Il sound del gruppo è ben strutturato e solido e denota la perfetta maturità strumentale raggiunta.

 Un disco questo “Babylon” che consiglio caldamente agli amanti di gruppi come i Pain Of Salvation e i Dream Theater.

Il secondo album degli VIII Strada, Babylon, è un concept album prog-rock che esplora il conflitto di una coppia attraverso tracce collegate ma autonome. Il gruppo mostra un'elevata maturità strumentale, con influenze che spaziano dal prog italiano classico al metal. Elementi hard-rock e fusion arricchiscono il disco, rendendolo apprezzabile da chi ama Dream Theater e Pain Of Salvation. È un lavoro consigliato per gli appassionati di musica complessa e di alto livello. Ascolta Babylon e scopri il prog italiano di qualità con VIII Strada!

 Elettronica cupa e rap (semi)strumentale sono le coordinate scelte da Archy per il nuovo capitolo della sua carriera.

 A New Place 2 Drown è musica da ascoltare a luci spente e rigorosamente in cuffia per non perderne nessuna sfumatura.

A New Place 2 Drown è il progetto personale di Archy Marshall, che abbandona il suo alias King Krule per un album intimo e sperimentale. Caratterizzato da elettronica cupa, rap semi-strumentale e influenze jazz, il disco si presenta come una colonna sonora di atmosfere urbane e malinconiche. Le liriche scarne e l'uso di campioni vocali creano un'opera da ascoltare a luci spente e con attenzione ai dettagli sonori. Ascolta ora A New Place 2 Drown e immergiti nelle sue atmosfere uniche.

 Se i vostri film preferiti sono Star Wars, o roba simile, lasciate perdere, non guardatelo, non fa per voi.

 Per tutti gli altri, o quasi, non perdetevolo! Non ve ne pentirete.

Pravda di Jack Inanna offre uno sguardo profondo e drammatico su una famiglia russa in difficoltà. Personaggi ben delineati esplorano tematiche come la nostalgia comunista, la dipendenza e la crisi sociale. Il film si distingue per il realismo e l'impatto emotivo, consigliato a un pubblico maturo e riflessivo. Guarda Pravda per un ritratto vero e crudo della Russia contemporanea!

 «L'Amore è una dolce dichiarazione di gioia nei confronti della vita e della ragazza amata.»

 «Tre brani assolutamente imprescindibili che valgono il prezzo dell'acquisto.»

La recensione analizza l'album d'esordio di Don Backy, "L'Amore", evidenziando le sue influenze musicali dal rockabilly al folk. Caratterizzato da brani sinceri e nostalgici, emerge come un disco ricco di cover italianizzate ma anche di pezzi originali di valore. Il rapporto con Adriano Celentano e le prime esperienze cinematografiche completano il ritratto di un artista in crescita. Tre brani su tutti - „L'Amore“, „Cara“ e „Mister Tamburino“ - giustificano l'ascolto del disco. Scopri l'album "L'Amore" e riscopri Don Backy, un classico della musica italiana.

 "'Some Velvet Morning' è il gioiello della band, della musica in generale e degli anni Sessanta."

 "L’album permette maggiore libertà dei singoli elementi e sforna un capolavoro con quattro tracce."

La recensione celebra il terzo album dei Vanilla Fudge, 'Near The Beginning', sottolineandone la libertà creativa, le interpretazioni uniche di cover classiche e la consolidata maturità artistica. L’album viene definito un capolavoro del rock progressivo e psichedelico anni Sessanta, con particolare attenzione al contributo di Mark Stein, Tim Bogert e Carmine Appice. I brani 'Some Velvet Morning' e 'Shotgun' sono evidenziati come punti di forza, così come la potente esecuzione live di 'Break Song'. Ascolta 'Near The Beginning' e vivi la magia psichedelica dei Vanilla Fudge!

 «Non era forse conveniente per Blow Up occuparsi apertamente di neofolk? Stento a crederlo, apprezzando l’indipendenza intellettuale e il coraggio della rivista.»

 «Non considerare il Brown Book è come escludere un’opera seminale e simbolicamente rappresentativa per il genere.»

La recensione analizza il volume di Paolo Bertoni dedicato al Folk Noir, un sottogenere del neofolk spesso trascurato. Apprezza l'approccio e la selezione, ma critica alcune scelte metodologiche e la limitata contestualizzazione. Mette in luce l'importanza di approfondire il genere nonostante le difficoltà interpretative. Scopri il mondo oscuro e affascinante del Folk Noir con questa guida essenziale!

 "Un piccolo gioiello folk che conservo morbosamente nel mio angolo di paradiso quotidiano."

 "La sua voce è miele che scivola su qualche accenno di chitarra elettrica, su schegge di ottoni, su leggeri colpi di batteria."

L'album 'Home Part 1' di Scott Matthews è celebrato come un piccolo gioiello folk che trasmette pace e serenità. L'artista inglese perfeziona il suo stile, con arpeggi di chitarra, archi, armonica e tocchi di piano, offrendo un'esperienza sonora dolce e coinvolgente. La voce di Matthews è calda e avvolgente, lontana da confronti scomodi con altri artisti. Un disco consigliato a chi cerca relax e musica di qualità. Ascolta ora 'Home Part 1' e ritrova la tua serenità interiore.

 Un adorabile cazzaro con un formidabile talento melodico, che al meglio del country aggiunge un’ironia caustica degna dei fratelli Mael.

 Dad Country è una gran botta di vita e di colore, Jonny Fritz un vero e autentico outlaw, a modo suo.

Dad Country di Jonny Fritz è un album country tradizionale carico di ironia, talento melodico e critica sociale. Pubblicato dalla ATO Records, riflette lo spirito del Montana attraverso chitarre ruspanti, fiddle e testi sarcastici. Il disco scorre fluido e senza stacchi, regalando una sensazione autentica e coinvolgente. Un outsider che rinasce come voce originale del genere. Ascolta Dad Country e scopri l'ironia del vero country underground.

 "Un disco che è intriso di quella malinconia di fondo che ha sempre contraddistinto la band."

 "Love, Fear and the Time Machine è un lavoro di difficile criptazione, che ha vera necessità di più ascolti per entrare sottopelle."

Love, Fear and the Time Machine segna un'evoluzione soft del sound dei Riverside, allontanandosi dal metal per un prog rock più riflessivo e influenzato dagli anni '70. L'album è intricatamente costruito attorno alla voce di Mariusz Duda, con atmosfere malinconiche e sonorità moderne. Pur meno vario del passato, il disco offre un'esperienza sonora densa e ricca di sfumature, destinata a premiare ascolti ripetuti. Scopri l’evoluzione sonora dei Riverside con il loro album più intenso e riflessivo.

 "'10538 Overture' è il loro capolavoro insuperato, un riff storico che dà la pelle d'oca."

 "È una vera orchestra danzante su melodie roboanti, vertiginose, con un impatto diretto sull'orecchio."

La raccolta The Gold Collection ripropone il periodo iniziale e più innovativo degli Electric Light Orchestra (1971-1973), caratterizzato da un mix originale di rock, folk e musica classica. L'album valorizza un suono ricco di strumenti orchestrali e melodie potenti, che si distingue nel panorama del rock progressivo. Il primo disco risulta il più forte, con brani come "10538 Overture" considerati capolavori. La recensione celebra l'abilità della band nel fondere classico e rock con freschezza e impatto emotivo. Ascolta The Gold Collection e riscopri le origini dei leggendari ELO!

 «La sua musica è il rumore prodotto dallo stesso autore, mentre cammina con gli stivali sulla tastiera del pianoforte.»

 «Allegro barbaro fu uno scandalo per il suo furore e potenza espressiva, un brano di una forza vitale davvero impressionante.»

Il cofanetto raccoglie l'intera opera per pianoforte solo di Béla Bartók, compositore ungherese pioniere nella fusione tra musica folklorica e innovazione dodecafonica. La recensione approfondisce opere chiave come '14 Bagatelle', 'Allegro Barbaro', 'Mikrokosmos' e la 'Sonata per piano', sottolineando il valore didattico e artistico. Viene anche elogiata l’interpretazione di Zoltán Kocsis, che riesce a cogliere l’essenza musicale di Bartók. Un must per appassionati di musica pianistica e novecentesca. Ascolta ora il cofanetto completo e immergiti nel genio pianoforte di Béla Bartók!

 Il solito filmetto di Natale che strappa giusto qualche risata ma nulla più.

 Il pubblico ha abbandonato queste produzioni di basso livello non solo culturale, ma anche scontate nel ripetersi perpetuo degli stessi cliché.

Il film 'Vacanze ai Caraibi' diretto da Neri Parenti si inserisce nella tradizione del cine-panettone italiano con una trama prevedibile e battute riciclate. Pur con qualche risata, il film appare scontato e di basso livello culturale. Il cast vede il ritorno di volti noti come Christian De Sica e Massimo Ghini, affiancati da nuovi arrivi. L'ambientazione caraibica offre una novità estetica ma non una reale connotazione natalizia. La recensione sconsiglia la visione e sottolinea il disinteresse del pubblico. Scopri perché 'Vacanze ai Caraibi' delude le aspettative natalizie!

 L'esordio dei Return To Forever è uno dei più emozionanti della scena jazz fusion.

 Chick Corea è magistrale nei minimalismi, nelle pause riflessive e nei suoni più delicati, incorporei.

L'esordio dei Return To Forever, pubblicato nel 1972, è un capolavoro emozionante della scena jazz fusion. Con Chick Corea, Stanley Clarke e la voce di Flora Purim, questo album omonimo fonde sapientemente jazz, latin e atmosfere riflessive. Ogni brano mostra eccellenze strumentali e arrangiamenti delicati che lo rendono un pilastro del genere e l'inizio di una carriera memorabile. Ascolta ora il capolavoro jazz fusion dei Return To Forever e immergiti in atmosfere uniche.

 George Harrison cominciò a visitare spesso i devoti e invitò loro agli Abbey Road Studios per produrre l'album.

 Per me resterà sempre il migliore tra i 4 Beatles.

L'album di The Radha Krishna Temple, prodotto da George Harrison negli Abbey Road Studios nel 1971, è un capolavoro di musica devozionale indiana. Nato dall'incontro tra devoti ISKCON e la cultura occidentale, contiene classici canti Vaishnava e ha influenzato varie generazioni. Il singolo 'Hare Krishna Mantra' ottenne grande successo nelle classifiche pop UK, sottolineando l'importanza spirituale e culturale del progetto. Ascolta l'album leggendario che ha unito musica e spiritualità!

 Uno dei cinque preferiti della mia vita per intensità, perfezione formale e scelta della scaletta.

 Questa band è la migliore in circolazione sia in studio che in sede live, strumentisti di una superiorità semplicemente disarmante.

La recensione celebra il concerto di Pain of Salvation al Circolo Magnolia di Segrate come uno dei migliori mai visti dall'autore, grazie all'intensità e alla perfezione tecnica della band. Si sottolinea l'affiatamento della nuova formazione, la qualità vocale di Daniel Gildenlow e una scaletta ben bilanciata, con brani iconici come "Remedy Lane" e "The Physics of Gridlock". La band viene definita la migliore sia in studio che dal vivo, capace di offrire un'esperienza musicale coinvolgente e mai fine a se stessa. Scopri l'emozione dei Pain of Salvation dal vivo, non perdere i prossimi concerti!

 C'è sempre bisogno di un'idea originale.

 Brani ossessivamente quadrati e furia cyber a pacchi. È tutto però così 'vivo', 'umano'.

La recensione celebra l'album 'The Mind Is A Terrible Thing To Taste' dei Ministry come una pietra miliare dell'industrial anni '80. Evidenzia la fusione tra drum machine saturata, chitarre potenti e campionamenti innovativi, che creano un sound umano e al contempo meccanizzato. Brani come 'Thieves' e 'Burning Inside' emergono per la loro energia intensa e innovativa. L'album rappresenta un passaggio cruciale nel cammino sperimentale della band, unica e fuori dagli schemi. Ascolta l'album e immergiti nell'universo industrial unico dei Ministry!

 Primo Victoria racchiude in sé lo sviluppo del contenuto e lo stile che caratterizza i Sabaton.

 Un vero trampolino di lancio per un gruppo che si presenta al mondo della musica in maniera aggressiva e ambiziosa.

Primo Victoria rappresenta l'album di svolta per i Sabaton, con brani che mescolano energia, potenza e tematiche belliche. La voce di Joakim e le chitarre incisive creano un sound unico. La varietà delle tracce spazia dal veloce e aggressivo alle ballate emotive, rendendo l'album un classico del power metal. È un lancio ambizioso e convincente per la band. Ascolta Primo Victoria e vivi l'epicità del power metal targato Sabaton!

 Un viaggio nelle rovine e nelle storie perdute nel tempo.

 La potenza del paesaggio agreste di quella realtà sommersa lascia senza fiato.

La recensione celebra 'Oro Caldo' degli Osanna come un capolavoro del progressive rock napoletano anni Settanta, caratterizzato da un impianto teatrale e sonoro unico. L'album è descritto come un viaggio surreale e coinvolgente nella cultura e nei valori popolari napoletani, con influenze avanguardistiche e arrangiamenti raffinati. Ennio D'Anna e la band propongono composizioni potenti, ricche di emozione e tecnica con tocchi folk, blues e psichedelia. Un must per gli amanti di un progressive italiano ricco di storia e sperimentazione. Ascolta 'Oro Caldo' per immergerti nel cuore del prog napoletano anni '70!

 Kember fa nascere una canzone di oltre 10 minuti di pura psichedelia minimalista.

 Pierce incanala nel suo brano il futuro sound dei suoi Spiritualized, rendendolo dreamy & mellow.

La recensione analizza l'ultimo singolo 'Big City' degli Spacemen 3, pubblicato nel 1990 nonostante la loro divisione. Esamina le due tracce principali firmate rispettivamente da Sonic Boom e J. Spaceman, evidenziando la continuità musicale e la transizione verso nuove sonorità. La versione di Kember si mostra come un viaggio psichedelico minimalista, mentre Pierce anticipa il sound futuro degli Spiritualized. Un ultimo, riuscito atto artistico in un clima di tensioni personali. Scopri l'ultimo singolo di Spacemen 3 e immergiti nella psichedelia minimalista degli anni '90!

 Gli Homunculus Res dimostrano di aver raggiunto un alto livello di coesione e maturità.

 "Come si diventa ciò che si era" è sicuramente un ottimo disco che conferma l’ispirazione degli Homunculus Res.

Gli Homunculus Res confermano con "Come si diventa ciò che si era" il loro ruolo di rilievo nella scena prog italiana contemporanea. L'album si ispira al Canterbury Sound e al jazz-rock, risultando creativo e ben eseguito grazie anche alle prestigiose collaborazioni. Il concept è ambientato in un ospedale civico e offre brani ricchi di cambi di tempo e interplay strumentale, nonostante qualche limite nelle parti vocali. Ascolta ora l'album e scopri il prog italiano più innovativo e originale!