Dopo un intro claustrofobico e malato, i nostri fanno subito capire da che parte stanno.

 «Pay you money to the landlord / Donald Trump is just a money whore» - un calcio al basso ventre, musicale e lirico.

La recensione racconta il secondo album degli Warrior Soul del 1991, un'opera coraggiosa e anticonformista inserita nel contesto del nascente grunge. Nonostante la pressione della Geffen per un sound più commerciale, il gruppo ha mantenuto una forte identità punk e post punk, con testi politicizzati e sonorità psichedeliche. L'album non è stato promosso adeguatamente ma resta una pietra miliare cult. La parabola della band prosegue tra cambi di line-up e produzioni di grande valore. Ascolta ora l'album iconico degli Warrior Soul e scopri un rock senza compromessi!

 Alla fine di una giornata così prendete The Curtain Hits the Cast e mettetelo sul piatto.

 Pochi dischi come questo, sanno prendersi cura dell'anima.

La recensione celebra 'The Curtain Hits the Cast' dei Low come un album slowcore capace di prendersi cura dell'anima. Consigliato per momenti difficili, il disco si distingue per atmosfere oniriche, voci armonizzate e delicate sfumature folk ed elettroniche. Ciliegina finale un brano di 15 minuti che sorprende con effetti warp e delay. Ascolta 'The Curtain Hits the Cast' e lasciati trasportare in un viaggio emozionale unico.

 Le aziende non hanno una loro mistica, le etichette discografiche sì: emana dalle copertine, dalle fodere interne, dagli spessi dischi in vinile e dalla musica che viene fuori quando li fai girare sotto una puntina.

 Jazz with feeling, soulfulness and groove.

La recensione esplora la storia e l'importanza di Blue Note Records attraverso la biografia di Richard Cook. Evidenzia con ironia le vicende degli ideatori Lion e Wolff, le relazioni con grandi artisti come Miles Davis e Coltrane e l'evoluzione del jazz che ha segnato l'etichetta. Viene sottolineata la missione artistica che ha guidato la Blue Note, accentuata dal successo di artisti hard bop. Una lettura consigliata a chi ama il jazz con passione e curiosità. Scopri la storia avvincente di Blue Note Records con la biografia di Richard Cook!

 E anche se non c’è la strada è musica di strada.

 Allora sei ubriaco senza aver bevuto, felice senza essere felice.

La recensione celebra l’album 'Stare Mesto' di Rhapsodija Trio come un viaggio emotivo fatto di ricordi, malinconia e poesia musicale. Tra riferimenti letterari e visivi, l’opera si rivela una musica intima, tra blues e folk, capace di evocare immagini e sentimenti profondi. Nonostante la semplicità dell’organico, la musica colpisce per la sua atmosfera calda e avvolgente, ideale per momenti di riflessione e nostalgia. Ascolta Stare Mesto e lasciati trasportare da emozioni senza tempo.

 COME CAZZO FA A FARE CERTE COSE MA A RIMANERE COMUNQUE UN ESSERE UMANO?

 Se non la conosci mi dispiace, ma si chiama bellezza.

La recensione esprime ammirazione per l'ultimo disco di Niccolò Fabi, 'Tradizione e tradimento', evidenziandone la profondità poetica e la qualità musicale. Pur non essendo un fan storico, l'autore riconosce il talento empatico di Fabi nell'affrontare temi umani senza retorica. Vengono messe in luce alcune tracce chiave che rappresentano momenti di ispirazione artistica. Il giudizio complessivo è entusiasta e invita ad ascoltare il disco. Ascolta ora Tradizione e tradimento di Niccolò Fabi e lasciati conquistare dalla sua poesia musicale.

 Ha vinto il Leone d'Oro alla mostra cinematografica di Venezia.

 Joaquin Phoenix perfetto. C'è anche un messaggio chiaro nei confronti del sistema.

Il film Joker di Todd Phillips è uno dei migliori dell'anno, premiato con il Leone d'Oro a Venezia. La regia si ispira a Scorsese e crea atmosfere gotiche coinvolgenti. Joaquin Phoenix offre una performance perfetta, mentre il film veicola un messaggio critico verso il sistema. Una pellicola intensa e memorabile. Scopri il film Joker e immergiti in un dramma sociale indimenticabile.

 Il Lucio malinconico, solo, con il magone, nostalgico, incanagliato, ecco: lui sì. Lui è vero, vivo.

 Lucio spesso richiede tempo, pazienza, ma questo già lo sapete.

L'album 'Ciao' di Lucio Dalla si mostra come un lavoro introspettivo, malinconico e autentico, lontano dalle irriverenze del suo passato più giocoso. Alcune tracce, come 'Non vergognarsi mai' e 'What A Beautiful Day', sono particolarmente degne di nota per il loro contenuto emotivo profondo, mentre altre risultano meno efficaci. L'ascolto richiede tempo e pazienza per apprezzare la sua intensità. Scopri l'anima introspettiva di Lucio Dalla con 'Ciao', ascolta ora l'album!

 L’attitudine cazzona è sempre lì, ma stavolta c’è qualcosina in più che fa pensare ad un’inedita volontà di crescita.

 Heavy Metal Lover, pezzo fantastico che unisce l’attitudine cazzonissima del quartetto britannico ad un’ambizione nella costruzione del brano davvero insolita.

Easter Is Cancelled dei Darkness mantiene l'energia e l'attitudine tamarra dei loro lavori precedenti, aggiungendo una nuova dose di ambizione e sperimentazione sonora. Con la produzione di Dan Hawkins, il disco si avvicina ai fasti iniziali della band, offrendo brani memorabili come Heavy Metal Lover e Rock And Roll Deserves To Die. L'album, descritto come un concept sui multiversi, bilancia tra riff classici e innovazioni sorprendenti, risultando un piacevole ritorno per i fan e un invito alla crescita artistica. Ascolta Easter Is Cancelled e scopri l'evoluzione rock dei Darkness!

 I lavori rispecchiano un amore per la musica che manifesta lampi di purezza commovente.

 Le parole si trasformano in uno strumento ipnotico che non ha più a che fare col razionale.

La recensione celebra la ristampa del cofanetto Cold Blue Records con una profonda immersione nelle sette composizioni originarie su vinile 10 pollici. Un viaggio sonoro d'avanguardia, tra folk evocativo, ambient e sperimentazione matematica. L'autore esprime una forte emozione per la rara reperibilità storica e per la purezza artistica delle tracce, invitando all'ascolto attento e meditativo. Opera imperdibile per gli appassionati di musica sperimentale e ambient. Immergiti nell'universo sonoro unico di Cold Blue Records: ascolta ora la raccolta completa!

 I Telefon Tel Aviv hanno sempre prodotto musica per gente introversa. Hanno sempre composto prima di tutto per loro stessi.

 Dreams Are Not Enough è stato scritto, suonato e prodotto dal solo Eustis, per il quale deve essere stata una scrittura difficile, tormentata.

Dreams Are Not Enough rappresenta un ritorno intenso e personale di Telefon Tel Aviv, segnato dalla tragica perdita di Charles Cooper. Joshua Eustis, unico produttore dell'album, crea un'opera cupa e meditativa che unisce elettronica, dark ambient e influenze shoegaze. L'album è un viaggio fra inquietudine e malinconia, dedicato alla memoria e al dolore, confermando la capacità del duo di esplorare profondità emotive senza banalità. Un disco per ascoltatori introversi e amanti di atmosfere intense. Scopri l'intensità e la profondità di Dreams Are Not Enough, un album imprescindibile per gli amanti dell'elettronica introspettiva.

 «Ogni istinto culturale ed esperienza precedente ti dicono che quando viaggi tanto lontano dovresti trovare, come minimo, la gente sui cammelli...»

 «Lo trovo singolarmente esecrabile», replicai. «Preferirei andare in un bosco a farmi operare l’intestino con un bastone.»

La recensione esplora il libro di Bill Bryson sull'Australia con uno sguardo ironico e personale. L'autore racconta aneddoti divertenti e osservazioni critiche sulla cultura e sulla storia australiana, in particolare sul trattamento degli aborigeni. Il testo è una lettura piacevole e interessante per chi vuole conoscere un'Australia meno scontata. Lo stile umoristico di Bryson rende il libro accessibile e coinvolgente. Scopri l’Australia autentica con le storie ironiche di Bill Bryson!

 Certi dischi sono porte, varchi attraverso universi che non conosci.

 "Please, take care of yourself. Seek out beautiful things, inspirations, connections and validating friends."

La recensione esplora Ghosteen come un'opera che va oltre la musica, un percorso emotivo sulle fasi del lutto e la ricerca di speranza. Nick Cave apre una porta verso il dolore e la guarigione, mescolando poesia, musica e spiritualità. Un album delicato e profondo, che richiede ascolto attento per percepirne tutta la bellezza e intensità. Un invito a lasciarsi toccare dal messaggio di speranza e accettazione. Ascolta Ghosteen e scopri il viaggio emotivo di Nick Cave.

 "Nick Cave prova a fare la parte di Marina Abramovic e esaltare quella che è la mortificazione della carne, ma chi mortifica gli è complice e io non ci sto."

 "Questo qui non è un disco di musica blues, perché Nick Cave non ha più quel sacro fuoco che gli brucia dentro: è un uomo lamentoso e ferito."

La recensione analizza 'Ghosteen' di Nick Cave & The Bad Seeds con scetticismo, evidenziando una ripetitività monocromatica e una teatralità che si traduce in un'autocelebrazione. Il disco prosegue il percorso iniziato con 'Skeleton Tree', ma si perde in suoni meno efficaci e in un'atmosfera drammatica e solitaria, senza trasmettere un messaggio chiaro. La seconda parte più sperimentale risulta poco coinvolgente e priva di vera comunità emotiva. Scopri se Ghosteen è l'album che aspettavi, leggi la nostra recensione completa!

 Ogni mattina a Gotham City quando sorge il sole un uomo si sveglia e muore.

 Arthur Fleck non sarà mai un modello da emulare, piuttosto ciò che tu non vorresti diventare in futuro.

La recensione celebra 'Joker' di Todd Phillips come uno dei migliori cinecomic mai realizzati, grazie a una potente interpretazione di Joaquin Phoenix e a una forte critica sociale. Il film esplora la discesa nella follia di Arthur Fleck, un uomo isolato e contro la società, con omaggi a grandi classici di Scorsese. Viene sottolineata l'importanza del finale nel definire il personaggio e la capacità del film di confrontarsi con tematiche difficili e contemporanee. Scopri la potente interpretazione di Joker e immergiti in un cinecomic unico.

 Don Giovanni unisce quasi perfettamente il mondo cantautorale e la new age andando a formare qualcosa che non sento in questi ultimi anni.

 Il pezzo "Il doppio del gioco" lo adoro: la musica ha dei giri di basso che fa venire la pelle d’oca e il testo è bellissimo.

La recensione celebra Don Giovanni, il primo album dei 'dischi bianchi' di Lucio Battisti, evidenziandone la fusione tra testi complessi e musica elettronica. Si analizzano i brani principali, dalle note dolci di 'Le cose che pensano' alla sperimentazione sonora di 'Madre pennuta'. È un disco che coniuga cantautorato e new age, ancora unico nel panorama contemporaneo, e consigliato vivamente all'ascolto. Scopri l'inconfondibile fusione di suoni e parole di Don Giovanni, ascolta l'album ora!

 Joaquin Phoenix basta e avanza a fare un bel film.

 La danza isterica su quella scalinata vertiginosa dice tutto, laddove la costruzione verbale del personaggio non spicca per raffinatezza.

La recensione definisce Joker un film imperfetto con una scrittura insufficiente, ma che si regge sull’eccezionale performance di Joaquin Phoenix. La pellicola è apprezzata per il coraggio della Warner nel proporre un film sul cattivo senza scene d’azione, ma presenta meccanismi narrativi discutibili. Il film si distingue per un rischio sociale forte e un’antieroicità affascinante, nonostante le sue debolezze strutturali. Scopri il lato oscuro del cinema con la recensione completa di Joker!

 «Sono circondato da un branco di froci smidollati questo fumetto vi trasformerebbe in tirannosauri super dotati, come me!»

 «La teoria della relatività generale è sbagliata Einstein non sapeva... non poteva capire.»

La recensione affronta con ironia e sarcasmo il fumetto "Cromwell Stone" di Andreas Martens, evidenziandone la complessità stilistica e narrativa. Viene delineata una breve biografia dell'autore e si sottolineano i momenti più curiosi e bizzarri della trama. Pur non mancando una certa nostalgia, il giudizio finale è moderato, con un voto di 3,5 su 5. Scopri ora il fumetto cult "Cromwell Stone" e immergiti nella sua ironia unica!

 McDowell non è lì per assecondare l'ascoltatore, anzi è lì per sfidarlo e per intaccarne la scorza.

 Fred fu sorpreso quando notò che ammiravo la sua musica... in lui la grande tradizione del blues scorre pura e profonda, e nessuna nota in nessuna esibizione manca di un dolce tocco di malinconia.

La recensione esalta la raccolta "The Alan Lomax Recordings" di Mississippi Fred McDowell, ritenuta fondamentale per la storia del blues. Attraverso aneddoti e dettagli tecnici, emerge la profondità espressiva di McDowell, la sua originalità e il ruolo cruciale di Lomax nel portare alla luce il suo talento. Ogni traccia viene valorizzata per il suo stile unico e l'intensità emotiva, rendendo l'album un capolavoro imprescindibile per gli amanti del blues. Ascolta ora queste storiche e potenti registrazioni e immergiti nel cuore del blues autentico.

 Dove cazzo era il rock & roll animale?

 Quasi una parvenza di “normalità” che quando si parla di Reed è parola particolarmente ostica da pronunciare.

La recensione di Growing Up in Public riflette un rapporto personale e complesso con Lou Reed e il suo album, inizialmente deludente ma rivalutato nel tempo. La musica si presenta più morbida e pop, lontana dal rock ruvido tradizionale, mentre i testi rimangono profondi e socialmente impegnati. L’autore condivide anche ricordi e sentimenti legati al concerto e alla propria vita. Nel complesso, una lettura intima che invita a scoprire un lato inedito di Reed. Scopri l’album Growing Up in Public e riscopri Lou Reed con una nuova prospettiva.

 gli elegiaci Anal Cunt sono il non plus ultra in fatto di melliflue melodie leggiadramente elevate a potenza.

 durante l'ascolto meditabondo si scaraventa giù nel Gargarozzo un immane malloppo di Pane Frattau e una sana badilata di Casu Marzu.

La recensione esprime apprezzamento con toni ironici per l'album 'Everyone Should Be Killed' degli Anal Cunt, sottolineando i testi esagerati e la musica caotica e potente. L'autore gioca con immagini provocatorie per descrivere l'ascolto come un'esperienza estremamente intensa e particolare. L'atmosfera è volutamente caotica e dissacrante, coerente con lo stile della band. Scopri la potenza caotica degli Anal Cunt con 'Everyone Should Be Killed'!