Diamanda ci ha fatto ingoiare facendoci sentire il suo OM un tantino distante da rincoglionenti meditazioni new age.

 Anche nella mela più bella puoi trovare il verme dentro, ergo l’orrore è dentro di noi.

La recensione descrive l'album di Diamanda Galás come un'immersione sonora intensa e rituale, dove urla, gargarismi e vocalizzi esplorano territori ancestrali e irrazionali. L'opera è presentata come un viaggio che sfida le etichette tradizionali, proponendo una musica che scuote le emozioni più profonde, rivelando orrori e verità celate dentro di noi. Non adatta a chi cerca confort, ma fondamentale per gli amanti delle esperienze musicali estreme e liberatorie. Ascolta Diamanda Galás per un viaggio sonoro che sconvolge e libera.

 "Donne che corrono con i lupi è un manuale di fiabe e fornisce alle donne un insegnamento fondamentale, avere la capacità di essere femmine e non antagoniste degli uomini."

 "La psicoanalista autrice parla dell'archetipo della 'donna selvaggia', la 'Loba' ferina che grazie al suo istinto ed intuito capisce come evitare il pericolo."

La recensione valorizza 'Donne che corrono con i lupi' come un manuale essenziale per la riscoperta della femminilità autentica e selvaggia. L'autrice intreccia fiabe e psicologia per insegnare alle donne a seguire la loro natura e resistere alle imposizioni sociali. Il libro è considerato una guida preziosa per tutte le donne e anche per gli uomini interessati a comprenderle meglio. Scopri la forza della tua natura selvaggia leggendo questo libro imprescindibile!

 Un film delicato e ben tratteggiato, tratto da Elena Ferrante, nelle intime corde del regista.

 Le donne sappiano ben rinascere, più belle e più forti di prima, dopo la fine di un amore.

Il film di Roberto Faenza, tratto da Elena Ferrante, è un racconto delicato e ben costruito sulla capacità delle donne di rinascere dopo la fine di un amore. Margherita Buy offre un'interpretazione intensa e convincente, portando sullo schermo un dramma intimo e sentito. Scopri il viaggio emotivo di una donna che rinasce dopo la crisi d'amore.

 "Radio Signals for the Dying si apre con una suggestiva atmosfera oscura che cattura l'ascoltatore con la sua profondità emotiva."

 "La band porta i Kirlian Camera verso territori sonori ancora inesplorati con audacia e sperimentazione."

L'ultimo album dei Kirlian Camera, Radio Signals for the Dying, rappresenta un ritorno alle radici con atmosfere oscure e un forte senso di sperimentazione. Tra brani originali e cover di classici, la band lascia un'impronta significativa nella scena new wave italiana, offrendo un viaggio sonoro profondo e coinvolgente. Ascolta ora Radio Signals for the Dying e immergiti nell'evoluzione dei Kirlian Camera!

 ‘Call me’. Qui la Franklin non ha pietà: mi infila la mano tra il costato giungendo al cuore e lo stringe fino a far esplodere i ventricoli cardiaci.

 Solo una donna cazzuta sa amare e cantare l’amore con questa passione.

La recensione celebra 'This Girl's in Love With You' di Aretha Franklin come un album carico di emozioni autentiche e interpretazioni puissanti. Pur essendo considerato meno iconico rispetto ad altri lavori, si sottolinea il valore delle cover e l'unicità del brano inedito 'Call Me'. L'autore esprime forte affinità con la determinazione di Aretha e riflette sulla figura della donna forte, collegandola alla propria esperienza personale e al contesto femminista. Un tributo vibrante alla voce e alla passione di una leggenda soul. Scopri la forza e la passione nascosta in questo capolavoro di Aretha Franklin!

 Di fronte a guerre e sofferenza non si debba mai far commedia o parodia.

 Un film del crepuscolo, quasi un arrivederci sentito a questo personaggio d’antàn.

Il film 'Le rose del deserto' di Mario Monicelli si propone come un omaggio ai travagli della guerra in Libia, ma presenta una regia piatta e attori sopra le righe. Nonostante dialoghi poveri e una colonna sonora discutibile, conserva un certo fascino nostalgico legato all'autore e all'ispirazione letteraria di Tobino. La pellicola oscilla tra parodistica ferocia e momenti di compassione, suscitando riflessioni sul peso della rappresentazione comica in situazioni di sofferenza. Scopri il film di Monicelli e rifletti sul difficile equilibrio tra guerra e commedia.

 Il suono è morbido e piacevole come la brezza che ti godi la sera d’estate su quella terrazza di Miami mentre il sole tramonta.

 Non è solo fusion, ma yacht-rock che ad un certo punto spinge e si colora di ritmiche caraibiche, mentre le tastiere riscaldano la scena.

Voyeur è un album di David Sanborn che richiama la fusion degli anni '80 con sonorità morbide e rilassanti. La presenza di grandi musicisti come Steve Gadd e Marcus Miller conferisce al disco un livello qualitativo alto. Il sound mescola fusion e yacht-rock, arricchito da ritmiche caraibiche e tastiere avvolgenti, creando un'atmosfera estiva e suggestiva. La musica invita all'ascolto rilassato, ideale per momenti di tranquillità. Ascolta Voyeur e lasciati trasportare dalle atmosfere morbide e avvolgenti di Sanborn.

 La scelta di far sentire ma non vedere l’orrore si rivela azzeccata, crea un senso di disagio, di nausea.

 Il finale è strepitoso, quasi mai utilizzo l’aggettivo GENIALE…

La zona d’Interesse di Jonathan Glazer è un film potente e originale sull’Olocausto, premiato con numerosi riconoscimenti internazionali. La pellicola si distingue per la sua fotografia luminosa e naturale, l’uso innovativo delle riprese e una colonna sonora agghiacciante di Mica Levi. Il racconto si concentra sulla quotidianità distorta della famiglia di Rudolf Höß, creando un contrasto inquietante tra la serenità apparente e l'orrore vicino. Un finale geniale intensifica l'impatto emotivo, rendendo il film indimenticabile. Guarda La zona d’Interesse e scopri una nuova prospettiva sull'Olocausto.

 Le canzoni le scrivo per gli amici.

 Il vero Faber è sempre altrove, ma quell’altrove non viene mai veramente mostrato nella messa in scena.

La fiction Rai 'Fabrizio De Andrè - Principe libero' offre un ritratto intenso e umano del cantautore, evidenziandone le fragilità e le dipendenze. Nonostante alcuni dettagli emozionanti, la rappresentazione dell'artista rimane incompleta, soprattutto nella parte musicale e nella caratterizzazione dell'attore protagonista. La seconda metà perde interesse concentrandosi troppo su eventi privati, mancando un vero approfondimento dell'anima artistica di De Andrè. Scopri la vita intensa di Fabrizio De Andrè con questa fiction Rai da non perdere.

 La descrizione in chiave fusion di queste serate gli riesce proprio bene!

 Non esalta, non annoia, semplicemente piace e lo si ascolta.

La recensione esamina l'album New York Connection di Tom Scott, apprezzandone la capacità di catturare l'atmosfera newyorkese degli anni '70 attraverso una fusion piacevole e ben bilanciata. L'album si distingue per una sezione ritmica coinvolgente e un uso del sax misurato, evitando eccessi. Nonostante una stampa CD non perfetta, il disco resta un ascolto gradevole che combina diversi stili dell'epoca con maestria. Ascolta New York Connection e immergiti nelle atmosfere fusion degli anni '70!

 Purtroppo il risultato è disastroso.

 Scamarcio interpreta un improbabile gay lascivo e quasi viscido circondato da amici compiaciuti e compiacenti.

La recensione di Euforia evidenzia una trattazione superficiale e poco credibile di temi delicati come omosessualità, dipendenze e malattia. Le interpretazioni degli attori principali, in particolare Scamarcio, non convincono, mentre alcuni aspetti tecnici come la fotografia sono apprezzabili. La regia di Valeria Golino non riesce a raggiungere l'efficacia del suo precedente capolavoro, deludendo le aspettative. Scopri la nostra recensione completa di Euforia e valuta tu stesso.

 «Non allineato, non riconciliato, caparbiamente problematico: in una parola scomodo.»

 «Un forte connubio tra etica ed estetica cha da sempre lo ha contraddistinto e che sarà, in definitiva, la sua personale cifra, chapeau!»

La recensione analizza un incontro-intervista con Vittorio De Seta, maestro del documentario italiano, riconosciuto per il rigore etico e la coerenza artistica. De Seta emerge come un autore non conformista, distante dal mainstream e dalla televisione commerciale. Il testo sottolinea la sua importanza storica e artistica, evidenziando alcune opere cardine come "Banditi a Orgosolo" e "Diario di un maestro". L'incontro mette in luce il suo fascino personale e la sua integrità umana e artistica. Scopri l'arte e la visione unica di Vittorio De Seta nel cinema italiano.

 CA-PO-LA-VO-RO.

 Paragonare la visione di questa pellicola ad un necessario bagno di umiltà non è poi fuor di luogo, bagno come possente e rigeneratore.

La recensione celebra il film documentario 'Gli ultimi' di Vito Pandolfi come un capolavoro unico, che narra la dura infanzia e la povertà nel Friuli degli anni '30. Attraverso una narrazione asciutta e rigorosa in bianco e nero, il film offre un potente bagno di umiltà e recupera valori sociali ormai dimenticati. La pellicola è impreziosita da una straordinaria interpretazione del giovane protagonista e gode del consenso di critici come Pasolini e Ungaretti. Consigliato come esperienza cinematografica imprescindibile. Scoprite questo capolavoro dimenticato e riscoprite i valori autentici del passato.

 Il suono passa da un setaccio angelico, ti avvolge in una sorta di bambagia emotiva.

 Se prima era merda adesso è addirittura cielo, anche se non necessariamente quello azzurro.

La raccolta di singoli dei Brighter, pubblicata da Sarah Records, è un piccolo gioiello jangle pop caratterizzato da atmosfere malinconiche e delicate trame sonore. L’album racconta in modo poetico la realtà fatta di inadeguatezza e sogni infranti, trasformando le imperfezioni in un incanto musicale. Un invito a lasciarsi avvolgere da sonorità soffuse e nostalgiche, perfette per momenti di riflessione e intimità. Ascolta Brighter e lasciati avvolgere dalla loro dolce malinconia.

 "Le melodie fascinose e agglutinate dalla voce bellissima di Guy Harvey si muovono su registri interessanti e sperimentali."

 "Vorrei poter tornare indietro nel tempo... Ma è proprio la ripetizione di noi stessi che ci insegna qualcosa che non sappiamo."

La recensione celebra "The Take Off and Landing of Everything" come l'apice sperimentale e meditativo degli Elbow, evidenziando la raffinata strumentazione, le atmosfere uniche e la profonda liricità. L'autore intreccia il racconto personale a quello musicale, riconoscendo il disco come un'opera da riscoprire tra la discografia della band. Pur segnata da momenti di malinconia, la recensione è complessivamente molto positiva e invita alla riflessione sulla musica e sul tempo. Scopri l'atmosfera unica di Elbow e immergiti in questo capolavoro meditativo!

 Mentre scrivo ho i brividi, sarò sempre lì, tutta la vita, in quel momento ed eccomi al presente.

 Riascoltandolo mi fa impressione la modernità che si racchiude in questa chicca degli anni novanta.

La recensione di Zingalamaduni degli Arrested Development è un racconto personale e intenso, che intreccia le emozioni di un amore vissuto con la colonna sonora di un album hip hop innovativo degli anni '90. Il disco è descritto come moderno e germinale, fondamentale nella storia del genere. Il testo mescola la nostalgia, le atmosfere africane e l'energia della cultura underground, regalando una visione calda e profonda dell'opera e della sua eredità. Scopri Zingalamaduni e lasciati trasportare dal sound unico degli Arrested Development!

 Le tracce di 'Probing The Depths' sono come stelle che brillano nel buio dell'infinito, guidandoci attraverso un viaggio interiore.

 La musica di Zeiit si distingue per la sua stupefacente capacità di trasportare l'ascoltatore attraverso spazi e tempi, evocando sensazioni di meraviglia e contemplazione.

L'album 'Probing the Depths' di Zeiit, progetto di Tommaso Cimò, è un'esperienza sonora avvolgente che unisce elettronica, sperimentazione e visioni metafisiche. I sintetizzatori analogici e l'improvvisazione evocano viaggi cosmici e introspezione profonda. I richiami alla Berlin School sono rielaborati in modo personale, offrendo all'ascoltatore un percorso unico tra realtà e sogno. Un lavoro di grande fascino per gli amanti della musica elettronica d'avanguardia. Immergiti nell'universo sonoro di Zeit e lasciati trasportare dal viaggio cosmico di 'Probing the Depths'.

 Per me, però, questo non è un semplice libro da leggere, ma è un vero e proprio testo di studio che mi permette di crescere come pianista classico.

 Si tratta di un libro molto bello, scritto davvero molto bene, e adatto a tutti coloro, dilettanti o meno, che si dedicano allo studio del pianoforte.

La recensione celebra "Interpretazione. Ovvero il possibile breviario del musicista al pianoforte" di Michele Campanella come un testo prezioso e ben scritto, ideale per chi studia il pianoforte a qualsiasi livello. Il libro offre riflessioni profonde su aspetti tecnici e interpretativi, arricchendo la crescita musicale del lettore. Scopri come migliorare la tua tecnica e interpretazione con il manuale di Michele Campanella!

 È finalmente tirar giù un bestemmione all’assurdo di quanta miseria possa tirar fuori l’essere umano.

 Il trip della realtà... e quegli inserti storici, di costume, di fica, di fica pelosa, nera. Tutto spietato, tutto alla luce del sole.

La recensione esalta il film di Radu Jude definendolo un'opera materica e impattante, capace di rendere visibile la miseria umana con un misto di ironia e crudezza. Il film rompe ogni tabù e ipocrisia, utilizzando un'estetica innovativa e inserendo elementi storici e di costume che sconvolgono lo spettatore. È definito un miracolo cinematografico che provoca una profonda riflessione e stupore. L'autore loda il coraggio e la genialità del regista nel trarre una lezione severa e dissacrante sull'umanità. Scopri ora l'opera di Radu Jude e lasciati provocare da un cinema senza filtri.

 Ogni traccia è una porta che si apre su dimensioni sconosciute, invitandoci a esplorare paesaggi sonori inesplorati e a confrontarci con l'ignoto.

 "Moon's Milk" è un viaggio che non dimenticheremo mai, un'esperienza che continua a risuonare nelle profondità del nostro essere, come un'eco eterna proveniente dalle stelle stesse.

Moon's Milk di Coil rappresenta un viaggio sonoro unico che fonde ambient, industrial ed elettronica in un'opera complessa e mistica. L'album è un'esperienza che trascende il tempo e lo spazio, offrendo un rituale sonoro che invita l'ascoltatore a esplorare nuove dimensioni della mente e dell'universo. Considerato un capolavoro della musica sperimentale, riesce a catturare e incantare con la sua potenza magnetica e la sua profondità emotiva. Immergiti nel mondo unico e mistico di Moon's Milk con Coil, un viaggio sonoro senza precedenti.