Un monolite che trascende il concetto di nichilismo sonoro.

 Giovanni non è né growl né scream, è letteralmente urlato, al limite della tolleranza delle corde vocali umane.

L'EP 'No Hope' di Røt, duo pugliese downtempo deathcore, si distingue per un suono nichilista e violento, oscillando tra musica e rumore. Le cinque tracce esplorano emozioni oscure e misantrope con vocalizzi estremi e atmosfere cupe, culminando in una fusione di disperazione e brutalità. L'opera è una piccola gemma italiana, consigliata agli appassionati del genere per la sua forte identità e impatto sonoro. Ascolta 'No Hope' di Røt e immergiti in un viaggio sonoro unico e violento!

 "Ode To A Friend è un disco davvero ben scritto, cesellato alla perfezione e molto coeso."

 "Straight To The Sun lascia intravedere insospettabili qualità di futuro hitmaker per il buon Ben."

Ode To A Friend è l'esordio in album lungo del cantautore statunitense Ben Cramer, noto come Old Sea Brigade. Il disco unisce sonorità indie folk e folk rock con arrangiamenti organici e mai invadenti. Pur mancando un tocco di personalità distintiva, l'album mette in mostra ottima scrittura e interpretazione. Brani come "Straight To The Sun" e "Seen A Ghost" emergono per qualità e potenziale. Un debutto promettente con spazi di crescita futura. Ascolta Ode To A Friend e scopri il talento di Old Sea Brigade!

 Il gruppo sembra essersi infatti adattato benissimo ai nuovi cliché del genere, navigando in territori che vanno dal metalcore vecchia scuola alla new school.

 I brani si basano su un concept introspettivo, andando a toccare vari punti legati all’emotività umana, tra sicurezze, paure e instabilità.

I Not Yet Fallen, storica band metalcore italiana di Padova, presentano l'EP Homebound con il debutto per la label Indelirium Records. Il disco fonde elementi old school e new school, con testi introspettivi che esplorano emozioni complesse. La doppia voce aggiunge varietà e dinamismo ai brani. Un lavoro ben bilanciato che conferma il valore della band nel panorama metalcore italiano. Ascolta Homebound e scopri il metalcore italiano in evoluzione!

 Diciamo che non è un album che rimarrà nella storia e purtroppo secondo me nel giro di 20 anni pochi se li ricorderanno, e solo per Whatever You Want.

 Comunque bell'album, canzoni alcune un pò ripetitive, ma molto ricche di Blues Rock/Boogie che io adoro personalmente.

La recensione valuta 'The Essential Status Quo, Volume One' come un album piacevole ma non indimenticabile, con canzoni a volte ripetitive. Solo 'Whatever You Want' potrebbe essere ricordata in futuro. L'autore apprezza comunque l'influenza blues rock e boogie della raccolta. Scopri l'essenza del rock con 'The Essential Status Quo, Volume One' e ascolta il classico 'Whatever You Want'!

 "Non è un film che deve piacerti, è un film che deve farti riflettere."

 "Le stragi nelle scuole sono la conseguenza di tutto il marcio che c'è dietro un sistema malato e spietato."

La recensione di Elephant di Gus Van Sant mette a fuoco la tragedia delle sparatorie scolastiche negli Stati Uniti, evidenziando il problema sistemico della facilità di accesso alle armi e la superficialità delle risposte politiche. Non una recensione sul film in senso tradizionale, ma un appello alla riflessione sul vero dramma dietro queste tragedie. L'autore esprime dolore, rabbia e un profondo senso di impotenza di fronte a un problema ancora irrisolto. Guarda Elephant e rifletti sulla realtà delle violenze scolastiche.

 "Bruce, l'inglese dai capelli lunghi, ha una biografia piuttosto povera."

 "Soprattutto manca il sentimento. Mai si parla dell'odio per Steve Harris o dell'amore della scrittura."

La biografia di Bruce Dickinson appare povera di contenuti emotivi, focalizzandosi eccessivamente su dettagli tecnici come scherma e volo. La parte musicale è ridotta, senza approfondimenti importanti sui rapporti all'interno degli Iron Maiden. La recensione esprime delusione e critica la mancanza di sentimento e aneddoti rilevanti. Scopri di più sulle biografie rock e scegli la tua con attenzione!

 «Tomorrow's Shore è un gustosissimo antipasto di quello che verrà.»

 «Pulsar, pezzo quasi interamente appoggiato su di un synth martellante e violento.»

L'EP 'Tomorrow's Shore' dei Ride rappresenta un passo deciso verso un futuro musicale rinnovato. Prodotto dagli stessi responsabili di 'Weather Diaries', propone quattro tracce variegate che esplorano nuovi territori sonori tra synth aggressivi e influenze indie rock. Il singolo 'Pulsar' si distingue per l'uso innovativo del synth, mentre 'Cold Water People' e 'Catch You Dreaming' mostrano ambizioni e sonorità aggiornate. L'EP è un gustoso antipasto delle possibili evoluzioni del gruppo britannico. Ascolta l'EP e scopri il nuovo futuro sonoro dei Ride!

 Eh sì, grazie mille, davvero, mi esercito ogni giorno, si fa quel che si può...

 "una rilettura in chiave moderna di Coltrane e dello spiritual-jazz di Sun Ra"... massì, una cosa tipo "il jazz contaminato ai tempi di Flyng Lotus"

La recensione utilizza un tono ironico per descrivere il doppio album di Kamasi Washington, 'Heaven And Earth', evidenziando i lunghi brani ed il solismo eccessivo. L'autore sottolinea una certa ripetitività nelle strutture musicali e un'atmosfera che fatica a decollare, pur riconoscendo l'impegno dell'artista e le influenze di grandi nomi del jazz. Il giudizio finale risulta critico e poco entusiasta. Scopri il mondo in evoluzione del jazz contemporaneo con Kamasi Washington!

 «Se non si perde tempo, non si arriva da nessuna parte.»

 «Il collante è l’urgenza, un’urgenza ferita, andando dal rock’n’roll all’elettronica, dal dub al noise pop, dal funky cadaverizzato all’alternative rock bohémien.»

Warm Drag, duo alternativo di Los Angeles, presenta un debutto album che fonde garage rock, dub, hip-hop e synth. L'album si caratterizza per un sound analogico e futuribile, con influenze che spaziano da Suicide a Blondie. La vocalist Vashti Windish regala atmosfere seducenti e inquietanti, mentre la produzione gioca con riverberi e delay creando un'opera complessa e ammaliante. Il disco è un viaggio sonoro attraverso decadenza metropolitana e urgenza emotiva. Ascolta Warm Drag e immergiti in un viaggio sonoro tra decadenza e fascino urbano!

 La posta in palio? Irrilevante. Il numero nel quale mi incasellerò? Insignificante. L’importante è rotolare.

 Sono schegge elettroniche che parlano tra loro in una lingua sbrecciata, criptica e intima: come gli schizzi delle onde che si infrangono sugli scogli.

La recensione celebra 'Anima' di Vladislav Delay come un album elettronico denso di atmosfere glitch, melodie delicate e riflessioni personali. L'ascolto si presenta come un viaggio intimo e senza una direzione fissa, caratterizzato da suoni avvolgenti e frammenti che dialogano tra loro. L'autore evoca suggestioni filosofiche e musicali, confrontando l'opera con lavori di Basinski ma sottolineandone la differenza nella composizione e nello spirito. Un'opera perfetta per chi cerca un ascolto profondo e meditativo. Scopri il mondo sonoro di Vladislav Delay con Anima, un viaggio elettronico da non perdere!

 Questo film l’avrei intitolato “Casa Dolce Casa” e chi lo vedrà fino in fondo capirà perché.

 Guardando il film ho dimenticato dov’ero grazie ai risvolti umani e psicologici e alle riflessioni personali a cui la breve vicenda ci trasporta.

Il film "The Sisters Brothers" di Jacques Audiard è un western dark comedy ricco di emozioni e riflessioni umane. La pellicola, basata sul romanzo di Patrick deWitt, propone una trama avvincente con temi profondi come amore, odio e redenzione. Le interpretazioni di Joaquin Phoenix e John C. Reilly sono eccellenti. La colonna sonora di Alexandre Desplat completa un'opera premiata a Venezia per la miglior regia. Un’esperienza cinematografica intensa e coinvolgente. Guarda The Sisters Brothers per scoprire un western unico e profondo.

 Noi maschi abbiamo sempre un amico con cui condividiamo tutto, dalle prime sigarette alle prime seghe.

 Lolli, con il suo solito tono malinconico, traccia un acquarello che solo noi maschi riusciamo a capire.

La recensione riflette sul brano 'Michel' di Claudio Lolli, evidenziandone il tono malinconico e la capacità di raccontare l'amicizia maschile durante l'adolescenza. L'autore riesce a dipingere con delicatezza momenti di crescita, ricordi e perdite, emozionando soprattutto chi riconosce queste esperienze. LollI è apprezzato per la profondità lirica e la sensibilità trasmessa. Scopri l'intensità di Claudio Lolli con 'Michel' e rivivi le emozioni dell'amicizia.

 "Odiavo quel disco!"

 "'Ummagumma' è perfetto per certi tipi di 'ascolti barra viaggi'.

L'autore racconta un impatto iniziale difficile con Pink Floyd - Ummagumma, definendolo un trauma. Dopo anni di riflessione e ascolti ripetuti, l'album è diventato tra i suoi preferiti grazie all'atmosfera unica delle tracce live e all'audacia della parte studio. Nonostante le critiche interne della band, consideta una pietra miliare del rock sperimentale imprescindibile per chi ama i Pink Floyd più innovativi. Scopri Ummagumma, un viaggio unico nel cuore sperimentale dei Pink Floyd!

 "Il suono è elastico, accelerato, incendiario. Non si smette (quasi) mai di correre in questo doppio album."

 "Punk is whatever we made it to be" ecco come Fucked Up reinventano il genere con energia e barocchismi.

La recensione di 'Dose Your Dreams' dei Fucked Up ne esalta la ricchezza sonora e la carica energetica di questo doppio album art-hardcore. Con contaminazioni psichedeliche, elettroniche e ospiti di rilievo, il disco racconta una storia di liberazione personale con urla potenti e melodie complesse. Pur criticando una produzione leggermente edulcorata, l'autore elogia la capacità della band di espandere i confini del punk con un approccio emozionale e visionario. Scopri il mondo sonoro unico di Fucked Up con Dose Your Dreams, un viaggio punk visionario da non perdere!

 Io non ho mai visto in vita mia degli utenti così attenti, così puntigliosi, così precisi in vita mia, e su questo io non posso che fare i miei complimenti.

 Detto questo... 'Le tagliatelle di nonna pina'... cazzo dobbiamo pur spendere due parole... sono eccezionali.

La recensione utilizza 'Le tagliatelle di nonna Pina' come spunto per una riflessione sull'ambiente critico delle recensioni online. L'autore evidenzia la qualità dei pochi commenti validi e condanna insulti e critiche gratuite. Invita a un confronto rispettoso e alla conoscenza approfondita prima di recensire. Chiude con un apprezzamento sincero per il brano. Scopri la recensione completa e immergiti in un dibattito autentico sulle recensioni online!

 ‘28 giorni dopo’ è considerato dagli amanti del genere un gioiellino, se non addirittura il capolavoro definitivo.

 Lo spettatore trova conforto dal passaggio di informazioni, dal dipanarsi della trama che non bleffa e non improvvisa niente di eclatante, ma al tempo stesso prende forma catturando empatia ed interesse.

La recensione esalta '28 giorni dopo' come un capolavoro del genere zombie, grazie alla regia di Danny Boyle e alla sceneggiatura pulita di Alex Garland. Viene sottolineata la forza delle interpretazioni, soprattutto di Cillian Murphy e Naomie Harris, e la capacità del film di unire tensione e coinvolgimento emotivo. Il film è considerato un must per gli appassionati di catastrofi e horror, con uno splatter misurato. Si critica invece il sequel, '28 settimane dopo', meno riuscito e distante dal nucleo narrativo originale. Scopri perché '28 giorni dopo' è un cult imperdibile nel cinema horror.

 "Jack vuole ogni suo omicidio sia un'opera d'arte sempre più complessa e ingegnosa."

 "'The House Of Jack Built' non ha mezze misure, un ritratto a 360° raramente visto nel panorama odierno."

‘The House That Jack Built’ di Lars von Trier offre un ritratto intenso e disturbante di un serial killer alla continua ricerca della perfezione nell’omicidio. La pellicola è un mix di humor nero e riflessioni profonde sull’animo umano, supportata da una grande prova attoriale di Matt Dillon. Il film divide ma colpisce per la sua profondità e originalità, dedicato a un pubblico di stomaci forti. Scopri la visione unica di Lars von Trier su un serial killer fuori dagli schemi!

 “Haxan è un film che non lascia scampo, ti scandalizza, ti terrorizza, ti cattura e si impossessa di te.”

 “Ogni singola scena è un fottuto incubo tutto da vivere ad occhi aperti.”

La recensione celebra 'Haxan - La stregoneria attraverso i secoli' di Benjamin Christensen come un capolavoro visionario e rivoluzionario del cinema del 1922. Il film, unico nel suo genere, fonde documentario e narrazione immaginifica per raccontare la storia della stregoneria con immagini intense e spesso scandalose. Il regista sfida le convenzioni e la censura con una libertà artistica rara, regalando uno spettacolo oscuro e inquietante che ancora oggi colpisce profondamente. Un'opera che trascende il tempo e mette in discussione il cinema contemporaneo. Scopri l'oscuro capolavoro di Christensen e vivi l'incubo a occhi aperti!

 “Maria Lando è una delle canzoni più belle di tutti i tempi.”

 “La strada dove ‘l’amore sa di cannella e tutto è ispirazione’.”

La recensione celebra l’album “Afro-Peruvian Classics: The Soul of Black Perú” come un tesoro musicale che unisce tradizione afro-peruviana e modernità. Evidenzia la magia di brani come “Maria Lando” e “Una larga noche” interpretati da artisti come Susana Baca e Chabuca Granda, e il ruolo di David Byrne nel diffondere questa musica. L’opera è descritta come un viaggio sonoro struggente e ricco di storia, capace di trasmettere emozioni profonde e valorizzare una cultura spesso ignorata. Ascolta Afro-Peruvian Classics e immergiti nella cultura sonora del Perù nero!

 Nonostante le premesse, il disco in questione è a tutti gli effetti un prodotto FleetwoodMac.

 La perla del disco a parere di chi scrive è la canzone meno "pompata"; quel gioiellino di LoveIsHereToStay.

L'album di Lindsey Buckingham e Christine McVie si presenta come un chiaro omaggio al sound storico dei Fleetwood Mac, nonostante l'assenza di Stevie Nicks. Le tracce combinano un tocco moderno con l'energia e l'intimità tipica del duo. Il disco mostra la maturità artistica dei musicisti, evidenziata da brani come 'Love Is Here To Stay', ideale per gli amanti del folk emozionale. Pur senza la completa formazione originale, rimane un lavoro valido e coinvolgente. Ascolta ora l'album e riscopri il sound inconfondibile di Lindsey e Christine!