«L’avversario che ci fa un culo come un secchio dalla mattina alla sera sta dentro di noi e noi crediamo che siamo lui, e gli vogliamo pure bene!»

 «La guerra è SOLO psichica. E così risulta che candidati alla liberazione sono stimolati alla soluzione del 'problema' da Angeli che volutamente fraintendono celestialità.»

La recensione di Caspasian esplora Revolver di Guy Ritchie come un film denso di riflessioni psicospirituali, lontano dal semplice gangster movie. La pellicola invita lo spettatore a un confronto con il proprio ego e con forze oscure interiori attraverso simbolismi e una narrazione intensa. L’approccio visivo statico e il ritmo riflessivo amplificano la profondità del messaggio. Il film è descritto come stimolante, profondo e utile per chi cerca significati più alti nella cinepresa criminale. Scopri il lato nascosto di Revolver e lasciati guidare in un viaggio psichico unico.

 La gratuità è totale dove si va ad usufruire di percorsi musicali di avanguardia rock che non stuzzicano alcuna corda consolatoria in noi.

 Come non bramare l’ambigua bellezza depistante della cantante (Magie Song appunto) che coi suoi gargarismi armonici apre la strada ad una commedia che non è stata ancora contemplata.

La raccolta "Repressed: The Best of the Fibonaccis (1981-1987)" cattura l'essenza di una band prolifica e fuori dagli schemi, immersa nella scena underground di Los Angeles degli anni '80. Il loro sound è un viaggio audace tra avanguardia, grottesco e teatralità, sorretto da una voce ambigua e inconfondibile. L'album sfida le convenzioni musicali, stimolando curiosità e attenzione con un mix di ironia e profondità artistica. Un'opera per chi cerca qualcosa di originale e immersivo nella musica alternativa. Scopri l’universo fuori dagli schemi dei The Fibonaccis, ascolta ora la raccolta!

 Il disco come valore e piacere si piazza un po' al di sotto del precedente "Dove è andata la musica".

 Buon compleanno, grande Dodi!

Nel giorno dei 70 anni di Dodi Battaglia, la recensione del suo album 'Inno alla musica' ne evidenzia la continuità stilistica con il lavoro precedente e le qualità chitarristiche. Nonostante alcune tracce non siano memorabili, gli strumentali finali e alcune canzoni spiccano per valore artistico. Un disco apprezzato ma non all’altezza delle aspettative più alte, con un sentimento di affetto verso l'artista. Ascolta 'Inno alla musica' e scopri la maestria chitarristica di Dodi Battaglia!

 Riascoltare Cara è quotidianamente un piacere libidinoso.

 Con lo sguardo languido, girandosi verso la 127, sussurrò 'Cara. Sarai per sempre Cara'.

La recensione esalta l'album 'Cara' di Christian, un disco cult del 1984 con suoni avanzati, testi profondi e storie personali che ne fanno un capolavoro quasi mitico. Tra aneddoti curiosi e un'analisi dettagliata, il recensore sottolinea l'esclusività dell'edizione limitata e il piacere che regala ad ogni ascolto. L'approccio è giocoso e rispettoso, riflettendo una vera passione per l'opera. Ascolta 'Cara' di Christian e scopri un vinile senza tempo!

 Dennis Wilson è stato quell’uomo.

 Questo il suo primo e ultimo album in vita, gelido e meravigliosamente blu come l’abbraccio dell’oceano pacifico che, un giorno, non lo ha più lasciato andare.

La recensione celebra 'Pacific Ocean Blue', unico album in vita di Dennis Wilson, per la sua intensa emotività e sensibilità. L'album è descritto come un abbraccio gelido e blu dell'oceano Pacifico, metafora delle lotte interiori dell'artista. Viene narrata la complessità della sua figura, tra genialità e tormenti, inserito nel contesto dei Beach Boys e della sua personale ricerca dell'infinito. Scopri l'emozione unica di 'Pacific Ocean Blue', il capolavoro perduto di Dennis Wilson.

 "Mi Manchi... sentire le tastiere e la voce di Roby, accompagnate dalla batteria, mi cattura in modo indescrivibile."

 "Quando lui ti chiederà di me e Io ti aspetterò sono ottimi brani, uno quasi come un monologo da ascoltare in silenzio."

La recensione sottolinea la forza e la dolcezza del tema amoroso nell'album 'Un Posto Felice' dei Pooh. Brani come 'Se Balla da Sola' e 'Mi Manchi' sono evidenziati per la loro orecchiabilità e intensità emotiva. La voce e le tastiere di Roby, insieme agli assoli di Dodi, arricchiscono il disco, che viene apprezzato anche per momenti di nostalgia e riflessione. L'album riceve un voto di 8-/10, risultando uno dei migliori lavori della band in quegli anni. Ascolta 'Un Posto Felice' dei Pooh e lasciati emozionare da un classico senza tempo!

 "Nulla è come sembra, e quindi ne può conseguire che nulla è reale."

 "Un film horror, non zeppo di effetti splatter, ma peggio, molto peggio..."

The Father di Florian Zeller offre un ritratto toccante della demenza senile attraverso gli occhi del protagonista Anthony, interpretato da Anthony Hopkins. Il film coinvolge lo spettatore in un'insidiosa spirale di allucinazioni e confusione mentale, restituendo un'esperienza cinematografica intensa e corposa. Le interpretazioni di Hopkins e Colman sono di grande impatto emotivo. Il lavoro invita a riflettere sul tema dell'invecchiamento e sulle sfide legate alla perdita delle facoltà cognitive. Scopri questo toccante film sulla demenza e l'invecchiamento, da non perdere.

 "Dischi come Infectious brillano di una luce particolare anche a molti anni di distanza."

 "DJ Spinna riesce ad abbinare concretezza e ricerca musicale, scavando tra i solchi di oscuri vinili e arrangiando suoni che spaziano dal rock psichedelico al jazz."

Infectious dei Jigmastas è un album hip hop del 2001 che celebra le radici del boom bap con rime autentiche e produzioni di grande qualità firmate DJ Spinna. Pur essendo rimasto nel sottobosco musicale, il disco si distingue per suoni originali e testi profondi, anticipando temi sociali ancora attuali. Un'opera imperdibile per appassionati e puristi del rap underground. Ascolta Infectious e riscopri la vera essenza del rap underground.

 Un tremolante inventare, di mondo in mondo, di suono in suono; una libertà erratica, anelante albe di molti colori.

 We can be in tune with time, we can be enslaved to time or we can be in total aspiration trying to catch time. There must be a fourth way: to flow with time.

La recensione esplora la natura e il contesto di 'Organic Music Society' di Don Cherry, evidenziando la sua ricerca musicale errabonda e la fusione di influenze culturali e sonore. Il disco, registrato nel 1971, è descritto come un viaggio sonoro ricco di sperimentazione e melodie dissonanti, capace di rappresentare un equilibrio dinamico tra tradizione e innovazione. La recensione sottolinea la capacità di Cherry di trasformare la musica in un'esperienza organica e cosmica, aperta alle molteplici sfumature del tempo e dello spazio. Ascolta ora Organic Music Society e scopri il jazz rivoluzionario di Don Cherry!

 Come combattere il sistema, da un’amaca. O meglio, come ignorare il sistema, da un’amaca.

 Quel sound che plasma art e fantasy rock scovando le gemme della psyxties e fondendole con il minimalismo punk dei Suicide e con riverberi di dream pop.

La recensione celebra "V.", il quinto album dei Wooden Shjips, come un viaggio sonoro e spirituale capace di evocare atmosfere psichedeliche, meditazioni interiori e critiche al sistema. La musica è descritta come una slow trance che fonde rock classico, afrodisia sonora e dream pop, con riferimenti culturali e storici che arricchiscono l'esperienza sensoriale. L'opera è un invito alla riflessione e all'evoluzione personale, immersa in paesaggi sonori e lirici profondi e immaginifici. Ascolta 'V.' dei Wooden Shjips e immergiti in un viaggio psichedelico senza confini.

 IRA è un disco di frontiera, di paesaggi sconfinati e sconosciuti attraversati da una moltitudine le cui vite e voci si mischiano fino a smarrire i propri contorni.

 Considero IRA come l’ideale colonna sonora di un film post apocalittico di Herzog. Come il viaggio da un mondo vecchio ad un mondo nuovo.

La recensione di IRA di Iosonouncane offre una lettura attenta e meditata di un album complesso e sfaccettato. L'opera è vista come un viaggio tra identità culturali in movimento e paesaggi sonori ampi, evocando atmosfere post-apocalittiche e rinascita. L'autore la considera un lavoro grande e profondo, da ascoltare con attenzione, lontano dalla frenesia dello streaming rapido. Scopri il viaggio sonoro di Iosonouncane in IRA e lasciati coinvolgere dalle sue atmosfere uniche.

 “Do you want to feel this way?”

 “In questa serie, come nella vita, ci sono tante domande ma poche risposte.”

The Leftovers è una serie HBO di Damon Lindelof, spesso sottovalutata, che esplora le conseguenze di una sparizione misteriosa del 2% della popolazione. La trama si sviluppa attraverso tre stagioni che mistificano mistero, amore e fede. I protagonisti Kevin e Nora offrono una storia intensa immersa in tematiche esistenziali, segnata da una colonna sonora potente di Max Richter. Consigliata a chi cerca un dramma profondo e non convenzionale. Scopri il mistero e l’emozione di The Leftovers, guarda la serie ora!

 Clangori infernali, assalto e tempesta, una tachicardia sconquassa l’anima.

 Sinfonie dell’inferno come miele per il cuore strangolato da tentacoli di spine.

La recensione descrive Vivus! di Death come un'esperienza sonora intensa e travolgente, capace di trasmettere dolore e bellezza attraverso una musica feroce. L'album live è celebrato per la sua profondità emotiva e la capacità di esorcizzare le sensazioni più dure della vita quotidiana con un assalto sonoro massimalista. È un'opera che sia consola sia tempra chi la ascolta, trasformando il dolore in forza artistica. Scopri l'intensità travolgente di Vivus! e vivi l'arte estrema di Death.

 La mail art: "un gioco etereo e infinito di corrispondenze", un sistema di relazioni, uno scambio libero e gratuito.

 La vita è più importante dell’arte, ecco l’unica cosa che può dire l’arte.

La recensione celebra 'Trax - Xtra' come un'opera iconica della mail art e del collage sonoro, nata da un processo creativo collettivo e senza ego. Attraverso aneddoti ironici e riferimenti alla cultura underground degli anni '80, l'autore esplora il concept innovativo e l'energia dell'album, mettendo in luce la natura partecipativa e utopista del progetto. Una miscela di musica, arte visiva e poesia che supera i confini tradizionali. Esplora l'universo di Trax - Xtra e lasciati trasportare dalla mail art sonora!

 Il capitolo introduttivo 'Loro' è molto potente ed evocativo e narra della presenza, nella storia inglese degli ultimi 5 secoli, di esseri inconcepibili responsabili della Grande Paura.

 La spiegazione finale di stampo poliziesco finisce a mio avviso per rovinare, almeno in parte, la genuina atmosfera perturbante.

La città della paura indicibile, romanzo di Jean Ray pubblicato finalmente in Italia da Agenzia Alcatraz, unisce atmosfere gotiche e weird a una trama poliziesca. Pur non raggiungendo le vette del Malpertuis, l'opera sorprende per l'ambientazione inquietante e i racconti di fantasmi. La spiegazione razionale finale divide, ma non intacca la buona qualità complessiva del libro. Scopri il lato oscuro dell'Europa con Jean Ray, acquista ora La città della paura indicibile!

 Già dall’iniziale “What Falls Away” riconosciamo subito il suo inimitabile tocco che ha caratterizzato la sua musica più evanescente.

 La vera sorpresa di As It Is è l’epica traccia finale ovvero “Emerging” che riesce a raggiungere una nuova direzione del sound del musicista californiano.

La recensione evidenzia come Steve Roach, nonostante le critiche per ripetitività, con As It Is dimostri ancora una grande classe e ispirazione. L'album torna a evocare atmosfere profonde e rarefatte tipiche del suo stile ambient. Brani come 'Threshold Meditation' e la finale 'Emerging' mostrano un'evoluzione sonora che unisce synth e pianoforte in modo magistrale. Un disco consigliato agli amanti dell'elettronica e dell'ambient più meditativo. Ascolta subito As It Is di Steve Roach su Bandcamp e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Quando il levare (Ossessione, Ripetizione, Alterazione) si scontra con la disgregazione (Ossessione, Ripetizione, Alterazione).

 Tra il brutalmente prog, il matematico rock e il postismo sformato continuano a parlare sopra il clamore.

La recensione analizza l'album Cavalcade di Black Midi come un mix di ossessione, ripetizione e alterazione sonora, con un sound prog sperimentale che richiama band come King Crimson e Dillinger Escape Plan. L'album si distingue per un approccio caotico ma coeso che dialoga tra brutalità e psichedelia. Scopri l’innovazione sonora di Black Midi con Cavalcade, un viaggio tra caos e tecnica.

 E quella corsa in moto, alla fine del film, con il vento che ti taglia la faccia e che ripulisce scorie d'inganni.

 Chi semo? Che famo? 'Ndo annamo? ... Ma non importa, in questo momento "siamo felici..."

La recensione evidenzia la poetica intensa di Angeli Perduti, con la sua rappresentazione della solitudine urbana e dell'alienazione. La regia onirica e i dialoghi intimi catturano lo spettatore in un viaggio tra inseguimenti, riflessioni esistenziali e momenti di purificazione emotiva. Un film che esplora l'identità e la crescita interiore, bilanciando violenza e delicatezza. La sintesi tra scene di strada e introspezione rende l'opera un capolavoro del cinema asiatico. Scopri la profondità emotiva di Angeli Perduti, un capolavoro di Wong Kar-Wai.

 "Merdre!", la prima battuta che ha assaltato tutte le convenzioni teatrali della sua epoca.

 Difficilmente un uomo fu più coerente nella concezione di una vita che tutto ha sfidato, rifiutato ed irriso.

La recensione esalta 'I Minuti di Sabbia Memoriale' di Alfred Jarry come un'opera fuori dagli schemi, difficile da classificare ma ricca di ironia dissacrante e suggestioni gotiche. Il testo fonde poesia e prosa, influenzato da maestri come Mallarmé e Lautréamont, offrendo un viaggio immaginario e alchemico. Padre Ubu, celebre creazione di Jarry, rimane un simbolo di critica sociale, mentre quest'opera rivela un lato più complesso e autobiografico dell'autore. Jarry emerge come figura coerente e rivoluzionaria, ancora oggi fondamentale per la letteratura sperimentale. Esplora il mondo unico e dissacrante di Alfred Jarry con 'I Minuti di Sabbia Memoriale'.

 Una macchina del tempo per stare appresso a quello che 'sti fenomeni hanno tirato fuori dalla loro apparizione sovrumana.

 Talmente c'è diversità da un brano all'altro che assurdamente si assapora l'Unità dove l'antichità della libertà espressa può risultare disturbante.

Unlimited Edition di Can riflette un periodo di sette anni di sperimentazioni e improvvisazioni registrate nel loro storico Inner Space studio. L'album raccoglie brani dal 1968 al 1975, offrendo un caleidoscopio sonoro tra etnicità mistificata e jam session magistrali. Con la sua copertina simbolica, il disco è una macchina del tempo che trasporta l'ascoltatore in un universo musicale senza confini, tra spiritualità e libertà espressiva. Un lavoro che, seppur meno appariscente dei capolavori precedenti, sprigiona una potente energia contemplativa e autentica. Immergiti nel viaggio sonoro senza tempo di Can con Unlimited Edition!