Spezie provenienti da ogni angolo del mondo.

 Vampires, interpretata con Femi Kuti, percorre i vari genocidi avvenuti in Africa, di cui la maggior parte viene ignorata dal mondo.

Radio Retaliation dei Thievery Corporation è un album che fonde trip hop e dub con influenze musicali da India, Nigeria, Brasile e Jamaica. Coinvolge artisti di rilievo come Anoushka Shankar e Femi Kuti, con testi a tema politico e sociale. Il disco offre una varietà di suoni e atmosfere che attraversano tradizioni musicali diverse, creando un'esperienza ricca e coinvolgente. Il booklet arricchisce l'opera con citazioni di personaggi famosi, sottolineando la profondità dei messaggi veicolati. Ascolta Radio Retaliation per un viaggio sonoro e culturale unico.

 i RadioSboro prendono 'ntel cul tutti i cantanti ed i gruppi italiani più famosi

 Una chicca del trash made in italy da gustare prelibatamente come un buon piatto di Putana.

RadioSboro Volume 6 è una raccolta di cover eseguite nel 1997 da una band venessiana leggendaria e poco nota fuori regione. L'album propone parodie irriverenti di grandi artisti italiani come Ligabue e Bennato, cantate in dialetto veneto con linguaggio scurrile e humor trash. Un esempio unico e folle di rock italiano underground da scoprire e godere. Ascolta RadioSboro Volume 6 e scopri il rock venessiano più folle e irriverente!

 "Un sound non scontato, non ghettizzato o modaiolo, ma piuttosto pretenzioso."

 "E' qualcosa di spirituale, di divino. Non c'è l'oppressione guardinga del cyborg della parte 1. Si tocca la beatitudine. Totalizzante."

La recensione celebra 'Smokebelch II' degli Sabres Of Paradise come un brano iconico dell'elettronica underground. Prodotto da Andy Weatherall, il singolo si distingue per una trance avvolgente arricchita da un piano melodico che crea atmosfere mistiche e spirituali. Il pezzo è considerato un inno eterno, capace di essere remixato con successo in molteplici varianti, confermando la sua importanza storica e artistica. Ascolta ora Smokebelch II e immergiti nel viaggio elettronico senza tempo!

 "Rise rappresenta l'inizio del declino del gruppo."

 "Gli assoli di Dr. Know risultano sempre piacevoli e innovativi, Darryl Jenifer impeccabile come sempre al basso."

Rise segna una fase di declino dei Bad Brains dopo l'abbandono di membri storici e l'arrivo di nuovi. L'album è polimorfo e mette in luce sia pregi, come gli assoli di Dr. Know, che difetti, tra cui testi spesso deboli. Nonostante alcune tracce da rivedere, rimane un lavoro degno di nota e l'ultimo atto positivo della band. Scopri l'ultimo lavoro dei Bad Brains e valuta tu stesso la loro evoluzione.

 Pirlo rende tutto possibile con il magico suono del vapore italiano, perché è un prodotto archetipico postmoderno costruito sul paradosso musicale-temporale.

 L’interpretazione offerta nella traccia d’apertura di Pirlo racchiude un grande insegnamento Zen.

La recensione analizza 'Penthouse Apartment - Pirlo' come un'opera musicale postmoderna che intreccia riferimenti calcistici e riflessioni Zen. L'album evoca nostalgia per epoche passate e critica sottile verso la società contemporanea, offrendo un viaggio sonoro unico e ricco di significati poetici. L'autore vede in Pirlo un 'Architetto' capace di sintetizzare passato e presente con eleganza e profondità. Scopri l'universo musicale e filosofico di Penthouse Apartment - Pirlo!

 Lo scream tormentato di Rob Fish non ha mai pace, lotta per i suoi principi e il suo credo.

 Mezzora di sfogo, in un mondo sempre più preso da violenza, droghe e malignità.

Songs of Separation dei 108 unisce hardcore punk melodico con tematiche spirituali legate a Krishna, creando un sound intenso e originale. L'album si distingue per la fusione di elementi HC e metal, con vocalità tormentate e riff potenti. La recensione ne evidenzia l'unicità tematica e musicale, apprezzando la carica emotiva e la varietà del progetto. Ascolta Songs of Separation per un hardcore punk carico di spiritualità e intensità emotiva.

 "Moonchild è musica per quello strano Shreck metafisico, sorta di sorridente divinità dagli occhi tristi e dalla faccia di luna."

 "Quella cassettina rimase nel mangianastri per mesi, con le tre più belle ballate crimsoniane di sempre: Night Watch, Book of Saturday e Moonchild."

La recensione racconta una scoperta appassionata della musica progressive rock di King Crimson, in particolare dell'antologia 'A Young Person's Guide to King Crimson'. L'autore evoca ricordi di ascolti in cassette e sottolinea la forza emotiva di brani come 'Moonchild' e 'Night Watch'. L'opera è descritta come un mondo magico e romantico, capace di accompagnare e segnare la crescita personale dell'ascoltatore. Anche se l'album ha una parte più energica, il recensore si concentra sul lato più dolce e malinconico del secondo disco. Ascolta King Crimson e immergiti nel loro mondo unico e romantico.

 Un nome razzista con messaggio anti-razzista.

 Prodigiosamente rugginoso, produzione ruvida, superabile solo dalle sonorità crude e corrosive del Black Metal sfoderato dagli Ulver nel lugubre "Nattens Madrigal".

Il debutto "Hot Cars And Spent Contraceptives" dei norvegesi Turbonegro mostra un deathpunk energico che miscela punk rock, heavy metal e glam. L’album presenta sonorità ruvide e testi sarcastici a tema sessuale. Non manca una produzione ruvida e una voce aggressiva, che insieme rendono il disco variopinto e coinvolgente. Il disco si distingue nel panorama norvegese per la sua proposta originale e audace. Scopri il deathpunk irriverente e crudo di Turbonegro ora!

 Il finale è una danza di synt, frequenze, onde e brezze.

 Un’aria celestiale colorata da impalpabili melodie vocali.

La recensione celebra il debutto di Slowdive con il singolo Catch The Breeze / Shine come un capolavoro shoegaze degli anni '90. Evidenzia l'etereo e ipnotico sound della band di Reading, il successo nel superare mode passeggere, e la capacità di creare atmosfere sonore coinvolgenti con voce sospesa e ricche sonorità. Vengono citati anche altri album importanti come Souvlaki e Pygmalion, sottolineando la longevità e l'estro del gruppo. Scopri l’atmosfera unica di Slowdive e lasciati trasportare dalle loro melodie affascinanti!

 Per caso vi capita fra le un vecchio quaderno delle elementari, disegni a pastello colorati solo come l'innocenza vede il mondo.

 Brevi canzoni talvolta dalla disarmante semplicità, lo-fi allo zucchero filato rosa, elettronica giocattolo.

L'album "An Abundance Strawberries" di Julia Brown evoca un senso di innocenza e malinconia attraverso brani brevi e semplici. La musica lo-fi con voci sovrapposte e suoni di fondo crea un'atmosfera nostalgica e delicata. Lo stile è giocoso e toccante, ideale per chi cerca emozioni sottili. Ascolta ora l’album per un viaggio dolce e nostalgico tra suoni lo-fi e malinconici.

 "I Bon Jovi ci sono, sono loro, nel bene e nel male, niente di più, perfettamente riconoscibili e anche un po' incazzati."

 "Il ritorno alla normalità non è sempre così banale e scontato, per loro è la fine di un'era, ma chissà forse anche l'alba di una rinascita."

La recensione di Burning Bridges sottolinea un album che non sorprende, segnato dalla separazione da Richie Sambora. Bon Jovi si riconfermano con il loro tipico stile, senza novità rivoluzionarie, ma con professionalità. Un lavoro che riflette la fine di un'era ma lascia sperare in una possibile rinascita. Scopri se Burning Bridges è l'album che aspettavi dai Bon Jovi!

 Un buon noir vecchio stampo, che di certo non è un capolavoro, ma che merita visibilità.

 Chun porta sullo schermo le ultime briciole di dignità perduta in un film che non lesina pugni allo stomaco.

Fredda è la notte, diretto da Tze Chun, è un noir classico che esplora la povertà e il crimine in una provincia americana dimenticata. La regia è essenziale e lascia spazio ad atmosfere cupe e sensazioni forti. Pur senza essere un capolavoro, il film si distingue per la sua autenticità e le tensioni della trama, anche se alcune svolte narrative risultano forzate. Un'opera low budget che merita attenzione nonostante la scarsa distribuzione in Italia. Scopri il noir intenso e originale di Tze Chun, non perdere questa perla nascosta.

 "Le sette composizioni di Blackstar sembrano più mini suite che semplici canzoni."

 "È incredibile come certe persone facciano del calcio una ragione di vita... Il calcio è solo intrattenimento, non una teoria sui Massimi Sistemi!"

La recensione approfondisce "Blackstar", l’ultimo album di David Bowie, evidenziando la complessità e la cupezza delle composizioni. L’opera si distingue per una forte innovazione stilistica e un’atmosfera mistica, che segna una coerente continuità con lavori precedenti. Vengono analizzati i brani principali, con particolare attenzione a “Lazarus”. L’autore arricchisce il testo con un originale paragone umano e riflessivo sulla fine e il ricordo. Scopri il lato più profondo e innovativo di David Bowie con Blackstar.

 Lava incandescente che fuoriesce dagli speaker.

 Uno di quei dischi che devi ascoltare in una botta sola, chiuso in casa, possibilmente a mente lucida e concentrata.

Il terzo album dei Daughters, uscito nel 2010, è una travolgente esplosione di noise-rock caratterizzata da energia pura e produzione ruvida, perfetta per un ascolto concentrato. La band propone un sound aggressivo e nervoso che ricorda sensazioni simili a quelle evocate dal capolavoro Streetcleaner dei Godflesh. Con meno di mezz'ora di durata, il disco si fa ricordare per la sua intensità e per una voce istrionica che spazia da riferimenti a Jacob Bannon a Mike Patton. Un disco che richiede attenzione e che invita a premere play più volte. Ascolta Daughters e lasciati travolgere dalla loro furia sonora!

 Un litro di infuso di foglie di kava-kava.

 Pronti per l'esperienza nel Mondo del Sogno.

La recensione esalta 'Accelerator' come un viaggio sonoro che mescola atmosfere tribali e paesaggi elettronici futuristici. L'album accompagna l'ascoltatore attraverso sogni, cerimonie ancestrali e un mondo abitato da cyborg, unendo acidità e dolcezza. I riferimenti a Lisa Gerrard e a sonorità incantate arricchiscono l'esperienza musicale. Un disco fortemente evocativo e coinvolgente. Ascolta Accelerator e immergiti in un viaggio sonoro senza confini.

 Sono gli AC/DC dell’Acid Jazz.

 Il carismatico frontman Jay Kay balla e si muove sontuosamente per le poltrone.

La recensione celebra il singolo "Deeper Underground" dei Jamiroquai, noto per essere parte della colonna sonora del remake di Godzilla del 1998. Il brano è descritto come aggressivo e innovativo, con un video memorabile che ha contribuito alla sua fama. Vengono apprezzati anche i remix Techno e House, che offrono interpretazioni diverse e coinvolgenti. Tuttavia, il singolo può non piacere ai puristi del Funk e dell'Acid Jazz. Ascolta ora Deeper Underground e rivivi l'energia degli anni '90!

 L’incubo, in tutte le sue sfumature e aberrazioni, è il vero protagonista di “Teatro Grottesco”.

 Ligotti rimane più un teorico dell’orrore che uno scrittore, con una visione pessimista dell’universo e dell’umanità.

La recensione esplora "Teatro Grottesco", antologia di racconti horror di Thomas Ligotti, evidenziandone l'unicità filosofica e stilistica, lontana dal classico orrore cosmico. L'opera è apprezzata per la sua atmosfera oscura e nichilista, nonché per la collaborazione con il musicista David Tibet. Il reviewer invita gli amanti della letteratura weird a scoprire questo volume fondamentale e le altre opere di Ligotti. Esplora l’oscurità unica di Ligotti con Teatro Grottesco, un must per chi ama l’horror visionario.

 "'The Serpent And The Dove' è una piccola perla nel suo genere che dimostra un artista misterioso ancora pieno di ispirazione."

 "La prima traccia è uno strumentale cupo e drammatico che ricorda i Dead Can Dance più medievali."

Dopo un lungo silenzio, In Gowan Ring torna con 'The Serpent And The Dove', un album folk ricco di atmosfere malinconiche e sonorità evocative. Il disco mantiene l'integrità artistica e si ispira a gruppi di acid-folk come Incredible String Band e Pearls Before Swine, con tracce che spaziano dallo strumentale drammatico al folk intimista. Un lavoro che conferma la vena creativa di un artista enigmatico e originale. Ascolta ora 'The Serpent And The Dove' e scopri un folk senza tempo.

 "Le porte del Domani, nelle intenzioni di Fabio Zuffanti, è il sequel del celebre 'Felona e Sorona' delle Orme, di cui propone un finale alternativo."

 "Chi ha amato La Maschera di Cera non potrà che emozionarsi e godere per 'Le porte del Domani'."

Il quinto album di La Maschera di Cera, 'Le porte del domani', è un concept ambizioso che omaggia il classico 'Felona e Sorona' delle Orme proponendo un finale alternativo. Il disco riprende i suoni prog degli anni '70 con atmosfere cosmiche e strumenti vintage, valorizzando la voce unica di Corvaglia e ospitando il sax di Martin Grice. Nonostante lo scetticismo di alcuni, il gruppo conferma la sua qualità e coerenza artistica con un lavoro fluido e coinvolgente, disponibile anche in versione inglese. Scopri l’incredibile viaggio sonoro de La Maschera di Cera e immergiti nel cuore del prog italiano!

 "Tu ci sei è la 'dichiarazione d’intenti', una porta che si apre, una possibilità da non lasciarsi sfuggire."

 "Un disco veloce, denso e carico ma allo stesso tempo leggero, di quella leggerezza che si ritrova negli scritti di Calvino."

L'album 'Tu ci sei' di Ondanomala, progetto di Mimmo Crudo e Lady U, rivisita con passione e originalità il rock mediterraneo e la new wave. Tra sonorità mediterranee e influenze anni '80, l'opera si distingue per testi densi e impegno sociale, in particolare sulla migrazione. Sebbene alcune tracce risultino meno integrate, il disco è un piacevole viaggio sonoro, arricchito da un delicato omaggio al compagno scomparso Checco Salerno. Scopri il mondo sonoro di Ondanomala con questo disco unico e coinvolgente!