Voto:
Innanzitutto volevo ringraziarti per questa bellissima segnalazione. Un disco sorprendente per la sua personalissima capacitá di esprimere una metropoli cosmopolitá, incrocio di culture remote come le ancenstrali percussioni e quella voglia di sorprendere di tutti quei bellissimi personaggi che hai citato. Fier magistrale. Peccato che poi si sia perso per il cammino, o almeno io non ho ascoltato piú nulla di decente suo dopo i Lounge Lizard e il primo Palominos, spero di sbagliarmi comunque. Eccezionale poi il contrasto fra il basso ciccione e la chitarra di Arto stridente come un coltello, ma é solo un piccolo dettaglio. Kip lo approfondiró assolutamente.
Voto:
Benvenuto e proprio un buon esordio.
Voto:
Mah, questa cosa dello spettatore medio mi sta un po sul cazzo sinceramente.
Voto:
Mandane a bomba! Alla faccia dei bambocci fighetti di debiase. UH!
Voto:
Tra il vorticoso e l´emicranico.
Voto:
Non ricordo di aver piú visto in queste pagine alcun dato relativo a classifiche dei gruppi piú recensiti, dove son finiti i matematici?
Voto:
Paolofreddie continua coi Genesis, non mollare che per arrivare al record dei Pink Floyd manca ancora tanto, o no?
Voto:
Non ho mai trovato molte affinitá con questo disco, pur possedendolo in vinile é il disco che mi piace meno dei Genesis con Gabriel.
Voto:
È la prima volta che sento di una band che si riunisce dopo 40 anni, e se han fatto un buon lavoro é un qualcosa di grandioso.