Voto:
Gran disco davvero, privo di cadute. Finora il loro migliore.
Voto:
Non concordo su tutto questo entusiasmo. L'ho trovato parecchio verboso e dai contenuti già stra visitati dalla filmografia di Allen (dalle domande sul ruolo dell'artista alla crisi creativa e di identità) . L'espediente surreal narrativo su cui poggia la trama sa poi di vago autoplagio da "La rosa purpurea del Cairo". Non mancano gradevoli e colti momenti suffragati da un buon cast, pregevole la fotografia e gli incantevoli scorci parigini come già osservato.
Ridondante.
Un due e mezzo che arrotondo in giù per bilanciare.
Tu sempre bravo anche se dissento.
Aloha
Opeth Heritage
16 nov 11
Voto:
Per me delusione dell'anno.
Voto:
Salve a tutti .... prooooooooooooooooootttttt
Voto:
Stato a mezzago pure io. Esperienza estrema e goduriosa, alla fine avevo le orecchie pericolanti per il tumulto sonoro. Per il resto sono uscito nelle stesse pietose condizioni psicofisiche di Nes.
Spiace solo che son così nella merda e a corto di tempo da non poterlo recensire io il concerto.
Una domanda ... ma i capelli di Buzzo son proprio veri ???
Opeth Heritage
4 ott 11
Voto:
Ottimo disco. E'anche vero che la mano di Wilson non mi infastidisce affatto, anzi.
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Ah ...
Voto:
David è strapheeco e io voglio invecchiare come lui. Cazzo !!!
Torno a lavorare zio bono, ciao Foska e sempre grazie per avermi somministrato anche il Duca ;D
Voto:
Tipico esempio di accanimento su cadavere, neanche un branco di avvoltoi e iene attorno a una carcassa avrebbero così poco rispetto di quei brandelli, necrofilia allo stato puro.
Voto:
Son così preso che per poco mi perdo questo tuo gioiello. E poi la collana "Urania" mi riconduce direttamente a mio pater che dai tempi non si perdeva un numero, ed ora anch'io apprezzo la buona fantascienza. Ora non so se quest'opera di Vinge si possa definire tra le migliori in questo ambito ma di spunti e riflessioni interessanti ce n'è a profusione. Braverrimo !!!