Cominciamo a morire non appena siamo nati. Che cosa c’è di così strano nella morte? Non è una sorpresa. Fa parte della vita. È trasformazione.

 Dopo aperta una porta ce n’è sempre un’altra.

La recensione evidenzia come "Harold e Maude" di Colin Higgins, più che un romanzo, sia una sceneggiatura originale da riscoprire. Racconta un amore improbabile tra un giovane ricco e una settantanovenne anticonformista, simbolo della controcultura hippie degli anni '70. I dialoghi vivaci e le tematiche sul senso della vita e della morte rimangono attuali e carichi di ironia. Un’opera che merita di non essere dimenticata. Rileggi Harold e Maude per riscoprire un cult intramontabile e il suo spirito ribelle.

 "È più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo."

 "Il capitalismo è invincibile perché ingloba tutto e trasforma tutto in oggetto da mercanteggiare."

La recensione esalta 'Realismo capitalistico' di Mark Fisher come un saggio fondamentale che individua le contraddizioni e la degenerazione del capitalismo contemporaneo. Attraverso metafore e riferimenti culturali, Fisher spiega come il sistema sia percepito come inevitabile e come questo influenzi la vita quotidiana e la psiche umana. Il libro analizza la crisi economica, le nevrosi sociali e l'assorbimento di ogni forma di opposizione da parte del mercato, pur senza offrire soluzioni definitive. Un testo brillante e profondamente attuale. Scopri come il capitalismo influenza la nostra vita con Fisher, leggi la recensione completa!

 "Mille volte ancora è una delle migliori canzoni degli ultimi anni, con un ritmo pop e un testo bellissimo (e che mi arriva nelle viscere)."

 "Consiglio l'ascolto perché può lasciare sorpresi i più che non conoscono Gazzè."

La recensione analizza l'album Maximilian di Max Gazzè, lodando alcuni brani come "Mille volte ancora" e "Sul fiume" per la loro intensità emotiva e testi profondi. Pur riscontrando qualche pezzo meno convincente, l'album è considerato una piacevole sorpresa grazie alla sua sperimentazione e varietà stilistica. Viene messo in evidenza anche il lato pop e le melodie orecchiabili che restano impresse. Scopri l’album Maximilian di Max Gazzè e lasciati sorprendere dalla sua musica unica!

 L’unica grande rivelazione lasciataci da Age of Unreason è che Donald Trump è un bel pezzo di fascio.

 Il punk dovrebbe dar voce agli sconfitti, ma qui sembra una sfida personale di Graffin a farci sapere che è studiato.

Age of Unreason conferma la solidità musicale dei Bad Religion, arricchita da influenze folk e melodiche. Tuttavia, la recensione evidenzia una carenza di contenuti politici profondi e una critica superficiale verso figure come Donald Trump e Hillary Clinton. La band appare distante dalla sfida punk originale, preferendo bersagli facili invece di affrontare le contraddizioni della Sinistra contemporanea. Un lavoro ben suonato ma politicamente poco coraggioso. Scopri se Age of Unreason conferma la fama dei Bad Religion, leggi la recensione completa!

 "Nessun altro musicista è mai arrivato a questi livelli da capogiro sia a livello interpretativo, compositivo e di arrangiamenti."

 "A SLOW SONG è la canzone più bella della storia della musica pop-rock... Jackson urla tutta la sua rabbia verso un mondo che spesso sembra ostile."

La recensione celebra l'album Night and Day di Joe Jackson come un capolavoro assoluto del 1982, capace di fondere con genio pop, jazz, rock e ritmi latini. L'autore sottolinea la genialità compositiva e l'interpretazione intensa, evidenziando tracce iconiche che spaziano da riflessioni sociali a melodie struggenti. Un lavoro che segna un punto alto nella carriera di Jackson e nella musica pop-rock degli anni '80. Ascolta Night and Day, immergiti nel genio musicale di Joe Jackson!

 "Time Machine live in Cleveland rappresenta per Vituperio la quintessenza della performance live di una band."

 "Niente da eccepire, tanta robina bellina. Voto: 4,5/5."

La recensione celebra il concerto live 'Time Machine 2011: Live in Cleveland' dei Rush. Il trio canadese viene lodato per le doti tecniche, l'originalità e il mix tra hard rock e progressive. Le scenografie demenziali e gli intermezzi ironici arricchiscono l'esperienza visiva, mentre i brani classici e le performance individuali soddisfano i fan. Nonostante alcune critiche alla voce di Geddy Lee, il live è considerato un capolavoro da collezione. Scopri il live imperdibile dei Rush e vivi un viaggio musicale unico!

 La verità è uno schiaffone quotidiano diretto al viso del piccolo borghese de “La ditta di acqua minerale”.

 La verità è brutta, spaventa vederla nuda.

La recensione analizza Il Nuotatore dei Massimo Volume, album che si distingue per testi profondi e atmosfere cupe. Emidio Clementi affronta verità difficili senza compromessi, sostenuto da musiche intense di Sommacal e Burattini. Il disco riflette sconforto e disillusione, ma mantiene una voce libera e sincera. L'opera è un appello a guardare la realtà senza illusioni, con una scrittura poetica e diretta. Ascolta Il Nuotatore e scopri la forza poetica dei Massimo Volume.

 Uno con una voce del genere, o si ama o si odia.

 C'è ’sto laido d’un freakettone che è uno spasso continuo.

Danny Brown con Atrocity Exhibition propone un rap originale e fuori dagli schemi, grazie a un timbro vocale unico e produzioni curate da Paul White. Le collaborazioni con nomi come Kendrick Lamar ed Earl Sweatshirt arricchiscono un progetto dal gusto cupo e grottesco. Il disco mescola influenze diverse e racconta un immaginario complesso, passando dalla follia all'umorismo nero con disinvoltura. Un album che segna la differenza nel panorama hip hop. Ascolta ora Atrocity Exhibition e scopri il rap più originale e innovativo!

 "Face To Face è il loro 'Rubber Soul': distacco dal rock degli esordi, con la ricerca di originalità che li porterà a sperimentare concept album e opera rock."

 "A volte ho la sensazione che i Kinks abbiano influenzato melodie di artisti famosi pubblicate solo successivamente... chissà che cosa avremmo potuto ascoltare se avessero avuto più supporto."

La recensione celebra 'Face to Face', quarto album dei Kinks, come un importante punto di svolta verso una psichedelia in embrione e una scrittura più matura e originale di Ray Davies. L'autore apprezza la coerenza stilistica, le melodie e gli arrangiamenti sobri, evidenziando alcune tracce emblematiche come 'Sunny Afternoon' e 'Party Line'. Viene infine consigliata la versione deluxe per gli extra. Ascolta 'Face to Face' e scopri la perla nascosta dei Kinks!

 Il carrozzone Slipknot fa acqua da tutte le parti da una decade abbondante.

 Con 'We Are Not Your Kind', il gruppo perde l'ennesima buona occasione per riporre le maschere in solaio.

La recensione boccia l'ultimo album di Slipknot, 'We Are Not Your Kind', definendolo ripetitivo e privo di innovazione. Pur riconoscendo qualche spunto interessante, l'autore critica la scelta di riciclare suoni e riff visti e rivisti. L'album non riesce a riscattarsi e continua a confermare un periodo di crisi creativa della band. Scopri perché Slipknot non convince più con il loro ultimo album!

 Cambiare si può e si deve ma così, per favore no.

 Mancano quell’attenzione maniacale per i dettagli, gli stravolgimenti nell’andamento delle tracce quando meno te li aspetteresti.

Flamagra di Flying Lotus segna il ritorno dell'artista dopo cinque anni di assenza. Tuttavia, il disco delude per la mancanza di creatività e originalità, con arrangiamenti ordinari e collaborazioni poco funzionali. Solo pochi brani, come quelli con Denzel Curry e Thundercat, emergono positivamente, mentre altre tracce risultano scialbe. L'album appare distante dall'imprevedibilità e dalla ricerca sonora che avevano contraddistinto FlyLo in passato. Scopri perché Flamagra di Flying Lotus divide gli ascoltatori, leggi ora la recensione completa!

 I Darkthrone ci hanno insegnato che divertirsi è TRVE.

 Old Star è un bel disco, sporco e dinamico, con riff presi in prestito dagli AC/DC e strizzate d’occhio alla NWOBHM.

La recensione elogia Old Star, diciassettesimo album dei Darkthrone, per il suo sound sporco, dinamico e la sua capacità di mescolare black metal tradizionale con influenze heavy e doom. L'autore apprezza l'autenticità e il divertimento che la band trasmette, lontana dagli stereotipi più ridicoli del black metal. Un disco che riflette 30 anni di esperienza con un tocco moderno e graffiante. Scopri il vero black metal con Old Star dei Darkthrone, ascolta ora!

 Quella dei Ride è stata una delle reunion più riuscite degli ultimi anni.

 This Is Not A Safe Place convince appieno, e certifica un’ormai definitiva seconda giovinezza per Bell e compagni.

La recensione celebra il ritorno dei Ride con il loro album 'This Is Not A Safe Place', secondo lavoro dopo la reunion. Il gruppo di Oxford dimostra convinzione e sicurezza, mantenendo un sound chitarristico potente e melodie armoniose. La produzione di Eron Alkan e il missaggio di Alan Moulder evidenziano un'evoluzione positiva rispetto al precedente 'Weather Diaries'. L'album conferma la band in una seconda giovinezza artistica. Ascolta 'This Is Not A Safe Place' e riscopri la forza dei Ride!

 This Wild Willing è un altro tassello nella produzione discografica di un artista che ogni volta dimostra in qualche modo di avere superato se stesso.

 La vita come l’arte, significano aprirsi al mondo. Lo fa in una maniera convincente, anche osando, ma senza scommettere.

This Wild Willing di Glen Hansard rappresenta una tappa significativa del suo percorso artistico, mostrando una crescita evidente grazie a un mix di esperienze di vita e arrangiamenti originali. L'album nasce da una genesi ispirata e coraggiosa, con strumenti ricercati e collaborazioni internazionali, distinguendosi nettamente nel panorama indie. Hansard riesce a mettere al centro la sua voce e il suo cantautorato in un contesto musicale vibrante e cinematografico. Ascolta This Wild Willing e scopri la nuova dimensione di Glen Hansard!

 Jade ama alla follia i Social Distortion ma non suona musica punk rock: suona musica country.

 Un bel disco, visti i tempi anche per andare a fare un giro in macchina coi finestrini abbassati.

Jade Jackson, dopo un grave incidente, ritorna più forte e lancia il suo secondo album 'Wilderness', prodotto da Mike Ness dei Social Distortion. L'album unisce radici country e rock con autenticità e freschezza, evidenziando la crescita artistica di Jade. Wilderness è perfetto per chi ama musica ribelle ma melodica, ideale anche per lunghe guidate con il volume alto. La collaborazione con Mike Ness è il valore aggiunto che conferisce al disco una solida identità. Ascolta Wilderness e lasciati conquistare dal country rock di Jade Jackson!

 The Saint Of Lost Causes segna una nuova fase nella storia artistica e personale di Justin.

 Il Cristo Pantocratore della copertina ammonisce e invita a una severa riflessione, ma trasmette in fondo un messaggio di speranza e di fiducia.

Justin Townes Earle, figlio di Steve Earle, propone con 'The Saint Of Lost Causes' un album maturo e consapevole che affronta le contraddizioni sociali dell'America contemporanea. Abbandonando riferimenti personali, il disco si concentra su temi di attualità come la gentrificazione e il degrado, con una scrittura delicata e influenze di grandi cantautori americani. L'opera rappresenta una nuova fase artistica e personale dell'artista, tra omaggi al passato e uno sguardo critico ma speranzoso sul presente. Ascolta ora The Saint Of Lost Causes e scopri il racconto intenso dell'America contemporanea.

 La formula: “Surrealistic absurdist folk”, una specie di frizzante energia buona, un quid che garantiva l’inatteso.

 I nostri però avevano un paio di grandi pregi: riuscivano, pur stroppiando sempre, a non stroppiare mai e, soprattutto, non si prendevano troppo sul serio.

La recensione esalta Camper Van Beethoven II & III come un album ricco di energia e follia controllata, capace di unire folk, punk e psichedelia con leggerezza e ironia. Il gruppo riesce a mantenere una coesione sonora nonostante la varietà eclettica di stili, ampliando il loro suono rispetto agli esordi ma senza perdere spontaneità. L'album è descritto come un viaggio musicale giocoso e ricco di sorprese, adatto a chi apprezza sperimentazioni vivaci e fuori dagli schemi. Scopri l'esplosiva energia e la follia sonora di Camper Van Beethoven!

 "L'importante è esagerare, da cui deriva il titolo stesso del disco, è una bella canzoncina che traina bene il disco."

 "Il volatore di aquiloni, nel 2019, è ancora alla ricerca del mare e quel volatore può essere Jannacci come posso essere io."

La recensione esprime un forte apprezzamento per l'album 'L'importante' di Enzo Jannacci, evidenziandone la ricchezza artistica e l'attualità dei testi. Vengono analizzate alcune tracce con commenti positivi su qualità e stile. L'autore consiglia caldamente l'ascolto, sottolineando l'importanza del disco e il suo impatto emotivo. Scopri l’universo di Enzo Jannacci con L'importante, ascolta l’album ora!

 I Polvo sono ... un'anomalia vivente, indie rock trasandato cammuffato da math-core oppure math-core cammuffato da indie rock trasandato.

 "Tragic Carpet Ride" è semplicemente debordante, ansiogena, nevrotica e con una cazzo di melodia che ti si stampa nel cervello.

La recensione celebra l'EP 'Celebrate the New Dark Age' dei Polvo come un capolavoro dell'indie rock anni '90. Le chitarre inventive di Bowie e Brylawski, unitamente a strutture sonore complesse e melodie memorabili, rendono questo lavoro un esempio di songwriting unico. L'EP è descritto come un'espressione viscerale e personale, piena di caos organizzato e fascinose contraddizioni tra raziocinio e istinto. Ascolta l'EP e immergiti nell'originalità sonora dei Polvo!

 Un disco dove la voce di Kim Gordon canta le parti più ruvide e dove spicca il genio di Ranaldo come autore di pezzi più "melodici".

 Probabilmente il disco della maturità della band, che non può mancare nella collezione degli amanti del rock alternativo. Una pietra miliare!

Daydream Nation è considerato il lavoro più libero e creativo di Sonic Youth, con brani iconici come Teenage Riot e Silver Rocket. Registrato a Seattle nel 1988, segna la maturità della band senza compromessi nonostante il salto a una major. La voce ruvida di Kim Gordon e le composizioni di Thurston Ranaldo definiscono un album imprescindibile per gli amanti del rock alternativo. Ascolta Daydream Nation e immergiti nel cuore del rock alternativo!