Di cocacola in frigo non ce ne più, e io sono qui solo ma non piango.

 La mia tipa la cantava sempre questa poltiglia di Donaggio, che non poteva stare un ora senza di me.

La recensione offre un punto di vista personale e ironico sull'album di Pino Donaggio, focalizzandosi sul celebre brano 'Io Che Non Vivo (Senza Te)'. L'autore riflette con simpatia sulle emozioni legate alla canzone, mantenendo un tono leggero e disincantato. Scopri l'album e lasciati trasportare dalle emozioni di Pino Donaggio!

 «Quella voce italiana più bella che avessi mai udito.»

 «Dodici dinosauri che riprendono vita. E poi quella voce. Che non tiene una nota che è una.»

La recensione racconta la straordinaria storia di Marisa Terzi, cantante e autrice italiana rimasta nascosta per decenni. Grazie all’incontro con un ex cameriere diventato produttore, le sue «canzoni perdute» ritornano alla luce in un album intenso e autentico. Un disco che porta con sé temi di malinconia, solitudine e nostalgia, accompagnato da arrangiamenti jazz minimali. Un progetto artistico che celebra la rinascita e i piccoli miracoli della vita. Ascolta la magia nascosta di Marisa Terzi, un tesoro raro da scoprire.

 Un distillato di depravazione mozzafiato.

 Riffoni e terrore industrial: menti malate di in un triplo CD.

La recensione celebra la raccolta 'The Demos' dei Brutality, evidenziandone i riff potenti e le atmosfere industrial. Il triplo CD riunisce demo storici delle origini della band, offrendo un'esperienza intensa e depravata. La passione e la devozione del recensore traspaiono nel tono emozionale e coinvolgente. Ascolta ora 'The Demos' dei Brutality e immergiti nell'energia pura del metal!

 Lo sfilo dalla copertina e, distaccato come se non fosse successo niente, lo metto sopra per farlo girare.

 La freddezza dell’ipnosi abbronza i nostri circuiti organici stimolandoli ad un abbandono spaziale in compagnia di una grandine di battesimi di detriti ogivali.

La recensione esprime un forte legame emotivo con l'album 'Warhead' degli If-Then-Else, sottolineandone il valore cult e l'impatto ipnotico e sperimentale. L'autore si lascia trasportare in un viaggio sonoro fatto di trance elettronica, rumore e un senso di mistero temporale. Un disco immaginato e desiderato da sempre, che racchiude un’epopea analogica tra novità e passato. Scopri l'epica sperimentale di 'Warhead' e lasciati trasportare dal vinile.

 Una cafonaggine mistico coatta di questa fatta è difficile scontrarla.

 La tua mano si fonde con la mano di Randy e lì capisci che cosa intendeva il Principe Bijan quando alle televendite di tappeti su Telemarket se ne usciva all’improvviso con la Trinità tattile.

La recensione celebra la potenza e l'originalità della chitarra di Randy Holden in "Population II", un album che fonde hard rock e proto doom. La performance intensa e la batteria di Chris Lockheed creano un'atmosfera avvolgente e quasi ipnotica. L'album viene descritto come un'esperienza sensoriale che coinvolge corpo e mente, esaltata da una produzione vintage e dalla personalità carismatica dell'artista. Un disco per chi apprezza il rock classico contaminato da sonorità innovative e dirette. Scopri la potenza di Randy Holden e immergiti nel suo rock primordiale!

 La narrativa semplice e chiara presenta al grande pubblico una storia nuova e coinvolgente.

 Forse uno dei primi film in cui la lingua dei segni diventa parte integrante del dialogo e della narrazione.

Sound of Metal segue la storia di Ruben, un batterista che perde l'udito e deve imparare a convivere con la nuova realtà. Tra paura, ribellione e accettazione, il film usa un innovativo sonoro per far entrare lo spettatore nella sua esperienza. La narrazione semplice e coinvolgente affronta temi come la tossicodipendenza, l'emarginazione e la forza interiore, offrendo una riflessione profonda e originale. Scopri l'emozionante viaggio di Sound of Metal su Prime Video!

 "Abbiamo comunque la possibilità di svolgere ogni giorno delle piccole azioni che possono arrivare molto lontano, così come le onde generate da un piccolo sassolino lanciato in un lago."

 "Le canzoni di 'My Quarantine', dalle sonorità calde e avvolgenti, sanciscono il ritorno dell’artista al genere pop dopo il debutto del suo set elettronico 'Symbols'."

My Quarantine è il nuovo album pop di Damiano Della Torre, realizzato durante il periodo di lockdown. Con 12 brani che riflettono temi di speranza, piccoli gesti e cambiamenti, l'artista torna con sonorità calde e personali. Il videoclip di "A Little Rock" sottolinea il messaggio di resilienza e amore. L'album è prodotto dall'etichetta Good Waves Music ed è disponibile sulle maggiori piattaforme streaming. Ascolta ora My Quarantine di Damiano Della Torre e lasciati ispirare!

 Verità, Libertà ed Anima. Tutte, ce le hai messe.

 Quella notte, strafatto e pieno d’alcool di pessima qualità, avevi visto che a Fort Lauderdale suonava Carlos Santana, vecchio amico... E’ pazzo, lo è sempre stato...

La recensione racconta la complessa vita di Jaco Pastorius, bassista geniale la cui musica ha segnato la scena jazz fusion mondiale. Emergono i temi della sua straordinaria capacità tecnica, delle lotte personali con alcol e droghe, e della tragica fine. La narrazione intensa e poetica sottolinea l’anima di un artista fuori dagli schemi, capace di rivoluzionare il ruolo del basso elettrico e di ispirare generazioni. Scopri la vita e la musica indimenticabile di Jaco Pastorius in questa emozionante recensione.

 Porta in Italia sonorità mai sentite prima.

 Testi ricchi di vicende narranti di poca fedeltà coniugale e amori fugaci.

Nel 1970 Lucio Battisti pubblica Emozioni, secondo album dopo l'esordio che rivoluziona la musica italiana con sonorità mai sentite prima. I testi trattano storie di poca fedeltà coniugale e amori fugaci, offrendo un ritratto intenso e innovativo. Ascolta ora Emozioni e scopri l'innovazione di Lucio Battisti!

 Il disco è bello! Ted Turner si mostra più che mai in palla con la sua lap steel e la sua voce ieratica e sottilmente malinconica.

 "Standing in the Rain" è uno dei migliori pezzi dei Wishbone Ash, un avvolgente rock melodico con arpeggi à la Police e assoli sonori.

Strange Affair segna un momento di rottura per i Wishbone Ash, con l'uscita del batterista storico Steve Upton. La band mantiene però qualità e solidità musicale, grazie a nuove energie portate da due batteristi, in particolare Ray Weston. Il lavoro mette in luce la bravura di Ted Turner e il ritorno attivo di Andy Powell, con un rock melodico ricco di spinta e assoli ben curati. Nonostante tensioni interne, l'album si presenta come un disco solido e un punto di svolta necessario. Scopri ora Strange Affair, un classico del rock melodico firmato Wishbone Ash!

 La voce appare schizofrenica e bestemmiatrice, tutti i brani sono attorniati da un'aura di mistero e inquietitudine.

 Un gruppo che non può mancare nella bacheca dei cultori dell’underground estremo!

Dark Hollow è una band messicana che propone un black metal aggressivo e grezzo nell’EP 'Quema la Bandera del Pais Judio'. La demo di tre anni fa lascia spazio a brani pieni di riff taglienti, batteria e basso potenti. La voce è schizofrenica e carica di rabbia, con testi in spagnolo che aggiungono originalità. La registrazione, volutamente grezza, si adatta allo stile grim black metal, rendendo il disco un impatto positivo nel panorama underground. Si attendono sviluppi con il prossimo full length. Scopri ora l’EP più oscuro e potente di Dark Hollow!

 Inferno è un disco cupo e grezzo, martellante dall'inizio alla fine dell'ascolto.

 Il trio, formato da veri occultisti, opta per temi quali la morte e il disprezzo per i costumi attuali della società.

Necrolust ritorna con Inferno, un album black metal underground dal sound grezzo e potente, caratterizzato da riff aggressivi e testi oscuri. La qualità di registrazione è volutamente sporca, evocando atmosfere grim. Il disco si differenzia per la violenza esecutiva e il cambiamento tematico verso la morte e il disprezzo sociale. Consigliato soprattutto ai fan del black raw e ai cultori del genere estremo underground. Scopri le sonorità raw di Necrolust e immergiti nell'oscurità di Inferno.

 "Un uomo è partito invano alla ricerca dell'America"

 "Ah no. Quello che voi rappresentate per loro è la libertà"

La recensione celebra Easy Rider come simbolo della controcultura degli anni '60 e riflette sulle tematiche di libertà e paura che la pellicola esplora. Attraverso ricordi personali e dialoghi chiave, evidenzia il valore storico e attuale del film. Un invito a riscoprire questa pietra miliare del cinema, capace di parlare ancora ai giovani di oggi. Il film resta un imprescindibile riferimento per comprendere una generazione e i suoi valori. Rivedi Easy Rider e scopri il fascino senza tempo della sua storia di libertà.

 "Questo è un album fantastico!"

 "Le linee di basso sono la nuova arma segreta della band."

La recensione celebra "Daemon", il potente album del 2019 dei Mayhem, come una dichiarazione di forza e coesione musicale. Viene esaltata la raffinata performance al basso di Necrobutcher e la presenza sciamanica di Attila. L'album viene definito un capolavoro che rinnova il Black Metal con atmosfere oscure e progressive, confermando l'importanza storica e artistica della band. Ascolta Daemon e immergiti nell'oscurità sonora dei Mayhem!

 Dopo qualche ascolto di troppo, il tutto si fonde in una avvincente opera di bestemmia, sangue e allusioni sessuali esplicite.

 Francamente, non ascoltare questo CD sarebbe una bestemmia a un livello peggiore di quello che la band potrebbe mai sperare di ottenere.

Gli Archgoat tornano con 'The Apocalyptic Triumphator', il loro terzo album in studio che rappresenta il culmine della loro carriera. Diviso in due parti tematiche di magia nera e bianca, l'album è potente e coeso, con sonorità estreme e coinvolgenti. La critica lo considera la consacrazione definitiva della band finlandese, esaltando la loro musica sacrilega e intensa. Un lavoro imprescindibile per gli amanti del black metal più feroce. Ascolta ora 'The Apocalyptic Triumphator' e immergiti nell'oscurità sonora degli Archgoat.

 La cosa più splendida dell’album è a mio parere la voce di Cornell, folgorante e graffiante.

 Tutto sembra niente, le cose non sono quelle che vediamo, c’è il velo dell’apatia che le distorce e ci stordisce.

La recensione analizza Down on the Upside dei Soundgarden come una pietra miliare del grunge anni 90, evidenziando la voce potente di Chris Cornell e la fusione di alternative rock con heavy metal. L’album riflette il clima culturale e sociale di Seattle e dell’epoca, trasmettendo un senso di apatia e ricerca interiore. La critica è nostalgica ma entusiasta della forza espressiva della band e della profondità dell’opera. Un viaggio musicale che rimane attuale e significativo anche nel presente. Scopri l’anima autentica del grunge con Soundgarden e lasciati travolgere dal loro sound.

 È tutto il disco che, pur suonando dannatamente 60's, non ne scimmiotta le atmosfere ma le sente e le fa proprie, tanto da risultare fresco e addittivo in maniera assolutamente moderna.

 I ragazzi giocano con gli spazi, allargandoli con tappeti di organo farfisa d’antan, e comprimendoli con sfuriate fuzz e tribalismi vari.

La recensione celebra À La Ô Terre, l'album dei Population II dal Quebec, come un riuscito tributo alla psichedelia anni '60, con un sound che fa propri gli spazi musicali e le atmosfere dei primi Pink Floyd. Pur senza replicarne direttamente lo stile, il disco si distingue per freschezza e modernità, grazie a giusti equilibri tra organo Farfisa, fuzz e tribalismi. Un ascolto coinvolgente e ben riuscito, meritevole di attenzione nel panorama psichedelico contemporaneo. Scopri l’affascinante mondo psichedelico dei Population II con À La Ô Terre!

 «Deep deep talent/And we’ve lost a big one»

 «Explosive decompression» – un grido ossessivo che chiude l’album

Voids segna un ritorno di Martyn alle sue radici musicali con un mix di techno, dubstep e drum and bass. Il lavoro affronta temi intensi come la perdita e il dolore per la morte di un amico, manifestandosi come un album personale e terapeutico. Nonostante il rischio di ripetitività, Voids si distingue per potenza e ruvidezza sonora, confermando la crescita dell'artista. Ascolta Voids e scopri il potente ritorno di Martyn nella scena techno.

 In pratica il jazz suonato con l'approccio garage; sulla carta una merda, nella realtà uno dei migliori dischi del 2020.

 King Khan infila 11 brani uno più centrato dell'altro, che ci svelano un lato sconosciuto del nostro, qui accreditato come incredibile polistrumentista.

King Khan sorprende con 'The Infinite Ones', un album che mescola jazz afrofuturistico e garage soul. Con la collaborazione di musicisti storici come Terry Allen, offre brani brevi e intensi, innovativi e accessibili anche ai nuovi ascoltatori. Un intrigante cambio di rotta per l'artista, riconosciuto per la sua presenza scenica vivace. Ascolta ora 'The Infinite Ones' e scopri il sorprendente lato jazz di King Khan!

 L’album si rivela incredibilmente bello, molto ispirato e le canzoni si ficcano in testa al primissimo ascolto.

 In questo progetto, tanto semplice quanto riuscito, risplende la verità e la vera essenza di quello che è uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto.

La recensione celebra Book of Shadows II, il secondo album solista di Zakk Wylde, evidenziando il suo stile intimo e malinconico, lontano dal suo lavoro con i Black Label Society. L'autore apprezza la produzione calda e l'autenticità delle composizioni, definendo l'album una piccola perla che valorizza il talento del chitarrista. Consigliato a chi vuole scoprire un lato più personale e maturo di Wylde. Ascolta Book of Shadows II e lasciati coinvolgere dalle emozioni di Zakk Wylde.