«Vivere è volare, in basso e in alto, allora scrollati di dosso la polvere dalle ali ed il sonno dagli occhi».

 «Lo scrittore di narrativa deve rendersi conto che non è possibile suscitare la compassione con la compassione... A tutte queste cose bisogna dare corpo, creare un mondo dotato di peso e di spessore».

La recensione analizza il quarto album dei Cowboy Junkies, "Black Eyed Man" (1992), sottolineandone la maturità artistica tra country alternativo, blues e folk. Il disco mostra un songwriting più personale e un suono più deciso, ispirato dalla scrittrice Flannery O'Connor e dal tema della redenzione. Le ballate sono caratterizzate da una narrazione intensa e personaggi reali, con la voce eterea di Margo come punto centrale. L'album è un viaggio tra terra e cielo, realtà e mistero. Ascolta Black Eyed Man per immergerti in un viaggio musicale tra mistero e poesia.

 Onde di suoni electro dark ambient, si adagiano a un mortuario neo classicismo marmoreo

 Cantare sul limite di una scogliera, venti sintetici, brividi classici e una luna bianca in un cielo nero.

La recensione descrive l'album Nektyr di Demen come un affascinante viaggio sonoro caratterizzato da atmosfere electro dark ambient e suggestioni nordiche. L'opera evoca immagini poetiche di una solitaria figura femminile immersa in un paesaggio gelido e mistico, con un mix di suoni sintetici e melodie neoclassiche. Il tono è evocativo e atmosferico, ma la valutazione complessiva resta equilibrata con un punteggio di 3 su 5. Scopri l'atmosfera unica di Nektyr e lasciati trasportare nel misticismo nordico.

 La copertina del nuovo disco ci proietta subito in un’atmosfera incantata e tranquilla molto impressionista.

 Un album sicuramente pregevole distribuito dalla sempre attenta Black Widow.

Unexplored è il terzo album dei Phoenix Again, band bresciana dal sound prog rock ispirato a Genesis e Camel. Il disco mostra una maturità compositiva con atmosfere tranquille, momenti hard rock e uso notevole di Mellotron. Nonostante qualche lieve monotonia, l'album merita attenzione dagli amanti del genere. Distribuito da Black Widow, è disponibile su Bandcamp. Scopri l'atmosfera unica del prog italiano con Unexplored, disponibile su Bandcamp!

 Un abbraccio mortale, una misteriosa, inconsistente materia che inghiottisce e trascina l'ascoltatore, brano dopo brano, negli impenetrabili recessi della psiche.

 I Breathless hanno voluto dare una nuova, personalissima e originale interpretazione della new wave, arricchita dalla componente psichedelica ma priva di pleonastiche didascalie.

L'album 'The Glass Bead Game' dei Breathless è un originale mix di new wave anni '80 e neo-psichedelia. Il disco esplora atmosfere intense e variate, riflettendo un sound fresco e distintivo. Le tracce trasportano l'ascoltatore in un viaggio sonoro oscuro e ipnotico, bilanciando influenze diverse con una personale interpretazione del genere. Ascolta ora 'The Glass Bead Game' e scopri un capolavoro nascosto della new wave.

 Il capolavoro dell’album e secondo me tra le canzoni più belle di Springsteen è però The Promise.

 Consiglio di riscoprire la sua vena pop con questo ottimo lavoro.

The Promise è un doppio album di Bruce Springsteen che raccoglie brani registrati negli anni 70 ma rimasti inediti, mescolando rock e pop americano. Il disco offre una rara esplorazione della versatilità artistica di Springsteen, con pezzi intensi e arrangiamenti curati. La recensione sottolinea il valore emotivo e storico dell’album, consigliando anche agli amanti del rock di scoprire il lato pop del cantante. Un vero gioiello che rende giustizia a canzoni rimaste a lungo nascoste. Ascolta The Promise e scopri il lato nascosto di Springsteen!

 Il sole è una promessa lontana, oggi ci si scalda solo con le struggenti melanconie che giungono dalle mie casse acustiche.

 Se avessi messo un euro da parte ogni volta che questo disco mi ha emozionato, oggi sarei un nababbo.

La recensione celebra 'Helleborine', il debutto del 1987 degli Shelleyan Orphan, sottolineandone il carattere unico nel panorama musicale grazie al mix di chamber rock barocco e atmosfere malinconiche. L'album, ispirato alla letteratura romantica, si distingue per la raffinata strumentazione e i testi intensi. Viene ricordata anche la tragica scomparsa della cantante Caroline Crawley, esaltando l'eredità musicale lasciata dalla band. Una gemma nascosta che continua a ispirare nuovi artisti. Ascolta ora 'Helleborine' e lasciati avvolgere dal suo incanto senza tempo.

 Origami melodici in volo su foreste percussive che si dipanano lungo tutto l’album.

 Il trittico con il quale si apre il disco, da solo vale il prezzo del biglietto.

Ceremonial, secondo album di Anchorsong (Masaaki Yoshida), è un raffinato viaggio tra ritmi africani, melodie orientali e suoni digitali. Le atmosfere ipnotiche e le percussioni organiche creano un equilibrio fluido e magico, capace di distinguersi nel panorama della world music ibrida. L'album, uscito nel 2016, viene apprezzato anche per la cura nella composizione e la capacità di evocare immagini sonore vivide. La recensione invita a scoprire questo lavoro e anche a seguirlo dal vivo, segnando un debutto di qualità per l'artista giapponese trapiantato a Londra. Ascolta Ceremonial di Anchorsong e scopri un mondo sonoro unico.

 La migliore rock band in circolazione e la vera unica grande novità musicale per quello che riguarda la sfera underground e alternative.

 English Tapas è ovviamente il disco più bello uscito nel corso di questo anno 2017.

La recensione celebra gli Sleaford Mods come la più significativa rock band underground degli ultimi tempi, simbolo di critica sociale in un Regno Unito in piena crisi politica. English Tapas viene descritto come un album urgente e autentico, che riflette le tensioni e le contraddizioni della Brexit e del panorama europeo. Il duo di Nottingham si distingue per una miscela unica di generi, da hip-hop a punk, e per un approccio politico-sociale che riecheggia il rock rivoluzionario degli anni Sessanta e Settanta. Ascolta English Tapas e vivi la ribellione sociale degli Sleaford Mods!

 Hanno portato il folk nel laboratorio alchemico dell’assurdo, con un senso di libertà che lascia senza fiato.

 I suoni sono una sorta di divertito e selvaggio canto da ubriachi, appoggiato su atmosfere di mirabile dolcezza.

La recensione esalta The Moray Eels Eat The Holy Modal Rounders come un capolavoro folk unico nel suo genere, capace di mescolare follia, libertà e musica sperimentale. L'autore sottolinea la natura stravagante e anticonvenzionale del duo, paragonandoli a zingari musicali pieni di passione e saggezza ironica. Un album che sfida classifiche e convenzioni, offrendo un viaggio sonoro affascinante e imprevedibile. Ascolta ora questo capolavoro folk stravagante e scopri l’assurdo genio degli Holy Modal Rounders!

 Sospeso folk fra intimi sogni con radici ben piantate in un mondo con il naso rivolto verso l’alto.

 Leggere litanie giapponesi, nuvole e serafini drone profumati da baci illuminati di pace.

Kemry di Satomimagae è un album folk che crea atmosfere sospese e oniriche, intrecciando litanie giapponesi e sonorità drone. Le tracce evocano un viaggio delicato tra sogni e pace interiore, trasportando l'ascoltatore in un mondo sereno e contemplativo. Ascolta Kemry di Satomimagae e lasciati trasportare in un viaggio musicale sospeso e meditativo.

 Paterson scrive i suoi poetici pensieri su un quaderno che si porta quasi sempre dietro.

 Le pause della poesia vogliono rappresentare le pause naturali della lingua anglo-americana parlata, che trovano una risonanza anche nel ritmo delle sonorità jazz.

La recensione racconta la vita pacata e poetica di Paterson, autista e poeta, interpretato da Adam Driver. La quotidianità è scandita da piccoli rituali con la moglie e il cane, mentre la poesia si intreccia con momenti di incontro e riflessione, anche grazie al riferimento a William Carlos Williams. Il film viene valutato con 3 stelle, sottolineando un equilibrio tra banalità e piccoli momenti emblematici. Scopri la poesia nascosta nella quotidianità con Paterson di Jim Jarmusch!

 La grandezza tematica e sostanziale è la forza assoluta di questa opera e va riconosciuto, solo Waters poteva condurla con la sua sensibilità poetica e talento assoluto a tali altissimi livelli.

 Probabilmente dopo il Live 8 sarebbe stato disposto a lavorare davvero a 4 mani con David e gli altri, forse in quel caso questo disco avrebbe potuto suonare ancora come "Wish you were here" ...

La recensione analizza il nuovo album solista di Roger Waters, evidenziando il forte legame con la tradizione floydiana e la predominanza del concept e dei testi. Pur apprezzando l'intensità poetica e tematica, si rileva una certa carenza di slancio musicale e solismi, con un ritmo spesso lento e uno stile di arrangiamento conservativo. Il disco rappresenta una sorta di risposta personale di Waters post-Pink Floyd, ma lascia un senso di rimpianto rispetto al passato glorioso della band. Scopri l'ultimo viaggio musicale di Roger Waters e lasciati coinvolgere dal suo intenso concept album.

 Yield è uno dei dischi che personalmente preferisco.

 Vedder si conferma un cantante capace di ipnotizzare come non si sentiva dai tempi di Morrison.

Yield rappresenta la prima svolta dei Pearl Jam verso un sound più universale e genuino dopo gli anni grunge. L'album mescola hard rock potente, blues, folk e psichedelia con la voce ipnotica di Eddie Vedder. Con brani come Do the Evolution e Pilate, Yield è uno degli album preferiti del recensore e una pietra miliare della band. La versatilità e la qualità musicale di questo disco lo rendono un classico ancora oggi. Scopri Yield e immergiti nel rock senza tempo dei Pearl Jam!

 Il gruppo ha partorito un ottimo lavoro e se si è amanti di questo tipo di sonorità di spunti interessanti al suo interno ce ne sono parecchi.

 Ora cari The Morning Is For Sleeping arriva il difficile... Fare una quadra del tutto cercando di arrivare col prossimo lavoro a una proposta artisticamente personale.

L'album "In Truth And Lies" dei The Morning Is For Sleeping propone un metalcore ben eseguito, arricchito da synth e tastiere che aggiungono groove. Nonostante alcune scelte stilistiche già sentite e cliché tipici del genere, emerge una buona dose di grinta e idee interessanti, in particolare nei brani "Hollywood" e "King Of Nothing". Il gruppo si muove tra melodic death e post-hardcore senza abbandonare i classici breakdown. Un buon lavoro che pone le basi per una possibile maturazione futura. Scopri l'album In Truth And Lies, un metalcore energico con nuove sfumature elettroniche!

 "Dazzling Display manca il bersaglio in quasi tutti i brani, a parte qualche rara eccezione."

 "Lo stile poetico scarno e minimalista di Wynn soffre per una produzione lussureggiante ed ampollosa che priva l'album di immediatezza."

La recensione analizza con passione e obiettività 'Dazzling Display', album solista di Steve Wynn. Pur riconoscendo l'ambizione del disco, si evidenziano eccessi produttivi e arrangiamenti troppo elaborati che indeboliscono l'immediatezza tipica dell'artista. Nonostante alcune tracce valide, l'album rappresenta un passo falso nella carriera di Wynn, bilanciato però dall'affetto dei fan più fedeli. Scopri tutti i dettagli su Dazzling Display e l'evoluzione di Steve Wynn!

 Junior non ha solo perfezionato un modo personalissimo di suonare la chitarra, ma se ne è addirittura costruito un nuovo tipo tutto da solo.

 La sua voce è calda e vellutata, proveniente da una gola incendiata dai litri di whiskey, che si ingolla in solitudine in qualche polveroso saloon.

La recensione celebra 12 Shades of Brown di Junior Brown come un'opera immersa in un’atmosfera poetica e sognante, dove la maestria chitarristica e una voce calda si fondono. Il musicista si distingue per l'innovativa guit-steel, un ibrido unico. Il disco mescola country, blues, rock e bluegrass, trasportando l'ascoltatore in un viaggio temporale e sensoriale. Un disco da riscoprire, che evoca immagini intense e nostalgiche. Ascolta 12 Shades of Brown e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico.

 L'ASSOLOdi FRULLATORE è una delle cose più meraviglioserrime si possa mai udire in ambito fonografico.

 Quando al settantesimo secondo parte l'assolo di (solo) frullatore si resta davvero pietrificati: e il bello è ché ci sta meravigliosamente a meraviglia.

La recensione esalta il lato B del vinile 'Magdalene' degli Alice Donut, in particolare uno straordinario assolo di frullatore che fa da protagonista assoluto. L'autore con tono ironico celebra questa trovata originale come un gioiello unico nel panorama musicale. Il mix di strumentazione insolita, inclusi trombone e centrifuga, crea un effetto sorprendente e memorabile. Scopri il sorprendente suono unico di 'Magdalene' degli Alice Donut oggi stesso!

 Il 6 giugno rimarrà impresso a lungo nel mio cuore.

 Non veleggiava né tristezza né dolore ma solo passione, consapevolezza e dolcezza.

La recensione celebra il concerto solista di Cat Power alla Latteria Molloy di Brescia, evidenziando un'esperienza intima e intensa. La performance scarna e passionale della cantautrice ha emozionato il pubblico con la sua voce inconfondibile e la musica essenziale. L'autore intreccia il ricordo personale e riflessioni sulla vita, sottolineando la dolcezza e la consapevolezza maturata dall'artista, ora madre. Un ricordo indelebile reimmaginato tra malinconia e gioia profonda. Scopri la magia di Cat Power in concerto, lasciati emozionare dalla sua voce unica.

 «Certe pagine di progressive italiano, essendo state tra i miei primi ascolti, mi son rimaste del cuore pur essendo presto passato a preferire altri generi musicali.»

 «Quella voce, magica e bianca, era triste e allo stesso tempo non lo era, perché, appunto, era magica e bianca e quel è magico e bianco non può essere triste.»

La recensione celebra 'Gioco di bimba' delle Orme come un pezzo iconico del progressive italiano legato a ricordi d'infanzia profondi e a un testo ricco di mistero. L'autore riflette sulla magia della canzone e sulle emozioni che suscita, accompagnando anche un racconto personale ispirato al brano. L'importanza della voce di Aldo Tagliapietra e la dimensione simbolica del testo vengono evidenziate con affetto e sensibilità. Scopri la magia di 'Gioco di bimba' e lasciati trasportare dal racconto pieno di emozioni.

 Si tratta di un buon album, dal suono compatto e coeso, che farà la felicità degli amanti dei suoni hard rock e blues anni ’70 senza fronzoli.

 L’iniziale “Cry Your Eyes Out” ci travolge subito con i suoi riff granitici e dirompenti facendoci entrare nel “mood” di Windblown.

Windblown degli Electric Swan è un album solido che celebra il suono hard rock e blues degli anni '70 senza fronzoli. La nuova formazione esalta il sound con riff potenti, assoli curati e la voce calda di Monica Sardella. La presenza del sax e alcune cover rendono il disco vario e interessante. Consigliato agli amanti del rock classico e del sound Black Widow. Scopri il sound hard rock anni '70 con Electric Swan e ascolta Windblown ora!