Un disco che si mostra accattivante sin dalle prime battute.

 I Living Dead Lights sono ciò che non t’aspetti, una band ormai pronta al grande salto di notorietà.

Living Dead Lights con Black Letters mostrano una crescita notevole, passando da un EP iniziale a un lavoro intenso e commerciale al tempo stesso. La band unisce punk-rock classico e rock americano con testi profondi e una produzione internazionale di alto livello. L'album si distingue per il suo sound accattivante e la capacità di catturare l'ascoltatore sia in studio che dal vivo. Un progetto destinato a emergere sulla scena internazionale. Scopri Black Letters e lasciati conquistare dal punk-rock autentico dei Living Dead Lights!

 Pochi fronzoli, pochi cazzi, tanto rock, di quello buono, quello grezzo e un po’ sporco.

 Ogni pezzo è un’emozione: a tratti ipnotici, a tratti sgangherati e "rumoristici", qui romantici, là psichedelici.

Defend Yourself rappresenta un ritorno convincente dei Sebadoh, con rock grezzo e atmosfere variegate che catturano l'essenza del lo-fi anni '90. L'album appare fresco e autentico, ideale per chi ama la musica spontanea e contaminata, con riferimenti a band come Dinosaur Jr e Pavement. Scopri ora l'autentico rock lo-fi dei Sebadoh con Defend Yourself!

 La splendida ed evocativa copertina di “Cold” è una porta di ingresso nella loro gelida e impervia foresta invernale.

 Perché The xx e Beach House sì e loro no?

L'album 'Cold' dei Be Forest segna un debutto coinvolgente nella scena indie italiana, tra dream-pop e new-wave. Le atmosfere evocative e la produzione curata rendono il disco una foresta gelida e affascinante, pronta a conquistare il pubblico internazionale. L'opera esalta la qualità della musica italiana emergente, superando l'esterofilia con orgoglio. Ascolta 'Cold' e immergiti nella magica foresta sonora di Be Forest!

 Escape From The Planet Earth è uno di quei esempi sani di come il rock autentico faccia emozionare e soprattutto riflettere.

 L’anima punk di Randy Stodola e compagni farebbe arrossire qualsiasi seguace dei moderni Pete Doherty di ’sta ceppa.

Escape From the Planet Earth degli Alley Cats è un album punk californiano degli anni '80 che unisce emozione e riflessione, con sonorità tetre e introspettive. La band, formata negli anni '70, propone un punk autentico, lontano dalla provocazione gratuita e vicino alle radici poetiche del genere. Brani come la title track e Night Of The Living Dead si distinguono per intensità e atmosfere uniche. Un capolavoro poco conosciuto ma imprescindibile per gli appassionati del punk. Ascolta ora Escape From the Planet Earth e riscopri il vero punk anni '80!

 Le Warpaint non sono l’ennesima band revival post-punk, ma una formazione geniale basata su fascino e talento indiscutibili.

 Feeling Right sembra disegnare un'auto solitaria che sfreccia tra strade californiane sotto un sole impietoso.

La recensione celebra Warpaint, secondo album omonimo della band alternativa californiana, prodotto da Flood. Il disco si distingue per atmosfere cupe, arrangiamenti raffinati e melodie minimaliste, offrendo un suono complesso e affascinante. Brani come 'Love is to die' e 'Feeling Right' incarnano la maturità artistica del gruppo. L’album si conferma un riuscito superamento della difficile prova del secondo disco. Ascolta Warpaint e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche.

 Abbandonata la strada maestra del folk-rock che li aveva resi famosi, i Midlake si dirigono verso i rassicuranti lidi psichedelici anni '60/'70.

 Album per psichedelici incalliti e anacronistici, per chi ha abbandonato la musica nei primi anni '80, per tutti i nostalgici degli anni d'oro.

Midlake cambia completamente direzione con il quarto album Antiphon, passando dal folk-rock a sonorità psichedeliche anni '60/'70. Pur risultando suggestivo e coinvolgente, il disco manca di originalità. È un ascolto consigliato soprattutto a nostalgici e appassionati di musica vintage d'altri tempi. Scopri il viaggio psichedelico di Midlake con Antiphon, per un tuffo nel passato musicale.

 La musica dei Prowlers brilla per la propria peculiarità sfuggendo a facili etichette.

 Un sound unico e fuori dal tempo che viene confermato anche in questo Mondi Nuovi.

Mondi Nuovi dei Prowlers è un album prog italiano che prosegue coerentemente il percorso artistico del gruppo bergamasco. Il disco unisce influenze sinfoniche, psichedeliche e folk, con una linea vocale distintiva di Laura Mombrini. Lo stile si è ammorbidito rispetto al passato, mantenendo però originalità e raffinatezza. Le tracce offrono atmosfere oniriche e melodie coinvolgenti, ideali per gli amanti del genere. Ascolta Mondi Nuovi dei Prowlers e scopri un prog italiano raffinato e contemporaneo.

 Open the curtains. Singing birds tell me "tear the buildings down."

 "Dendron" è l'apice dell'album, un inno all'adolescenza, devastante e incredibilmente potente.

La recensione celebra il secondo album degli Hotelier, Home, Like Noplace Is There, per la sua intensa onestà emotiva e le potenti melodie emo hardcore. Attraverso testi personali e profondi, l'album esplora temi di adolescenza, lotta per l'identità e dolore. Il disco viene considerato un punto alto nel genere, capace di evocare ricordi e sentimenti forti. Scopri l'intensità emozionale di The Hotelier, ascolta l'album ora!

 «Il mix tra death e black qui è eseguito in maniera sapiente e non sembra mai essere un copia e incolla.»

 «Con The Satanist i Behemoth raggiungono forse il punto più alto della loro carriera.»

The Satanist, decimo album dei Behemoth, rappresenta il loro punto più alto grazie a un perfetto equilibrio tra black e death metal. L'album si distingue per la varietà sonora, la produzione cristallina e l'uso innovativo di strumenti. Brani emozionanti e complessi ne fanno un disco originale e di grande qualità, capace di mostrare l'evoluzione della band senza perdere la propria identità. Ascolta The Satanist e scopri l'evoluzione estrema dei Behemoth!

 Chris Marker l'ha fatto e con una destrezza a dir poco impressionante.

 La magia, qui, sta nel rendere il movimento -la potenza inesorabile del cinema divenuta abitudine- un enigma.

La Jetée di Chris Marker è un cortometraggio sperimentale francese del 1962, realizzato con fotografie fisse che raccontano una storia di amore, morte e viaggi nel tempo. L'opera è un capolavoro di cinema filosofico e innovativo, che esplora la memoria come rifugio e prigione. Ancora oggi è considerato una pietra miliare che ha influenzato importanti film di fantascienza. La recensione ne sottolinea la potenza simbolica e la grandezza artistica. Scopri il cinema rivoluzionario di Chris Marker con La Jetée, un capolavoro imperdibile!

 Questo cosmonauta, Luke Slater, proveniente da chissà quale interzona, ha navigato abbastanza da voler comunicare qualcosa.

 Cerchi, ellissi, onde sinuose, non sono bastate a scuotere il mio distacco, le rievoca però prima il colore, poi il calore, e il sapore del brodo a cena.

La recensione esplora con un tono riflessivo l'album techno 'The Messenger' di Planetary Assaul Systems, alias Luke Slater. Si evidenzia un distacco emotivo ma anche la capacità del disco di evocare sensazioni di calore e colore. Il lavoro è visto come un messaggio sonoro che trascende tempo e spazio all'interno della storia della techno. Ascolta 'The Messenger' e scopri un viaggio unico nella techno contemporanea.

 "Un grandioso disco di hard rock, del genere drammatico/malinconico modello 'caduta degli dei', ripieno di belle idee melodiche."

 "La voce del leader, malinconica e felina e poi stridula e penetrante nei refrain, in stile Robert Plant ansiogeno."

La recensione esalta 'Too', ottavo album dei Kingdom Come guidati da Lenny Wolf, definito un gioiello hard rock drammatico e malinconico. Le chitarre e la voce del leader sono ampiamente lodate, con un sound che si colloca tra Metallica e AC/DC ma con una propria identità melodica. L'album è apprezzato per la brillante gestione dei groove, la tensione emotiva e l'originalità compositiva. Un disco fortemente consigliato agli amanti del genere. Scopri l'intensità e la melodia di 'Too' dei Kingdom Come, un hard rock che emoziona!

 Non sono il tipo a cui piace scrivere recensioni per affibbiarsi i "mi piace"

 Mi trovi nei casi umani.

Questa recensione di 'Il tipo di persona' di Bassi Maestro si distingue per la sua onestà e franchezza. L'autore rifiuta di conformarsi alle mode o alle opinioni preconfezionate, preferendo un approccio diretto e personale. Si evidenzia un distacco dal mondo delle critiche superficiali, privilegiando un ascolto e un giudizio autentico. Scopri Bassi Maestro con una recensione fuori dagli schemi, leggi ora!

 Uno spiazzante sax apre il primo capitolo di questa storia nera, scritta, musicata e autoprodotta dai laziali Neverdream.

 The Circle è un lavoro molto meditato e maturo, corredato persino da un vero e proprio romanzo breve.

The Circle dei Neverdream è un album metal-progressive che fonde musica e narrativa in un thriller noir intenso e originale. Autoprodotto e indipendente, il lavoro si distingue per l'uso unico del sax e la varietà stilistica. La voce equilibrata e le collaborazioni rendono il progetto emotivamente coinvolgente. Accompagnato da un romanzo breve, è accessibile gratuitamente online o in doppio CD + booklet per appassionati di musica underground e narrativa. Ascolta The Circle e scopri l'innovazione musicale di Neverdream!

 "La forza di Styx è il diverso e complementare stile, compositivo e soprattutto vocale, dei tre solisti."

 "'Cornerstone' è una delle loro migliori sortite: musica estremamente godibile, naturalmente per chi gradisce il glamour stelle e strisce."

La recensione esplora 'Cornerstone', nono album degli Styx del 1979, simbolo del passaggio dal progressive al pomp rock e pop rock. Il disco evidenzia la forza vocale e compositiva dei membri principali, con brani come 'Babe' e 'Borrowed Time' tra i più notevoli. La formazione è in forma smagliante, e l’album rappresenta uno dei momenti migliori della band americana, nonostante le future difficoltà e tensioni. Scopri l'energia e la melodia di 'Cornerstone', una pietra miliare del rock americano!

 Il disco inizia col botto: una coppiola di pezzi che rappresentano la stessa canzone, prima eseguita per soli pianoforte e voce, poi senza soluzione di continuità arrivano l'esplosione della ritmica e la ripresa degli stessi temi.

 La produzione di Eroc impone un panorama sonoro molto stratificato e spesso confuso ma coinvolgente, assai reverberato e drammatico: un vero muro del suono.

Flood degli Everon è un album di progressive metal moderato del 1995, caratterizzato da un suono stratificato e una forte attenzione al canto. Nonostante alcune parti di grande impatto, la varietà e l'ispirazione calano nel corso dell'ascolto. La produzione di Eroc crea un muro sonoro drammatico ma a volte confuso. L'album ha subito un destino commerciale sfortunato a causa del fallimento della casa discografica. Consigliato con libretto alla mano per apprezzarne la ricchezza artistica. Scopri il lato melodico del prog metal con Flood degli Everon!

 Il buon Fiumani, quando 'sto successo lo ha finalmente visto, sembra essersi un po’ seduto sugli allori, quasi a campare di rendita sul proprio mito.

 L’attuale formazione è forse quanto di meglio Fiumani abbia avuto negli ultimi anni, limatura dopo limatura si è davvero raggiunto un equilibrio perfetto.

La recensione del concerto dei Diaframma al Black Hole di Milano evidenzia una band in ottima forma e con una solida nuova formazione. Il rock proposto è più maturo e arrangiato, ma la scaletta è troppo legata ai classici più noti, con poca variazione e rari spunti dai lavori meno celebri. Nonostante momenti memorabili, si percepisce una certa routine che limita le potenzialità del gruppo. Un'occasione mancata che lascia sperare in un futuro più coraggioso. Scopri la musica di Diaframma e vivi l'emozione di un live unico!

 Masao Adachi è probabilmente il regista più borderline mai comparso sulla faccia della terra.

 Il miglior modo per parlare di una storia del genere è ripercorrere, con il cinema, i luoghi in cui il ragazzo ha vissuto e ucciso.

La recensione svela Masao Adachi come regista rivoluzionario e fuori dagli schemi, focalizzato sul disagio giovanile e l'alienazione sociale. Il film A.K.A. Serial Killer è un documentario sperimentale che abbandona i classici elementi narrativi per immergere lo spettatore in luoghi spogli e silenziosi, accompagnati da un free-jazz intensamente emotivo. Un'opera unica, imprescindibile per cinefili e appassionati di cinema politico, ancora oggi sorprendentemente attuale e potente. Scopri il cinema d'autore di Masao Adachi guardando A.K.A. Serial Killer su YouTube!

 Il caso in oggetto è la cover dei Negramaro pubblicata nel 2008 di un famoso pezzo di Domenico Modugno del 1968: "Meraviglioso".

 Se fossi stato su quel parapetto, all’esortazione di Sangiorgi mi sarei senz’altro lanciato a piombo tra i flutti.

La recensione analizza la cover dei Negramaro del brano 'Meraviglioso' di Domenico Modugno, sottolineando come l'interpretazione perda tutto lo spirito e la profondità dell'originale. La critica evidenzia la mancanza di sensibilità e coerenza nell'esecuzione emotiva di Sangiorgi e della band, giudicando il risultato finale una pessima operazione artistica e un esempio di come si possa 'rovinare una bella canzone'. Scopri perché questa cover ha diviso i fan e leggi la recensione completa!

 Welcome To Earth è un concept album through and through, un’opera molto ambiziosa ed affascinante che suona come un musical in vari atti.

 Parlare di capolavoro per un album come questo non è assolutamente un’esagerazione.

Welcome to Earth di Apoptygma Berzerk è un concept album ambizioso e raffinato che esplora il contatto con creature aliene attraverso sonorità futurepop. Stephan Groth dimostra maturità compositiva, bilanciando arrangiamenti grandiosi con momenti intimisti. Brani come 'Eclipse' e 'Kathy’s Song' si distinguono per tensione emotiva e coinvolgimento. L'album è un vero capolavoro del genere, coerente e visionario. Scopri l'emozione del futurepop con Welcome to Earth, ascolta ora l'album di Apoptygma Berzerk!