e alcuni meno riusciti, ma l'album resta ascoltabile e significativo. Il testo riflette la nostalgia per l'epoca del grunge e il cambiamento del rock, celebrando la capacità di sopravvivenza e rinnovamento della band. Scopri la recensione completa e immergiti nell'ultimo album dei Pearl Jam!

 Questi piccoli eroi del rock dell’Oceano Pacifico hanno la chitarra jangle e la voce twee: pulitissima ed elegante la prima, sempre d’accordo col basso grassoccio, femminile e sognante la seconda.

 È in tutto è per tutto un disco della Sarah, ma ha anche un sapore deciso di anni Novanta, e la cosa non crea imbarazzo.

Feral Pop Frenzy è l'unico album degli australiani Even as We Speak, pubblicato nel 1993 dall'etichetta Sarah Records. Il disco unisce l'eleganza del jangle pop con elementi alternative tipici dei primi anni '90, mantenendo un'impronta indie pulita e sognante. La recensione evidenzia l'abilità della band nel mescolare tradizione inglese e sonorità più irruente, senza rinunciare a dettagli curiosi come passaggi con banjo e sample. Un disco che rappresenta al meglio lo spirito della Sarah Records con un sapore decisamente anni '90. Scopri l’eleganza indie anni ’90 con Even as We Speak e Feral Pop Frenzy!

 Se volete un buon ibrido tra sonorità più viscerali innaffiate sopra una base di dolce punk-di-Spagna “Astray” è una meravigliosa raccolta di figurine.

 Sentire la voce di Jason prima sussurrata, poi salire di tono ed infine esplodere in preda ad una tempesta emotiva è come sempre un piacere provare per credere.

La recensione celebra Astray, secondo disco dei californiani Samiam, come un lavoro maturo che fonde punk viscerale e melodicità emozionante. L'album si distingue per la produzione curata e la voce espressiva di Jason, evocando atmosfere simili a quelle di band storiche del genere. Brani come "Sunshine" e "How Long We" sono evidenziati per il loro impatto emotivo, rendendo l'album un ibrido riuscito e intenso, ideale per chi ama il punk con profondità emotiva. Riscopri il punk emozionale di Samiam con Astray, ascolta ora!

 "Il Mondo è un Vampiro, mandato a prosciugare"

 "Ed attenzione alle frequentazioni assidue di questi non luoghi ed a saperli riconoscere, anche se alcuni all'apparenza sembrano molto fiki!"

Vivarium di Lorcan Finnegan è un thriller fantascientifico che esplora la solitudine e l'alienazione in un mondo suburbano identico e claustrofobico. Il film propone una forte critica sociale sul conformismo e i "non luoghi". Ricco di riferimenti simbolici e influenze da Lynch e Aronofsky, lascia ampio spazio all'interpretazione. La narrazione distorta e inquietante coinvolge lo spettatore in un'esperienza emotivamente intensa e riflessiva. Scopri il lato oscuro della vita suburbana con Vivarium, un film che ti farà riflettere.

 Arrivare alla fine dell’album da la sensazione di un pugno di ferro chiuso davanti al nostro viso.

 La band non ha paura di sperimentare, che sia per esigenza discografica o per proprio gusto.

Youthanasia di Megadeth rappresenta un momento di maturità e stabilità per la band, con un sound potente e groove metal. Uscito nel 1994 in un periodo di crisi per il thrash, l'album mostra un processo compositivo democratico e aperture a nuove sperimentazioni senza perdere pesantezza. Il basso di Ellefson e la guida di Mustaine e Friedman creano un lavoro solido e ancora oggi apprezzato dai fan. Scopri l'energia e la maturità di Youthanasia, un capolavoro imperdibile di Megadeth!

 Una sensazione come certo Brasile. Nuances, sfumature, qualcosa di molto sottile.

 E invece il meglio è la casa vuota. Un luogo sommerso dal silenzio, immagino.

La recensione celebra Walking Wounded come un album di raffinata malinconia e grazia sfumata. La voce neutra di Tracey Thorn crea un'atmosfera intima, accompagnata da sonorità pop elettroniche arricchite da influenze soul e jazz. Il disco evoca sensazioni delicate di solitudine e nostalgia, risultando un luogo ideale per la decompressione emotiva. Ascolta Walking Wounded e lasciati avvolgere dalla sua magia malinconica.

 Pitfalls è un disco tremendamente coraggioso, ha quel coraggio che ogni band dovrebbe avere di sperimentare senza paura di incorrere in giudizi negativi.

 I Leprous non si fanno problemi a realizzare brani di presa piuttosto facile ma lo fanno senza cadere nei trappoloni del momento, componendo sempre secondo i propri ideali sonori.

Pitfalls rappresenta una fase di grande coraggio per i Leprous, che si lanciano in sperimentazioni sonore mai tentate in precedenza. L’album si distingue per varietà stilistica, con incursioni nel pop e nel funk mantenendo però un’identità artistica solida. L’approccio vocale, gli arrangiamenti d’archi e il drumming più soft contribuiscono a un ascolto rilassato ma coinvolgente. Il disco si posiziona tra i migliori del 2019 per la sua originalità e per la capacità di sorprendere. Ascolta Pitfalls dei Leprous e scopri una nuova dimensione del rock sperimentale.

 La nasionae ze sora a valuta.

 Sti qua i ga cata a gaina che ponde i ovi aurei.

La recensione utilizza un dialetto veneto vivo e colorito per esprimere un giudizio misto sull'album Sleep Well Beast dei The National. Nonostante una certa stima per la band, emerge una distanza emotiva e una percezione di testi poco brillanti. Il linguaggio è intenso e poetico, con immagini di tristezza e ironia. Scopri ora Sleep Well Beast dei The National con questa recensione unica e intensa.

 Se gli si toglie il "giocattolo" l'individuo perfettamente integrato nella società capitalistica si manifesta per quello che è, un perfetto deficiente.

 Un condensato di nonsense micidiale nella sua economia, nel suo bianco e nero da quattro soldi con qualche goccia di colore qua e là.

Break Up di Marco Ferreri è un film satirico e surreale che mette a nudo la vacuità della società borghese e capitalistica degli anni '60. Attraverso un protagonista ossessionato dal punto di rottura di un palloncino, Ferreri offre una critica tagliente e divertente, resa memorabile dall'interpretazione di Marcello Mastroianni. La pellicola, arricchita da un bianco e nero con tocchi di colore e una colonna sonora unica, rimane attualissima e consigliatissima per gli amanti del cinema d'autore. Guarda Break Up e scopri un cult della satira italiana, un viaggio tra nonsense e critica sociale!

 L’efficacia con cui riesce a suscitare il terrore nasce dal contrasto fra la quiete delle sue ambientazioni e il terrore che fa capolino in modo inatteso.

 Il suo stile elegante, raffinato e colto gli valse le lodi di Dino Buzzati.

La recensione celebra Montague Rhodes James come uno dei massimi autori di ghost stories inglesi, capace di innovare il genere gotico con uno stile elegante e terribile. I suoi racconti si distinguono per l'ambientazione realistica e misteriosa, ricca di antichi college e magioni, che esalta l'inquietudine soprannaturale. Opere come "Count Magnus" e "La Mezzatinta" sono evidenziate come capolavori. Il valore culturale e l'influenza di M.R. James sono ancora oggi riconosciuti e lodati da critici e scrittori contemporanei. Immergiti nei racconti spettrali di M.R. James e vivi il fascino del terrore classico inglese!

 In un posto senza futuro, è qui che sta il nostro futuro.

 La vita è mortale come sembra, ma la finzione è più indulgente.

Mock Tudor è un album del 1999 di Richard Thompson, considerato uno dei suoi lavori migliori per arrangiamenti essenziali e liriche intense. Il disco esplora temi sociali e personali ambientati in una Londra proletaria, con un mix raffinato di folk rock e tecniche chitarristiche. La produzione mette in risalto l’eleganza e la profondità emotiva di Thompson, confermando la sua lunga carriera e la sua capacità di rinnovarsi senza perdere autenticità. Ascolta Mock Tudor e immergiti nelle storie emotive di Richard Thompson.

 Si tratta di un album appena sufficiente in cui lei ripercorre la sua carriera tanto da sembrare a tratti una brutta copia di se stessa.

 Peccato per l'esclusione del singolone 'We appreciate power' che avrebbe alzato il livello qualitativo.

Il nuovo album di Grimes, 'Miss Anthropocene', arriva dopo 6 anni di attesa con un concept sul riscaldamento globale. Nonostante il buon lavoro tecnico e alcune tracce riuscite come 'Violence', l'album risulta spesso una versione poco ispirata della sua precedente produzione. L'esclusione del singolo 'We Appreciate Power' penalizza ulteriormente il risultato finale. Nel complesso, un lavoro a metà che delude chi ha apprezzato la carriera passata dell'artista. Scopri cosa aspettarti da 'Miss Anthropocene' di Grimes in questa recensione dettagliata!

 Era dai tempi di Final Fantasy X che non mi sentivo tanto coinvolto dalla trama di un videogioco.

 Forse è meglio non dire nulla e lasciare che quest’opera d’arte si racconti da sola.

Life Is Strange, sviluppato da Dontnod Entertainment, si distingue per una trama intensa e altamente coinvolgente che ricorda grandi opere narrative come Final Fantasy X e Donnie Darko. Il gioco unisce design personaggi, doppiaggio e colonna sonora in un'esperienza interattiva unica e premiata con il BAFTA. I numerosi riferimenti culturali arricchiscono la sceneggiatura senza svelarne troppo. Vivi l’esperienza unica di Life Is Strange e lasciati coinvolgere dalla sua storia!

 La voce è quella di un Robert Smith che canta nei Killing Joke.

 Declassatelo pure a semplice revival, ma è revival di classe.

Gli Holograms, band svedese di post-punk oscuro, presentano un album di debutto che richiama le atmosfere tetra di Cure e Killing Joke. Nonostante non raggiungano la qualità di band affini come Iceage, l'album è un revival di classe, intenso e ben eseguito, capace di evocare una coldwave intensa e nostalgica. Un'opera che coniuga attitudine goth e melodie pervase di malinconia nordica. Ascolta ora l'album degli Holograms e scopri il post-punk svedese di classe!

 Questo disco è l’epitaffio sulla lapide della musica pop.

 Il poveretto è morto per non aver avuto un’anima.

La recensione di Map of the Soul: 7 dei BTS è fortemente critica e ironica, sottolineando una produzione inefficace e una totale mancanza di anima nell'album. La coerenza tra i brani è assente, con l'autore che denuncia un lavoro che si limita a decorazioni superficiali senza raggiungere la profondità emotiva e personale promessa. L'album è descritto come un fallimento artistico che tradisce le aspettative create. Scopri perché questo album BTS ha deluso tante aspettative, leggi la recensione completa!

 Non si tratta del generico brano indie italiano con testi che rievocano il no-sense e con una base musicale banale, ma è un brano sapientemente costruito e architettato dove tutto è ben connesso: musica e testo.

 La base musicale fa rivivere in maniera esplicita il cosiddetto “mood” dei lontani anni 80’ come la spensieratezza e l’esagerazione.

La recensione analizza il singolo 'Mai' di Idden in featuring con Alessio Gaviano, evidenziando il riuscito connubio tra atmosfere anni '80 e sonorità contemporanee itpop. La struttura musicale semplice ma efficace esalta un testo che parla di nostalgia, speranza e voglia di andare avanti. Un esordio promettente per un artista indie sardo capace di creare un brano coerente e coinvolgente. Ascolta 'Mai' di Idden e Alessio Gaviano e lasciati trasportare nel magico sound anni '80!

 Kory Clarke è una leggenda vivente: ha vissuto tra Los Angeles, Detroit e New York prestandosi anche come autista/corriere per mafiosi locali agli inizi della carriera.

 Trentanove minuti pieni di rabbia, sudore e cocaina come dovrebbe essere ogni uscita di questo genere.

La recensione celebra Kory Clarke, icona underground del rock e frontman dei Warrior Soul, e il suo progetto Space Age Playboys. L'album "New Rock Underground" è descritto come un concentrato di punk metal autentico, con rabbia, sudore e storie di vita sregolata. Registrato in casa con musicisti della scena glam, l'album offre brani aggressivi e diretti, in perfetto spirito rock anni '70 rivisitati in chiave moderna. Un lavoro imperdibile per gli amanti di sonorità dure e genuine. Ascolta Space Age Playboys per un tuffo nel vero punk metal underground!

 Di blues si parla pensando a questo disco, ma di blues arcigno, sprezzante, velenoso.

 La leggendaria “Mississippi Queen” fa sempre un certo gioco nel nostro cuore, soprattutto grazie alla chitarra ruggente di West.

Climbing! dei Mountain è un album di blues rock arcigno e potente, nato dalla fine dei Cream con la produzione di Felix Pappalardi. Il disco si distingue per brani iconici come Mississippi Queen e atmosfere intense, con un sound che sfiora l'heavy metal nascente. La recensione sottolinea il valore storico e musicale della band, menzionando anche tragici eventi della loro carriera. Un disco fondamentale per gli appassionati di rock blues e delle origini dell'heavy metal. Ascolta Climbing! e immergiti nel blues rock puro dei Mountain.

 La musica era dura, i testi ermetici, e l’attitudine quella di bikers intellettuali pronti a farti impazzire.

 Il disco che ne viene fuori è di quelli che segnano un’epoca.

L'album d'esordio dei Blue Öyster Cult del 1972 rappresenta una risposta americana all’heavy metal britannico dei Black Sabbath. Caratterizzato da testi enigmatici e sonorità innovative, questo disco ha segnato un’epoca nel panorama musicale. La forza del gruppo sta anche nella collaborazione con parolieri e artisti di rilievo. Nonostante una produzione semplice, i brani risultano ancora oggi sorprendenti e influenti. Ascolta l’album che ha rivoluzionato l’Heavy Metal americano!